Mamma e sorella schiave 3° cap
di
jerez1963
genere
dominazione
dopo un tre quarti d'ora arrivo a destinazione, davanti al sexy shop non c'è nessuno e parcheggio con facilità suono il campanello e subito la porta si apre, la prima volta che entro in un sexy shop, una donna sui 50 anni è dietro al bancone della cassa con un ragazzo sui 20 anni circa ci salutiamo cordialmente e mi dice che se voglio informazioni basta chiedere, annuisco prendo il cesto tipo supermercato e comincio a fare un giro ho le idee abbastanza chiare su quello che voglio devono fare male prendo dei plug anali i più grossi che trovo le, voglio sfondate, e dildo di dimensioni assurde uno grosso come quello di un cavallo, paso al reparto bdsm e li la delusione si ci sono fruste collari e guinzagli ma non trovo niente di cattivo queste sono cose che possono usare moglie e marito per vivacizzare un rapporto non per le me necessità, sono deluso ma mi sa che dovrò aspettare domani e andare in una ferramenta per le catene e corde e i lucchetti
"non trova qualcosa?" la voce mi sorprende alle spalle
"si sa volevo qualcosa di più non so come dire...."
la donna che era alla cassa mi finisce la frase
"di più cattivo lei ha l'aspetto di qualcuno che vuole far provare dolore tanto dolore ..... o mi sbaglio"
" signora ha ragione sto cercando qualcosa di quel genere"
" sono Carla nessuna signora venga con me nel seminterrato c'è quello che le serve" mi inviata con un gesto a seguirla ed aggiuge
" sa nel seminterrato non facciamo scendere tutti ma solo quelli che hanno come lei quella luce negli occhi" si ferma davanti a una porta di acciaio
" quello che acquista dietro questa posta si paga in contanti e non ci sono resi comprende vero"
"alla perfezione spero di essermi portato abbastanza liquidi"
mi sorride ed aggiunge
" vedrà troveremo di certo un accordo"
il seminterrato è fantastico trovo tutto quello che mi serve catene corde lucchetti che utilizzano una sola chiave per evitare di avene una marea molto pratici collari polsiere e cavigliere di pelle e di acciaio fantastici, metto tutto nel cesto, Carla mi guarda un po' perplessa sento che le devo delle spiegazioni non so perché ma so che mi posso fidare
" da oggi pomeriggio ho una vacca e una cagna e voglio avere il necessario per trasformale in quello che voglio"
" e cosa vuole se posso chiedere"
" certo anche se non ho ancora una decisione definitiva la vacca voglio farla diventare una puttana masochista e visto come si è comportata oggi è sulla buona strada per la cagna sicuramente farà la sua fine ma prima voglio divertirmi io deve pagare tante cazzate fatte negli anni scorsi"
" huuuu interessante e dove le ha trovate sempre se osso chiedere"
la guardo dritta negli occhi e dico
" sono mia madre e mia sorella "
" una questione di famiglia sono le migliori allora le consiglio questi due articoli" Carla mi fa strada verso un armadio chiuso con un lucchetto
" qui tengo le cose veramente cattive come questa" prende una frusta
" questa la chiamo la spacca puttane come vedi è lunga un metro e 70 il manico è in quercia rivestita in pelle e lo puoi anche usare per ficcarlo nel culo o nella figa non è troppo grosso ma fa male te lo assicuro il resto è in cuoio intrecciato sembra innocente ma fa molto male soprattutto per questi tre angioletti alla fine" mi mostra la fine della frusta e intrecciati negli ultimi 20 centimetro ci sono 9 piccoli uncini che escono dall'intreccio a gruppi di tre
" e poi c'è il mio dildo preferito" le vedo prendere un dildo a forma di cazzo in acciaio di colore nero con manico per impugnarlo
" è lungo 30 cm e largo 8 cm e pesa 1,3 kg già cosi fa paura ma se guardi bene la superfice è ricoperta da piccoli uncini rivolti all'indietro lo infili con facilità, si fa per dire, ma quando lo togli gli laceri tutto l'interno tre quattro colpi e non la usa più per mesi ti piacciono"
"molto prendo una frusta e due di questi"
" li vuoi provare ?"
