Chiara ed io in Vacanza 5
di
Mark17
genere
tradimenti
È lunedì mattino, siamo al mare, Chiara dorme dopo la notte passata con gli animatori, sono rilassato in acqua finché non mi viene a disturbare Alessandro. Mi parla e ringrazia per il sabato che sua moglie Debora ha passato con noi (anche se non sa nulla di ciò che è successo).
Questo sarebbe stato effettivo l'ultimo giorno perché l'indomani sarebbero partiti di pomeriggio e quindi mi chiede se fossi interessato ad una cena con loro.
Accetto, sapendo che Chiara non avrebbe detto no.
Dopo poco va via. Rimango li a rilassarmi. Esco, Chiara è ancora a dormire, Debora prende il sole e Alessandro lo vedo al gazebo a giocare a carte. Sono al bar e prendo da bere, guardo l'ora e sono le 13. Mi siedo e con me si siede anche Debora che non bada assolutamente a suo marito.
"ehy fustacchione, spero che questa sera verrete", "certo che verremo, sarà la sera dei saluti", "vero, per fortuna ho scambiato i numeri con Chiara, non si sa mai un giorno potremo rivederci", "beh magari, ti saluterei molto volentieri, magari riportandoti a letto!", "eh magari, spero che questa sera avremo modo, ho in mente di mettermi qualcosa che possa darti una estrema voglia di me! “," sai che già me la stai dando? Questa sera vedremo". Chiacchieriamo e ridiamo ancora un po'. Arriva chiara, ha fame e pranziamo al ristorante del gazebo. Debora va via con Alessandro. Chiara Mi racconta cosa ha fatto con gli animatori ed io cosa ho fatto con marika. Ridiamo e gli racconto per la sera, le va bene.
"Allora, dimmi, come mai ti piace leccare anche la donna? “, inizia a sorridere e risponde," ero così eccitata, con l'alcool poi non ci ho capito più niente.. Non ti nego, che se capiterà non mi tirerò indietro! ". Sorridiamo, mangiamo leggero e dopo poco ritorniamo in spiaggia, ci facciamo una passeggiata a riva. Dopo un'ora torniamo e andiamo sotto l'ombrellone, ci sono Debora ed Alessandro. Lui," ragazzi allora, se vi va bene vorrei prenotare in un posto dove si mangia pesce, dobbiamo allontanarci a circa 40 minuti da qui, spero non sia un problema", Chiara ed io ci scambiamo uno sguardo di intesa ed accettiamo. "allora ore 20 prendiamo il taxi e arriviamo a destinazione".
Dopo l'avviso, rimaniamo in spiaggia sino alle 17 30.
Torniamo nelle nostre case e ci sistemiamo , le donne ovviamente hanno bisogno di una vita, io mi doccio e rimango in pantaloncini e vado fuori.
Sono seduto fuori dalla verandina, in pratica sono nel vialetto, senza dar fastidio al passaggio.
Vedo che arrivano nuove persone, ce chi va via anche.
Sono le 19 45, Chiara è stupenda, vestito attillato bianco che fa vedere tutte le sue fantastiche forme, scollatura ovviamente da urlo, mi guarda maliziosa e dice, "mica è troppo corta? “, “sei stupenda e non esagerata, non è inguinale e va benissimo e questa scollatura a U è bellissima, mi viene voglia di fiondarci la faccia!!.“.
Siamo fuori dalla casetta ed attendiamo gli altri due.
Eccoli, lui in camicia a righe e pantalone blu, io ho un jeans attillato ed una camicia aperta al petto, ovviamente attillata e di color marrone. Debora è spudorata! Indossa un jeans attillato con la cerniera dietro al culo ed una camicetta a top scollata, simile ad una di quelle che ha Chiara, noto con disinvoltura che non porta il reggiseno ed il caso vuole che si notano i capezzoli duri.
Tutti e queattro ci scambiamo complimenti, Alessandro non fa altro che battute su Chiara. Debora ed io ci scopiamo con gli occhi.
Prendiamo il taxi e Alessandro va avanti mentre io e chiara siaml ai lati, nel mezzo Debora.
