Tris

di
genere
trio

Mi sveglio rilassato. Sulle prime ho un attimo di smarrimento. La sera prima c'era stata una gran baraonda di un addio al celibato. Gio,l'eterno scapolo,finalmente sposo con una ragazza teutonica che sembra uscita da una puntata di Vikings.
Ieri sera,serata strip,alcool a fiumi. Io, nel mucchio, conosco una ragazza,Mei Lyn, coreana,con sangue sino thailandese. Un miscuglio armomioso di razze e curve .
Ci divertiamo,flirtiamo,ci baciamo. Quel genete di cose che speri sempre accadono a questo genere di cose. Poi,a noi si aggregano due delle sue amiche italiane: una bella milf alta,coi riccioli castano scuri,belle tette stile meloni,un gran bel culo. Si chiama Luigia Maria Alberta,ma lei si fa chiamare Luma. Sembra una vichinga.
L'altra amica,anche tendente ai 40,capello biondo legato a coda di cavallo. Bel fisico,che ricorda molto la Barbara Buochet dei tempi d'oro.
Bel trio di notevoli e avvenenti ragazze.
E me le sono portate a letto tutte e tre. Impresa non da poco,considerato che ho da poco superato i quarant'anni e le mie avventure sessuali si sono ridotte come il mio portafoglio.
Soddisfatto io,soddisfatte loro.
La vichinga si sveglia e subito si attacca al mio uccello molle. Molle per poco. Appena entra nella capiente cavità,si irrigidisce come un'antenna e si lascia lubrificare per bene.
Mei lyn esce dal bagno,si ferma un attimo a guardare la mia espressione beota mentre Luma me lo succhia. Mette il broncio,forse perche voleva essere la prima a succhiarmelo.
L'altra amica è ancora nel mondo dei sogni,appoggiata sul mio lato sinistro.
Mei Lyn si pone sul lato destro,prende a leccarmi i capezzoli. Poi,non appena Luma si stacca,lei prende il sopravvento,scansando l'amica e impalandosi su di me. Cavalca,cavalca mio cow boy..anzi,cowgirl.
Luma non si fa mettere in un angolo e avvicina la bocca nel punto congiunto cazzo figa. La terza ragazza,che strano non conosco il nome, dorme beata. Sonno pesante la ragazza.

La mattina mi vede spossato. Mey lyn e Luma non ci sono e nemmeno la terza ragazza. Sul comodino un foglietto "Siamo a fare spesa"
In bagno,mi scontro con la figura nuda della terza ragazza,che si sta lavando i denti "Ciao,scusa"
"No,figurati" dice lei "Volevo ringraziarti per la serata"
"Beh,stavo per dire lo stesso" sorrido "si,sono banale"
Mi lavo i denti con lei. "Sai,mi sento in imbarazzo ma,non so come ti chiami"
"Betty"sorride
"Piacere di conoscerti, Betty"
Bacio sulle labbra,nulla più. Volgarmente,vado a pisciare. Mi giro,lei è li a pochi centimetri da me "Direi che, dal momento che mi sono presentata, di approfondire meglio" mi afferra l'uccello e comincia a menarmelo. Mi bacia,si preme contro di me. L'afferro per le chiappe e la sollevo sul mobile del bagno. Gambe larghe,fica esposta. Entro da urlo. Lei che ficca le dita nelle spalle e geme. Tutta la furia di cui disponevo la riverso in lei. Veniamo,soddisfatti e felici "Sai una cosa?" Chiede lei
"Cosa?"
"Stanotte è stato difficile far finta di niente mentre voi tre ci davate dentro come vacche in calore"
"Eri sveglia?"
"Difficile dormire quando qualcuno cavalca cazzi a poca distanza" e scoppia ridere coprendosi la mano con la bocca. Un gesto quasi pudico che me la rende più interessante
"E dimmi,Betty,fuori da qui hai una vita?"
"Non più. La festa era un espediente. Luma mi ha trascinata a forza. Io,non volevo venire"
"Buon per me che sei uscita"
"Si,qualcosa mi dice che, ci rivedremo ancora in futuro"
Mi inginocchio e le metto la faccia tra le gambe "credo propio di si"
E cosi fu…

FINE
di
scritto il
2022-04-07
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