Margherita
di
Starman
genere
sadomaso
Margherita
Sono le tre del pomeriggio e nonostante la stagione ancora invernale, c'è un bel sole e mi sto fumando un sigaro nel terrazzo, quando mi squilla il telefono, è mia sorella...
"Sì Cinzia dimmi.".
"Mauro ho qui Margherita una mia amica che ha acquistato un noteboo da una settimana e dice che non si accende più bene, insomma gira gira e rimane lo schermo nero.".
"Ah nonè una bella cosa.".
"Ecco tu che sei un mago dell'informatica, ho pensato che potresti dare un'occhiata per risolvere il problema.".
"Sì ok, vediamo che si può fare, vi aspetto.".
"Bene tra cinque minuti siamo da te.".
Dopo pochi minuti arriva mia sorella che mi presenta l'amica che non conoscevo.
Margherita e una ragazza che si può definire carina, un viso come si dice acqua e sapone, un paio di occhialini da intellettuale e vestita con maglione e jeans larghi e scarpe da ginnastica, piuttosto timida, insomma quella che si può definire una semplice e tranquilla ragazza che non si fa certo notare.
Inizio a smanettare sul computer portatile e subito mi rendo conto che la situazione è seria perchè il sistema operativo è compromesso e mi chiedo come Margherita sia riuscita in pochi giorni a distruggerlo in quel modo!
L'unica cosa da fare è ripristinarlo ai valori di fabbrica, cioè come quando lo ha acquistato.
Dopo mezzora ho ripristinato il sistema operativo e riconfigurato tutto ed ora funziona.
Margherita con gli occhi che brillano di gioia, mi fa mille complimenti e non sa come ringraziarmi e dice che mi porterà uno dei dolci che lei ha la passione di fare, che carina!
Ci salutiamo, io e Margherita incrociamo gli sguardi e sotto gli occhialini, ora noto meglio l'azzurro dei suoi occhi che sembrano dirmi qualcosa!
Dopo due giorni...
Sono le nove di sabato mattina e mentre mi sto ppreparando un caffè, squilla il campanello e andando al citofono, mi chiedo chi potrebbe essere a quell'ora!
"Sì?".
"Ehm, ciao Mauro sono Margherita l'amica di Cinzia.".
"Ah ciao Margherita, ok sali.".
Apro la porta del mio appartamento e sento provenire dalle scale, quello che sembra il ticchettio di scarpe con i tacchi!", rimanendo un po' perplesso.
In fondo al corridoio appare Margherita che tiene un pacco tra le mani , ma è completamente trasformata, indossa un'aderente maglietta azzurra con brillantini ed un'elegante giacca nera, gonna in pelle appena sopra il ginocchio che mette in evidenza delle bellissime gambe su dei tacchi dieci!
Ha cambiato la pettinatura, non ha gli occhiali ed ora c'è un leggero trucco sul suo bel viso!
"Porca miseria Margherita quasi non ti riconoscevo, ma sei una favola!".
"Grazie Mauro troppo gentile.".
"E gli occhiali?".
"Ora porto le lenti a contatto.".
"Ma accomodati, stavo giusto per farmi un caffè, ne prendi anche tu una tazza?".
"Sì grazie volentieri.".
"Ma cosa c'è in quel pacco?".
"Il dolce che ti avevo promesso, una torta al cioccolato!".
"Ma dai, non dovevi disturbarti e con il notebook tutto ok?".
"Sì sì, ora sto attenta e seguo i tuoi consigli.".
Le porgo la tazza e mi siedo accanto a lei e gustando lentamente il caffè, ci fissiamo intensamente in silenzio.
"Mauro ma su quel mobile hai un sacco di vinili!".
"Sì, io amo la musica e spesso mi rilasso ascoltando qualche disco.".
"Anche a me piace la musica, perchè non metti su un disco?".
"Certo, vediamo un po', ecco questo di Clapton, che dici?".
"Sì magnifico.".
Faccio partire il giradischi con uno splendido brano lento di Clapton...
"Mauro ma è bellissima, ci mettiamo a ballare?".
"Ballare? Sì ok.".
Margherita si toglie la giacca e devo proprio dire che ha un bel fisico, non è molto alta, ma con tutte le sue belle curve e maglione e jeans larghi non rendevano giustizia al suo bel seno ora messo in risalto dalla maglietta aderente, per non parlare della gonna che evidenzia un bel culetto tondo!
Ci avviciniamo e iniziamo a ballare, lei con le mani sulle mie spalle ed io sui suoi fianchi.
