Valeria cambia padrone -7- (fine)

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dominazione

Il pomeriggio siamo andati sulla provinciale, un luogo spesso frequentato dalle puttane, perché vicino ad un bosco.

Indossava una minigonna di jeans a pieghe, che non copriva assolutamente niente, un perizoma nero, una canottiera gialla e una felpa verde, senza reggiseno.

Aveva freddo e i capezzoli le spuntavano dalla stoffa.

Il primo "abbordatore" che si è fermato non avrà avuto più di 25 anni.

Era un giovanotto dalla pelle olivastra, probabilmente uno che con le donne ci sa fare.

Mi ha consegnato 100 euro e se l'è portata in macchina per mezz'ora.

Quando è tornata non aveva più il perizoma, e della sborra le colava sulle cosce.

Aveva i capelli e il trucco sfatti.

Pochi minuti dopo si è fermato un uomo sulla sessantina, che prima di pagarmi si è messo a tastarla oscenamente, come se stesse scegliendo un animale.

La troietta è diventata un lago, e il vecchio ci ha lasciato 150 euro.

Non è neanche salito in macchina, e l'ha scopata sul cofano, grugnendo ad ogni affondo.

Gli è venuto sui vestiti, e si è fatto ripulire il cazzo, pisciandole anche in bocca.

Mi ha anche chiesto se poteva riavere la mia schiava un altro giorno, e gli ho lasciato il mio recapito telefonico.

L'ho poi riportata da me, si è fatta la doccia e si è messa i jeans e una maglia normali, perché sarebbe tornata a casa.

Non esce, deve studiare.

Ma le ho comunque fatto infilare il cellulare nella figa, per distrarla un po'.
Buona serata.

FINE
di
scritto il
2021-08-24
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