Quella volta in cui...
di
pallidasbronza
genere
trio
Tommaso mi da le spalle rivolto alla libreria in cerca del CD perfetto, a detta di lui. Se si vuol parlar di perfezione per me lui è perfetto. Le spalle sono larghe il giusto, i muscoli delineati senza essere eccessivi, il torace largo senza apparire pompato, gli addominali evidenti, i fianchi stretti, il suo culo da urlo, le sue gambe decenti per un uomo. Non ha più i lunghi capelli biondi ad incorniciare il suo viso, spigoloso neanche troppo, il naso sottile le labbra disegnate e gli occhi più chiari che abbia mai visto, non ha più quei capelli biondi e riccioluti sulle spalle, mi ha sempre ricordato un angelo. Adesso sono corti quasi radi e di un improbabile rosa chiaro simile al lilla. Ma è bello lo stesso. Ha tatuaggi sul corpo, e ha un pircing alla lingua, la pallina mi solletica sempre quando mi bacia…
-Il CD perfetto, trovato!- lo agita sotto il naso
- Grimes-
Faccio spallucce, mi piace lei.
-Cosa hai messo nel bicchiere?- agito la cannuccia guardando il liquido mischiarsi e cambiare colore
-Ti piace?-
-Si…-
-Allora bevilo!-
-Non so …-
-Cosa?-
-Non so se bere o no!-
-Dai scema…-
-Sembra sborra mischiata a liquore-
-Hahahaha, sono sicuro che ti piace di più così!-
-Cretino!-
Genesis inizia e sulle prime Tommaso mi prende e mi fa volteggiare nuda in salotto.
-Non si balla proprio così questa canzone!- gli faccio notare ma diavolo! Sono mezza sbronza e la strega non c'è… e ho una voglia di farmelo!
-Iniziate la festa senza di me?- Stefano è di ritorno.
-Ti stiamo aspettando Ste, Tom si è offerto di farmi un cocktail alla sborra!-
-Mh, aspetta a berlo ci metto anche la mia, sarà ancora più buono!- Ste entra in salotto a dorso nudo con solo i jeans neri addosso, i capelli castani scompigliati e lo sguardo scuro su di noi…
- La Marta è un'ingorda hahahaha!- Tom ha il potere di farmi scendere dal piedistallo dei miei pensieri.
- Ma andate tutti e due! – esclamo.
Poco dopo siamo in tre nudi nel salotto, la musica in loop, le candele a farci da luce e gli incensi di Stefano posizionati sopra i mobili emanano il loro sottile profumo.
-Datemi un bacio voi due!- dico dal nulla ormai sbronza o almeno credo di esserlo…
Sono in mezzo, Stefano e Tommaso ai lati, si avvicinano alle mie labbra, le schiudo assaporando due bocche e due lingue maschili. Sono in ecstasy! Languida mugolo, le nostre tre lingue si stuzzicano e si cercano in un strano groviglio che poco capisco ma da sensazioni di sballo.
Continuiamo interi minuti così con la musica da sfondo, con le nostre mani che carezzano i nostri corpi, io nel mezzo a sfamare la mia fottuta voglia di egocentrismo. Ma non sono ancora contenta, manca l'ultima…
-chicca!- affermo mentre tengo nelle mani delle piccole sferette bianche da sciogliere sulla lingua per dar sensazioni estreme e ancor più piacevoli.
Ne dono una a Ste che apre la bocca inglobando anche il mio dito.
-Non mi mordere stronzo!-
-Vuoi fare la porca…-sorride il bastardo moro mentre guarda il nostro biondo amico che ha voglia di sballarsi e fare altro…
-I giochi signori li detto io, sempre e solo io… e mi spiace per la strega ma due stronze non possono stare nella stessa stanza!- mi rivolgo a Tom, mi guarda ipnotizzato mentre gli infilo il dito con la pasticca, ( non quelle blu ma altro tipo gente non resto qui a spiegarvi fatevi un'idea da soli! Grazie!!) affonda il mio ditino nella sua bocca. Gli sorrido e infine quello stesso dito lo porto nella mia bocca con la mia parte di sballo.
Da adesso in poi tutto prende una diversa forma. Convulso, esilarante e esaltante…
Un trenino di goduria perversa e pura, solo per i nostri sensi e il nostro piacere.
Graffi… morsi… baci… saliva che cola dalla mia bocca a quella di Tom e poi a quella di Ste.
Io seduta sulla bocca di Tom mi muovo ondeggiando sulla sua faccia mentre lui viene inculato da Ste a gambe aperte sollevate. Sono rapita dal vedere il cazzo di Ste entrare nel culo del mio amico dai capelli lilla, affonda dentro di lui con decisione perversa mantendo i suoi fianchi come se fosse una troia. Il cazzo di Tom ondeggia mentre viene sbattuto e io lo afferro curiosa, le gocce di piacere l'hanno bagnato tutto. Mi abbasso per prenderlo in bocca e Ste mi mette il suo che sa di culo...
