Non tutti i cuckold sono uguali-8-L'ultima trasgressione
di
La porcellona
genere
tradimenti
Al suo apparire la gheisha,ci ha fatto il tradizionale inchino che le donne di quel rango,riservano alle persone più importanti.
Io e mia moglie,gratificati da tanta deferenza e dal dolcissimo sorriso che ci ha regalato,ci siamo lasciati condurre nel piccolo ambiente oltre la porta.
Era un locale dagli arredi molto spartani tipici degli interni giapponesi.
Tre pareti erano rivestite con un'intreccio di fibre vegetali mentre il pavimento era ricoperto dal classico tatami.
La quarta parete,era formata da una enorme vetrata scura che,più tardi,avremmo scoperto essere uno specchio magico.
Perfettamente allineati nel centro della piccola sala,,vi erano tre tavolinetti rettangolari bassi e tuut'intorno,collocati cuscini rettangolari sul lato lungo e cuscinetti quadrati dal lato corto.
I tessuti dall'aspetto molto prezioso,erano ricamati con motivi floreali e dragoni riproducenti gli stessi vivaci colori del costume dalla nostra gheisha.
In uno dei tavoli,col viso rivolto verso la parete di cristallo,era seduto un signore sicuramente occidentale,forse tedesco,sicuramente del nord Europa che,sorseggiava un the e,dietro di lui,una gheisha simila alla nostra,vegliava sul suo benessere.
Anche io e mia moglie siamo stati invitati a sederci l'uno accanto all'altra col corpo rivolto nella medesima direzione dell'altro ospite e dopo un pò,anche a noi é stato servito del the.
Dopo alcuni minuti,le luci già tenui e soffuse del nostro ambiente,sono state ulteriormente abbassate e mentre una dolce musica orientale rompeva il silenzio surreale dell'ambiente,lo schermo di cristallo si é illuminato offrndoci lo spettacolo di un grande salone arredato solo con una sequenza ininterrotta di divani accostati gli uni agli altri.
Nel centro della stanza,due ragazze nude erano sedute per terra l'una accanto all'altra.
La ragazza bruna era certamente giapponese e si mostrava piuttosto sicura in quella postura.
L'altra,era bionda e nervosamente,si guardava intorno come a voler cercare un'appiglio,una sicurezza.
La ragazza orientale,la toccava,le bisbigliava qualcosa nel chiaro tentativo di calmarla e stemperarne la tensione.
L'uomo che sedeva accanto a noi,guardava come ipnotizzato la scena e,di tanto in tanto si voltava verso di noi come a voler cercare un contatto,un sorriso,una complice intesa.
Quando la bionda occidentale pareva calmata,da dietro una tenda,sono usciti due uomini giapponesi con due bellissimi,grossi cani al guinzaglio.
Uno era nero dal pelo lungo,forse uno spinone.
L'altro dal pelo corto color nocciola era sicuramente un doberman.
I cani sono stati subito slegati e si sono diretti subito,scodinzolando verso la ragazza orientale.
Lei stringendola a se tenendo le loro teste strette sotto le ascelle,ha offerto il viso alle loro linguate.
Poi alternandosi prima sull'uno e poi sull'altro muso,si é fatta baciare con libidinose penetrazioni di lingua in bocca.
Contemporaneamente con le mani,cercava,con non poca difficoltà,di toccare i loro membri.
Quando si é resa conto che uno dei due animali aveva già estratto il rosso dardo dalla guaina,si é distesa a terra ed ha cominciato a spompinarlo.
Appariva agli spettatori del tutto evidente che le bestie erano abituate a quei giochi infatti,mentre la ragazza succhiava un cazzo,l'altro si era posizionato in modo che lei potesse masturbarlo.
Quando i preliminari erano terminati,i due cani si agitavano in un'evidente stato di eccitazione.
I loro cazzi erano completamente usciti dalla custodia e somigliavano in modo impressionante a mambri umani anche se,avevano dimensioni decisamente superiori.