Durante il viaggio, parlando in generale, le ragazze sotto sotto si scambiano sguardi e sembrano toccarsi leggermente.
Arriviamo a destinazione, un locale molto chic, musica soul in sottofondo , locale curato e leggero profumo di cucina.
Ci accomodiamo.
Il tavolo è grande tanto da poter stare in 6.
Debora si mette difronte a me e viceversa gli altri due, al mio fianco c'è Chiara.
Ordiniamo ed iniziamo a prendere la prima bottiglia di vino bianco, buonissimo, se non erro si chiamava Musita. Tra antipasti e primi 3 bottiglie sono volate, i ragazzi bevono, sopratutto Debora che sotto il tavolo inizia ad accarezzare la mia gamba. Il suo piedino piano piano sale sempre più su fino al pacco, mi sta facendo venir voglia.
Parliamo e Alessandro non fa altro che riempire bicchieri, cerco di limitarmi, non ho voglia di star male e non essere lucido.
Finiamo la cena, io ho il cazzo duro a causa di Debora, quasi tutta la serata non ha fatto altro che toccarmi il pacco con il piede.
Paghiamo ringraziamo e riprendiamo il taxi.
Alessandro non smette di parlare, Debora ha la mano infilata tra le gambe di Chiara.
Non ci sto capendo più niente , devo controllarmi. Non riesco a capire come non fanno a sentire il profumo della figa della mia donna!
Arriviamo, paghiamo e scendiamo, Debora "perché non andiamo un po' a ballare in spiaggia? “," perché no? “,rispondo, per chiara andava bene, Alessandro devo convincerlo e poco dopo arriviamo in spiaggia.
Si balla, Alessandro offre da bere a tutti noi. Sembra carico. Chiara è ubriaca, la vedo, ballo vicino a lei e le chiedo se vuole tornare, mi dice che ha mal di testa e che con i drink ha mischiato troppo.
Sono le 2 e ci allontaniamo, Debora ed Alessandro vengono con noi. Arriviamo slla casetta, chiara va in bagno per poi andare in camera, due minuti e crolla, "cazzo oggi rimango asciutto", penso tra me con lei a dormire e Debora che sicuro va via con il marito.
Noi ci salutiamo, ci abbracciamo, li accompagno fuori, Debora ed io ci guardiamo intensamente e disperatamente, Alessandro tutto spavaldo, parlando da ubriaco mi dice "oggi la mia donna vedrà le stelle! “. Ed ecco sfumare la speranza.
Sono solo. Apro il mio pacco di sigarette, fumo la prima della vacanza,mi siedo per terra con le spalle al muro, non riesco a prender sonno, sono ancora fuori. Sono le 3 e penso sia l'ora di andare a letto. Sento dei passi, sono dei tacchi, aspetto, si avvicinano, si fermano davanti alla siepe, penso sia lei, rimango seduto ed eccola, mi guarda, mi dice di far silenzio e si china verso di me, ci baciamo con passione, la tocco, mi tocca il cazzo e lo stringe, ho voglia di lei. Ci guardiamo "tuo marito? “, “le stelle le ha viste lui! “. Si alza e si gira mettendomi in faccia il culo, apro la zip, sotto è nuda! Gli abbasso il jeans e mi sbatte il culo in faccia, lecco la passera bagnata ed il culo, lei sbottona il jeans afferra il mio cazzo e se lo infila in bocca.
Siamo fuori, nessuno potra vederci, siamo eccitati. È un fiume in piena! Voglio alzarmi ma mi dice di far silenzio e rimanere seduto, si toglie il jeans e rimette i tacchi. Ho la figa in faccia, la guardo e si abbassa, punta il cazzo alla sua figa, "non ho il preservativo", "oggi voglio scopare senza, ho capito che siete attenti ed io oltre a mio marito non ho mai scopato con nessuno! Ora zitto perché voglio godermi il tuo corpo!! “.
Le mie mani le toccano il viso e le sue sono sulle mie spalle mentre lei fa su e giù, uno smorza candela straordinario, ci guardiamo negli occhi, poi rimane ferma impalata e muove il bacino, aumenta sempre di più "siii siii siii che cazzo siii", si alza e si sgrilletta davanti alla mia faccia schizzandomi tutto!!!
