Mamma e sorella schiave 4° cap
di
jerez1963
genere
dominazione
rientro a casa che è ormai l'una di notte sono stanco e voglio andare a dormire purtroppo devo sistemare la vacca e la cagna
la vacca è ancora legata al tavolino e e puzza dal piscio e dalla merda che sono per terra, il problema che se faccio pulire a lei facciamo mattina cazzo dovrò farlo io ma glielo metto in conto le libero le mani dal nastro e le metto le polsiere in acciaio una volta chiuse per aprirle ci vuole una chiavetta speciale che metterò assieme a quelle dei lucchetti in un portachiavi per lei (per fortuna una chiave per il kit completo polsiere cavigliere collare e cintura) le metto poi la cintura alla vita abbastanza stretta da non poterla sfilare ma non stretta da darle problemi le fisso le polsiere agli anelli laterali della cintura con due lucchetti, ne ha altri due uno davanti e uno dietro in modo da impedirle ogni movimento le metto anche le cavigliere e le metto una catena di circa 40 centimetri fissata alle cavigliere sempre con due lucchetti può camminare ma non correre, è inteso che non è stata per niente collaborativa la bocca era tappata ma si agitava come una tarantolata per farle capire che doveva stare ferma lo presa più volte a schiaffi senza molto risultato sino a quando non le o dato un pugno nella pancia è diventata un agnellino, lo poi portata in bagno trascinandola per i capelli lo messa sul cesso
" se ti scappa da pisciare o da cacare fallo ora se no la tieni sino a domani mattina"
" brutto stronzo lo già fatta prima non te lo ricordi"
mamma è proprio una guerriera dovrò faticare a piegarla e mi divertirò un mondo a farlo
la butto nella doccia protesta ma chi se ne frega apro l'acqua e la lavo per bene sfrego con forza su tutto il corpo con una pezza ruvida le lavo anche i capelli la tiro fuori dalla doccia la asciugo le lego i capelli a coda di cavallo (ho intenzione di farle un sorpresa per i suoi capelli) me la carico sulle spalle e la porto nella camera degli ospiti almeno dovrebbe essere ma c'è solo un materasso stanza mai finita, la butto sul divano prendo dalla borsa una catena di 2 metri circa la fisso con un lucchetto al collare e l'altra estremità al termosifone.
sto per andarmene la con un filo di voce mi chiede
" per che lo stai facendo sono tua madre possiamo parlarne troviamo una soluzione dimenticherò tutto questo"
" dimenticare cosa dovresti dimenticare che da sempre mi hai sempre trattato come una merda ai sempre usato papà come un bancomat quando lui se ne andato ai usato me come bancomat tu usi le persone per il tuo interesse sei solo una stronza e ora sari tu il mio bancomat"
esco dalla stanza chiudendomi la porta alle spalle la sento piangere bene sta imparando
vado dalla cagna è ancora legata al letto a game aperte la libero e la sistemo come la vacca la porto in bagno sono quasi gentile la metto sul cesso e le dico piscia e caga e le i fa una bella pisciata e una cagata copiosa la butto nella doccia la lavo bene anche il buco del culetto infilandole un dito dentro è strettissima sarà bellissimo aprirlo bene.
cazzo mi scappa una pisciata
" cagna mettiti in ginocchio e apri la bocca devo pisciare"
la vedo irrigidirsi mi prega con gli occhi ma non dice una parola sembra imbambolata le mollo un ceffone si inginocchia sta piangendo apre la bocca mi metto davanti a lei tiro fuor il cazzo lo punto alla bocca
" per oggi mi basta pisciarti in bocca ma poi la dovrai bere capito cagna"
mi fa segno di si le piscio in bocca la maggioranza va nella doccia ma un pò la beve non sembra tanto disgustata la sciacquo la asciugo e la porto in camera di mamma e le metto una catena di tre metri al collare e la fisso al termosifone. e vado a pulire in sala 10 minuti tutto fatto do una pulita anche in camera mi spoglio e mi metto a letto la cagna è seduta sul letto non sa cosa fare prende coraggio e mi chiede
" cosa vuoi fare di me?"
" cosa pensi che ti voglio fare secondo te"
" vuoi che sia la tua schiava " non mi aspettavo questa risposta
" tu vuoi essere la mia schiava non avrai diritti ti scoperò e inculerò a mio piacere ti punirò e ti faro anche prostituire con chi mi farà piacere potrei anche venderti"
" farò tutto quello che vorrai ma non vendermi ti sarò fedele preferisco che mi ammazzi ma non vendermi" quasi una dichiarazione d'amore
" vedremo se sarai brava non ti venderò (forse) ok domani mattina alle 8.00 mi fai un pompino e te lo infili tutto in bocca lì c'è la sveglia ritarda e conoscerai un amica che ho comprato oggi lo usata su una puttana e dopo 10 colpi è svenuta" la vedo sbiancare le faccio segno di sdraiarsi si accoccola accanto a me i movimenti sono goffi così legata ma è molto sexy spengo la luce sto per addormentarmi quando sento la sua testina appoggiarsi sulla mia spalla e mi bacia sul collo mormora qualcosa ma non la capisco ci addormentiamo.
