La gita scolastica 1/2
di
LanA
genere
orge
La gita scolastica di quest’anno della 5. classe dell’Istituto Parini si è svolta a Barcellona, e una delle mie amiche, che è allieva di quell’Istituto mi ha voluto scrivere quello che è successo la prima sera.
Dopo una giornata passata in giro a visitare piazze e monumenti, è finalmente giunta la sera, e i ragazzi dopo aver fatto un po’ di casino in giro si sono ritirati nelle loro camere.
Carla, la mia amica, si è fatta mettere in camera con la sua compagna di banco Bruna.
Le due ragazze sono molto amiche, si confidano tutti i segreti.
Carla ha capito che Bruna è bisex, perché anche a scuola, spesso, con fare innocente, le appoggia le mani sul seno e quando porta la gonna, sulle gambe e sul culetto.
Appena arrivate in camera sentono bussare alla porta, aprono e vedono tre loro compagni con un sacco di bottiglie di birra che chiedono di entrare per giocare un po’ con loro.
Le due ragazze non si fanno pregare, sanno che i ragazzi hanno in testa un’idea molto precisa e non si sentono dispiaciute.
Cominciano a bere ed in breve le bottiglie vuote sul pavimento sono almeno una dozzina.
Bruna accende la radio che trasmette musica, e si mette a ballare in mezzo alla stanza, invitando
Carla a fare lo stesso.
Entrambe indossano una corta mini di jeans, e una maglietta molto corta che lascia scoperto l’ombelico; nessuna delle due indossa il reggiseno e solo due minuscoli perizomi.
Mentre balla, Bruna si avvicina a Carla, si strofina contro di lei, le mette le mani sulle tette e avvicina le labbra a quelle della compagna.
La birra bevuta comincia a fare effetto, le bocche si avvicinano, Bruna infila la lingua in bocca all’amica e inizia a baciarla, le mani passano sotto la maglietta e stringono le tette.
Carla ricambia il bacio, ma si sfila la maglietta e poi toglie a Bruna e pastrugna le tette più grandi delle sue della sua compagna.
I ragazzi, dopo aver osservato la scena, si avvicinano alle due giovani che continuano a ballare, baciandosi e leccandosi, infilano le mani sotto le gonne per toccare i culetti e le fighe delle ragazze che sono già bagnate dall’eccitazione.
I tre ragazzi hanno estratto i loro cazzi dai pantaloni, e li hanno messi in mano alle ragazze che non si sono fatte pregare per segarli.
Poi Carla si è inginocchiata davanti ad uno dei giovani e ha preso il suo cazzo in bocca, iniziando a fargli un pompino.
Gli altri due ragazzi hanno preso Bruna le hanno tolto la mini e il perizoma, e mentre uno le leccava la figa e le infilava due dita dentro, l’altro si faceva fare un pompino.
Il ragazzo con il cazzo nella bocca di C, è venuto subito, e la ragazza arrapata e non sazia ha spinto via quello che leccava la figa di B, e ha preso il suo posto, mentre anche l’altro ragazzo spompinato veniva sulla faccia Bruna.
Rimaneva un solo giovane con il cazzo duro, le due ragazze si sono avvicinate e hanno preso a leccarlo insieme, facendolo sborrare sui loro visi, che si sono pulite leccandosi a vicenda.
– Adesso mentre voi vi riprendete noi giochiamo un pò fra di noi-
Le ragazze si mettono nella posizione del 69, si leccano i grilletti, si infilano le dita nella figa e nel culo e raggiungono anche loro l’orgasmo.
Dopo qualche istante, è iniziata una vera e propria orgia come racconta Carla:
“Non so cosa facessero alla mia amica, mentre mi scopavo qualcuno.
Però dopo il classico giro a risucchio (a me piace farlo col risucchio che fa godere di più), mentre io e la mia amica continuavamo a spompinare a turno chi capitava a tiro, e anche giocando a ciucciare tutte e due lo stesso cazzo, uno mi ha preso di peso e mi ha girata sul letto ed ha iniziato a scoparmi di brutto a pancia in su.
Lui o un altro, intanto, mi fregava il grilletto ed ho iniziato a godere.
In un minuto sono venuta gridando.
Ho sentito la mia amica che diceva di tapparmi la bocca, che ci avessero beccati ….
