La formazione -4-

Spesso si alzava prima di me per prendere il treno per il lavoro, mentre io restavo mezz'ora in più a letto.

Anche se fingevo di dormire, lei mi mostrava la figa in faccia sul bordo del letto e giocava con la sua vagina fino a quando non era abbastanza lubrificata per inserirvi tutte le palline, che venivano inghiottite senza troppo resistenza.

I muscoli della figa di Lorraine stavano diventando più forti e non aveva problemi a tenere le palline all’interno della propria figa per diverso tempo.

Mi ha persino annunciato che ora, con i muscoli della vagina, poteva ruotarle nella sua figa, il che le stava dando un grande piacere.

La settimana seguente ho notato nel nostro fare l'amore, che poteva spremere il mio pene con i muscoli della figa, aggiungendo molto al mio piacere.

Era interessante vedere come ora potesse aprire la sua figa formando un ampio spazio per le palline, che ora sparivano al suo interno senza quasi toccare le pareti del suo sesso durante l'inserimento.

Attraverso questi esercizi Lorraine ha sviluppato il controllo totale della propria figa.

Si sedeva tutto il giorno al lavoro con le gambe divaricate, tendendo i muscoli come se avesse bisogno di andare in bagno, e nel mentre spingeva avanti e indietro le palle inserite costantemente nella sua vulva.

Abbiamo anche visto le immagini su Internet di un certo numero di donne che era alle prese con oggetti sempre più grandi infilati nelle loro intimità.

Lorraine guardava le immagini dicendomi che con l’esercizio si poteva inserire oggetti della stessa dimensione o numero.

Si chiedeva come ci si dovesse sentire ad essere così dilatate.

Più tardi, quello stesso giorno, è tornata dalla spesa con due borse.

Una per la normale spesa della settimana e una seconda con gli oggetti che aveva misurato in negozio con il metro che aveva portato con sé per verificare quali oggetti comperare.

Abbiamo ripulito tutto e poi mi sono seduto al tavolo della cucina, mentre lei mi presentava tutti gli oggetti che dovevo infilarle nella figa.

I primi non sono stati una sorpresa; un cetriolo, un secondo e un terzo.

Tre in totale per soddisfare il diametro necessario che avevamo pattuito.

Il viso di Lorraine lampeggiò di eccitazione mentre posava i cetrioli sul tavolo.

Poi estrasse una grossa zucchina, che a me sembrava troppo grande.

Aveva acquistato anche un mango e la zucca più grandi che avessi mai visto.

Gli ultimi due oggetti che ha estratto dalla borsa mi hanno davvero fatto impressione.

Due bottiglie di Coca Cola, una da 1 litro e l’altra di 2 litri.

Lorraine mi ha consigliato di svuotare il contenuto e riempirlo con acqua calda.

Questi oggetti l'hanno eccitata davvero, perché avrebbero dilatato la sua figa a nuovi livelli.

Potevo vederla guardare le bottiglie con il respiro sempre più corto, mentre immaginava gli oggetti nel profondo della sua figa.

"Vado su a farmi un bagno. Per favore, porta tutto in camera da letto." disse Lorraine uscendo dalla cucina.

CONTINUA ...