Ufficialmente cornuto

di
genere
poesie

Non so, lettore, come abbia tu vissuto:
Se, inchiappettando una collega troia,
Tu le umettavi il culo con lo sputo,
Oppure, come quel che tutto ingoia,
Forte sucavi dai buchi della gloria
O dentro i cessi, oppure ancora, forse,
Abbaglïato da la maschia boria,
Fottevi anche le pecore e le orse.
Ma una cosa per certo so: che astuto
per quanto fossi, per grosse le palle
tu avessi, c’era chi dietro le spalle
dàvati la patente di cornuto!
scritto il
2021-10-18
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