Poi mi è arrivato subito un cazzo in bocca, per zittirmi.
CONTINUA ...
Dopo una giornata passata in giro a visitare piazze e monumenti, è finalmente giunta la sera, e i ragazzi dopo aver fatto un po’ di casino in giro si sono ritirati nelle loro camere.
Carla, la mia amica, si è fatta mettere in camera con la sua compagna di banco Bruna.
Le due ragazze sono molto amiche, si confidano tutti i segreti.
Carla ha capito che Bruna è bisex, perché anche a scuola, spesso, con fare innocente, le appoggia le mani sul seno e quando porta la gonna, sulle gambe e sul culetto.
Appena arrivate in camera sentono bussare alla porta, aprono e vedono tre loro compagni con un sacco di bottiglie di birra che chiedono di entrare per giocare un po’ con loro.
Le due ragazze non si fanno pregare, sanno che i ragazzi hanno in testa un’idea molto precisa e non si sentono dispiaciute.
Cominciano a bere ed in breve le bottiglie vuote sul pavimento sono almeno una dozzina.
Bruna accende la radio che trasmette musica, e si mette a ballare in mezzo alla stanza, invitando
Carla a fare lo stesso.
Entrambe indossano una corta mini di jeans, e una maglietta molto corta che lascia scoperto l’ombelico; nessuna delle due indossa il reggiseno e solo due minuscoli perizomi.
Mentre balla, Bruna si avvicina a Carla, si strofina contro di lei, le mette le mani sulle tette e avvicina le labbra a quelle della compagna.
La birra bevuta comincia a fare effetto, le bocche si avvicinano, Bruna infila la lingua in bocca all’amica e inizia a baciarla, le mani passano sotto la maglietta e stringono le tette.
Carla ricambia il bacio, ma si sfila la maglietta e poi toglie a Bruna e pastrugna le tette più grandi delle sue della sua compagna.
I ragazzi, dopo aver osservato la scena, si avvicinano alle due giovani che continuano a ballare, baciandosi e leccandosi, infilano le mani sotto le gonne per toccare i culetti e le fighe delle ragazze che sono già bagnate dall’eccitazione.
I tre ragazzi hanno estratto i loro cazzi dai pantaloni, e li hanno messi in mano alle ragazze che non si sono fatte pregare per segarli.
Poi Carla si è inginocchiata davanti ad uno dei giovani e ha preso il suo cazzo in bocca, iniziando a fargli un pompino.
Gli altri due ragazzi hanno preso Bruna le hanno tolto la mini e il perizoma, e mentre uno le leccava la figa e le infilava due dita dentro, l’altro si faceva fare un pompino.
Il ragazzo con il cazzo nella bocca di C, è venuto subito, e la ragazza arrapata e non sazia ha spinto via quello che leccava la figa di B, e ha preso il suo posto, mentre anche l’altro ragazzo spompinato veniva sulla faccia Bruna.
Rimaneva un solo giovane con il cazzo duro, le due ragazze si sono avvicinate e hanno preso a leccarlo insieme, facendolo sborrare sui loro visi, che si sono pulite leccandosi a vicenda.
– Adesso mentre voi vi riprendete noi giochiamo un pò fra di noi-
Le ragazze si mettono nella posizione del 69, si leccano i grilletti, si infilano le dita nella figa e nel culo e raggiungono anche loro l’orgasmo.
Dopo qualche istante, è iniziata una vera e propria orgia come racconta Carla:
“Non so cosa facessero alla mia amica, mentre mi scopavo qualcuno.
Però dopo il classico giro a risucchio (a me piace farlo col risucchio che fa godere di più), mentre io e la mia amica continuavamo a spompinare a turno chi capitava a tiro, e anche giocando a ciucciare tutte e due lo stesso cazzo, uno mi ha preso di peso e mi ha girata sul letto ed ha iniziato a scoparmi di brutto a pancia in su.
Lui o un altro, intanto, mi fregava il grilletto ed ho iniziato a godere.
In un minuto sono venuta gridando.
Ho sentito la mia amica che diceva di tapparmi la bocca, che ci avessero beccati ….
Poi mi è arrivato subito un cazzo in bocca, per zittirmi.
CONTINUA ...
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