Teresa…chi l’avrebbe mai detto?! (2)

di
genere
orge

(Continuo di “Teresa…chi l’avrebbe mai detto?!” )
Io mi risollevai subito imbarazzata, non sapevo cosa fare o cosa dire, iniziai a blaterare qualcosa, ma subito Paola mi fermò “ ehi stai tranquilla…loro sono assolutamente d’accordo”, io mi girai verso Luca e lui fece un cenno di approvazione e poi un gran sorriso.
Non riuscivo a crederci, avevano preparato tutto sapendo esattamente cosa sarebbe successo.
Mi sentii una stupida a non aver capito nulla, ma allo stesso tempo ero molto più eccitata di quanto volessi ammettere.
Edoardo si avvicinò a Paola e la bacio con passione, “allora porcellina ti stavi proprio divertendo eh?”
“Si, questa diavoletta è davvero brava ad usare la lingua” disse Paola leccandosi le labbra.
“Beh allora forse dovremmo riprendere da dove avete lasciato..” aggiunse Luca venendo verso di me.
Mi afferró dal culo e mi sollevó, io lo baciai avidamente e gli leccai il collo, lui mi mordicchiò il lobo dell’orecchio e io sentii un brivido.
Quando mi rimise giù gli strappai letteralmente la camicia di dosso, non mi controllavo più. Lui mi gettó sul letto e affondo il suo viso sulla mia figa, io urlai di piacere e girando lo sguardo vidi Edoardo che leccava il seno di Paola, mordeva i capezzoli e con una mano accarezzava la sua figa completamente fradicia. Lei gli sfiló i pantaloni, pronta per fargli un bel pompino, a quel punto decisi di lasciarmi andare e così le feci mettere le ginocchia attorno al mio collo in modo da avere la sua figa dritta sulla mia faccia, Edoardo nel frattempo si era sdraiato e lei si piegò su di lui facendo scomparire il cazzo dentro la sua bocca.
Edoardo non poté fare a meno di sussultare “wow amore mio sei meravigliosa continua così che mi fai impazzire!”
“Anch’io sto godendo da morire!” rispose lei. Io le stavo mangiando la patata a morsi, succhiavo il clitoride e poi affondavo la lingua dentro la sua figa più che potevo, era così calda e accogliente che non avrei più voluto smettere.
Intanto Luca nel vedere questa scena aveva il cazzo così gonfio che stava per scoppiare, mi sollevó le gambe e mi penetró molto lentamente,facendomi sentire ogni centimetro di quel meraviglioso cazzo entrarmi dentro.
Io ero in estasi, avevo perso completamente il controllo della situazione . Leccavo la figa di Paola a ritmo delle stantuffate di Luca e lei, che grondava umori, succhiava il cazzo di Edoardo, più io la leccavo veloce e più lei faceva su e giù facendo impazzire Edoardo. A quel punto lui la bloccó “ ehi se continui così mi farai venire subito, invece voglio sfondarti e farti godere”
Lei sorrise e salì a cavalcioni su di lui e inizió a cavalcarlo.
Urlavamo entrambe di piacere…Luca mi girò, mi bloccó le mani dietro la schiena e mi sculacció.
Di colpo poi mi penetró e ricominció a scoparmi.
Paola mi guardò e mi disse “ veniamo insieme!”
Prendemmo lo stesso ritmo, prima piano e poi sempre più veloce, ad un certo punto sentii un fremito partire dalle gambe e risalire per tutto il corpo, lei alzo gli occhi al cielo e gridò “ vengo vengo vengo!”
ed entrambe iniziammo a tremare di piacere…
Luca ci disse “adesso però tocca a noi”
Ci fecero inginocchiare una accanto all’altra e si misero davanti a noi, e segandosi ci sborrarono addosso, eravamo piene di sperma sulle tette e sulla faccia. Io mi girai verso Paola e leccai lo sperma di Edoardo dal suo seno e poi la baciai.
Non riuscivo a credere a ciò che avevo appena fatto.
scritto il
2021-11-22
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