Julia inculanda est

“Mio marito mi allarga e mi allaga”, “Sborra di famiglia”, “Grazie zia”, “L’ape gaia”, “Fronte del porco”… Giuli era un’avida lettrice di racconti erotici, anzi, degli erotici racconti, online. Quando non passava il tempo a masturbarsi, usciva con le amiche o correggeva le versioni di latino degli studenti che venivano a lezione privata da lei. Degli uomini, ormai, non si fidava piú. Però la nerchia le mancava. Certe sere faceva il giro dei bar dei single, e siccome, benché avesse solo una seconda di seno, aveva un bel corpicino con tutte le curve al loro posto, puntualmente rimorchiava uno stallone. Con una condizione: che entro le 7 del mattino seguenti si togliesse dalle palle. Giulia voleva i maschi a letto, ma non voleva più uomini nella sua vita.