La formazione -2-
di
LanA
genere
fisting
Perdendo il controllo delle sue gambe, cadde in avanti su di me, strappando la maniglia del letto dalla sua figa e mandandomi a sbattere la testo con un botto sulla testiera.
Ci siamo semplicemente messe a ridere, tenendoci tra le braccia.
Ci siamo poi sdraiati sul letto, per riprenderci.
Lorraine mi ha confessato quanto fosse stato eccitante seguire le mie istruzioni.
Ha anche confermato i miei pensieri, che si sentiva libera dal suo senso di colpa interiore e che le piaceva
davvero essere controllata da me, lasciandomi la propria figa a completa disposizione.
Non appena ebbe finito la frase, ho preso il grande cellulare che stava sul comodino, e gliel'ho spinto di forza nella figa.
Ancora una volta sono rimasta stupita di quanto fosse facile entrare nelle sue intimità.
Lorraine si è limitata a sollevare i fianchi mentre allargava le gambe.
Ho ruotato il cellulare nella sua figa e poi l'ho estratto di colpo.
Il suo aroma ei suoi succhi erano spalmati su tutto lo schermo.
L'ho annusato, poi, gettando il telefono a terra, mi sono avvicinato al comodino.
Ho afferrato i quattro vibratori che tenevo nel cassetto dell'armadio laterale e mi sono posizionato per divertirmi.
Ho afferrato il primo, e l’ho acceso, portandolo all'ingresso della sua figa.
Davanti a me avevo la paradisiaca visione dell’entrata spalancata della sua figa umida.
Lorraine fece le fusa, mentre le vibrazioni le attraversavano il corpo.
Ho preso il secondo vibratore e l’ho inserito con facilità nella sua apertura luccicante.
Questa era una delle cose che volevo fare da anni ma non avevo mai avuto il coraggio di proporre.
Ora mentre guardavo mia moglie davanti a me, con due vibratori nella figa, non potevo credere che stesse impazientemente aspettando che ne aggiungessi un altro.
Facendo scorrere i primi due avanti e indietro, inizio a lavorare con il terzo.
La sua figa non ha avuto problemi, si è solo aperta un po' di più e il terzo era dentro.
Tenendo tutti e tre in una mano, ho posizionato l'ultimo sulla parte superiore della sua figa facendo scorrere la punta sul clitoride.
Questa deve essere stata una tortura per i suoi sensi.
Lorraine si limitava a sgroppare e dimenarsi urlando: "Di più, voglio di più".
Ero un po' preoccupato, così le ho chiesto se dovessi estrarre i tre vibratori.
Lorraine ha risposto "Se smetti ora, bastardo, ti ucciderò". "Ora fottimi subito con i tuoi giocattoli."
Mentre faceva queste dichiarazioni crude, ha raggiunto l'orgasmo, eiaculando copiosi succhi dalla sua figa.
Questa lubrificazione aggiuntiva mi ha permesso di spingere all’interno della sua figa il quarto vibratore.
Lorraine inarcò la schiena sollevandosi dal letto, costringendo il suo corpo a formare un arco.
Dopo questo trattamento, mi alzai e mi spostai in fondo al letto per osservare la sua apertura colma di vibratori e grondante di umori.
Lorraine stava continuamente avendo piccoli orgasmi davanti a me.
I suoi occhi erano chiusi, la bocca aperta, mentre spingeva il sedere contro il letto, presa in un mondo di sensazioni orgasmiche.
Eccola lì, quattro vibratori incastrati nella sua figa.
Alla sua destra, ancora luccicava la manopola del letto, imbevuta dei suoi succhi di prima.
L'ingresso della sua vagina ora sembrava ancora più grande di quanto avevo visto nelle nostre avventure a Londra la settimana prima.
Cosa stava succedendo? Aveva bisogno di essere penetrata da oggetti sempre più grandi.
Fino a che punto desiderava spingersi nella nostra piccola avventura di allargamento della figa?
