Io, Ilenia e Fabrizio 2/3
di
LanA
genere
orge
Lei mi guarda con faccia vogliosa
-Siamo qui per chiacchierare? - mi chiede.
La bacio, ci baciamo profondamente, le tiro fuori le tettone e comincio a succhiargliele.
Lei geme in preda al piacere.
Mi alzo senza parlare e tiro fuori il cazzo dai pantaloni.
La sua faccia è li, ad altezza perfetta; senza nemmeno pensarci comincia a succhiarlo.
Io godo, la sua bocca è sublime, esperta.
Dentro di me comincio a pensare a quanti cazzi possa aver succhiato in vita sua.
Lei succhia e io le palpo le tette, poi allungo la mano per cercare di entrare nei pantaloni.
Lei capisce e cerca di aiutarmi.
La tocco, era fradicia di umori.
La volevo scopare.
Così la faccio mettere in ginocchio sulla panchina e glielo sbatto dentro.
La pompo come un animale afferrandola dalle tette.
Lei viene quasi subito e anche io sto per venire.
Le chiedo dove potevo sborrare.
Lei si gira e lo riprende in bocca un’altra volta fino a farmi venire.
Purtroppo, non ingoia e mi fa venire sulle sue enormi tette.
Ci ricomponiamo felici e torniamo alla macchina con la promessa di rivederci presto.
Dopo quella prima volta rividi Ivana in un hotel in centro a Perth.
Quella sera scoprii veramente il suo lato più schifosamente perverso.
Fisting, Anale e squirting.
La mia mano entrava tutta nella su figona mentre la inculavo.
Lasciammo il letto dell’albergo in condizioni pietose, le lenzuola erano sporche del suo squirtaggio e del liquido che fuoriusciva dal suo culone.
CONTINUA ...
-Siamo qui per chiacchierare? - mi chiede.
La bacio, ci baciamo profondamente, le tiro fuori le tettone e comincio a succhiargliele.
Lei geme in preda al piacere.
Mi alzo senza parlare e tiro fuori il cazzo dai pantaloni.
La sua faccia è li, ad altezza perfetta; senza nemmeno pensarci comincia a succhiarlo.
Io godo, la sua bocca è sublime, esperta.
Dentro di me comincio a pensare a quanti cazzi possa aver succhiato in vita sua.
Lei succhia e io le palpo le tette, poi allungo la mano per cercare di entrare nei pantaloni.
Lei capisce e cerca di aiutarmi.
La tocco, era fradicia di umori.
La volevo scopare.
Così la faccio mettere in ginocchio sulla panchina e glielo sbatto dentro.
La pompo come un animale afferrandola dalle tette.
Lei viene quasi subito e anche io sto per venire.
Le chiedo dove potevo sborrare.
Lei si gira e lo riprende in bocca un’altra volta fino a farmi venire.
Purtroppo, non ingoia e mi fa venire sulle sue enormi tette.
Ci ricomponiamo felici e torniamo alla macchina con la promessa di rivederci presto.
Dopo quella prima volta rividi Ivana in un hotel in centro a Perth.
Quella sera scoprii veramente il suo lato più schifosamente perverso.
Fisting, Anale e squirting.
La mia mano entrava tutta nella su figona mentre la inculavo.
Lasciammo il letto dell’albergo in condizioni pietose, le lenzuola erano sporche del suo squirtaggio e del liquido che fuoriusciva dal suo culone.
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