Sono nel mondo dei sogni qualcosa di strano sta succedendo apro gli occhi la cagna è in ginocchio sul letto piegata in avanti la sveglia segna le otto e due minuti e lei mi sta facendo un pompino senza mani (sono legate alla vita) le metto la mano sulla testa e le forzo il cazzo sino in gola dopo un 10 minuti le sborro in bocca ingoia tutto e poi ripulisce con la lingua tutto la sua bava la rimanenza della sborra un buongiorno fantastico
continua
per consigli suggerimento ed altro don.jerez1963@gmail.com
la vacca è ancora legata al tavolino e e puzza dal piscio e dalla merda che sono per terra, il problema che se faccio pulire a lei facciamo mattina cazzo dovrò farlo io ma glielo metto in conto le libero le mani dal nastro e le metto le polsiere in acciaio una volta chiuse per aprirle ci vuole una chiavetta speciale che metterò assieme a quelle dei lucchetti in un portachiavi per lei (per fortuna una chiave per il kit completo polsiere cavigliere collare e cintura) le metto poi la cintura alla vita abbastanza stretta da non poterla sfilare ma non stretta da darle problemi le fisso le polsiere agli anelli laterali della cintura con due lucchetti, ne ha altri due uno davanti e uno dietro in modo da impedirle ogni movimento le metto anche le cavigliere e le metto una catena di circa 40 centimetri fissata alle cavigliere sempre con due lucchetti può camminare ma non correre, è inteso che non è stata per niente collaborativa la bocca era tappata ma si agitava come una tarantolata per farle capire che doveva stare ferma lo presa più volte a schiaffi senza molto risultato sino a quando non le o dato un pugno nella pancia è diventata un agnellino, lo poi portata in bagno trascinandola per i capelli lo messa sul cesso
" se ti scappa da pisciare o da cacare fallo ora se no la tieni sino a domani mattina"
" brutto stronzo lo già fatta prima non te lo ricordi"
mamma è proprio una guerriera dovrò faticare a piegarla e mi divertirò un mondo a farlo
la butto nella doccia protesta ma chi se ne frega apro l'acqua e la lavo per bene sfrego con forza su tutto il corpo con una pezza ruvida le lavo anche i capelli la tiro fuori dalla doccia la asciugo le lego i capelli a coda di cavallo (ho intenzione di farle un sorpresa per i suoi capelli) me la carico sulle spalle e la porto nella camera degli ospiti almeno dovrebbe essere ma c'è solo un materasso stanza mai finita, la butto sul divano prendo dalla borsa una catena di 2 metri circa la fisso con un lucchetto al collare e l'altra estremità al termosifone.
sto per andarmene la con un filo di voce mi chiede
" per che lo stai facendo sono tua madre possiamo parlarne troviamo una soluzione dimenticherò tutto questo"
" dimenticare cosa dovresti dimenticare che da sempre mi hai sempre trattato come una merda ai sempre usato papà come un bancomat quando lui se ne andato ai usato me come bancomat tu usi le persone per il tuo interesse sei solo una stronza e ora sari tu il mio bancomat"
esco dalla stanza chiudendomi la porta alle spalle la sento piangere bene sta imparando
vado dalla cagna è ancora legata al letto a game aperte la libero e la sistemo come la vacca la porto in bagno sono quasi gentile la metto sul cesso e le dico piscia e caga e le i fa una bella pisciata e una cagata copiosa la butto nella doccia la lavo bene anche il buco del culetto infilandole un dito dentro è strettissima sarà bellissimo aprirlo bene.
cazzo mi scappa una pisciata
" cagna mettiti in ginocchio e apri la bocca devo pisciare"
la vedo irrigidirsi mi prega con gli occhi ma non dice una parola sembra imbambolata le mollo un ceffone si inginocchia sta piangendo apre la bocca mi metto davanti a lei tiro fuor il cazzo lo punto alla bocca
" per oggi mi basta pisciarti in bocca ma poi la dovrai bere capito cagna"
mi fa segno di si le piscio in bocca la maggioranza va nella doccia ma un pò la beve non sembra tanto disgustata la sciacquo la asciugo e la porto in camera di mamma e le metto una catena di tre metri al collare e la fisso al termosifone. e vado a pulire in sala 10 minuti tutto fatto do una pulita anche in camera mi spoglio e mi metto a letto la cagna è seduta sul letto non sa cosa fare prende coraggio e mi chiede
" cosa vuoi fare di me?"
" cosa pensi che ti voglio fare secondo te"
" vuoi che sia la tua schiava " non mi aspettavo questa risposta
" tu vuoi essere la mia schiava non avrai diritti ti scoperò e inculerò a mio piacere ti punirò e ti faro anche prostituire con chi mi farà piacere potrei anche venderti"
" farò tutto quello che vorrai ma non vendermi ti sarò fedele preferisco che mi ammazzi ma non vendermi" quasi una dichiarazione d'amore
" vedremo se sarai brava non ti venderò (forse) ok domani mattina alle 8.00 mi fai un pompino e te lo infili tutto in bocca lì c'è la sveglia ritarda e conoscerai un amica che ho comprato oggi lo usata su una puttana e dopo 10 colpi è svenuta" la vedo sbiancare le faccio segno di sdraiarsi si accoccola accanto a me i movimenti sono goffi così legata ma è molto sexy spengo la luce sto per addormentarmi quando sento la sua testina appoggiarsi sulla mia spalla e mi bacia sul collo mormora qualcosa ma non la capisco ci addormentiamo.
Sono nel mondo dei sogni qualcosa di strano sta succedendo apro gli occhi la cagna è in ginocchio sul letto piegata in avanti la sveglia segna le otto e due minuti e lei mi sta facendo un pompino senza mani (sono legate alla vita) le metto la mano sulla testa e le forzo il cazzo sino in gola dopo un 10 minuti le sborro in bocca ingoia tutto e poi ripulisce con la lingua tutto la sua bava la rimanenza della sborra un buongiorno fantastico
continua
per consigli suggerimento ed altro don.jerez1963@gmail.com
4
voti
voti
valutazione
3.5
3.5
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Mamma e sorella schiave 3° capracconto sucessivo
Mamma e sorella schiave 5° cap epilogo
Commenti dei lettori al racconto erotico