CONTINUA …
Ci siamo semplicemente messe a ridere, tenendoci tra le braccia.
Ci siamo poi sdraiati sul letto, per riprenderci.
Lorraine mi ha confessato quanto fosse stato eccitante seguire le mie istruzioni.
Ha anche confermato i miei pensieri, che si sentiva libera dal suo senso di colpa interiore e che le piaceva
davvero essere controllata da me, lasciandomi la propria figa a completa disposizione.
Non appena ebbe finito la frase, ho preso il grande cellulare che stava sul comodino, e gliel'ho spinto di forza nella figa.
Ancora una volta sono rimasta stupita di quanto fosse facile entrare nelle sue intimità.
Lorraine si è limitata a sollevare i fianchi mentre allargava le gambe.
Ho ruotato il cellulare nella sua figa e poi l'ho estratto di colpo.
Il suo aroma ei suoi succhi erano spalmati su tutto lo schermo.
L'ho annusato, poi, gettando il telefono a terra, mi sono avvicinato al comodino.
Ho afferrato i quattro vibratori che tenevo nel cassetto dell'armadio laterale e mi sono posizionato per divertirmi.
Ho afferrato il primo, e l’ho acceso, portandolo all'ingresso della sua figa.
Davanti a me avevo la paradisiaca visione dell’entrata spalancata della sua figa umida.
Lorraine fece le fusa, mentre le vibrazioni le attraversavano il corpo.
Ho preso il secondo vibratore e l’ho inserito con facilità nella sua apertura luccicante.
Questa era una delle cose che volevo fare da anni ma non avevo mai avuto il coraggio di proporre.
Ora mentre guardavo mia moglie davanti a me, con due vibratori nella figa, non potevo credere che stesse impazientemente aspettando che ne aggiungessi un altro.
Facendo scorrere i primi due avanti e indietro, inizio a lavorare con il terzo.
La sua figa non ha avuto problemi, si è solo aperta un po' di più e il terzo era dentro.
Tenendo tutti e tre in una mano, ho posizionato l'ultimo sulla parte superiore della sua figa facendo scorrere la punta sul clitoride.
Questa deve essere stata una tortura per i suoi sensi.
Lorraine si limitava a sgroppare e dimenarsi urlando: "Di più, voglio di più".
Ero un po' preoccupato, così le ho chiesto se dovessi estrarre i tre vibratori.
Lorraine ha risposto "Se smetti ora, bastardo, ti ucciderò". "Ora fottimi subito con i tuoi giocattoli."
Mentre faceva queste dichiarazioni crude, ha raggiunto l'orgasmo, eiaculando copiosi succhi dalla sua figa.
Questa lubrificazione aggiuntiva mi ha permesso di spingere all’interno della sua figa il quarto vibratore.
Lorraine inarcò la schiena sollevandosi dal letto, costringendo il suo corpo a formare un arco.
Dopo questo trattamento, mi alzai e mi spostai in fondo al letto per osservare la sua apertura colma di vibratori e grondante di umori.
Lorraine stava continuamente avendo piccoli orgasmi davanti a me.
I suoi occhi erano chiusi, la bocca aperta, mentre spingeva il sedere contro il letto, presa in un mondo di sensazioni orgasmiche.
Eccola lì, quattro vibratori incastrati nella sua figa.
Alla sua destra, ancora luccicava la manopola del letto, imbevuta dei suoi succhi di prima.
L'ingresso della sua vagina ora sembrava ancora più grande di quanto avevo visto nelle nostre avventure a Londra la settimana prima.
Cosa stava succedendo? Aveva bisogno di essere penetrata da oggetti sempre più grandi.
Fino a che punto desiderava spingersi nella nostra piccola avventura di allargamento della figa?
CONTINUA …
1
voti
voti
valutazione
8
8
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
La formazione -1-racconto sucessivo
La formazione -3-
Commenti dei lettori al racconto erotico