L'iniziazione di Pauline -11-
di
LanA
genere
fisting
Così lei inizia a muoversi.
Dapprima con movimenti lenti, ma gradualmente accelera, le pompa il buco del culo come un ragazzo che non scopa da sei mesi.
Lo inserisce completamente e poi lo tira indietro per tutta la lunghezza.
Ad ogni pompata Pauline fa un gridolino.
La lecco come posso per far coincidere la penetrazione con la masturbazione vaginale e il cunnilingus che le pratico.
Inizia ad urlare sempre più forte, dice parole incomprensibili, la sua bocca nella mia vulva ne soffoca metà.
Mi commuovo per il suo piacere e la visione del cazzo che la vìola davanti ai miei occhi.
Intanto lei incomincia a salire con le sue dita vicino al mio ano.
Hélène afferra i testicoli da latte nel palmo della sua mano, e aspetta il l'orgasmo della piccola per svuotarle il latte nel suo intestino.
Intanto continua a pompare, mentre le ha degli spasmi che la agitano.
Non tarderà a venire.
Quando Pauline schiaccia la sua fessura sulla mia bocca, immagino che stia raggiungendo l'orgasmo.
Gli schizzi di piscio che ricevo in gola e le urla che emette, conferma la cosa.
Vedo Helene che stringe le palle, e spruzza il liquido nel suo sfintere.
Pauline è scossa dai tremori, mentre è infilzata completamente sul cazzo di lattice.
Sembra un agnello allo spiedo!
Muovendo il culo in rotazione si vede che cerca di goderselo meglio, gode della estrema dilatazione del suo culo.
L'obiettivo è raggiunto, ed io vengo allo stesso tempo.
Il suo godimento provoca il mio, sento il mio liquido spruzzarle il viso.
Pauline è crollata su di me.
Hélène intanto ha estratto il palo nero africano dalle natiche di lei.
Nell’uscire si è sentito un rumore di risucchio, come se volesse tenerlo ancora un po' nel culo.
Non appena il cazzone è uscito, il latte è schizzato tutto intorno, annaffiandomi di nuovo.
Intanto Hélène si è accovacciata per berne un po'.
Ha avvicinato la sua bocca all'apertura, per berlo direttamente dalla fonte, che scrofa viziosa.
Rimanemmo per lunghi minuti senza forze e senza parlare.
Solo i nostri respiri e le poche scoregge che uscivano dai nostri ani aperti spazzavano il silenzio.
Mi piace questo momento di completo collasso del corpo, che segue all'orgasmo.
Hélène fu la prima ad alzarsi, e lo fece per slacciarsi la cintura da sodomita.
Sapevo tra me e me che non era ancora sazia.
- Hélène, vieni vicino a me, voglio abbracciarti - ho detto tirandola sul letto.
Vuoi che mi prenda cura di te, non sei ancora venuta tu!
- Sì, vorrei divertirmi anch'io, la mia figa è in fiamme e non solo la figa se è per questo.
- Anch'io, voglio vederti divertire mia cara, ha detto Pauline, dammi la tua figa da mangiare, voglio bere il tuo succo.
- Hmmm, fatemi quello che volete miei pulcini, mi concedo completamente a voi - ha detto, mettendo la sua figa sulla bocca di Pauline e dandomi il suo sedere.
Hélène non è rimasta delusa.
CONTINUA ...
Dapprima con movimenti lenti, ma gradualmente accelera, le pompa il buco del culo come un ragazzo che non scopa da sei mesi.
Lo inserisce completamente e poi lo tira indietro per tutta la lunghezza.
Ad ogni pompata Pauline fa un gridolino.
La lecco come posso per far coincidere la penetrazione con la masturbazione vaginale e il cunnilingus che le pratico.
Inizia ad urlare sempre più forte, dice parole incomprensibili, la sua bocca nella mia vulva ne soffoca metà.
Mi commuovo per il suo piacere e la visione del cazzo che la vìola davanti ai miei occhi.
Intanto lei incomincia a salire con le sue dita vicino al mio ano.
Hélène afferra i testicoli da latte nel palmo della sua mano, e aspetta il l'orgasmo della piccola per svuotarle il latte nel suo intestino.
Intanto continua a pompare, mentre le ha degli spasmi che la agitano.
Non tarderà a venire.
Quando Pauline schiaccia la sua fessura sulla mia bocca, immagino che stia raggiungendo l'orgasmo.
Gli schizzi di piscio che ricevo in gola e le urla che emette, conferma la cosa.
Vedo Helene che stringe le palle, e spruzza il liquido nel suo sfintere.
Pauline è scossa dai tremori, mentre è infilzata completamente sul cazzo di lattice.
Sembra un agnello allo spiedo!
Muovendo il culo in rotazione si vede che cerca di goderselo meglio, gode della estrema dilatazione del suo culo.
L'obiettivo è raggiunto, ed io vengo allo stesso tempo.
Il suo godimento provoca il mio, sento il mio liquido spruzzarle il viso.
Pauline è crollata su di me.
Hélène intanto ha estratto il palo nero africano dalle natiche di lei.
Nell’uscire si è sentito un rumore di risucchio, come se volesse tenerlo ancora un po' nel culo.
Non appena il cazzone è uscito, il latte è schizzato tutto intorno, annaffiandomi di nuovo.
Intanto Hélène si è accovacciata per berne un po'.
Ha avvicinato la sua bocca all'apertura, per berlo direttamente dalla fonte, che scrofa viziosa.
Rimanemmo per lunghi minuti senza forze e senza parlare.
Solo i nostri respiri e le poche scoregge che uscivano dai nostri ani aperti spazzavano il silenzio.
Mi piace questo momento di completo collasso del corpo, che segue all'orgasmo.
Hélène fu la prima ad alzarsi, e lo fece per slacciarsi la cintura da sodomita.
Sapevo tra me e me che non era ancora sazia.
- Hélène, vieni vicino a me, voglio abbracciarti - ho detto tirandola sul letto.
Vuoi che mi prenda cura di te, non sei ancora venuta tu!
- Sì, vorrei divertirmi anch'io, la mia figa è in fiamme e non solo la figa se è per questo.
- Anch'io, voglio vederti divertire mia cara, ha detto Pauline, dammi la tua figa da mangiare, voglio bere il tuo succo.
- Hmmm, fatemi quello che volete miei pulcini, mi concedo completamente a voi - ha detto, mettendo la sua figa sulla bocca di Pauline e dandomi il suo sedere.
Hélène non è rimasta delusa.
CONTINUA ...
1
voti
voti
valutazione
10
10
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
L'iniziazione di Pauline -10-racconto sucessivo
L'iniziazione di Pauline -12-
Commenti dei lettori al racconto erotico