Piano piano ci stringiamo l'uno all'altra ed ora i nostri visi sono a pochi centimetri, il calore del suo corpo e il suo alito mi dà una grande eccitazione!
Improvvisamente lei si alza in punta di piedi e incolla le sue labbra alle mie e ci abbandoniamo ad un bacio così appassionato da rimanere senza fiato, mentre le note scorrono in sottofondo...
Dopo forse più di un minuto ci stacchiamo
"Margherita, ma lo sai che ogni minuto che passa mi sorprendi sempre più?".
"Davvero?".
"Sì, sembravi una ragazza tanto timida e invece...".
"Mauro pensavi che ti avrei ricambiato solo con una torta al cioccolato?".
"Beh, la torta al cioccolato era già una bella cosa dolce, ma ora che ho assaggiato le tue dolci labbra, voglio assaggiarti tutta!".
"Sì Mauro è quello che desidero, ma ti avverto che amo il sesso forte e selvaggio e mi piace provare forti sensazioni anche di dolore!".
"Incredibile, ti pensavo una ragazza tranquilla e in realtà sei una scatenata del sesso violento!".
"Certo Mauro, vedi le cose a volte non sono come sembrano a prima vista!".
"Già!".
"Ma sai che ho dimenticato d'indossare le mutandine?".
"A questo punto, la cosa non mi sorprende!".
In un attimo ci spogliamo con il bruciante desiderio di possederci...
"Ecco Margherita mia dea del sesso ed ora come proseguiamo?".
"Lì in cucina, quelle pinzette che appendono i canovacci, andranno benissimo per i miei capezzoli!".
"Ma sono dentellate, ti faranno male!".
"No tranquillo, sono perfette, dai attaccamele ai capezzoli!".
"Ok fatto, poi?".
"Bravo, quelli sotto la scrivania del tuo pc sono dei cavetti vero?".
"Sì.".
"Bene, ne prendiamo uno e lo pieghiamo più volte e diventerà un bel frustino con il quale mi dovrai picchiare forte!".
"Ok eccolo, serve altro?".
"Un foulard per bendarmi gli occhi ed un laccio per legarmi le mani dietro la schiena, legata e al buio godo di più!".
"Ah certo, un attimo che li recupero.".
"Magnifico, ora Mauro bendami e legami strette le mani dietro la schiena.".
"Sì, pronto a soddisfare ogni tuo desiderio!".
"Dai stringi più forte quei lacci!".
"Ma ti segnano i polsi!".
"Tranquillo, ora ti lavorerò il cazzo come non hai mai provato!".
Margherita si mette in ginocchio davanti a me e inizia a leccarmi e succhiarmi il cazzo dal glande ai testicoli, prima lentamente per poi aumentare sempre più il ritmo...
"Oooh sei fantastica!".
"Dai Mauro ora tirami i capelli e scopami forte la bocca!".
Non me lo faccio ripetere, troppo intensa quella sensazione di possederla...
Come un ossessa Margherita continua ad ingoiare il mio cazzo che sembra stia per scoppiare, nella sua gola profonda!".
"Ok ora è grande egrosso al punto giusto!".
"Mmm sì per poco non me lo facevi esplodere!".
"Ora Mauro mio dovrai occuparti del mio culetto!".
Margherita si mette a carponi sul divano, presentandomi il suo meraviglioso culo!
"Ed ora caro Mauro con il frustino, mi devi frustare forte sulle chiappe, sulla schiena e sulle gambe!".
"Ok tesoro, ora ti faccio il culo rosso!".
Con sempre più forza e frequenza, frusto Margherita che sussultando ad ogni colpo, grida sempre più forte...
"Ooohhh sììì cosììì daiii frustami più forte!".
Incredibilmente Margherita sembra proprio godere ad ogni frustata e ormai il suo corpo è pieno di lividi...
"Stupendo Caro Mauro ed ora che mi hai arrossato per bene il culetto, me lo fai bello rosso anche dentro, dai inculami forte!".
Sono carico al massimo e il mio cazzo mi tira da far male.
Con pochi preliminari, velocemente allargo prima con un dito, poi con due, il buchetto bollente di Margherita che sembra non oppore la minima resistenza...
"Su Mauro sbattimelo tutto dentro in un solo colpo e senza esitare con una spinta poderosa impalo fino alle palle il suo culo!
Dalla sua gola arriva un grido strozzato di dolore, ma lei s'inarca ancor di più con la schiena, spingendo il culo verso di me per accentuare le intense penetrazioni!
"Aaahhh com'è duro oddiooo sììì cosìììì continua spaccami il culo!".