A quel punto,mentre uno dei cani cercava di incuneare il muso nel punto dal quale gli arrivava l'odore delle femmine eccitate,la ragazza bruna,ha afferrato il collare del doberman ed ha invitato la ragazza a prendere contatto con quel grosso membro già gocciolante.
Poi,facendo coricare la bestia a pancia in sù,l'ha prima preso in bocca lei e subito dopo ha invitato la bionda ad emularla.
Le bestie oramai infoiate,si agitavano e cercavano ogni appiglio per una improbabile monta.
A quel punto,la ragazza già esperta,ha fatto inginocchiare la biondina che,immediatamente ha ricevuto la visita dello spinone che leccandole la fica come mai le era capitato,le ha provocato un'immediato,devastante orgasmo.
Nella saletta dov'eravamo io,mia moglie e lo sconosciuto,la musica era stata abbassata e giungeva come un sottofondo lontano mentre noi spettatori, potevamo percepire tutti i suoni che venivano dalla sala dove le donne stavano giocando coi cani.
L'orgasmo della bionda é esploso inaspettato e violento coinvolgendo colle sue grida di piacere ogni persona,cosa e animale presente.
Subito dopo,la bruna orientale,tenendo a bada le smanie del doberman,battendo una mano sulla natica della bionda,ha invitato il cane nero ad ingropparla.
Senza farselo ripetere,il cane si é sollevato sulle zampe posteriori e con quelle anteriori ha imbracato il corpo della donna.
Tenendola stretta,subito ha cominciato ad agitarsi in modo scomposto alla ricerca del foro nel quale infilare l'enorme arnese che svettava sguianato sotto la sua pancia.
Dopo aver verificato che tutti i tentativi risultavano senza successo,la brunetta,con decisione gli ha afferrato il cazzo e l'ha indirizzato all'imboccatura della fica che,grondante di umori e della bava del cane che l'aveva leccata,si é lasciata penetrare come fosse di burro.
A quel punto,il cane,serrando più forte la presa con le zampe anteriori,ha cominciato a montarla come se fosse la sua cagna.
A quella scena,il nostro cospettatore,strabuzzando gli occhi,ha estratto il suo cazzo in verità piuttosto piccolo,ed ha cominciato a masturbarsi.
Mia moglie mi lanciava occhiate dal significato ambiguo e di tanto in tanto,rivolgeva lo sguardo anche verso il maschio che nel frattempo si era sborrato tra le mani.
Immediatamente la gheisha gli si é inginocchiata accanto e con un fazzoletto bianco,gli ha ripulito le mani ed il cazzetto impregnati di sperma.
Mentre lo spinone montava senza tregua la biondina che si agitava e ululava come una bestia,l'altra ragazza le si é inginocchiata di fronte e mentre la baciava lascivamente con la lingua in bocca,si era fatta ingroppare dal doberman e con la sua stessa mano gli ha guidato il possente membro dentro il buco del culo che si era fatta preventivamente leccare e che aveva lubrificato con la sua stessa saliva.
Quella scena,aveva scosso mia moglie la quale,dopo avermi estratto il cazzo che spingeva sotto i pantaloni,ha cominciato a succhiarmelo sino a farsi sborrare in bocca con l'inevitabile fuoruscita di spruzzi che ha imbattato ogni cosa intorno a noi.
Immediatamente,anche la nostra gheisha si é chinata accanto a noi e con molta cura ha ripulito le cose imbrattate di sperma.
Quando poi,ha cercato di ripulire anche il mio cazzo,mia moglie l'ha allontanata ed ha cominciato a farmi il bidet con la lingua come solo lei sapeva fare.
Dalla sala dei cani,ci giungevano acute grida di piacere e,forse anche di dolore giacchè,nel momento in cui i cani hanno cominciato a sborrare,il bulbo alla base dei loro cazzi si é gonfiata premendo dolorosamente nella fica e nel culo delle ragazze.
