Ode alla luna 1
di
yuba
genere
etero
Una luce chiara entra dalla finestra della mia camera da letto…sto leggendo un libro, ma devo guardare fuori, sono attratta, famelica…già immagino e ogni mese mi sento così….in una vita precedente sarò stata una rapace notturno…che si nutre dell’oscurità, che assorbe il tuo chiarore……sei nell’immaginario di poeti, pittori,
Una donna misteriosa e segreta che nel buio della notte splende, non produci calore sulla pelle, ma lo produci nell’anima….quante coppie si sono innamorate guardandoti, quante si sono date il primo bacio, esprimendoti un desiderio, quante volte dall’alto hai visto fare l’amore… penso che non ti imbarazzi neanche più….
Si tu luna…sei nei miei sogni più segreti….vorrei privarmi dei vestiti e uscire sul balcone, non importa che faccia caldo o freddo…per farmi accarezzare la pelle da te….sei il mio nutrimento…… un contrasto di sensazioni mi assalgono: malinconia, riflessione e un profondo desiderio passionale che spinge ad uscire e manifestarsi.. tu mi scateni tutto questo….
Se faccio un tuffo nei In tanti ricordi sia antichi che recenti….tu eri e sei accanto a me….
Un week end diverso, abbiamo programmato un escursione a piedi per raggiungere un rifugio posto a 2.480 metri e fermarsi a dormire li……parto con un treno regionale per raggiungerlo, poi ritrovo con gli altri che fanno parte della compagnia e via in questa nuova avventura…..
Sappiamo che la strada è lunga e in alcuni tratti impervia, caratterizzata da macigni e strettoie…. mi sento carica… affianco un mio amico davanti in prima fila, mentre il mio compagno rimane un po' indietro con altri amici….tutto procede bene, saltello come un cerbiatto alla prima esperienza… mi emoziono davanti ad un fiore, esco fuori fila per correre dietro ad una farfalla … ad un tratto però il mio cuore inizia a battere velocemente, mi manca il respiro, e inizio a sudare intensamente…gocce che dalla fronte scivolano giù sul naso e poi a terra…. credo di essermi anche sbiancata, perché il mio amico si lancia su di me afferrandomi e non potendo farmi sedere sui sassi, mi tiene sollevata e appoggiata a lui….il mio compagno arrivato da dietro, mi aiuta subito a sfilare lo zaino, mi apre la giacchetta per aiutarmi a respirare meglio, mi asciuga il sudore……”stai meglio??””insomma….forse ho esagerato a correre così…adesso mi passa”….invitiamo gli amici a proseguire, la strada la conosciamo…..riusciamo a fermarci su un prato li vicino per riprendermi…..
L’aria è fresca, un intenso profumo di fiori, mi siede dietro e mi aiuta a sdraiarmi per appoggiarmi su di lui…la sua pelle è calda….mi accarezza con le sue forti mani, per rassicurarmi …. il cuore inizia a calmarsi, sembrava un cavallo impazzito… il respiro rallenta la sua frequenza… e il mio sudore inizia a diminuire… sono tutta bagnata… e inizio a percepire un po' di freddo…. mi bacia dolcemente la guancia e il collo… il suo respiro caldo mi avvolge….mi sento protetta….”ho freddo”, apre il suo zaino e sfila una maglietta di cotone e un maglioncino, appena mi metto seduta sbianco di nuovo… “dai facciamo in fretta, mi sfila la felpa, la T-shirt, e sgancia velocemente il mio reggiseno… così da togliermi tutto ciò che ho bagnato sulla mia pelle…. rimango con il seno scoperto, sodo, abbondante, i miei capezzoli dritti…. mi guarda “ non mi stancherò mai di guardarti…mi emoziono a pensare che sei mia”, si avvicina e mi accarezza un seno e si china per baciarmelo….la sua saliva calda contrasta con l’aria fredda…la pelle reagisce subito…rabbrividisco “ amore adesso no…ti prego..”, scusami e come un richiamo, si il tuo corpo è un richiamo”…adesso ti aiuto a vestirti e quando ti senti ripartiamo”… mi chino in avanti gli dò un bacio a stampo….rimaniamo ancora per un po', le sue forti braccia intorno al mio torace, il suo viso appoggiato sul mio, le su gambe distese appoggiate alle mie…siamo un corpo solo… e anche le nostre anime lo sono…..