Sono al capolinea della pazienza, mi alzo e la poggio al muro, le alzo una gamba ed entro dentro, aumento il ritmo, esco fuori i suoi seni e li succhio, la bacio con avidità, mi sento un toro, afferro l'altra gamba e la sostengo con la mia forza, è poggiata al muro mentre la sostengo e le sfondo la figa, mi guarda con la bocca aperta, piena di stupore!
Mi sente ansimare come un animale incurante di una possibilita che qualcuno fuori possa vederci!
“ooooh sei un animale, sbattimi questo cazzo cosi grosso dentro, sfondami tutta, sento addirittura le tue venature per quanto mi stai allargando! “.
Mi fermo e le dico di entrare in casa ed andare in camera, mentre cammina sculetta e la schiaffeggio. Entriamo nell'altra stanza e la chino dicendole di farmi una spagnola, cazzo tra le tette e cappella nella bocca, poi inizio a scoparle solo la bocca, mi sento animale e ci vado forte, a lei piace e ingoia finché può.
La metto a letto e le apro le gambe, la avvicino al bordo ed infilo il cazzo.
"ora ti sfondo tutta, domani andrai via con la figa larga e tutta prosciugata!! “, schiaffeggio i seni e la stantuffo, sta tremando, gode e viene, le tappo la bocca.
La faccio mettere su di me e mi faccio cavalcare, ho le mani sul suo culo, le dita che entrano nel suo ano ed io spingo, le piace, ansima.
"ooo ooo sii, sei un porco, vuoi anche il mio culo?? “, “si, voglio aprirti anche il culo, devi andare via ricordandoti di me! “, spingo più forte, sta schizzando, vuole staccarsi ma la afferro e ci do più forte che posso! Le tappo la bocca, mi sta graffiando il petto ma basta qualche altro segondo e cede. Mi fermo e sta tremando tutta dal godimento, ho le palle ed il ventre zuppo dei suoi squirti!.
"sei stanca?se vuoi posso accompagnarti a casa, ti metti il jeans e andiamo". È inebedita, si veste senza essersi resa conto che non sono venuto. Ci ricomponiamo e andiamo verso casa sua. Ha le gambe che tremano, la aiuto ad aprire la porta, suo marito russa di brutto. "grazie Marco, non ti dimenticherò mai! “," guarda che hai dimenticato qualcosa? "," cosa? "," non mi hai fatto venire! ".
Debora spalanca gli occhi, suo marito è di la che russa come un orso mentre viene sbattuta a pecora sul tavolo ed io le riapro la zip, lecco il suo ano, entro nella sua figa con il cazzo già duro per impregnarlo, due botte ed esco, punto la cappella nell'ano ed entro dentro senza pensarci due volte, Debora si gira di scatto, non può urlare e le tappo la bocca!
“fa silenzio e goditi questo cazzo nel culo, so che ti piace, prendilo tutto! ". Ho le mani a chiudere la sua bocca e sono li a sfondarle il culo per niente in modo delicato, sento i suoi mugolii ed anche i suoi umori, le gambe tremano e tra le cosce ci sono le gocce della sua passerà!
La possiedo tutto il tempo, quanto può bastare per iniziare a sentire dentro me la vogliandi venire.
Continuo a stantuffarla, sento che manca poco. La giro e la faccio sedere al tavolo, apro le sue gambe e mi fiondo nella sua figa! “ti piace vero? “, "siii, mmmm", "sto per venire, e voglio fartelo ingoiare tutto!! “.
Fa solo ciò che le dico, sto per venire e la metto in ginocchio, le batto il cazzo tra le labbra e mi sego, apre la bocca e sborro tutto nella sua bocca!
Sta bevendo tutto e continua a pulirmi il cazzo!
Si alza e sorride, "mi hai distrutta", ",almeno rimarrò con un tuo bel ricordo", "a chi lo dici, ora però dovresti uscire, non si sa mai si sveglia! “, sorrido e vado verso la porta, mi afferra e mi bacia!
