Afrore
di
pallidasbronza
genere
feticismo
Ricordo ancora quel giorno d'estate, memorie passate sbiadite, chissà perché la mente ricorda solo quello che vuol ricordare e mai tutto?? molte situazioni vengono distorte e chiamate appunto: ricordi...
... Inizio giugno, quell'estate prometteva bene, il caldo torrido già alle prime luci del mattino. L'università ormai andava a svuotarsi, molti corsi stavano terminando e gli ultimi rimasti erano sempre i soliti. Una di quelle calde mattine avevo l'ultima lezione con il prof Rinalzi di filosofia.
Avere il prof Rinalzi alle 9,00 di mattina non poteva essere una buona giornata. Tre ore di filosofia io con la testa già alle vacanze a dove andare al mare con le amiche e cosa fare nei weekend e come impiegare il mio tempo quando faceva troppo caldo. Le serate in spiaggia, le feste in piscina....
-Come mai hai Rinalzi di prima mattina per 3 ore??- la mia amica Jenny interrompe il mio flusso di pensieri. Siamo chiuse in bagno e lei mi guarda mentre ho le mutandine calate fino sotto il ginocchio, sono seduta sul water e il rumore della mia pipì fa eco nel luogo.
- Non lo so ma per fortuna è la mia ultima!-
-Hai una macchia sulle mutande!-
-Mah.... dai!!- faccio per nascondere il mio intimo ma la macchia biancastra è evidente sul tessuto.
-Non ti sei lavata prima di uscire?-
-Ho fatto la doccia ieri prima di andare a dormire!- sento il bisogno di difendermi e strappo della carta igienica pulendomi.
-Ieri ma non stamani.... penso che ti puzza!-
-Ma che cazzo dici Jenny finiscila!!-
-Non ti va se... annuso??-
Rimango basita da tale confessione, i suoi occhioni sono azzurri e mi fissano senza il minimo imbarazzo mentre io, ancor seduta sul cesso, ho le guance in fiamme.
-Jenny, smettila di prendermi per il culo e usciamo di qua!!-
-No!- fa determinata e con una mano mi spinge sul water facendomi sedere dinuovo.
Lasciandomi senza parole, si inginocchia tra le mie cosce e posa il suo naso sullo spacco chiuso della vagina. Ispira profondamente il mio odore.
-Ti puzza!- afferma, - hai bisogno di un bidet... ci penso io!- e detto fatto infila la sua lingua tra le labbra esterne ricercando il mio afrore tra le piccole labbra rosse pregne dei miei succhi bianchi.
-Mmmmh Jenny...-
Di lì a poco ho le mani nei biondi capelli della mia amica e stringo la testa spingendola sulla mia vagina con forza. Lei lecca e mi ha pulisce perbene fin quando...
-Devo squirtare Jen....-
Lei infila un dito dentro e inizia a muoverlo veloce spingendolo a fondo con la lingua sulla clitoride gonfia.
-Ohh Dio Jen.... mmmmmmh, ahhhh squirto!!-sono in preda al piacere ma quello che esce non è squirt ma solo un'intensa pisciata.
-Scusa Jenny pensavo di squirtare....- dico subito dopo mortificata mentre guardo la mia amica con la faccia rossa e tutta bagnata della mia urina.
-Non preoccuparti Pallida è stato bellissimo!-
Per commenti : chitisiincula@gmail.com
No vabbè se volete il mio contatto mail commentate e forse ve lo do! :P
... Inizio giugno, quell'estate prometteva bene, il caldo torrido già alle prime luci del mattino. L'università ormai andava a svuotarsi, molti corsi stavano terminando e gli ultimi rimasti erano sempre i soliti. Una di quelle calde mattine avevo l'ultima lezione con il prof Rinalzi di filosofia.
Avere il prof Rinalzi alle 9,00 di mattina non poteva essere una buona giornata. Tre ore di filosofia io con la testa già alle vacanze a dove andare al mare con le amiche e cosa fare nei weekend e come impiegare il mio tempo quando faceva troppo caldo. Le serate in spiaggia, le feste in piscina....
-Come mai hai Rinalzi di prima mattina per 3 ore??- la mia amica Jenny interrompe il mio flusso di pensieri. Siamo chiuse in bagno e lei mi guarda mentre ho le mutandine calate fino sotto il ginocchio, sono seduta sul water e il rumore della mia pipì fa eco nel luogo.
- Non lo so ma per fortuna è la mia ultima!-
-Hai una macchia sulle mutande!-
-Mah.... dai!!- faccio per nascondere il mio intimo ma la macchia biancastra è evidente sul tessuto.
-Non ti sei lavata prima di uscire?-
-Ho fatto la doccia ieri prima di andare a dormire!- sento il bisogno di difendermi e strappo della carta igienica pulendomi.
-Ieri ma non stamani.... penso che ti puzza!-
-Ma che cazzo dici Jenny finiscila!!-
-Non ti va se... annuso??-
Rimango basita da tale confessione, i suoi occhioni sono azzurri e mi fissano senza il minimo imbarazzo mentre io, ancor seduta sul cesso, ho le guance in fiamme.
-Jenny, smettila di prendermi per il culo e usciamo di qua!!-
-No!- fa determinata e con una mano mi spinge sul water facendomi sedere dinuovo.
Lasciandomi senza parole, si inginocchia tra le mie cosce e posa il suo naso sullo spacco chiuso della vagina. Ispira profondamente il mio odore.
-Ti puzza!- afferma, - hai bisogno di un bidet... ci penso io!- e detto fatto infila la sua lingua tra le labbra esterne ricercando il mio afrore tra le piccole labbra rosse pregne dei miei succhi bianchi.
-Mmmmh Jenny...-
Di lì a poco ho le mani nei biondi capelli della mia amica e stringo la testa spingendola sulla mia vagina con forza. Lei lecca e mi ha pulisce perbene fin quando...
-Devo squirtare Jen....-
Lei infila un dito dentro e inizia a muoverlo veloce spingendolo a fondo con la lingua sulla clitoride gonfia.
-Ohh Dio Jen.... mmmmmmh, ahhhh squirto!!-sono in preda al piacere ma quello che esce non è squirt ma solo un'intensa pisciata.
-Scusa Jenny pensavo di squirtare....- dico subito dopo mortificata mentre guardo la mia amica con la faccia rossa e tutta bagnata della mia urina.
-Non preoccuparti Pallida è stato bellissimo!-
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