Quando poi,le bestie,scendendo di groppa e rimenendo attaccate alle donne come fossero cagne da ingravidare,tentatavano,emettendo a loro volta lamentosi guaiti,di scioglirsi,aggiungevano dolore ai loro già congestionati pertugi.
Il primo a staccarsi dopo 15 minuti di sofferenza é stato lo spinone.
La fuoruscita del bulbo ha provocato il rumore di una bottiglia stappata e come fosse spumante,uno zampillo di liquidi é fuoruscito copioso dalla fica arrossata della donna.
Dopo un pò,anche il doberman si é staccato e mentre dalla fica della ragazza bruna fuoruscivano fiotti di liquidi,lei ha fatto sdraiare il cane ed ha cominciato a succiargli il cazzo.
Contemporaneamente,la biondina,veniva leccata dal suo cane che la ripuliva da ogni goccia che sgorgava dal suo sesso.
Lo spinone dopo aver ben ripulito la fica ed i residui caduti a terra,si é spostato tra le cosce della ragazza giapponese e mentre lei contunuava a leccare il cazzo del doberman,lo spinone le ricambiava il servizio leccandole la fica ed il buco del culo dal quale,continuavano ad uscire i filamenti di sborra del cane.
Quando tutto era terminato,lo sconosciuto accanto a noi si é alzato ed accompagnato dalla sua gheisha,é andato nella sala dei cani dove,dopo averla abbracciata e baciata sulla bocca,ha preso per mano la ragazza bionda e si é diretto verso la sala bagni dove una nuova tappa di un tour erotico trasgressivo,attendeva lui e sua moglie.
Io e mia moglie,ci siamo guardati negli occhi e come sempre accadeva,ci siamo capiti senza neanche parlarci.
A lei non piaceva fare quell'esperienza e,dunque,accompagnato dalla mia gheisha,sono andato solo io a farmi montare da un bellissimo cane bianco di cui non ricordo la razza.
Quella é stata la mia ultima avventura trasgressiva.
segue
Io e mia moglie,gratificati da tanta deferenza e dal dolcissimo sorriso che ci ha regalato,ci siamo lasciati condurre nel piccolo ambiente oltre la porta.
Era un locale dagli arredi molto spartani tipici degli interni giapponesi.
Tre pareti erano rivestite con un'intreccio di fibre vegetali mentre il pavimento era ricoperto dal classico tatami.
La quarta parete,era formata da una enorme vetrata scura che,più tardi,avremmo scoperto essere uno specchio magico.
Perfettamente allineati nel centro della piccola sala,,vi erano tre tavolinetti rettangolari bassi e tuut'intorno,collocati cuscini rettangolari sul lato lungo e cuscinetti quadrati dal lato corto.
I tessuti dall'aspetto molto prezioso,erano ricamati con motivi floreali e dragoni riproducenti gli stessi vivaci colori del costume dalla nostra gheisha.
In uno dei tavoli,col viso rivolto verso la parete di cristallo,era seduto un signore sicuramente occidentale,forse tedesco,sicuramente del nord Europa che,sorseggiava un the e,dietro di lui,una gheisha simila alla nostra,vegliava sul suo benessere.
Anche io e mia moglie siamo stati invitati a sederci l'uno accanto all'altra col corpo rivolto nella medesima direzione dell'altro ospite e dopo un pò,anche a noi é stato servito del the.
Dopo alcuni minuti,le luci già tenui e soffuse del nostro ambiente,sono state ulteriormente abbassate e mentre una dolce musica orientale rompeva il silenzio surreale dell'ambiente,lo schermo di cristallo si é illuminato offrndoci lo spettacolo di un grande salone arredato solo con una sequenza ininterrotta di divani accostati gli uni agli altri.
Nel centro della stanza,due ragazze nude erano sedute per terra l'una accanto all'altra.
La ragazza bruna era certamente giapponese e si mostrava piuttosto sicura in quella postura.
