Tre 2 - prologo

Non è la prima volta che faccio una cosa a tre, ma stavolta è diverso.
Sia K che X sono innamorati di me, ed io di loro.
Qualsiasi cosa succederà non sarà soltanto uno scambio di fluidi corporei, ne sono consapevole, e questo mi frastorna.
G ha due esami e sarà via tutto il giorno e i miei genitori sono a lavoro, quindi siamo soli a casa. L’estate è finita ma questo non significa che siano pure scese le temperature, quindi perché non godersi la piscina? L’ho superata l’inibizione del vicinato, dopotutto è un giorno lavorativo e spero che gli spioni non siano troppo attivi.
Di sicuro non voglio finire in qualche video, quindi questo aperitivo pre-orgia lo faccio col costume addosso.
K invece se ne frega e sfoggia il suo seno nudo con la solita disinvoltura.
X la fissa mentre nuota e io fisso X che fissa K.
“Ti piace vero?” gli chiedo.
“Sì, è molto bella”
“Più o meno di me?”
Non ci posso fare niente, queste stronzate da fidanzata gelosa mi escono spontanee.
X sospira.
“Y, a breve la porteremo dentro e ce la scoperemo. Sai che entrerò dentro di lei, vero?”
“Ne hai diritto”
“Bene, allora sappi che ne ho anche voglia. Ma tra lei e te sceglierei sempre te. Sempre”
“Okay”
Come risposta è sensata.
“Per tua opportuna conoscenza, prende la pillola e si sarà fatta sicuramente un clistere, quindi puoi letteralmente metterglielo dove vuoi. Non credo che lei avrà niente in contrario”
Oggi è la tua festa X. Siccome ti conosco meglio di chiunque altro, sono certa che questa mia rassicurazione ti avrà fatto piacere. Pulizia e niente gravidanze indesiderate. Neanche sai quanto sei fortunato, caro mio, a non aver dovuto mai indossare un profilattico perché la penso esattamente come te.
“Ne sono lieto” è la tua risposta sorridente mentre la nostra preda esce dall’acqua, bella come una dea con i suoi capezzoli in tiro.
“Quando dite voi entriamo, io sono pronta”
Lo siamo tutti qui, K.
E so anche che sei emozionata, proprio come me.