" su di te?"
" ma che sei scemo scordatelo ho due volontari per questo"
come al solito mi fa segno di seguirla attraversiamo il seminterrato ed arriviamo ad un'altra porta, con una serratura a tastiera digita il codice e la porta si apre da sola entriamo e mi trovo di fronte a d una scema pazzesca c'è una donna legata ad una croce di sant'andrea con i capezzoli trafitti da due spilloni con un bavaglio a palla in bocca con il corpo ricoperto da segni di frusta anche recenti ed un uomo legato a pecora su una panca ed una ragazza sui 20-25 anni circa con capelli rasati e un seno quasi mascolino con un strap-on lo sta inculando
" Cri ecco dove eri finita ti presento Alberto credo che diventerà un nostro buon amico"
Cri si sfila dall'uomo e mi viene a salutare il cazzo che indossa è enorme 30 cm di lunghezza almeno 12 di diametro
" ciao scusa non ti do la mano è unta"
" non farti problemi le mani si possono sempre lavare ma il suo culo non credo che si richiuderà facilmente visto il trattamento"
" cazzi suoi è un bastardo" aggiunge Carla " lui è mio marito il padre di Cri e Matteo che ai visto sopra e le la puttana è mia sorella mi volevano fottere e scappare con tutto quello che ho faticato a guadagnarmi ora li fotto io anzi li fotte tutta la famiglia compreso il marito della puttana è lui che glia piantato gli spilloni nelle tette"
" ok ora capisco perché ai detto che le questioni di famiglia sono le migliori"
" ti spiego dopo" dice Carla rivolgendosi a Cri
" allora su chi li vuoi provare ?"
" se non ti dispiace sulla puttana il suo culo è troppo slabbrato mi sa che il mostro non farebbe bene il suo lavoro e poi preferisco le gentili donzelle"
" e perché dovrebbe dispiacermi ma il mostro lo puoi usare solo una vota domani il marito la deve portare a soddisfare i suoi operai in un cantiere se lo fai più volte domani crepa dissanguata e voglio farla soffrire ancora per molto per la frusta visto l prezzo che ha ti do 10 colpi sul davanti o te la giro"
" sul davanti va bene posso colpire dove voglio? "
" in faccia no il resto fai tu"
predo la frusta e senza neanche pensarci la colpisco sulla pancia la puttana cerca di divincolarsi la vedo piangere dei grugniti gli escono dalla bocca tappata dalla palla gli altri li distribuisco sulle gambe sul pube sulle tette è veramente fantastica leggera si manovra bene ed è devastante i segni che lascia sono fantastici belli definiti e gli uncini lascino dei buchini sanguinanti non letale ma di sicuro molti dolorosi mi manca l'ultimo colpo vedo Cr che mi guarda in attesa dell'ultimo colpo le porgo la frusta e le dico
" a te l'ultimo colpo visto i tuoi capezzoli devi essere fradicia e di sicuro ti farà piacere darle l'ultimo"
Cri prende la frusta e con l'altra mano mi tocca i cazzo da sopra i pantaloni
" anche tu non scherzi la finisco e poi ti faccio un pompino"
la colpisce senza quasi guardare ma è esperta e la prende sui capezzoli devastandoli la puttana sbarra gli occhi e sviene domani per lei sarà molto dura. Cri da la frusta alla madre che ci lascia mi dice che mi aspetterà sopra per il conto, Cri si inginocchia davanti a me mi tira fuori il cazzo e comincia a leccarmelo piano piano non mi piace così le prendo la testa con le mani e comincio a scoparla in bocca senza alcun riguardo dopo un 15 minuti di pompate con il cazzo che le arriva sino in gola le riempio la bocca di sborra calda inghiotte tutto mi rimetto il cazzo nei calzoni e faccio per andarmene
" Alberto vuoi che venga a darti lezioni su come si usa la frusta non eri molto pratico e se sono stata utile puoi anche scoparmi"
mi giro la guardo lesi si infila le mano in mezzo alle gambe e la toglie tutta bagnata ha goduto mentre mi spompinava vado da lei e la bacio le infilo la lingua in bocca che sa della mia sborra e lei risponde al bacio in maniera sublime
" lascio il mio numero di telefono a tua madre chiamami quando vuoi passare"
vado a pagare i conto è salto ma non troppo lascio il numero di telefono da dare a Cri e torno a casa devo occuparmi della vacca e della cagna
"non trova qualcosa?" la voce mi sorprende alle spalle
"si sa volevo qualcosa di più non so come dire...."
