Iperspazio e iperfiga
di
Starman
genere
comici
Iperspazio e iperfiga
Il professor Starling è un noto ricercatore nel campo della fisica e dell'astrofisica.
Nel suo elegante completo grigio perla, con passo svelto, sta raggiungendo l'aula dell'ateneo dove insegna, per tenere una lezione di fisica avanzata.
"Buongiorno cari studenti, vi vedo molto numerosi e impazienti per questa nuova lezione.
Oggi parleremo dell'iperspazio, una parola un po' strana che può magari spaventare.
Come molti concetti della fisica, si concepiscono e si sviluppano, prima a livello teorico e matematico, per poi successivamente cercare di verificarli nella realtà.
Ma cerchiamo di capire cosa s'intende per iperspazio e a cosa ci potrebbe servire!
Come ben sappiamo, noi esistiamo in uno spazio a quattro dimensioni, tre spaziali lunghezza, larghezza e altezza, più una temporale, il tempo E abbiamo basato tutte le nostre conoscenze su questa scala dimensionale
Ma da qualche tempo, ci s'interroga se questo modo di concepire l'universo, è sufficiente per spiegare tutto, considerato che già molte sono le domande senza risposte!
In una precedente lezione, dall'analisi delle interazioni gravitazionali, tra le galassie, abbiamo capito che i conti sulla quantità di materia nell'universo, non tornano, perchè ne rileviamo con le attuali tecnologie meno del 5% della materia totale che forma tutte le galassie, ma allora il rimanente 95%, di cosa è costituito e dove si trova?
Ecco allora che si sono introdotti i concetti di materia oscura, ed energia oscura, a noi invisibili, uno stato della materia a noi sconosciuto dove potrebbero esistere altri universi e magari dove si trovano gli alieni!
Ma allora se questa materia non la percepiamo forse è per il fatto che esiste in uno spazio a 5 dimensioni o anche più, ovvero una dimensione relativa al tempo piu quattro dimensioni spaziali che viene definito iperspazio!
In questo caso, si parla di un tetraspazio e qualsiasi oggetto in esso contenuto, avrebbe delle forme per noi inconcepibili,essendo sviluppato su unospazio a 4 dimensioni e quindi con una in più rispetto al nostro!
Per farci un'idea, cerchiamo di andare un po' sul concreto, con qualche esempio.
Allora immaginiamo degli esseri bidimensionali che ovviamente vivono in un universo bidimensionale, come potrebbe essere un immenso foglio di carta, ecco questi diciamo ometti ombra non potrebbero concepire ed immaginare degli oggetti o forme di vita, come ad esempio un cubo che è definito da 3 dimensioni e solo noi esseri più evoluti che disponiamo della terza dimensione, possiamo vederlo e toccarlo, mentre gli ometti ombra, al massimo se ne potrebbero fare un'idea, della sua forma,immaginando una sua proiezione del cubo sulla loro superficie bidimensionale che darebbe come risultato due quadrati che si raccordano negli angoli!
Bene, ora seguendo lo stesso ragionamento, noi esseri a 3 dimensioni spaziali, non sappiamo come possa essere la forma di un ipercubo o di una ipersfera che esistono in un tetraspazio.
Ma questo non significa che dobbiamo negarne l'esistenza.
Potremo come gli ometti bidimensionali, farci un'idea, analizzando la proiezione dell'ipercubo nel nostro spazio tridimensionale che in questo caso sarebbero due cubi che si raccordano nei loro vertici, ne risulterebbe un solido incredibile, con 16 vertici, 32 spigoli e 24 facce !
Ok, per oggi abbiamo terminato, e tutto chiaro?".
Dalla grande aula, un silenzio tombale...
"Bene, se Il silenzio è assenso, avete capito tutto! Allora arrivederci e alla prossima.".
Il professor Starling esce dall'ateneo e mentre si sta per accendere un sigaro...
"Professore, professor Starling.".
"Sì? Ah ciao Giuseppina.".
"Ma prof, mi chiami pure Giusy!".
"Ok Giusy, dimmi.".
"Ecco, io della lezione di oggi, sinceramente non c'ho capito un caz.. ehm non molto!".
"Tranquilla cara Giusy, l'argomento è piuttosto astruso e complesso e comunque sei in buona compagnia, come avrai notato!".