Ripartiamo, mi sento meglio….le carezze e i suoi baci sul mio seno….mi hanno lasciato un profondo desiderio…e mi sento un po' colpevole di averlo rifiutato…mi passa un braccio dietro la schiena e passa sotto l’ascella..… come per sorreggermi...le nostre mani si intrecciano….sento il suo profumo….. le sue braccia mi accarezzano dolcemente la schiena, mentre camminiamo…si china spesso per baciarmi….baci innocenti, affettuosi… adesso vorrei che mi baciasse come è capace di fare… voglio sentire la sua passione, il suo gusto, la sua lingua scorrere sulla mia… non lo farà in fondo gli ho detto di no…
Finalmente arriviamo al rifugio… gli altri ci corrono incontro e applaudono tutti insieme…. smontiamo gli zaini e scegliamo la brandina, all’interno di un grande camerone…. dormiremo tutti insieme….una abbondante cena, accompagnata da un buon vino rosso, giochi in tavola, barzellette, racconti di tanti episodi trascorsi insieme….lui è seduto accanto a me, le nostre gambe si sfiorano, la sua mano mi accarezza, appena può….si fa molto tardi… alcuni preferiscono andare a riposare, altri rimangono ancora li a godersi il fuoco scoppiettante nel camino…. noi due abbiamo qualcosa in sospeso….lo capiamo mentre di guardiamo…..i suoi occhi diventano come quelli di un gatto quando fa le fusa… il desiderio scatenato dalla vista del mio seno nudo, e dall’avermelo appena assaggiato ha lasciato in lui la voglia di continuare….usciamo all’esterno del rifugio…..su nel cielo una luna immensa splende…qualche nuvolina gioca a nascondino con lei, il cielo è stellato, la strada illuminata dal suo chiarore…… “ma quanto è bella, dimmelo”….un piccolo spiazzo di prato “ dai sediamoci qui un po' a guardarla, esprimi dei desideri, dicono che la luna aiuta a realizzarli”, “ una mano nei capelli per stropicciarmeli un po'….”adesso ti aspetti che arrivi anche la fata turchina con la bacchetta??”….”dai prendimi in giro…” sollevo il mio viso verso di lei, chiudo gli occhi e rimango li zitta….faccio un bagno della sua energia….mi prende per mano e iniziamo a camminare….si inoltriamo nella boscaglia…..una civetta stride su un ramo all’improvviso…. facendomi sussultare e avvinghiare a lui….mi abbraccia, tenendomi stretta …. ci guardiamo negli occhi senza parlare, sono loro che lo fanno al posto nostro…..le sue labbra si appoggiano sulle mia sono così carnose e morbide, un piccolo varco si crea tra di loro e le nostre lingue calde, si incontrano per accarezzarsi, strofinarsi….pennellarsi….un bacio lungo, dolce….che non sembra mai finire… le sue mani fredde….dopo avermi aperto la zip….si insinuano tra gli strati della felpa, intrufolandosi nella maglietta sulla schiena, e iniziano vogliosamente ad accarezzarmi… al primo tatto, rabbrividisco….poi le sento morbide, calde… mentre mi bacia…ingorde scorrono sul seno, i polpastrelli scorrono veloci, poi si fermano sui capezzoli, disegnandoli tutto intorno, premendoli dolcemente, la mano poi aperta si riempie dei miei seni che sono così grandi che sbordano…
“Ti voglio…..e da oggi pomeriggio che ti desidero….”gli infilo le mani sotto la maglia, scorrono aperte accarezzandolo, le inserisco sotto gli elastici della tuta e lo tiro giù fino a metà coscia…. Il dito indice scorre birichino sotto l’elastico dello slip, percepisco i suoi peli e li accarezzo, sprofondo con le dita, la mano aperta alla base del suo pene che si erge duro, vigoroso, voglioso e con lei raduno, raccolgo, distendo i suoi folti peli come pettinandoli…lo stuzzico un po' quanto basta per sentire cambiare il suo respiro….mi sto bagnando…..e lo voglio…. lo afferro con la mano e dolcemente la faccio scivolare fino ad arrivare al glande… ho voglia di leccarlo….lo libero….continuo ad accarezzarlo, mentre mi chino di fronte a lui…..