Chiara ed io in Vacanza 3

Al mattino apro gli occhi e mi godo la vista delle due maialone nude a letto con me.
Chiara mi da le spalle, mentre Debora è sopra il mio braccio, le sue tette sono su di me, il profumo del sesso che è nell'aria è sublime.
Non so che ora è, accarezzo Chiara ma è ancora in pieno sonno, allora vado per girare la testa e Debora ha gli occhi aperti.
"Buongiorno, hai recuperato le forze? “, le dico," buongiorno, mmmm si. Non so da quanto tempo o magari mi è mai capitato uno come te! “, intanto mi accarezza gli addominali e piano piano scende giù e le dico, "immagino! Lo sto notando, ne vuoi ancora? “, “beh, è impossibile dirti di no, lo hai gia bello grosso e duro, queste vene poi..chissà quandl mi capiterà più!".
Ci baciamo avidamente, lei mi sega, con il pollice mi stimola la cappella, la accarezzo e la faccio fare per un po.
" usciamo di qui, facciamo riposare chiara, è un ghiro quando chiude gli occhi ". Ci alziamo ed entriamo nella cucina, chiudo la porta e ci buttiamo sul divano. È su di me che mi bacia ovunque ed io la accarezzo. Le faccio fare quello che vuole, mi piace e piace anche a lei, si sta godendo tutto il mio corpo. Scende giù, il mio cazzo è tra le sue tette e la spagnola ha inizio, su e giù tra quelle grandi tette, la fisso tutto il tempo, ogni volta che la cappellla esce dal solco lei lo sputa o lo succhi o gli da qualche colpo di lingua. Mi guarda e sorride chiedendomi se mi piace, le rispondo dicendo che se ne può rendere conto da quanto io sia duro ed allora afferra l'arnese con le sue mani curate ed inizia a segnarmi succhiando con passione. I suoi mugolii erano molto eccitanti, quando stringeva le mani e saliva su facendo fuori uscire un po' di liquido mi piaceva la sua leccata o il suo succhio!!
Era li da molto, "ora voglio dedicarmi un po io a te! Non ho avuto ancora il piacere di farlo! “. Allora ci invertiamo, ora sono io che lecco la sua bagnata figa calda, ogni 4 leccate sbrodolava, era tutta un fuoco, aveva tutta la pelle d'oca. Leccavo e infilavo due, tre dita, sentivo che gameva e piano piano si allagava. La inclino di più in modo tale da mostrarmi anche il suo buco del culo e lo lecco mentre le mie dita escono ed entrano nella sua passera!
La mano di Debora sulla mia testa a spingermi verso i suoi orifizi mi fanno capire quando stia godendo. La guardo ed è rossa in viso, "se fossimo stati più isolati avrei urlato dal godimento! Fammi sentire il tuo cazzo dentro me!! “.
Ci alziamo e la faccio sedere sul tavolo, ha le gambe larghe, punto la cappella ed entro, spingo piano fino in fondo," aaaa mmm, siii, quanto è grosso aaaa dai si tutto!! “. Debora inizia a non capire più niente, la stantuffo sul tavolo e la bacio appassionatamente mentre lei ha le mani sul mio culo. Il ritmo è deciso e non cambio, le sgrilletto il clitoride ed impazzisce, umori colano per terra, umori sulle mie palle, le tettone sono tra le mie mani mentre il cazzo entra ed esce in continuazione.
Poi rimango dentro la afferro dal culo e me la tengo in braccio!
Sale e scende dal pisello mentrw è avvingiata a me, "oooo si marco siii aaaa sei un cavallo, mi stai spaccando aaaaa". A queste parole con lei in braccio mi butto sul divano e le dico "cavalca questo cavallo adesso e fallo bene". Ho le mani sul suo bel culone e lei inizia a muoversi in avanti ed indietro, dice che si fa male ma che il godimento lo fa sentir meno.
La faccio fare, è nelle stelle adesso, sta avendo orgasmi a suo piacimento, poi si alza e si gira di culo, so cosa vuol fare ma orima la blocco e metto la faccia tra quelle chiappone leccando tutto ciò che trovo. Si impala e sale e scende, detta lei il ritmo, le sue mani stringono le mie coscia e le mie stringono i suoi fianchi.
Poi la afferro dai capelli e la porto verso me, le faccio aprire le gambe e la stantuffo, emette dei piccoli gridolii, le sto spaccando la figa, penso che se qualcuno passi fuori dalla casetta, possa sentire tipo il rumore degli schiaffi.
Ho voglia di cambiare posizione, la metto a pecora poggiata al tavolo, le afferro una tetta ed entro in figa, spingendo forte, la mia resostenza è bella forte dopo la nottata passata insieme, siamo sudato peggio dei maiali, Debora gode e si sta facendo sbattere tanto!
Ho voglia del suo culo.
"ti voglio di nuovo aprire il culo, mi fai impazzire tutta", "o si va bene, fammi quello che vuoi però, voglio vedere questo mostro entrare nel mio culo e guardare il figo che me lo infila!!! “.
La poggio sul tavolo, il suo buco è in direzione, lo lecco un po' infilandoci un dito, è pulita. Mi alzo punto la cappella, appoggio e ci guardiamo.
Spingo il mio cazzo nel culo, la cappella è dentro e tolgo la mia mano mettendola dietro la nuca di Debora. Sono a metà strada e si sgrilletta come una pazza, manca poco e sono quasi tutto dentro, la maiala mi squirta addosso e allora affondo tutto dentro. "mmmmmmmm siiii ora fammi sentire quanto mi apri il culo, aaaah!! “. Un urlo strappato il suo mentre esco ed entro con il cazzo nel culo.
Ci do forte e la bacio per farla stare zitta.
Per essere più sicuro di non svegliare chiara andiamo nell'altra stanza e la metto a pecora per terra ed entro nel culo li. Posizione migliora per spaccare il culo non esiste, il culo era così lubrificato dalla mia saliva che il cazzo usciva ed entrava senza più fatica, era aperta, le palle sbattevano contro la sua figa.
Raggiunto il bruciore dei muscoli delle coscia la faccio alzare, le apro le gambe da in piedi ed infilo le dita dentro smanettando tutto, si inarca in avanti e inclina le ginocchia dando vita ad una fontana!!
È sfinita e voglio concludere impalandola.
Mi siedo sul letto, il suo culo ormai non si chiude più, la faccio sedere sul cazzo, mi sdraio sul letto, lei è sul mio corpo impalata ed inizio a muovere il bacino, spingo più forte che posso mentre le mantengo il ventre e le stringo una tettona!!
"ti piace essere sbattuta cosi vero?
Stai imbrattando tutta la casa! “, “mmm è colpa tua che mi fai godere aaa, sei un martello!! “.
Sento che sto ler venire, ma voglio finire in bellezza. Ci mettiamo alla missionaria, afferro le sue gambe portandole al petto.
Entro e affondo i colpi, la sua vagina schizza di tutto, sento la punta della cappella toccare qualcosa li infondo e mi piace così tanto che spingo più forte!!
Debora gode, ho l'affanno, la cappella pulsa.
Senza esitare esco, fiondo il cazzo tra le sue tette, stringo le tettone scopandole, sononal capolinea! Fiotti di sborra le ricoprono la faccia, tanto che le piace che me lo afferra, lo succhia e lo sega!!
Mi pulisce il cazzo fino all'ultima goccia, che goduria!