"Sì certo prof, vede io volevo fare la modella, ma i miei genitori hanno insistito perchè frequentassi l'università per una laurea importante.".
"E hanno fatto bene Giusy, tu sei la più dotata e brillante del corso!".
"Ma davvero prof?".
"Ma certo Giusy, devi solo avere più convinzione in te stessa!".
"Sì certo prof e quale sarà l'argomento della prossima lezione?".
"Parleremo dei buchi neri.".
"Ah magnifico, su questo argomento, mi sento molto più preparata!".
"Bene, senti Giusy come tu sai, io partecipo ad un importante progetto di ricerca internazionale e anche qui stiamo facendo degli studi molto avanzati sulla materia e le subparticelle!".
"Certo prof è molto interessante.".
"Ecco Giusy, se oggi vuoi venire al laboratorio, per farti un'idea delle nostre ricerche, mi farebbe piacere.".
"Ma certo prof, molto volentieri!".
"Magnifico, allora ti aspetto alle 15 oggi pomeriggio, al laboratoriodi ricerca.".
"Ok Professore, non mancherò!".
Alle 15 in punto, Giusy arriva al laboratorio di ricerca e il professor Starling è già lì ad aspettarla, mentre fuma un sigaro...
"Ciao Giusy."
"Salve professore, ma io non sono autorizzata ad entrare in questo laboratorio e ci saranno anche gli altri ricercatori.".
"Non preoccuparti Giusy, oggi non ci sono i ricercatori e tu sei autorizzata da me!".
"Ah bene.".
Il professore inserisce una tessera magnetica nella porta d'ingresso del laboratorio poi digita un codice su una piccola tastiera e una pesante porta in acciaio si apre.
I due entrano poi in un ascensore che discende di tre piani e arrivano in una grande sala dove al centro si trova un grande macchinario...
"Prof, ma cos'è quella specie di grande capsula?".
"Quello cara Giusy è il Megatron, un generatore transdimensionale che può generare per qualche secondo, un iperspazio!".
"Ma davvero prof? Ma è fantastico, sembra fantascienza! Quindi se lo attiviamo ed inseriamo lì dentro un cubo, poi otteniamo un ipercubo?".
"Beh questo in teoria, ma il Megatron è ancora in fase di test, ci mancano ancora alcuni dati.".
"Ed io lì dentro potrei trasformarmi in una iperfiga, ehm mi scusi il termine.".
"Ok Giusy, hai reso l'idea, ma non si può fare.".
"E questo pannello con tutti quei tasti cos'è?".
"Questa Giusy è la console, da dove si programma e si attiva il Megatron. Questo pulsante rosso serve per l'accensione, quello verde per aprire lo sportello d'ingresso che per motivi di sicurezza si richiude automaticamente dopo 10 secondi e i rimanenti tasti e strumenti servono ad impostare i parametri.".
"Ah interessante!".
"Giusy, aspetta un attimo, devo andare al super computer che si trova nell'altra sala, per controllare certe elaborazioni.".
"Ok prof.".
Nella testa di Giusy, comincia a frullare una folle idea, quella di provare su se stessa il Megatron, è troppo forte la tentazione, di diventare una superfiga, anzi l'unica iperfiga del mondo!
E appena rimane sola, attiva il Megatron e apre lo sportello ed entra, dopo 10 secondi lo sportello si richiude...
Il professor Starling ritorna e rimane stupito e sconvolto, appena si rende conto che Giusy stava provando il Megatron su se stessa!
"Nooo, ma Giusy che hai fatto, sei impazzita? Può essere molto pericoloso. L'ultimo test era stato eseguito su una sfera e forse, non era stata cancellata la cache!".
Dopo alcuni secondi, si riapre lo sportello del Megatron e ciò che vede il professore è sconvolgente...
Giusy si è completamente trasformata in una specie di grande sfera del diametro di circa 170 centimetri, dove c'è solo una grande fessura, anzi proprio una grande figa, con labbra enormi, impressionante!
"Oh mamma mia, Giusy, Giusy mi senti?".
"Ooohhh, mi sento strana, ma cosa è successo?".
"Ah per fortuna stai bene.".
"Ah ora ricordo, sono entrata nel Megatron, poi un ronzio, delle vibrazioni e poi tutto buio e silenzio!".
"Ma Giusy, hai rischiato di morire, ma che ti è saltato in mente?".
