Il percorso di Marina, mamma e troia -25-
di
LanA
genere
bisex
Provare a stuzzicarlo, ma ho sempre trovato un muro refrattario.
Poi ultimamente è anche diventato egoista, e questo complica la situazione.
È vero che non si vive solo di sesso, anzi.
Ma così la situazione era veramente ormai difficile da sopportare.
Sessualmente avrei tante cose che mi piacerebbe provare.
Mi ritengo da quel punto di vista ancora una teenager.
Ed ora, arrivata a 43 anni, avevo deciso che mi sarei sperimentata!
Mai avrei comunque pensato di disfare la mia bella famiglia.
Mi sarei comunque tenuta mio marito, al quale voglio bene da sempre, volevo solo fare un po' la …. monella.
Il cambio di città fu sicuramente una facilitazione per quello che avevo in mente, un posto nuovo dove non ero cresciuta e quindi conosciuta, più libertà di movimento, nuove amicizie.
E qui la fortuna di prendere casa sopra a Federico.
Un bell'uomo, da subito intrigante, uno sportivo con un bel fisico.
Mi ero ripromessa che se ci avesse solo minimamente provato ( come speravo ardentemente ) non mi sarei tirata indietro.
Poi la scoperta.
Federico è una fucina di fantasie.
Gli basta un input un piccolo suggerimento e lui con passione e quel pizzico di maialeria, riesce sempre a stupirmi.
Non fu facile per me, soprattutto le prime due volte in cui ci siamo incontrati, mi sentivo a disagio, inadeguata alla situazione, impaurita, ma volevo provare.
Avendo oltretutto un problema fisico/mentale che mi faceva sentire....diversa.
Le grandi labbra e il clitoride di dimensioni non comuni.
E credetemi non è un problema di poco conto.
Non avevo mai fatto le corna a mio marito.
Non avevo mai provato altre mani sul mio corpo, non avevo mai provato, punto.
La prima fantasia quella della visita ginecologica era una cosa che mi frullava nella testa da almeno 10anni.
Fu infatti fu la prima che gli chiesi di farmi provare.
CONTINUA ...
Poi ultimamente è anche diventato egoista, e questo complica la situazione.
È vero che non si vive solo di sesso, anzi.
Ma così la situazione era veramente ormai difficile da sopportare.
Sessualmente avrei tante cose che mi piacerebbe provare.
Mi ritengo da quel punto di vista ancora una teenager.
Ed ora, arrivata a 43 anni, avevo deciso che mi sarei sperimentata!
Mai avrei comunque pensato di disfare la mia bella famiglia.
Mi sarei comunque tenuta mio marito, al quale voglio bene da sempre, volevo solo fare un po' la …. monella.
Il cambio di città fu sicuramente una facilitazione per quello che avevo in mente, un posto nuovo dove non ero cresciuta e quindi conosciuta, più libertà di movimento, nuove amicizie.
E qui la fortuna di prendere casa sopra a Federico.
Un bell'uomo, da subito intrigante, uno sportivo con un bel fisico.
Mi ero ripromessa che se ci avesse solo minimamente provato ( come speravo ardentemente ) non mi sarei tirata indietro.
Poi la scoperta.
Federico è una fucina di fantasie.
Gli basta un input un piccolo suggerimento e lui con passione e quel pizzico di maialeria, riesce sempre a stupirmi.
Non fu facile per me, soprattutto le prime due volte in cui ci siamo incontrati, mi sentivo a disagio, inadeguata alla situazione, impaurita, ma volevo provare.
Avendo oltretutto un problema fisico/mentale che mi faceva sentire....diversa.
Le grandi labbra e il clitoride di dimensioni non comuni.
E credetemi non è un problema di poco conto.
Non avevo mai fatto le corna a mio marito.
Non avevo mai provato altre mani sul mio corpo, non avevo mai provato, punto.
La prima fantasia quella della visita ginecologica era una cosa che mi frullava nella testa da almeno 10anni.
Fu infatti fu la prima che gli chiesi di farmi provare.
CONTINUA ...
1
voti
voti
valutazione
8
8
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Il percorso di Marina, mamma e troia -24-racconto sucessivo
Il percorso di Marina, mamma e troia -26-
Commenti dei lettori al racconto erotico