La fattoria - 9 - (continua)

di
genere
saffico

Lizbeth, sconvolta dall'emozione, gemendo, prende tra le braccia la bella testa della sua amante, e l'abbraccia, baciandole i capelli castani, con il profumo che la inebria.

Allarga le cosce in un gesto di invito.

- Accarezzami, tesoro! Oh! Accarezzami ancora...! Non sapevo potesse essere così bello... per favore tesoro!

- Sì, mia dolce ... baciami! Amo la tua bocca... Mmh, dammela, tesoro...

Si baciano con una dolcezza infinita...

Il piacere abbraccia e stordisce Lizbeth, che geme, e si lancia tra le braccia della sua bellissima amante.

Lentamente, Tala si toglie la camicetta, e accarezza le sue spalle esili, la sua schiena liscia.

Si inebria del suo odore, si stupisce della morbidezza della sua grana della pelle...

- Non so chi è l'angelo che ha guidato i tuoi passi sul sentiero... gli sussurra, ma io lo ringrazio... lo ringrazio, dal profondo del mio cuore... Mio cara, quanto sei bella!

- Anche tu sei bella, mia Tala... ti amo!

Lei è sincera.

Con tutte le sue fibre, Lizbeth si dona alla sua amante.

È sopraffatta dall'ovvietà impostale dal suo incontro con Tala.

Sentì che si stava preparando uno sconvolgimento, quando attraversò la barriera del Ranch.

Inconsciamente, lo desiderava.

Ma non era preparata a uno shock di tale tipo.

Si baciano, di nuovo, con dolcezza e tenerezza, stupite.

Lizbeth sente il suo succo d'amore colare lungo le sue cosce.

È un richiamo irresistibile, che viene dal profondo di sé stessa: vuole donarsi alla sua bella padrona, ed è una gioia pura quella che sente.

Ha afferrato la mano di Tala, e la porta all'inguine.

CONTINUA ...
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2021-06-20
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