"Eh prof, non ho resistito a diventare una iperfiga, mi sento una bomba sexy, come mi trovi?".
"Ecco Giusy, devo dire che sei proprio una grande figa!".
"Vedi prof che ce l'ho fatta?".
"Sì, ma, però...".
"Ora nessuna meglio di me, sono l'unica iperfiga al mondo!".
"Ehm sì certo, però avvertimi se ti dovesse scappare la pipì!".
"Senti prof, ora avrei bisogno di un ipercazzo!".
"Sì Giusy capisco, ma non contare su di me, io non entro nel Megatron!".
"Mmm, allora prof, hai un'occasione unica e incredibile, entrando nella mia grande figa, conoscerai il vero iperspazio che hai studiato per tanto tempo e inoltre, sarai il primo uomo ad entrare interamente in una figa!"!".
Queste parole di Giusy, stimolano nel professore, la sua smisurata sete di sapere oltre ad eccitare la sua fantasia!
"Beh Giusy, forse hai ragione, a questo punto comviene cogliere questa incredibile opportunità!".
"Magnifico prof, dai allora, comincia ad aprire questa mia iperfiga che ha già una ipervoglia di ipergodere!".
Il professor Starling si avvicina a Giusy e inizia ad allargare le labbra di quella enorme figa e non senza sforzo...
"Ooohh sììì prof che bello, mmm dai dai allargami...".
"Sì certo Giusy, ma non è facile, perchè si scivola molto!".
"Ok daiii continua cosììì, ooohhh quanto mi piaceee...".
Il professore con grande impegno, è ormai riuscito ad aprire abbastanza la figa di Giusy...
"Forza prof, ancora un ultimo sforzo...".
E improvvisamente il professor Starling, viene risucchiato all'interno dell'iperfiga che subito dopo si richiude, intrappolandolo!
"Aaahhh aaahhh che bellooo mmm come godoooo!".
"Ehi Giusy, ma che fai, qui è tutto buio, bagnato e non si respira molto bene, riapri la figa fammi uscire!".
"Eh caro il mio prof, ti ho dato il modo di appagare la tua grande sete di conoscenza e di poter entrare nell'iperspazio della mia iperfiga ed ora rimani là dentro!".
Il professor Starling è un noto ricercatore nel campo della fisica e dell'astrofisica.
Nel suo elegante completo grigio perla, con passo svelto, sta raggiungendo l'aula dell'ateneo dove insegna, per tenere una lezione di fisica avanzata.
"Buongiorno cari studenti, vi vedo molto numerosi e impazienti per questa nuova lezione.
Oggi parleremo dell'iperspazio, una parola un po' strana che può magari spaventare.
Come molti concetti della fisica, si concepiscono e si sviluppano, prima a livello teorico e matematico, per poi successivamente cercare di verificarli nella realtà.
Ma cerchiamo di capire cosa s'intende per iperspazio e a cosa ci potrebbe servire!
Come ben sappiamo, noi esistiamo in uno spazio a quattro dimensioni, tre spaziali lunghezza, larghezza e altezza, più una temporale, il tempo E abbiamo basato tutte le nostre conoscenze su questa scala dimensionale
Ma da qualche tempo, ci s'interroga se questo modo di concepire l'universo, è sufficiente per spiegare tutto, considerato che già molte sono le domande senza risposte!
In una precedente lezione, dall'analisi delle interazioni gravitazionali, tra le galassie, abbiamo capito che i conti sulla quantità di materia nell'universo, non tornano, perchè ne rileviamo con le attuali tecnologie meno del 5% della materia totale che forma tutte le galassie, ma allora il rimanente 95%, di cosa è costituito e dove si trova?
Ecco allora che si sono introdotti i concetti di materia oscura, ed energia oscura, a noi invisibili, uno stato della materia a noi sconosciuto dove potrebbero esistere altri universi e magari dove si trovano gli alieni!
Ma allora se questa materia non la percepiamo forse è per il fatto che esiste in uno spazio a 5 dimensioni o anche più, ovvero una dimensione relativa al tempo piu quattro dimensioni spaziali che viene definito iperspazio!
In questo caso, si parla di un tetraspazio e qualsiasi oggetto in esso contenuto, avrebbe delle forme per noi inconcepibili,essendo sviluppato su unospazio a 4 dimensioni e quindi con una in più rispetto al nostro!