La sto scopando selvaggiamente senza un attimo di respiro e ad ogni mia bordata, nel suo culo, lei sobbalza in avanti di un paio di centimetri.
"Mauro ora dimmi delle parolacce, offendimi!".
"Ok, schifosa di una porca!".
"Di più, di più!".
Lo senti bene brutta troia, ti piace farti sfondare il culo maiala che non sei altro!".
"Oooh oooh dai non ti fermare ed ora riempimi tutta del tuo prezioso liquido!".
Dopo poco esplodo tutto dentro di lei e quando mi sfilo dal suo culo, sgorgano indecentemente fiotti di umori che scivolano sulle sue cosce.
"Stupendo Mauro ed ora per il gran finale, mi devi sfondare la figa!".
"Cosa intendi?".
"Mi devi scopare la figa con la mano!".
"Ma scherzi? Ti farò male!".
"Non preoccuparti, è così che arrivo al massimo godimento e orgasmo!".
Margherita sistende di schiena con le gambe spalancate...
"Forza Mauro allargamela di brutto, vedi com'è bagnata e vogliosa?".
Le infilo due dita, poi tre e poi quattro, iniziando lentamente a scoparla, la sua figa completamente depilata, sembra una bocca vogliosa di mangiarsi la mia mano!
"Ooohoooh sììì dai spingi, entrami dentro!".
Con un colpo più deciso le entro con tutta la mano e lei caccia un urlo pazzesco, non l'avevo mai fatto, la sua figa è allargata in un modo incredibile!
"Aiaaaaaah oddio oddio scopami sfondami tuttaaa!".
Lentamente ma inesorabilmente continuo a scoparla in quel modo bestiale.
Margherita è ormai fuori controllo, le sue gambe tremano ed è in preda a spasmi di godimento...
Continua a squirtare indecentemente e dopo pochi attimi le arriva un orgasmo squassante.
Margherita è esausta ma visibilmente appagata e felice.
Libero i suoi polsi e i suoi occhi.
Rimaniamo abbracciati in silenzio per qualche attimo.
"Mauro è stato meraviglioso!".
"Sì Margherita, fantastico!".
Poi irresistibilmemte, porto le dita ancora gocciolanti dei suoi umori alla mia bocca...
"Margherita ma lo sai che anche la tua figa ha un sapore dolce?".
"Ma io sono tutta dolce! Aah senti, la prossima volta ti porto una torta alla crema!".
Sono le tre del pomeriggio e nonostante la stagione ancora invernale, c'è un bel sole e mi sto fumando un sigaro nel terrazzo, quando mi squilla il telefono, è mia sorella...
"Sì Cinzia dimmi.".
"Mauro ho qui Margherita una mia amica che ha acquistato un noteboo da una settimana e dice che non si accende più bene, insomma gira gira e rimane lo schermo nero.".
"Ah nonè una bella cosa.".
"Ecco tu che sei un mago dell'informatica, ho pensato che potresti dare un'occhiata per risolvere il problema.".
"Sì ok, vediamo che si può fare, vi aspetto.".
"Bene tra cinque minuti siamo da te.".
Dopo pochi minuti arriva mia sorella che mi presenta l'amica che non conoscevo.
Margherita e una ragazza che si può definire carina, un viso come si dice acqua e sapone, un paio di occhialini da intellettuale e vestita con maglione e jeans larghi e scarpe da ginnastica, piuttosto timida, insomma quella che si può definire una semplice e tranquilla ragazza che non si fa certo notare.
Inizio a smanettare sul computer portatile e subito mi rendo conto che la situazione è seria perchè il sistema operativo è compromesso e mi chiedo come Margherita sia riuscita in pochi giorni a distruggerlo in quel modo!
L'unica cosa da fare è ripristinarlo ai valori di fabbrica, cioè come quando lo ha acquistato.
Dopo mezzora ho ripristinato il sistema operativo e riconfigurato tutto ed ora funziona.
Margherita con gli occhi che brillano di gioia, mi fa mille complimenti e non sa come ringraziarmi e dice che mi porterà uno dei dolci che lei ha la passione di fare, che carina!
Ci salutiamo, io e Margherita incrociamo gli sguardi e sotto gli occhialini, ora noto meglio l'azzurro dei suoi occhi che sembrano dirmi qualcosa!
Dopo due giorni...
Sono le nove di sabato mattina e mentre mi sto ppreparando un caffè, squilla il campanello e andando al citofono, mi chiedo chi potrebbe essere a quell'ora!
"Sì?".
"Ehm, ciao Mauro sono Margherita l'amica di Cinzia.".
"Ah ciao Margherita, ok sali.".