L'altra,era bionda e nervosamente,si guardava intorno come a voler cercare un'appiglio,una sicurezza.
La ragazza orientale,la toccava,le bisbigliava qualcosa nel chiaro tentativo di calmarla e stemperarne la tensione.
L'uomo che sedeva accanto a noi,guardava come ipnotizzato la scena e,di tanto in tanto si voltava verso di noi come a voler cercare un contatto,un sorriso,una complice intesa.
Quando la bionda occidentale pareva calmata,da dietro una tenda,sono usciti due uomini giapponesi con due bellissimi,grossi cani al guinzaglio.
Uno era nero dal pelo lungo,forse uno spinone.
L'altro dal pelo corto color nocciola era sicuramente un doberman.
I cani sono stati subito slegati e si sono diretti subito,scodinzolando verso la ragazza orientale.
Lei stringendola a se tenendo le loro teste strette sotto le ascelle,ha offerto il viso alle loro linguate.
Poi alternandosi prima sull'uno e poi sull'altro muso,si é fatta baciare con libidinose penetrazioni di lingua in bocca.
Contemporaneamente con le mani,cercava,con non poca difficoltà,di toccare i loro membri.
Quando si é resa conto che uno dei due animali aveva già estratto il rosso dardo dalla guaina,si é distesa a terra ed ha cominciato a spompinarlo.
Appariva agli spettatori del tutto evidente che le bestie erano abituate a quei giochi infatti,mentre la ragazza succhiava un cazzo,l'altro si era posizionato in modo che lei potesse masturbarlo.
Quando i preliminari erano terminati,i due cani si agitavano in un'evidente stato di eccitazione.
I loro cazzi erano completamente usciti dalla custodia e somigliavano in modo impressionante a mambri umani anche se,avevano dimensioni decisamente superiori.
A quel punto,mentre uno dei cani cercava di incuneare il muso nel punto dal quale gli arrivava l'odore delle femmine eccitate,la ragazza bruna,ha afferrato il collare del doberman ed ha invitato la ragazza a prendere contatto con quel grosso membro già gocciolante.
Poi,facendo coricare la bestia a pancia in sù,l'ha prima preso in bocca lei e subito dopo ha invitato la bionda ad emularla.
Le bestie oramai infoiate,si agitavano e cercavano ogni appiglio per una improbabile monta.
A quel punto,la ragazza già esperta,ha fatto inginocchiare la biondina che,immediatamente ha ricevuto la visita dello spinone che leccandole la fica come mai le era capitato,le ha provocato un'immediato,devastante orgasmo.
Nella saletta dov'eravamo io,mia moglie e lo sconosciuto,la musica era stata abbassata e giungeva come un sottofondo lontano mentre noi spettatori, potevamo percepire tutti i suoni che venivano dalla sala dove le donne stavano giocando coi cani.
L'orgasmo della bionda é esploso inaspettato e violento coinvolgendo colle sue grida di piacere ogni persona,cosa e animale presente.
Subito dopo,la bruna orientale,tenendo a bada le smanie del doberman,battendo una mano sulla natica della bionda,ha invitato il cane nero ad ingropparla.
Senza farselo ripetere,il cane si é sollevato sulle zampe posteriori e con quelle anteriori ha imbracato il corpo della donna.
Tenendola stretta,subito ha cominciato ad agitarsi in modo scomposto alla ricerca del foro nel quale infilare l'enorme arnese che svettava sguianato sotto la sua pancia.
Dopo aver verificato che tutti i tentativi risultavano senza successo,la brunetta,con decisione gli ha afferrato il cazzo e l'ha indirizzato all'imboccatura della fica che,grondante di umori e della bava del cane che l'aveva leccata,si é lasciata penetrare come fosse di burro.
A quel punto,il cane,serrando più forte la presa con le zampe anteriori,ha cominciato a montarla come se fosse la sua cagna.
A quella scena,il nostro cospettatore,strabuzzando gli occhi,ha estratto il suo cazzo in verità piuttosto piccolo,ed ha cominciato a masturbarsi.