Per farci un'idea, cerchiamo di andare un po' sul concreto, con qualche esempio.
Allora immaginiamo degli esseri bidimensionali che ovviamente vivono in un universo bidimensionale, come potrebbe essere un immenso foglio di carta, ecco questi diciamo ometti ombra non potrebbero concepire ed immaginare degli oggetti o forme di vita, come ad esempio un cubo che è definito da 3 dimensioni e solo noi esseri più evoluti che disponiamo della terza dimensione, possiamo vederlo e toccarlo, mentre gli ometti ombra, al massimo se ne potrebbero fare un'idea, della sua forma,immaginando una sua proiezione del cubo sulla loro superficie bidimensionale che darebbe come risultato due quadrati che si raccordano negli angoli!
Bene, ora seguendo lo stesso ragionamento, noi esseri a 3 dimensioni spaziali, non sappiamo come possa essere la forma di un ipercubo o di una ipersfera che esistono in un tetraspazio.
Ma questo non significa che dobbiamo negarne l'esistenza.
Potremo come gli ometti bidimensionali, farci un'idea, analizzando la proiezione dell'ipercubo nel nostro spazio tridimensionale che in questo caso sarebbero due cubi che si raccordano nei loro vertici, ne risulterebbe un solido incredibile, con 16 vertici, 32 spigoli e 24 facce !
Ok, per oggi abbiamo terminato, e tutto chiaro?".
Dalla grande aula, un silenzio tombale...
"Bene, se Il silenzio è assenso, avete capito tutto! Allora arrivederci e alla prossima.".
Il professor Starling esce dall'ateneo e mentre si sta per accendere un sigaro...
"Professore, professor Starling.".
"Sì? Ah ciao Giuseppina.".
"Ma prof, mi chiami pure Giusy!".
"Ok Giusy, dimmi.".
"Ecco, io della lezione di oggi, sinceramente non c'ho capito un caz.. ehm non molto!".
"Tranquilla cara Giusy, l'argomento è piuttosto astruso e complesso e comunque sei in buona compagnia, come avrai notato!".
"Sì certo prof, vede io volevo fare la modella, ma i miei genitori hanno insistito perchè frequentassi l'università per una laurea importante.".
"E hanno fatto bene Giusy, tu sei la più dotata e brillante del corso!".
"Ma davvero prof?".
"Ma certo Giusy, devi solo avere più convinzione in te stessa!".
"Sì certo prof e quale sarà l'argomento della prossima lezione?".
"Parleremo dei buchi neri.".
"Ah magnifico, su questo argomento, mi sento molto più preparata!".
"Bene, senti Giusy come tu sai, io partecipo ad un importante progetto di ricerca internazionale e anche qui stiamo facendo degli studi molto avanzati sulla materia e le subparticelle!".
"Certo prof è molto interessante.".
"Ecco Giusy, se oggi vuoi venire al laboratorio, per farti un'idea delle nostre ricerche, mi farebbe piacere.".
"Ma certo prof, molto volentieri!".
"Magnifico, allora ti aspetto alle 15 oggi pomeriggio, al laboratoriodi ricerca.".
"Ok Professore, non mancherò!".
Alle 15 in punto, Giusy arriva al laboratorio di ricerca e il professor Starling è già lì ad aspettarla, mentre fuma un sigaro...
"Ciao Giusy."
"Salve professore, ma io non sono autorizzata ad entrare in questo laboratorio e ci saranno anche gli altri ricercatori.".
"Non preoccuparti Giusy, oggi non ci sono i ricercatori e tu sei autorizzata da me!".
"Ah bene.".
Il professore inserisce una tessera magnetica nella porta d'ingresso del laboratorio poi digita un codice su una piccola tastiera e una pesante porta in acciaio si apre.
I due entrano poi in un ascensore che discende di tre piani e arrivano in una grande sala dove al centro si trova un grande macchinario...
"Prof, ma cos'è quella specie di grande capsula?".
"Quello cara Giusy è il Megatron, un generatore transdimensionale che può generare per qualche secondo, un iperspazio!".
"Ma davvero prof? Ma è fantastico, sembra fantascienza! Quindi se lo attiviamo ed inseriamo lì dentro un cubo, poi otteniamo un ipercubo?".
"Beh questo in teoria, ma il Megatron è ancora in fase di test, ci mancano ancora alcuni dati.".