è illuminato dalla luna che mi invita a continuare a non avere timore….lo afferro tra le labbra, la mia saliva calda lo fa scivolare, lo tengo fermo con la mano….mentre le allargo lo introduco di più, la lingua lo circonda, lo lecca, con la punta scorro su tutte le pieghe della pelle….sta ansimando….”si voglio sentirti”….lo mordicchio, lui indietreggia di scatto, non lo mollo e continuo lo faccio scorrere, più aumenta il suo respiro , più lo stringo ...mi ferma …..gemendo “se continui così, vengo subito e non voglio da solo” sei un bambina monella… l’aria è fredda ma lui è così caldo….. mi solleva da terra, mi sfila i pantaloni, insieme agli slip, attorciglio le mie gambe intorno alla sua vita…..sento il suo pene caldo tra le mie natiche, mi appoggia contro un albero grande e maestoso… la luna… ci continua ad osservare spiandoci attraverso il fogliame della chioma…..la mia giacca fa da cuscino, il suo pene punta sulla mia fessura…..è vorace, ingorgo, impaziente…….il suo liquido caldo anticipa la sua penetrazione…..lentamente lo percepisco impossessarsi di me, centimetro, dietro centimetro…..la sua bocca, afferra un capezzolo e lo succhia energicamente….lo sento dentro tutto, caldo….me lo premo dentro… “lo voglio sentire dentro”……siamo un tutt’uno….movimenti oscillatori dei nostri bacini accompagnano il momento….il mio respiro sta cambiando…….sento il mio bottone turgido, pulsare…..sono calda, bagnata… i nostri nettari sono uniti in uno solo……”non fermarti, non fermarti, ancora…….” In quel preciso istante si preme contro con forza…..”geme……inonda il mio ventre di lui… mentre si muove, lentamente lo sfila e lo ripenetra…..un brivido….tremo…..e anche io gli dono una parte di me…..lo sfila dolcemente……mi aiuta a scendere a terra, si china e appoggia la sua bocca aperta sulla mia vulva…..la lecca, la succhia si nutre di noi….dei nostri liquidi…..il tatto della lingua sul mio clitoride ancora eccitato da prima…mi scatena un brivido…..ho ancora l’orgasmo di prima impresso dentro……fa freddo…..la notte è scesa su di noi……..ci guardiamo negli occhi….un bacio.
“Hai visto che avevo ragione!”…la luna ha espresso il mio desiderio… ho desiderato per brevi istanti di essere la luna e tu la nube che scivola davanti a me….mi hai protetta con le tue mani e il cielo stellato è stata la nostra coperta….”ti amo”
Una donna misteriosa e segreta che nel buio della notte splende, non produci calore sulla pelle, ma lo produci nell’anima….quante coppie si sono innamorate guardandoti, quante si sono date il primo bacio, esprimendoti un desiderio, quante volte dall’alto hai visto fare l’amore… penso che non ti imbarazzi neanche più….
Si tu luna…sei nei miei sogni più segreti….vorrei privarmi dei vestiti e uscire sul balcone, non importa che faccia caldo o freddo…per farmi accarezzare la pelle da te….sei il mio nutrimento…… un contrasto di sensazioni mi assalgono: malinconia, riflessione e un profondo desiderio passionale che spinge ad uscire e manifestarsi.. tu mi scateni tutto questo….
Se faccio un tuffo nei In tanti ricordi sia antichi che recenti….tu eri e sei accanto a me….
Un week end diverso, abbiamo programmato un escursione a piedi per raggiungere un rifugio posto a 2.480 metri e fermarsi a dormire li……parto con un treno regionale per raggiungerlo, poi ritrovo con gli altri che fanno parte della compagnia e via in questa nuova avventura…..
Sappiamo che la strada è lunga e in alcuni tratti impervia, caratterizzata da macigni e strettoie…. mi sento carica… affianco un mio amico davanti in prima fila, mentre il mio compagno rimane un po' indietro con altri amici….tutto procede bene, saltello come un cerbiatto alla prima esperienza… mi emoziono davanti ad un fiore, esco fuori fila per correre dietro ad una farfalla … ad un tratto però il mio cuore inizia a battere velocemente, mi manca il respiro, e inizio a sudare intensamente…gocce che dalla fronte scivolano giù sul naso e poi a terra…. credo di essermi anche sbiancata, perché il mio amico si lancia su di me afferrandomi e non potendo farmi sedere sui sassi, mi tiene sollevata e appoggiata a lui….il mio compagno arrivato da dietro, mi aiuta subito a sfilare lo zaino, mi apre la giacchetta per aiutarmi a respirare meglio, mi asciuga il sudore……”stai meglio??””insomma….forse ho esagerato a correre così…adesso mi passa”….invitiamo gli amici a proseguire, la strada la conosciamo…..riusciamo a fermarci su un prato li vicino per riprendermi…..
