Fatuo
di
Vandal
genere
poesie
Fatuo
Un’immagine distorta nel buio
Un’alta fiamma gialla
Che assume la forma di una fanciulla
Attirato come una falena
Le mani tese verso di lei
Avanzo sul terreno roccioso
Il sentiero erto mi impedisce
Una facile salita
I sassi mordono i miei piedi
Dietro di me
Stille di gocce rubino
Sangue e desiderio
Sopra un’altura
Tra due grossi salici
Un altare di pietra attende
La fiamma gialla è ferma
Adagiata sulla pietra
Completamente nuda
Si gira e mi sorride
Si tocca le curve dei seni
Sfiora l’ombelico
Le dita si soffermano sulle labbra
Entrano dentro e cominciano
Una lenta danza
Mi avvicino e sono nudo
Salgo sulla pietra con lei e facciamo l’amore
Avvolto da quel fuoco giallo che vedevo
Chi sei tu, virginea apparizione?
Che di notte appari come fiamma
E attiri gli uomini verso di te?
Uniti nel corpo e nell’anima
Finiamo con il fonderci
Per poi finire spossati
Prono sulla nuda pietra
Mi chiedo cosa sia accaduto
Mentre lei si trasforma
Mille globi di luce
S’involano nel cielo notturno
Ultimo il suo volto che sorride
Questa notte ho appurato la tua purezza
E ho deciso che non meritavi l’infausta fine
Che altri ti hanno preceduto
Il globi fluttuano verso un bosco
Ove le acque limacciose di una palude attendono
Ella si volta verso di me e rivela
Stanotte non ti perderai tra i sentieri
Della putrida Stinfalia
Stanotte tu vivrai per mio volere
E i globi si frammentano e si disperdono
Lasciando me attonito a mormorare
“Will O’Wisp”
Un’immagine distorta nel buio
Un’alta fiamma gialla
Che assume la forma di una fanciulla
Attirato come una falena
Le mani tese verso di lei
Avanzo sul terreno roccioso
Il sentiero erto mi impedisce
Una facile salita
I sassi mordono i miei piedi
Dietro di me
Stille di gocce rubino
Sangue e desiderio
Sopra un’altura
Tra due grossi salici
Un altare di pietra attende
La fiamma gialla è ferma
Adagiata sulla pietra
Completamente nuda
Si gira e mi sorride
Si tocca le curve dei seni
Sfiora l’ombelico
Le dita si soffermano sulle labbra
Entrano dentro e cominciano
Una lenta danza
Mi avvicino e sono nudo
Salgo sulla pietra con lei e facciamo l’amore
Avvolto da quel fuoco giallo che vedevo
Chi sei tu, virginea apparizione?
Che di notte appari come fiamma
E attiri gli uomini verso di te?
Uniti nel corpo e nell’anima
Finiamo con il fonderci
Per poi finire spossati
Prono sulla nuda pietra
Mi chiedo cosa sia accaduto
Mentre lei si trasforma
Mille globi di luce
S’involano nel cielo notturno
Ultimo il suo volto che sorride
Questa notte ho appurato la tua purezza
E ho deciso che non meritavi l’infausta fine
Che altri ti hanno preceduto
Il globi fluttuano verso un bosco
Ove le acque limacciose di una palude attendono
Ella si volta verso di me e rivela
Stanotte non ti perderai tra i sentieri
Della putrida Stinfalia
Stanotte tu vivrai per mio volere
E i globi si frammentano e si disperdono
Lasciando me attonito a mormorare
“Will O’Wisp”
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