Il percorso del sesso senza limiti 37 (continua)

“Certo che sei davvero ben sfondata, succede raramente che riesco a fistare qualcuna contemporaneamente in figa e culo al primo tentativo.


“Adesso che sei bella bagnata Poldo sarà eccitato e vorrà leccartela, ecco che arriva.” dice Marta girandosi.

Il cane si posiziona con il muso tra le mie gambe, e inizia a leccarmi, mentre si eccita ed il suo cazzo esce dalla guaina. Enorme, tutto rosso e pulsante.

Io provo una sensazione strana, la leccata del cane è diversa da quelle che ho mai provato.
La sua lingua ruvida è fantastica, mi fa eccitare ancora di più.

Loredana e gli altri due partecipanti all’orgia guardano eccitati verso di noi, vedendomi gemere e contorcermi di piacere.

“Loredana, vieni qui, mena il cazzo del cane e poi leccalo” ordina Marta.

La donna, anche se inizialmente reticente, esegue l’ordine.

Il sapore e l’odore del cazzo del cane è molto forte, ma lei continua sentendoselo pulsare in bocca.

“Adesso Poldo è pronto, ti slego e ti mettiti a pecora” mi ordina Marta.

Porta Poldo dietro di me, e guida il cazzo del cane nella mia figa.

L’alano comincia a scoparmi con grande foga, e sento il suo cazzo ingrandirsi sempre più nella mia figa.

Mel frattempo il marito ha fatto sistemare Loredana di fianco a me.

Anche lei a pecora, e la penetra da dietro scopandola mentre la donna si masturba sfregandosi il clitoride e infilandosi tre dita nella figa.


Intanto la moglie è in piedi che osserva il cane, e fa cenno alla cameriera di inginocchiarsi e leccarle la figa e al factotum di incularla da dietro.

È una scena surreale, una donna scopata da un cane, un’altra da un uomo e la terza leccata e inculata in piedi.

Man mano che il cane pompa, mi sento sfondare la figa.

Poi dalla foga il cazzo del cane esce dal mio buco.

CONTINUA ...