Urla di goduria e perversione, mugolii, grugniti, gemiti. Odori di : sesso, liquore, orgasmo che arriva convulso per me più di una volta a sfamare le loro bocche e i loro corpi e i loro arrivano con un'esplosione di liquido bianco sul mio viso.
L'amore signori e signore è qualcosa di meraviglioso.
Ma io sono la stronza del gruppo e si dovevo proprio scoparlo il mio amico Tommaso alla faccia di Gaia!
-Il CD perfetto, trovato!- lo agita sotto il naso
- Grimes-
Faccio spallucce, mi piace lei.
-Cosa hai messo nel bicchiere?- agito la cannuccia guardando il liquido mischiarsi e cambiare colore
-Ti piace?-
-Si…-
-Allora bevilo!-
-Non so …-
-Cosa?-
-Non so se bere o no!-
-Dai scema…-
-Sembra sborra mischiata a liquore-
-Hahahaha, sono sicuro che ti piace di più così!-
-Cretino!-
Genesis inizia e sulle prime Tommaso mi prende e mi fa volteggiare nuda in salotto.
-Non si balla proprio così questa canzone!- gli faccio notare ma diavolo! Sono mezza sbronza e la strega non c'è… e ho una voglia di farmelo!
-Iniziate la festa senza di me?- Stefano è di ritorno.
-Ti stiamo aspettando Ste, Tom si è offerto di farmi un cocktail alla sborra!-
-Mh, aspetta a berlo ci metto anche la mia, sarà ancora più buono!- Ste entra in salotto a dorso nudo con solo i jeans neri addosso, i capelli castani scompigliati e lo sguardo scuro su di noi…
- La Marta è un'ingorda hahahaha!- Tom ha il potere di farmi scendere dal piedistallo dei miei pensieri.
- Ma andate tutti e due! – esclamo.
Poco dopo siamo in tre nudi nel salotto, la musica in loop, le candele a farci da luce e gli incensi di Stefano posizionati sopra i mobili emanano il loro sottile profumo.
-Datemi un bacio voi due!- dico dal nulla ormai sbronza o almeno credo di esserlo…
Sono in mezzo, Stefano e Tommaso ai lati, si avvicinano alle mie labbra, le schiudo assaporando due bocche e due lingue maschili. Sono in ecstasy! Languida mugolo, le nostre tre lingue si stuzzicano e si cercano in un strano groviglio che poco capisco ma da sensazioni di sballo.
Continuiamo interi minuti così con la musica da sfondo, con le nostre mani che carezzano i nostri corpi, io nel mezzo a sfamare la mia fottuta voglia di egocentrismo. Ma non sono ancora contenta, manca l'ultima…
-chicca!- affermo mentre tengo nelle mani delle piccole sferette bianche da sciogliere sulla lingua per dar sensazioni estreme e ancor più piacevoli.
Ne dono una a Ste che apre la bocca inglobando anche il mio dito.
-Non mi mordere stronzo!-
-Vuoi fare la porca…-sorride il bastardo moro mentre guarda il nostro biondo amico che ha voglia di sballarsi e fare altro…
-I giochi signori li detto io, sempre e solo io… e mi spiace per la strega ma due stronze non possono stare nella stessa stanza!- mi rivolgo a Tom, mi guarda ipnotizzato mentre gli infilo il dito con la pasticca, ( non quelle blu ma altro tipo gente non resto qui a spiegarvi fatevi un'idea da soli! Grazie!!) affonda il mio ditino nella sua bocca. Gli sorrido e infine quello stesso dito lo porto nella mia bocca con la mia parte di sballo.
Da adesso in poi tutto prende una diversa forma. Convulso, esilarante e esaltante…
Un trenino di goduria perversa e pura, solo per i nostri sensi e il nostro piacere.
Graffi… morsi… baci… saliva che cola dalla mia bocca a quella di Tom e poi a quella di Ste.
Io seduta sulla bocca di Tom mi muovo ondeggiando sulla sua faccia mentre lui viene inculato da Ste a gambe aperte sollevate. Sono rapita dal vedere il cazzo di Ste entrare nel culo del mio amico dai capelli lilla, affonda dentro di lui con decisione perversa mantendo i suoi fianchi come se fosse una troia. Il cazzo di Tom ondeggia mentre viene sbattuto e io lo afferro curiosa, le gocce di piacere l'hanno bagnato tutto. Mi abbasso per prenderlo in bocca e Ste mi mette il suo che sa di culo...
Urla di goduria e perversione, mugolii, grugniti, gemiti. Odori di : sesso, liquore, orgasmo che arriva convulso per me più di una volta a sfamare le loro bocche e i loro corpi e i loro arrivano con un'esplosione di liquido bianco sul mio viso.
L'amore signori e signore è qualcosa di meraviglioso.
Ma io sono la stronza del gruppo e si dovevo proprio scoparlo il mio amico Tommaso alla faccia di Gaia!
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