La seconda vita di Carolina - La (Ri)Nascita 8 - (continua)
di
LanA
genere
fisting
Trovandomi seduta sui talloni, mi sono resa conto che era tutto a posto.
Incredula e orgogliosa, pompai lentamente, poi aumentai la velocità del vibratore che si trovava nella mia figa allagata.
L'uomo sullo schermo si è ritirato e si è posizionato davanti all'ano della ragazza.
Rabbrividisco nervosamente perché se la mia figa aveva accettato questo trattamento, tutto sommato facilmente, il mio ano sembrava più difficile da penetrare senza problemi!
Comunque ero decisa, ho estratto il cazzo dalla figa e l'ho posizionato contro lo sfintere, sempre sulle ginocchia.
La sensazione di questo enorme glande che premeva sulla mia piccola apertura, mi ha letteralmente sciolta.
Afferrandomi le natiche con entrambe le mani, spingendo, tirando, ho gradualmente fatto progredire il glande in me.
Poi, all'improvviso è entrato di colpo.
Mi sfuggì un grido di dolore, da togliermi il respiro.
Prendendo un'improvvisa ispirazione, mi sono aiutata con una grande boccata di nitrato di amile per trasformare il dolore in piacere.
Dopo aver superato il glande, mi sono accorta che il resto è entrato senza problemi, regalandomi una sensazione fantastica e totalmente nuova, come potete immaginare...
Avevo completamente dimenticato il video. Scorreva in sottofondo, mentre mi fracassavo l'ano sempre più profondamente, in una miscela esplosiva di piacere e dolore.
Contorcendomi, sono stata in grado di attivare le vibrazioni.
Il mio culo fu preso da contrazioni incontrollabili e, non sopportandoli più, tirai i miei capezzoli per strapparmeli fino a un altro orgasmo di incredibile intensità.
In pochi minuti sono diventata dipendente dal sesso anale, tra le altre cose dirai!
Tutto stava andando troppo veloce.
Due ore prima ero una casalinga annoiata che faceva le faccende domestiche.
Ora, ero una bestia sessuale, che attraversava le esperienze a tutta velocità, anche se, per ora, ero ancora sola.
Ho poi preso una pausa per mangiare, ma i trentasette anni di frustrazione sessuale sono tornati in me e ho ripreso ben presto il mio studio da autodidatta.
Sono tornata al televisore e ho riavviato il videoregistratore.
Mi carezzavo dolcemente guardando attentamente tutti quei corpi leccati, penetrati davanti, dietro, queste potenti eiaculazioni...
CONTINUA ...
Incredula e orgogliosa, pompai lentamente, poi aumentai la velocità del vibratore che si trovava nella mia figa allagata.
L'uomo sullo schermo si è ritirato e si è posizionato davanti all'ano della ragazza.
Rabbrividisco nervosamente perché se la mia figa aveva accettato questo trattamento, tutto sommato facilmente, il mio ano sembrava più difficile da penetrare senza problemi!
Comunque ero decisa, ho estratto il cazzo dalla figa e l'ho posizionato contro lo sfintere, sempre sulle ginocchia.
La sensazione di questo enorme glande che premeva sulla mia piccola apertura, mi ha letteralmente sciolta.
Afferrandomi le natiche con entrambe le mani, spingendo, tirando, ho gradualmente fatto progredire il glande in me.
Poi, all'improvviso è entrato di colpo.
Mi sfuggì un grido di dolore, da togliermi il respiro.
Prendendo un'improvvisa ispirazione, mi sono aiutata con una grande boccata di nitrato di amile per trasformare il dolore in piacere.
Dopo aver superato il glande, mi sono accorta che il resto è entrato senza problemi, regalandomi una sensazione fantastica e totalmente nuova, come potete immaginare...
Avevo completamente dimenticato il video. Scorreva in sottofondo, mentre mi fracassavo l'ano sempre più profondamente, in una miscela esplosiva di piacere e dolore.
Contorcendomi, sono stata in grado di attivare le vibrazioni.
Il mio culo fu preso da contrazioni incontrollabili e, non sopportandoli più, tirai i miei capezzoli per strapparmeli fino a un altro orgasmo di incredibile intensità.
In pochi minuti sono diventata dipendente dal sesso anale, tra le altre cose dirai!
Tutto stava andando troppo veloce.
Due ore prima ero una casalinga annoiata che faceva le faccende domestiche.
Ora, ero una bestia sessuale, che attraversava le esperienze a tutta velocità, anche se, per ora, ero ancora sola.
Ho poi preso una pausa per mangiare, ma i trentasette anni di frustrazione sessuale sono tornati in me e ho ripreso ben presto il mio studio da autodidatta.
Sono tornata al televisore e ho riavviato il videoregistratore.
Mi carezzavo dolcemente guardando attentamente tutti quei corpi leccati, penetrati davanti, dietro, queste potenti eiaculazioni...
CONTINUA ...
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