L’aria è fresca, un intenso profumo di fiori, mi siede dietro e mi aiuta a sdraiarmi per appoggiarmi su di lui…la sua pelle è calda….mi accarezza con le sue forti mani, per rassicurarmi …. il cuore inizia a calmarsi, sembrava un cavallo impazzito… il respiro rallenta la sua frequenza… e il mio sudore inizia a diminuire… sono tutta bagnata… e inizio a percepire un po' di freddo…. mi bacia dolcemente la guancia e il collo… il suo respiro caldo mi avvolge….mi sento protetta….”ho freddo”, apre il suo zaino e sfila una maglietta di cotone e un maglioncino, appena mi metto seduta sbianco di nuovo… “dai facciamo in fretta, mi sfila la felpa, la T-shirt, e sgancia velocemente il mio reggiseno… così da togliermi tutto ciò che ho bagnato sulla mia pelle…. rimango con il seno scoperto, sodo, abbondante, i miei capezzoli dritti…. mi guarda “ non mi stancherò mai di guardarti…mi emoziono a pensare che sei mia”, si avvicina e mi accarezza un seno e si china per baciarmelo….la sua saliva calda contrasta con l’aria fredda…la pelle reagisce subito…rabbrividisco “ amore adesso no…ti prego..”, scusami e come un richiamo, si il tuo corpo è un richiamo”…adesso ti aiuto a vestirti e quando ti senti ripartiamo”… mi chino in avanti gli dò un bacio a stampo….rimaniamo ancora per un po', le sue forti braccia intorno al mio torace, il suo viso appoggiato sul mio, le su gambe distese appoggiate alle mie…siamo un corpo solo… e anche le nostre anime lo sono…..
Ripartiamo, mi sento meglio….le carezze e i suoi baci sul mio seno….mi hanno lasciato un profondo desiderio…e mi sento un po' colpevole di averlo rifiutato…mi passa un braccio dietro la schiena e passa sotto l’ascella..… come per sorreggermi...le nostre mani si intrecciano….sento il suo profumo….. le sue braccia mi accarezzano dolcemente la schiena, mentre camminiamo…si china spesso per baciarmi….baci innocenti, affettuosi… adesso vorrei che mi baciasse come è capace di fare… voglio sentire la sua passione, il suo gusto, la sua lingua scorrere sulla mia… non lo farà in fondo gli ho detto di no…
Finalmente arriviamo al rifugio… gli altri ci corrono incontro e applaudono tutti insieme…. smontiamo gli zaini e scegliamo la brandina, all’interno di un grande camerone…. dormiremo tutti insieme….una abbondante cena, accompagnata da un buon vino rosso, giochi in tavola, barzellette, racconti di tanti episodi trascorsi insieme….lui è seduto accanto a me, le nostre gambe si sfiorano, la sua mano mi accarezza, appena può….si fa molto tardi… alcuni preferiscono andare a riposare, altri rimangono ancora li a godersi il fuoco scoppiettante nel camino…. noi due abbiamo qualcosa in sospeso….lo capiamo mentre di guardiamo…..i suoi occhi diventano come quelli di un gatto quando fa le fusa… il desiderio scatenato dalla vista del mio seno nudo, e dall’avermelo appena assaggiato ha lasciato in lui la voglia di continuare….usciamo all’esterno del rifugio…..su nel cielo una luna immensa splende…qualche nuvolina gioca a nascondino con lei, il cielo è stellato, la strada illuminata dal suo chiarore…… “ma quanto è bella, dimmelo”….un piccolo spiazzo di prato “ dai sediamoci qui un po' a guardarla, esprimi dei desideri, dicono che la luna aiuta a realizzarli”, “ una mano nei capelli per stropicciarmeli un po'….”adesso ti aspetti che arrivi anche la fata turchina con la bacchetta??”