“spero che ci rivedremo un giorno", "io spero che anche in svizzera potrei dedicarti del tempo", "eh, magari". Ci salutiamo e torno nella mia casetta. Chiara dorme, faccio una doccia, caspita sono le 6.
Questo sarebbe stato effettivo l'ultimo giorno perché l'indomani sarebbero partiti di pomeriggio e quindi mi chiede se fossi interessato ad una cena con loro.
Accetto, sapendo che Chiara non avrebbe detto no.
Dopo poco va via. Rimango li a rilassarmi. Esco, Chiara è ancora a dormire, Debora prende il sole e Alessandro lo vedo al gazebo a giocare a carte. Sono al bar e prendo da bere, guardo l'ora e sono le 13. Mi siedo e con me si siede anche Debora che non bada assolutamente a suo marito.
"ehy fustacchione, spero che questa sera verrete", "certo che verremo, sarà la sera dei saluti", "vero, per fortuna ho scambiato i numeri con Chiara, non si sa mai un giorno potremo rivederci", "beh magari, ti saluterei molto volentieri, magari riportandoti a letto!", "eh magari, spero che questa sera avremo modo, ho in mente di mettermi qualcosa che possa darti una estrema voglia di me! “," sai che già me la stai dando? Questa sera vedremo". Chiacchieriamo e ridiamo ancora un po'. Arriva chiara, ha fame e pranziamo al ristorante del gazebo. Debora va via con Alessandro. Chiara Mi racconta cosa ha fatto con gli animatori ed io cosa ho fatto con marika. Ridiamo e gli racconto per la sera, le va bene.
"Allora, dimmi, come mai ti piace leccare anche la donna? “, inizia a sorridere e risponde," ero così eccitata, con l'alcool poi non ci ho capito più niente.. Non ti nego, che se capiterà non mi tirerò indietro! ". Sorridiamo, mangiamo leggero e dopo poco ritorniamo in spiaggia, ci facciamo una passeggiata a riva. Dopo un'ora torniamo e andiamo sotto l'ombrellone, ci sono Debora ed Alessandro. Lui," ragazzi allora, se vi va bene vorrei prenotare in un posto dove si mangia pesce, dobbiamo allontanarci a circa 40 minuti da qui, spero non sia un problema", Chiara ed io ci scambiamo uno sguardo di intesa ed accettiamo. "allora ore 20 prendiamo il taxi e arriviamo a destinazione".
Dopo l'avviso, rimaniamo in spiaggia sino alle 17 30.
Torniamo nelle nostre case e ci sistemiamo , le donne ovviamente hanno bisogno di una vita, io mi doccio e rimango in pantaloncini e vado fuori.
Sono seduto fuori dalla verandina, in pratica sono nel vialetto, senza dar fastidio al passaggio.
Vedo che arrivano nuove persone, ce chi va via anche.
Sono le 19 45, Chiara è stupenda, vestito attillato bianco che fa vedere tutte le sue fantastiche forme, scollatura ovviamente da urlo, mi guarda maliziosa e dice, "mica è troppo corta? “, “sei stupenda e non esagerata, non è inguinale e va benissimo e questa scollatura a U è bellissima, mi viene voglia di fiondarci la faccia!!.“.
Siamo fuori dalla casetta ed attendiamo gli altri due.
Eccoli, lui in camicia a righe e pantalone blu, io ho un jeans attillato ed una camicia aperta al petto, ovviamente attillata e di color marrone. Debora è spudorata! Indossa un jeans attillato con la cerniera dietro al culo ed una camicetta a top scollata, simile ad una di quelle che ha Chiara, noto con disinvoltura che non porta il reggiseno ed il caso vuole che si notano i capezzoli duri.
Tutti e queattro ci scambiamo complimenti, Alessandro non fa altro che battute su Chiara. Debora ed io ci scopiamo con gli occhi.
Prendiamo il taxi e Alessandro va avanti mentre io e chiara siaml ai lati, nel mezzo Debora.
Durante il viaggio, parlando in generale, le ragazze sotto sotto si scambiano sguardi e sembrano toccarsi leggermente.
Arriviamo a destinazione, un locale molto chic, musica soul in sottofondo , locale curato e leggero profumo di cucina.