la donna che era alla cassa mi finisce la frase
"di più cattivo lei ha l'aspetto di qualcuno che vuole far provare dolore tanto dolore ..... o mi sbaglio"
" signora ha ragione sto cercando qualcosa di quel genere"
" sono Carla nessuna signora venga con me nel seminterrato c'è quello che le serve" mi inviata con un gesto a seguirla ed aggiuge
" sa nel seminterrato non facciamo scendere tutti ma solo quelli che hanno come lei quella luce negli occhi" si ferma davanti a una porta di acciaio
" quello che acquista dietro questa posta si paga in contanti e non ci sono resi comprende vero"
"alla perfezione spero di essermi portato abbastanza liquidi"
mi sorride ed aggiunge
" vedrà troveremo di certo un accordo"
il seminterrato è fantastico trovo tutto quello che mi serve catene corde lucchetti che utilizzano una sola chiave per evitare di avene una marea molto pratici collari polsiere e cavigliere di pelle e di acciaio fantastici, metto tutto nel cesto, Carla mi guarda un po' perplessa sento che le devo delle spiegazioni non so perché ma so che mi posso fidare
" da oggi pomeriggio ho una vacca e una cagna e voglio avere il necessario per trasformale in quello che voglio"
" e cosa vuole se posso chiedere"
" certo anche se non ho ancora una decisione definitiva la vacca voglio farla diventare una puttana masochista e visto come si è comportata oggi è sulla buona strada per la cagna sicuramente farà la sua fine ma prima voglio divertirmi io deve pagare tante cazzate fatte negli anni scorsi"
" huuuu interessante e dove le ha trovate sempre se osso chiedere"
la guardo dritta negli occhi e dico
" sono mia madre e mia sorella "
" una questione di famiglia sono le migliori allora le consiglio questi due articoli" Carla mi fa strada verso un armadio chiuso con un lucchetto
" qui tengo le cose veramente cattive come questa" prende una frusta
" questa la chiamo la spacca puttane come vedi è lunga un metro e 70 il manico è in quercia rivestita in pelle e lo puoi anche usare per ficcarlo nel culo o nella figa non è troppo grosso ma fa male te lo assicuro il resto è in cuoio intrecciato sembra innocente ma fa molto male soprattutto per questi tre angioletti alla fine" mi mostra la fine della frusta e intrecciati negli ultimi 20 centimetro ci sono 9 piccoli uncini che escono dall'intreccio a gruppi di tre
" e poi c'è il mio dildo preferito" le vedo prendere un dildo a forma di cazzo in acciaio di colore nero con manico per impugnarlo
" è lungo 30 cm e largo 8 cm e pesa 1,3 kg già cosi fa paura ma se guardi bene la superfice è ricoperta da piccoli uncini rivolti all'indietro lo infili con facilità, si fa per dire, ma quando lo togli gli laceri tutto l'interno tre quattro colpi e non la usa più per mesi ti piacciono"
"molto prendo una frusta e due di questi"
" li vuoi provare ?"
" su di te?"