Apro la porta del mio appartamento e sento provenire dalle scale, quello che sembra il ticchettio di scarpe con i tacchi!", rimanendo un po' perplesso.
In fondo al corridoio appare Margherita che tiene un pacco tra le mani , ma è completamente trasformata, indossa un'aderente maglietta azzurra con brillantini ed un'elegante giacca nera, gonna in pelle appena sopra il ginocchio che mette in evidenza delle bellissime gambe su dei tacchi dieci!
Ha cambiato la pettinatura, non ha gli occhiali ed ora c'è un leggero trucco sul suo bel viso!
"Porca miseria Margherita quasi non ti riconoscevo, ma sei una favola!".
"Grazie Mauro troppo gentile.".
"E gli occhiali?".
"Ora porto le lenti a contatto.".
"Ma accomodati, stavo giusto per farmi un caffè, ne prendi anche tu una tazza?".
"Sì grazie volentieri.".
"Ma cosa c'è in quel pacco?".
"Il dolce che ti avevo promesso, una torta al cioccolato!".
"Ma dai, non dovevi disturbarti e con il notebook tutto ok?".
"Sì sì, ora sto attenta e seguo i tuoi consigli.".
Le porgo la tazza e mi siedo accanto a lei e gustando lentamente il caffè, ci fissiamo intensamente in silenzio.
"Mauro ma su quel mobile hai un sacco di vinili!".
"Sì, io amo la musica e spesso mi rilasso ascoltando qualche disco.".
"Anche a me piace la musica, perchè non metti su un disco?".
"Certo, vediamo un po', ecco questo di Clapton, che dici?".
"Sì magnifico.".
Faccio partire il giradischi con uno splendido brano lento di Clapton...
"Mauro ma è bellissima, ci mettiamo a ballare?".
"Ballare? Sì ok.".
Margherita si toglie la giacca e devo proprio dire che ha un bel fisico, non è molto alta, ma con tutte le sue belle curve e maglione e jeans larghi non rendevano giustizia al suo bel seno ora messo in risalto dalla maglietta aderente, per non parlare della gonna che evidenzia un bel culetto tondo!
Ci avviciniamo e iniziamo a ballare, lei con le mani sulle mie spalle ed io sui suoi fianchi.
Piano piano ci stringiamo l'uno all'altra ed ora i nostri visi sono a pochi centimetri, il calore del suo corpo e il suo alito mi dà una grande eccitazione!
Improvvisamente lei si alza in punta di piedi e incolla le sue labbra alle mie e ci abbandoniamo ad un bacio così appassionato da rimanere senza fiato, mentre le note scorrono in sottofondo...
Dopo forse più di un minuto ci stacchiamo
"Margherita, ma lo sai che ogni minuto che passa mi sorprendi sempre più?".
"Davvero?".
"Sì, sembravi una ragazza tanto timida e invece...".
"Mauro pensavi che ti avrei ricambiato solo con una torta al cioccolato?".
"Beh, la torta al cioccolato era già una bella cosa dolce, ma ora che ho assaggiato le tue dolci labbra, voglio assaggiarti tutta!".
"Sì Mauro è quello che desidero, ma ti avverto che amo il sesso forte e selvaggio e mi piace provare forti sensazioni anche di dolore!".
"Incredibile, ti pensavo una ragazza tranquilla e in realtà sei una scatenata del sesso violento!".
"Certo Mauro, vedi le cose a volte non sono come sembrano a prima vista!".
"Già!".
"Ma sai che ho dimenticato d'indossare le mutandine?".
"A questo punto, la cosa non mi sorprende!".
In un attimo ci spogliamo con il bruciante desiderio di possederci...
"Ecco Margherita mia dea del sesso ed ora come proseguiamo?".
"Lì in cucina, quelle pinzette che appendono i canovacci, andranno benissimo per i miei capezzoli!".
"Ma sono dentellate, ti faranno male!".
"No tranquillo, sono perfette, dai attaccamele ai capezzoli!".
"Ok fatto, poi?".
"Bravo, quelli sotto la scrivania del tuo pc sono dei cavetti vero?".
"Sì.".
"Bene, ne prendiamo uno e lo pieghiamo più volte e diventerà un bel frustino con il quale mi dovrai picchiare forte!".
"Ok eccolo, serve altro?".
"Un foulard per bendarmi gli occhi ed un laccio per legarmi le mani dietro la schiena, legata e al buio godo di più!".
"Ah certo, un attimo che li recupero.".
"Magnifico, ora Mauro bendami e legami strette le mani dietro la schiena.".
"Sì, pronto a soddisfare ogni tuo desiderio!".