Ci accomodiamo.
Il tavolo è grande tanto da poter stare in 6.
Debora si mette difronte a me e viceversa gli altri due, al mio fianco c'è Chiara.
Ordiniamo ed iniziamo a prendere la prima bottiglia di vino bianco, buonissimo, se non erro si chiamava Musita. Tra antipasti e primi 3 bottiglie sono volate, i ragazzi bevono, sopratutto Debora che sotto il tavolo inizia ad accarezzare la mia gamba. Il suo piedino piano piano sale sempre più su fino al pacco, mi sta facendo venir voglia.
Parliamo e Alessandro non fa altro che riempire bicchieri, cerco di limitarmi, non ho voglia di star male e non essere lucido.
Finiamo la cena, io ho il cazzo duro a causa di Debora, quasi tutta la serata non ha fatto altro che toccarmi il pacco con il piede.
Paghiamo ringraziamo e riprendiamo il taxi.
Alessandro non smette di parlare, Debora ha la mano infilata tra le gambe di Chiara.
Non ci sto capendo più niente , devo controllarmi. Non riesco a capire come non fanno a sentire il profumo della figa della mia donna!
Arriviamo, paghiamo e scendiamo, Debora "perché non andiamo un po' a ballare in spiaggia? “," perché no? “,rispondo, per chiara andava bene, Alessandro devo convincerlo e poco dopo arriviamo in spiaggia.
Si balla, Alessandro offre da bere a tutti noi. Sembra carico. Chiara è ubriaca, la vedo, ballo vicino a lei e le chiedo se vuole tornare, mi dice che ha mal di testa e che con i drink ha mischiato troppo.
Sono le 2 e ci allontaniamo, Debora ed Alessandro vengono con noi. Arriviamo slla casetta, chiara va in bagno per poi andare in camera, due minuti e crolla, "cazzo oggi rimango asciutto", penso tra me con lei a dormire e Debora che sicuro va via con il marito.
Noi ci salutiamo, ci abbracciamo, li accompagno fuori, Debora ed io ci guardiamo intensamente e disperatamente, Alessandro tutto spavaldo, parlando da ubriaco mi dice "oggi la mia donna vedrà le stelle! “. Ed ecco sfumare la speranza.
Sono solo. Apro il mio pacco di sigarette, fumo la prima della vacanza,mi siedo per terra con le spalle al muro, non riesco a prender sonno, sono ancora fuori. Sono le 3 e penso sia l'ora di andare a letto. Sento dei passi, sono dei tacchi, aspetto, si avvicinano, si fermano davanti alla siepe, penso sia lei, rimango seduto ed eccola, mi guarda, mi dice di far silenzio e si china verso di me, ci baciamo con passione, la tocco, mi tocca il cazzo e lo stringe, ho voglia di lei. Ci guardiamo "tuo marito? “, “le stelle le ha viste lui! “. Si alza e si gira mettendomi in faccia il culo, apro la zip, sotto è nuda! Gli abbasso il jeans e mi sbatte il culo in faccia, lecco la passera bagnata ed il culo, lei sbottona il jeans afferra il mio cazzo e se lo infila in bocca.
Siamo fuori, nessuno potra vederci, siamo eccitati. È un fiume in piena! Voglio alzarmi ma mi dice di far silenzio e rimanere seduto, si toglie il jeans e rimette i tacchi. Ho la figa in faccia, la guardo e si abbassa, punta il cazzo alla sua figa, "non ho il preservativo", "oggi voglio scopare senza, ho capito che siete attenti ed io oltre a mio marito non ho mai scopato con nessuno! Ora zitto perché voglio godermi il tuo corpo!! “.
Le mie mani le toccano il viso e le sue sono sulle mie spalle mentre lei fa su e giù, uno smorza candela straordinario, ci guardiamo negli occhi, poi rimane ferma impalata e muove il bacino, aumenta sempre di più "siii siii siii che cazzo siii", si alza e si sgrilletta davanti alla mia faccia schizzandomi tutto!!!
