Shinigami Eyes
di
pallidasbronza
genere
fisting
"Vaffanculo ai giappo e a queste bacchette di merda!"
La cameriera serve il sushi. Non è orientale, non ha modi orientali e a stento conosce la salsa più schifosa sul pianeta: la wasabi!
"Che cazzo ci lavori a fare con sti orientali se non conosci il loro mondo?"
Misteri del genere umano. È carina, ma scialba quasi anonima! nulla a che vedere con la mia Shinigami Eyes. Lei è perfetta. Conosce tutto del mondo giappo! Ha occhi violacei di un taglio allungato e grandi, lo sguardo è intenso ti fulmina e ti rapisce l'anima. Le ciglia sono folte scure e spesso ti guarda da sotto esse con un'aria da gatto superiore.
Mi piace. Mi eccita. Mi fa vibrare il corpo. Il suo sguardo mi seduce e per la durata di quella cena del cazzo giapponese io sono arrapata.
Mangio con quelle fottute bacchette di merda, afferrando rools al salmone, riso, zenzero e salsa lime intingendolo nella soia, l'unica cosa che passa! ma con la mente sono già a casa mia...
Gli farò provare il cetriolo, quello comprato per queste evenienze, per una Shinigami Eyes ci vuole qualcosa di diverso, non solita roba ma qualcosa che desti la sua curiosità. Ma prima mi farò leccare il culo! io messa sul tavolo a pecorina e lei dietro con il viso schiacciato tra le mie chiappe a leccare... e poi... la faccio salire sul tavolo, gli apro le gambe e inizio a giocherellare con la sua vagina. Passando le dita prima sulle grandi labbra e poi sul clitoride, massaggiando. Quando la sentirò sospirare la vado a penetrare con un dito, roteando al suo interno ne infilo un altro e un altro ancora, iniziando a scoparla con tre prima di aggiungere tutta la mano e vederla contorcersi dal piacere di essere allargata come una puttana da strada.
La mia Shinigami Eyes è così!
Fistarla inserendo il polso, la mano chiusa a pugno e vederla sbrodolare come una cagna.
Ma il climax arriva quando la penetro con il cetriolo, assomiglia ad un enorme fallo verde. Lo faccio entrare tutto lentamente, quei suoi occhioni sono spalancati, quegli occhi che rubano l'anima... mi sta facendo affogare in quel mare violaceo di sensazioni espresse in un unico sguardo morboso, ossessivo e caldo, intensamente caldo e lascivo.
Vederla così persa...
-Porto altro vino?- ancora questa cameriera robot! tutte uguali, sorridono come se gli stesse per venire una paresi facciale.
-No grazie, portaci il conto.-
Sorrido alla mia Shinigami Eyes.
La cameriera serve il sushi. Non è orientale, non ha modi orientali e a stento conosce la salsa più schifosa sul pianeta: la wasabi!
"Che cazzo ci lavori a fare con sti orientali se non conosci il loro mondo?"
Misteri del genere umano. È carina, ma scialba quasi anonima! nulla a che vedere con la mia Shinigami Eyes. Lei è perfetta. Conosce tutto del mondo giappo! Ha occhi violacei di un taglio allungato e grandi, lo sguardo è intenso ti fulmina e ti rapisce l'anima. Le ciglia sono folte scure e spesso ti guarda da sotto esse con un'aria da gatto superiore.
Mi piace. Mi eccita. Mi fa vibrare il corpo. Il suo sguardo mi seduce e per la durata di quella cena del cazzo giapponese io sono arrapata.
Mangio con quelle fottute bacchette di merda, afferrando rools al salmone, riso, zenzero e salsa lime intingendolo nella soia, l'unica cosa che passa! ma con la mente sono già a casa mia...
Gli farò provare il cetriolo, quello comprato per queste evenienze, per una Shinigami Eyes ci vuole qualcosa di diverso, non solita roba ma qualcosa che desti la sua curiosità. Ma prima mi farò leccare il culo! io messa sul tavolo a pecorina e lei dietro con il viso schiacciato tra le mie chiappe a leccare... e poi... la faccio salire sul tavolo, gli apro le gambe e inizio a giocherellare con la sua vagina. Passando le dita prima sulle grandi labbra e poi sul clitoride, massaggiando. Quando la sentirò sospirare la vado a penetrare con un dito, roteando al suo interno ne infilo un altro e un altro ancora, iniziando a scoparla con tre prima di aggiungere tutta la mano e vederla contorcersi dal piacere di essere allargata come una puttana da strada.
La mia Shinigami Eyes è così!
Fistarla inserendo il polso, la mano chiusa a pugno e vederla sbrodolare come una cagna.
Ma il climax arriva quando la penetro con il cetriolo, assomiglia ad un enorme fallo verde. Lo faccio entrare tutto lentamente, quei suoi occhioni sono spalancati, quegli occhi che rubano l'anima... mi sta facendo affogare in quel mare violaceo di sensazioni espresse in un unico sguardo morboso, ossessivo e caldo, intensamente caldo e lascivo.
Vederla così persa...
-Porto altro vino?- ancora questa cameriera robot! tutte uguali, sorridono come se gli stesse per venire una paresi facciale.
-No grazie, portaci il conto.-
Sorrido alla mia Shinigami Eyes.
3
voti
voti
valutazione
6.3
6.3
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Quella volta in cui...racconto sucessivo
Bastard For The Glory Hole
Commenti dei lettori al racconto erotico