"Dai stringi più forte quei lacci!".
"Ma ti segnano i polsi!".
"Tranquillo, ora ti lavorerò il cazzo come non hai mai provato!".
Margherita si mette in ginocchio davanti a me e inizia a leccarmi e succhiarmi il cazzo dal glande ai testicoli, prima lentamente per poi aumentare sempre più il ritmo...
"Oooh sei fantastica!".
"Dai Mauro ora tirami i capelli e scopami forte la bocca!".
Non me lo faccio ripetere, troppo intensa quella sensazione di possederla...
Come un ossessa Margherita continua ad ingoiare il mio cazzo che sembra stia per scoppiare, nella sua gola profonda!".
"Ok ora è grande egrosso al punto giusto!".
"Mmm sì per poco non me lo facevi esplodere!".
"Ora Mauro mio dovrai occuparti del mio culetto!".
Margherita si mette a carponi sul divano, presentandomi il suo meraviglioso culo!
"Ed ora caro Mauro con il frustino, mi devi frustare forte sulle chiappe, sulla schiena e sulle gambe!".
"Ok tesoro, ora ti faccio il culo rosso!".
Con sempre più forza e frequenza, frusto Margherita che sussultando ad ogni colpo, grida sempre più forte...
"Ooohhh sììì cosììì daiii frustami più forte!".
Incredibilmente Margherita sembra proprio godere ad ogni frustata e ormai il suo corpo è pieno di lividi...
"Stupendo Caro Mauro ed ora che mi hai arrossato per bene il culetto, me lo fai bello rosso anche dentro, dai inculami forte!".
Sono carico al massimo e il mio cazzo mi tira da far male.
Con pochi preliminari, velocemente allargo prima con un dito, poi con due, il buchetto bollente di Margherita che sembra non oppore la minima resistenza...
"Su Mauro sbattimelo tutto dentro in un solo colpo e senza esitare con una spinta poderosa impalo fino alle palle il suo culo!
Dalla sua gola arriva un grido strozzato di dolore, ma lei s'inarca ancor di più con la schiena, spingendo il culo verso di me per accentuare le intense penetrazioni!
"Aaahhh com'è duro oddiooo sììì cosìììì continua spaccami il culo!".
La sto scopando selvaggiamente senza un attimo di respiro e ad ogni mia bordata, nel suo culo, lei sobbalza in avanti di un paio di centimetri.
"Mauro ora dimmi delle parolacce, offendimi!".
"Ok, schifosa di una porca!".
"Di più, di più!".
Lo senti bene brutta troia, ti piace farti sfondare il culo maiala che non sei altro!".
"Oooh oooh dai non ti fermare ed ora riempimi tutta del tuo prezioso liquido!".
Dopo poco esplodo tutto dentro di lei e quando mi sfilo dal suo culo, sgorgano indecentemente fiotti di umori che scivolano sulle sue cosce.
"Stupendo Mauro ed ora per il gran finale, mi devi sfondare la figa!".
"Cosa intendi?".
"Mi devi scopare la figa con la mano!".
"Ma scherzi? Ti farò male!".
"Non preoccuparti, è così che arrivo al massimo godimento e orgasmo!".
Margherita sistende di schiena con le gambe spalancate...
"Forza Mauro allargamela di brutto, vedi com'è bagnata e vogliosa?".
Le infilo due dita, poi tre e poi quattro, iniziando lentamente a scoparla, la sua figa completamente depilata, sembra una bocca vogliosa di mangiarsi la mia mano!
"Ooohoooh sììì dai spingi, entrami dentro!".
Con un colpo più deciso le entro con tutta la mano e lei caccia un urlo pazzesco, non l'avevo mai fatto, la sua figa è allargata in un modo incredibile!
"Aiaaaaaah oddio oddio scopami sfondami tuttaaa!".
Lentamente ma inesorabilmente continuo a scoparla in quel modo bestiale.
Margherita è ormai fuori controllo, le sue gambe tremano ed è in preda a spasmi di godimento...
Continua a squirtare indecentemente e dopo pochi attimi le arriva un orgasmo squassante.
Margherita è esausta ma visibilmente appagata e felice.
Libero i suoi polsi e i suoi occhi.
Rimaniamo abbracciati in silenzio per qualche attimo.
"Mauro è stato meraviglioso!".
"Sì Margherita, fantastico!".
Poi irresistibilmemte, porto le dita ancora gocciolanti dei suoi umori alla mia bocca...
"Margherita ma lo sai che anche la tua figa ha un sapore dolce?".
"Ma io sono tutta dolce! Aah senti, la prossima volta ti porto una torta alla crema!".
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