Mia moglie mi lanciava occhiate dal significato ambiguo e di tanto in tanto,rivolgeva lo sguardo anche verso il maschio che nel frattempo si era sborrato tra le mani.
Immediatamente la gheisha gli si é inginocchiata accanto e con un fazzoletto bianco,gli ha ripulito le mani ed il cazzetto impregnati di sperma.
Mentre lo spinone montava senza tregua la biondina che si agitava e ululava come una bestia,l'altra ragazza le si é inginocchiata di fronte e mentre la baciava lascivamente con la lingua in bocca,si era fatta ingroppare dal doberman e con la sua stessa mano gli ha guidato il possente membro dentro il buco del culo che si era fatta preventivamente leccare e che aveva lubrificato con la sua stessa saliva.
Quella scena,aveva scosso mia moglie la quale,dopo avermi estratto il cazzo che spingeva sotto i pantaloni,ha cominciato a succhiarmelo sino a farsi sborrare in bocca con l'inevitabile fuoruscita di spruzzi che ha imbattato ogni cosa intorno a noi.
Immediatamente,anche la nostra gheisha si é chinata accanto a noi e con molta cura ha ripulito le cose imbrattate di sperma.
Quando poi,ha cercato di ripulire anche il mio cazzo,mia moglie l'ha allontanata ed ha cominciato a farmi il bidet con la lingua come solo lei sapeva fare.
Dalla sala dei cani,ci giungevano acute grida di piacere e,forse anche di dolore giacchè,nel momento in cui i cani hanno cominciato a sborrare,il bulbo alla base dei loro cazzi si é gonfiata premendo dolorosamente nella fica e nel culo delle ragazze.
Quando poi,le bestie,scendendo di groppa e rimenendo attaccate alle donne come fossero cagne da ingravidare,tentatavano,emettendo a loro volta lamentosi guaiti,di scioglirsi,aggiungevano dolore ai loro già congestionati pertugi.
Il primo a staccarsi dopo 15 minuti di sofferenza é stato lo spinone.
La fuoruscita del bulbo ha provocato il rumore di una bottiglia stappata e come fosse spumante,uno zampillo di liquidi é fuoruscito copioso dalla fica arrossata della donna.
Dopo un pò,anche il doberman si é staccato e mentre dalla fica della ragazza bruna fuoruscivano fiotti di liquidi,lei ha fatto sdraiare il cane ed ha cominciato a succiargli il cazzo.
Contemporaneamente,la biondina,veniva leccata dal suo cane che la ripuliva da ogni goccia che sgorgava dal suo sesso.
Lo spinone dopo aver ben ripulito la fica ed i residui caduti a terra,si é spostato tra le cosce della ragazza giapponese e mentre lei contunuava a leccare il cazzo del doberman,lo spinone le ricambiava il servizio leccandole la fica ed il buco del culo dal quale,continuavano ad uscire i filamenti di sborra del cane.
Quando tutto era terminato,lo sconosciuto accanto a noi si é alzato ed accompagnato dalla sua gheisha,é andato nella sala dei cani dove,dopo averla abbracciata e baciata sulla bocca,ha preso per mano la ragazza bionda e si é diretto verso la sala bagni dove una nuova tappa di un tour erotico trasgressivo,attendeva lui e sua moglie.
Io e mia moglie,ci siamo guardati negli occhi e come sempre accadeva,ci siamo capiti senza neanche parlarci.
A lei non piaceva fare quell'esperienza e,dunque,accompagnato dalla mia gheisha,sono andato solo io a farmi montare da un bellissimo cane bianco di cui non ricordo la razza.
Quella é stata la mia ultima avventura trasgressiva.
segue
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Non tutti i cuckold sono uguali-7 il racconto del maritoracconto sucessivo
Non tutti i cuckold sono uguali-9-La pace dopo la trsgressione estrema
Commenti dei lettori al racconto erotico