" ma che sei scemo scordatelo ho due volontari per questo"
come al solito mi fa segno di seguirla attraversiamo il seminterrato ed arriviamo ad un'altra porta, con una serratura a tastiera digita il codice e la porta si apre da sola entriamo e mi trovo di fronte a d una scema pazzesca c'è una donna legata ad una croce di sant'andrea con i capezzoli trafitti da due spilloni con un bavaglio a palla in bocca con il corpo ricoperto da segni di frusta anche recenti ed un uomo legato a pecora su una panca ed una ragazza sui 20-25 anni circa con capelli rasati e un seno quasi mascolino con un strap-on lo sta inculando
" Cri ecco dove eri finita ti presento Alberto credo che diventerà un nostro buon amico"
Cri si sfila dall'uomo e mi viene a salutare il cazzo che indossa è enorme 30 cm di lunghezza almeno 12 di diametro
" ciao scusa non ti do la mano è unta"
" non farti problemi le mani si possono sempre lavare ma il suo culo non credo che si richiuderà facilmente visto il trattamento"
" cazzi suoi è un bastardo" aggiunge Carla " lui è mio marito il padre di Cri e Matteo che ai visto sopra e le la puttana è mia sorella mi volevano fottere e scappare con tutto quello che ho faticato a guadagnarmi ora li fotto io anzi li fotte tutta la famiglia compreso il marito della puttana è lui che glia piantato gli spilloni nelle tette"
" ok ora capisco perché ai detto che le questioni di famiglia sono le migliori"
" ti spiego dopo" dice Carla rivolgendosi a Cri
" allora su chi li vuoi provare ?"
" se non ti dispiace sulla puttana il suo culo è troppo slabbrato mi sa che il mostro non farebbe bene il suo lavoro e poi preferisco le gentili donzelle"
" e perché dovrebbe dispiacermi ma il mostro lo puoi usare solo una vota domani il marito la deve portare a soddisfare i suoi operai in un cantiere se lo fai più volte domani crepa dissanguata e voglio farla soffrire ancora per molto per la frusta visto l prezzo che ha ti do 10 colpi sul davanti o te la giro"
" sul davanti va bene posso colpire dove voglio? "
" in faccia no il resto fai tu"
predo la frusta e senza neanche pensarci la colpisco sulla pancia la puttana cerca di divincolarsi la vedo piangere dei grugniti gli escono dalla bocca tappata dalla palla gli altri li distribuisco sulle gambe sul pube sulle tette è veramente fantastica leggera si manovra bene ed è devastante i segni che lascia sono fantastici belli definiti e gli uncini lascino dei buchini sanguinanti non letale ma di sicuro molti dolorosi mi manca l'ultimo colpo vedo Cr che mi guarda in attesa dell'ultimo colpo le porgo la frusta e le dico
" a te l'ultimo colpo visto i tuoi capezzoli devi essere fradicia e di sicuro ti farà piacere darle l'ultimo"
Cri prende la frusta e con l'altra mano mi tocca i cazzo da sopra i pantaloni
" anche tu non scherzi la finisco e poi ti faccio un pompino"
la colpisce senza quasi guardare ma è esperta e la prende sui capezzoli devastandoli la puttana sbarra gli occhi e sviene domani per lei sarà molto dura. Cri da la frusta alla madre che ci lascia mi dice che mi aspetterà sopra per il conto, Cri si inginocchia davanti a me mi tira fuori il cazzo e comincia a leccarmelo piano piano non mi piace così le prendo la testa con le mani e comincio a scoparla in bocca senza alcun riguardo dopo un 15 minuti di pompate con il cazzo che le arriva sino in gola le riempio la bocca di sborra calda inghiotte tutto mi rimetto il cazzo nei calzoni e faccio per andarmene
" Alberto vuoi che venga a darti lezioni su come si usa la frusta non eri molto pratico e se sono stata utile puoi anche scoparmi"
mi giro la guardo lesi si infila le mano in mezzo alle gambe e la toglie tutta bagnata ha goduto mentre mi spompinava vado da lei e la bacio le infilo la lingua in bocca che sa della mia sborra e lei risponde al bacio in maniera sublime
" lascio il mio numero di telefono a tua madre chiamami quando vuoi passare"
vado a pagare i conto è salto ma non troppo lascio il numero di telefono da dare a Cri e torno a casa devo occuparmi della vacca e della cagna
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