La osservo, non si è ancora alzata per darsi una ripulita, la mia sborra è tra i suoi capellj e tutta la faccia.

"con oggi mancano altri due giorni, pensi che troverai il modo di riprenderti il mio cazzo? “
Lei mi risponde," adesso devo prima trovare le forze oer andarmi a lavare".
10 minuti e va in bagno a lavarsi, io attendo, sono nudo e sudato sulla sedia, chiara esce dalla stanza, "ma che odore (sente il rumore della doccia) non dirmi che lo avete fatto ed io non ho sentito nulla? “," beh si, e ci siamo stati parecchio, prima di andare in bagno ci ha messo un po'! “ sono le 16 del pomeriggio, Debora esce dalla doccia, guarda chiara, si scambiano il buongiorno. Chiara si avvicina da lei e la bacia in bocca," allora? Come stai? “,"mi ha distrutta, ho fame, ho sete! Che ritmi avete voi? Wow quanto sei fortunata!! “," in effetti si, sono fortunata, ora ordiniamo qualcosa ok?
E non andare nella tua casetta con il vestito di ieri, tieni queste sono un top ed un pantaloncino, non chiedermi l'intimo perché non ne ho portato" ammicca un sorriso.
Anche io mi lavo.
Ci arrivano delle pizze e ceniamo, poi Debora va via e noi parliamo del più e del meno, poi chiara, "questa sera esco sola, ho voglia di due cazzi ok? “," prego fai pure, magari poi mi racconterai come mai ti piace essere bisex ora".
Sorridiamo e ci prepariamo per uscire, lei mette una maglia senza scollatura bianca trasparente,
con un gilett di jeans e uno short di demin strappato alle chiappe!
Un po troppo esagerata, ma chissà cosa farà.
Io so invece cosa fare, conoscere Marika.