Sono al capolinea della pazienza, mi alzo e la poggio al muro, le alzo una gamba ed entro dentro, aumento il ritmo, esco fuori i suoi seni e li succhio, la bacio con avidità, mi sento un toro, afferro l'altra gamba e la sostengo con la mia forza, è poggiata al muro mentre la sostengo e le sfondo la figa, mi guarda con la bocca aperta, piena di stupore!
Mi sente ansimare come un animale incurante di una possibilita che qualcuno fuori possa vederci!
“ooooh sei un animale, sbattimi questo cazzo cosi grosso dentro, sfondami tutta, sento addirittura le tue venature per quanto mi stai allargando! “.
Mi fermo e le dico di entrare in casa ed andare in camera, mentre cammina sculetta e la schiaffeggio. Entriamo nell'altra stanza e la chino dicendole di farmi una spagnola, cazzo tra le tette e cappella nella bocca, poi inizio a scoparle solo la bocca, mi sento animale e ci vado forte, a lei piace e ingoia finché può.
La metto a letto e le apro le gambe, la avvicino al bordo ed infilo il cazzo.
"ora ti sfondo tutta, domani andrai via con la figa larga e tutta prosciugata!! “, schiaffeggio i seni e la stantuffo, sta tremando, gode e viene, le tappo la bocca.
La faccio mettere su di me e mi faccio cavalcare, ho le mani sul suo culo, le dita che entrano nel suo ano ed io spingo, le piace, ansima.
"ooo ooo sii, sei un porco, vuoi anche il mio culo?? “, “si, voglio aprirti anche il culo, devi andare via ricordandoti di me! “, spingo più forte, sta schizzando, vuole staccarsi ma la afferro e ci do più forte che posso! Le tappo la bocca, mi sta graffiando il petto ma basta qualche altro segondo e cede. Mi fermo e sta tremando tutta dal godimento, ho le palle ed il ventre zuppo dei suoi squirti!.
"sei stanca?se vuoi posso accompagnarti a casa, ti metti il jeans e andiamo". È inebedita, si veste senza essersi resa conto che non sono venuto. Ci ricomponiamo e andiamo verso casa sua. Ha le gambe che tremano, la aiuto ad aprire la porta, suo marito russa di brutto. "grazie Marco, non ti dimenticherò mai! “," guarda che hai dimenticato qualcosa? "," cosa? "," non mi hai fatto venire! ".
Debora spalanca gli occhi, suo marito è di la che russa come un orso mentre viene sbattuta a pecora sul tavolo ed io le riapro la zip, lecco il suo ano, entro nella sua figa con il cazzo già duro per impregnarlo, due botte ed esco, punto la cappella nell'ano ed entro dentro senza pensarci due volte, Debora si gira di scatto, non può urlare e le tappo la bocca!
“fa silenzio e goditi questo cazzo nel culo, so che ti piace, prendilo tutto! ". Ho le mani a chiudere la sua bocca e sono li a sfondarle il culo per niente in modo delicato, sento i suoi mugolii ed anche i suoi umori, le gambe tremano e tra le cosce ci sono le gocce della sua passerà!
La possiedo tutto il tempo, quanto può bastare per iniziare a sentire dentro me la vogliandi venire.
Continuo a stantuffarla, sento che manca poco. La giro e la faccio sedere al tavolo, apro le sue gambe e mi fiondo nella sua figa! “ti piace vero? “, "siii, mmmm", "sto per venire, e voglio fartelo ingoiare tutto!! “.
Fa solo ciò che le dico, sto per venire e la metto in ginocchio, le batto il cazzo tra le labbra e mi sego, apre la bocca e sborro tutto nella sua bocca!
Sta bevendo tutto e continua a pulirmi il cazzo!
Si alza e sorride, "mi hai distrutta", ",almeno rimarrò con un tuo bel ricordo", "a chi lo dici, ora però dovresti uscire, non si sa mai si sveglia! “, sorrido e vado verso la porta, mi afferra e mi bacia!
“spero che ci rivedremo un giorno", "io spero che anche in svizzera potrei dedicarti del tempo", "eh, magari". Ci salutiamo e torno nella mia casetta. Chiara dorme, faccio una doccia, caspita sono le 6.
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