"Ed io lì dentro potrei trasformarmi in una iperfiga, ehm mi scusi il termine.".
"Ok Giusy, hai reso l'idea, ma non si può fare.".
"E questo pannello con tutti quei tasti cos'è?".
"Questa Giusy è la console, da dove si programma e si attiva il Megatron. Questo pulsante rosso serve per l'accensione, quello verde per aprire lo sportello d'ingresso che per motivi di sicurezza si richiude automaticamente dopo 10 secondi e i rimanenti tasti e strumenti servono ad impostare i parametri.".
"Ah interessante!".
"Giusy, aspetta un attimo, devo andare al super computer che si trova nell'altra sala, per controllare certe elaborazioni.".
"Ok prof.".
Nella testa di Giusy, comincia a frullare una folle idea, quella di provare su se stessa il Megatron, è troppo forte la tentazione, di diventare una superfiga, anzi l'unica iperfiga del mondo!
E appena rimane sola, attiva il Megatron e apre lo sportello ed entra, dopo 10 secondi lo sportello si richiude...
Il professor Starling ritorna e rimane stupito e sconvolto, appena si rende conto che Giusy stava provando il Megatron su se stessa!
"Nooo, ma Giusy che hai fatto, sei impazzita? Può essere molto pericoloso. L'ultimo test era stato eseguito su una sfera e forse, non era stata cancellata la cache!".
Dopo alcuni secondi, si riapre lo sportello del Megatron e ciò che vede il professore è sconvolgente...
Giusy si è completamente trasformata in una specie di grande sfera del diametro di circa 170 centimetri, dove c'è solo una grande fessura, anzi proprio una grande figa, con labbra enormi, impressionante!
"Oh mamma mia, Giusy, Giusy mi senti?".
"Ooohhh, mi sento strana, ma cosa è successo?".
"Ah per fortuna stai bene.".
"Ah ora ricordo, sono entrata nel Megatron, poi un ronzio, delle vibrazioni e poi tutto buio e silenzio!".
"Ma Giusy, hai rischiato di morire, ma che ti è saltato in mente?".
"Eh prof, non ho resistito a diventare una iperfiga, mi sento una bomba sexy, come mi trovi?".
"Ecco Giusy, devo dire che sei proprio una grande figa!".
"Vedi prof che ce l'ho fatta?".
"Sì, ma, però...".
"Ora nessuna meglio di me, sono l'unica iperfiga al mondo!".
"Ehm sì certo, però avvertimi se ti dovesse scappare la pipì!".
"Senti prof, ora avrei bisogno di un ipercazzo!".
"Sì Giusy capisco, ma non contare su di me, io non entro nel Megatron!".
"Mmm, allora prof, hai un'occasione unica e incredibile, entrando nella mia grande figa, conoscerai il vero iperspazio che hai studiato per tanto tempo e inoltre, sarai il primo uomo ad entrare interamente in una figa!"!".
Queste parole di Giusy, stimolano nel professore, la sua smisurata sete di sapere oltre ad eccitare la sua fantasia!
"Beh Giusy, forse hai ragione, a questo punto comviene cogliere questa incredibile opportunità!".
"Magnifico prof, dai allora, comincia ad aprire questa mia iperfiga che ha già una ipervoglia di ipergodere!".
Il professor Starling si avvicina a Giusy e inizia ad allargare le labbra di quella enorme figa e non senza sforzo...
"Ooohh sììì prof che bello, mmm dai dai allargami...".
"Sì certo Giusy, ma non è facile, perchè si scivola molto!".
"Ok daiii continua cosììì, ooohhh quanto mi piaceee...".
Il professore con grande impegno, è ormai riuscito ad aprire abbastanza la figa di Giusy...
"Forza prof, ancora un ultimo sforzo...".
E improvvisamente il professor Starling, viene risucchiato all'interno dell'iperfiga che subito dopo si richiude, intrappolandolo!
"Aaahhh aaahhh che bellooo mmm come godoooo!".
"Ehi Giusy, ma che fai, qui è tutto buio, bagnato e non si respira molto bene, riapri la figa fammi uscire!".
"Eh caro il mio prof, ti ho dato il modo di appagare la tua grande sete di conoscenza e di poter entrare nell'iperspazio della mia iperfiga ed ora rimani là dentro!".
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