….”dai prendimi in giro…” sollevo il mio viso verso di lei, chiudo gli occhi e rimango li zitta….faccio un bagno della sua energia….mi prende per mano e iniziamo a camminare….si inoltriamo nella boscaglia…..una civetta stride su un ramo all’improvviso…. facendomi sussultare e avvinghiare a lui….mi abbraccia, tenendomi stretta …. ci guardiamo negli occhi senza parlare, sono loro che lo fanno al posto nostro…..le sue labbra si appoggiano sulle mia sono così carnose e morbide, un piccolo varco si crea tra di loro e le nostre lingue calde, si incontrano per accarezzarsi, strofinarsi….pennellarsi….un bacio lungo, dolce….che non sembra mai finire… le sue mani fredde….dopo avermi aperto la zip….si insinuano tra gli strati della felpa, intrufolandosi nella maglietta sulla schiena, e iniziano vogliosamente ad accarezzarmi… al primo tatto, rabbrividisco….poi le sento morbide, calde… mentre mi bacia…ingorde scorrono sul seno, i polpastrelli scorrono veloci, poi si fermano sui capezzoli, disegnandoli tutto intorno, premendoli dolcemente, la mano poi aperta si riempie dei miei seni che sono così grandi che sbordano…
“Ti voglio…..e da oggi pomeriggio che ti desidero….”gli infilo le mani sotto la maglia, scorrono aperte accarezzandolo, le inserisco sotto gli elastici della tuta e lo tiro giù fino a metà coscia…. Il dito indice scorre birichino sotto l’elastico dello slip, percepisco i suoi peli e li accarezzo, sprofondo con le dita, la mano aperta alla base del suo pene che si erge duro, vigoroso, voglioso e con lei raduno, raccolgo, distendo i suoi folti peli come pettinandoli…lo stuzzico un po' quanto basta per sentire cambiare il suo respiro….mi sto bagnando…..e lo voglio…. lo afferro con la mano e dolcemente la faccio scivolare fino ad arrivare al glande… ho voglia di leccarlo….lo libero….continuo ad accarezzarlo, mentre mi chino di fronte a lui…..è illuminato dalla luna che mi invita a continuare a non avere timore….lo afferro tra le labbra, la mia saliva calda lo fa scivolare, lo tengo fermo con la mano….mentre le allargo lo introduco di più, la lingua lo circonda, lo lecca, con la punta scorro su tutte le pieghe della pelle….sta ansimando….”si voglio sentirti”….lo mordicchio, lui indietreggia di scatto, non lo mollo e continuo lo faccio scorrere, più aumenta il suo respiro , più lo stringo ...mi ferma …..gemendo “se continui così, vengo subito e non voglio da solo” sei un bambina monella… l’aria è fredda ma lui è così caldo….. mi solleva da terra, mi sfila i pantaloni, insieme agli slip, attorciglio le mie gambe intorno alla sua vita…..sento il suo pene caldo tra le mie natiche, mi appoggia contro un albero grande e maestoso… la luna… ci continua ad osservare spiandoci attraverso il fogliame della chioma…..la mia giacca fa da cuscino, il suo pene punta sulla mia fessura…..è vorace, ingorgo, impaziente…….il suo liquido caldo anticipa la sua penetrazione…..lentamente lo percepisco impossessarsi di me, centimetro, dietro centimetro…..la sua bocca, afferra un capezzolo e lo succhia energicamente….lo sento dentro tutto, caldo….me lo premo dentro… “lo voglio sentire dentro”……siamo un tutt’uno….movimenti oscillatori dei nostri bacini accompagnano il momento….il mio respiro sta cambiando…….sento il mio bottone turgido, pulsare…..sono calda, bagnata… i nostri nettari sono uniti in uno solo……”non fermarti, non fermarti, ancora…….” In quel preciso istante si preme contro con forza…..”geme……inonda il mio ventre di lui… mentre si muove, lentamente lo sfila e lo ripenetra…..un brivido….tremo…..e anche io gli dono una parte di me…..lo sfila dolcemente……mi aiuta a scendere a terra, si china e appoggia la sua bocca aperta sulla mia vulva…..la lecca, la succhia si nutre di noi….dei nostri liquidi…..il tatto della lingua sul mio clitoride ancora eccitato da prima…mi scatena un brivido…..ho ancora l’orgasmo di prima impresso dentro……fa freddo…..la notte è scesa su di noi……..ci guardiamo negli occhi….un bacio.
“Hai visto che avevo ragione!”…la luna ha espresso il mio desiderio… ho desiderato per brevi istanti di essere la luna e tu la nube che scivola davanti a me….mi hai protetta con le tue mani e il cielo stellato è stata la nostra coperta….”ti amo”
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