La dolce Lella-
di
gfranco
genere
sentimentali
Oggi sabato, un sabato soleggiato. Sapevo che la dolce Lella era a casa dal lavoro.
Le ho telefonato per invitarla a bere un caffè. La sua preoccupazione era che la Mary ne fosse contrariata, ma io le ho replicato che non ne aveva motivo e che il tutto, solo un veniale segreto tra noi due. Sono andato a prenderla con l'auto e ci siamo trasferiti in un quartiere fuori via. Abbiamo ordinato e ci siamo messi a parlare dei nostri problemi. Tra essi problemi, il fatto che non sentivo più il trasporto iniziale per la sua amica Mary. Pensavo che la Mary fosse abituata a prendersi le cose e che usando il suo fascino decidesse per il parter. Una perfetta amante, poco consona a formare una famiglia duratura. I miei dubbi sono stati confermati dalla Lella: in passato la sua amica aveva avuto spesso due relazioni nello stesso tempo e
viveva di novità sessuali. Una volta aveva avuto una relazione lesbica e ci aveva anche provato con lei indossando un pene in plastica con le cinghie. La Lella si era allontanata da questa situazione perchè con la Mary provava amicizia e non di più.
Finito di bere e di chiaccherare l'ho accompagnata a casa. Prima di smontare mi ha invitato a salire un attimo ed io ho posteggiato l'auto un po' distante e dopo qualche minuto sono salito da lei. Sentivo dentro di me che qualcosa doveva succedere. Appena entrato si è messa a baciarmi e siamo caduti sul tappeto. L'ho spogliata. Cosce bellissime, leggera peluria sul pube e seni turgidi e bianchissimi.
Mi ha sfilato il pene e subito se lo è messo in bocca facendolo ingrossare con le sue sapienti labbra. Ho infilato un preservativo e girandola sono entrato lentamente nel suo ano. Urlava dal piacere e ho dovuto bloccarle la bocca per evitare che altri sentissero. Piano, piano sono riuscito a farlo entrare tutto e su e giù mentre le si dimenava non so se dal male o dal piacere. Era la prima volta che aveva un rapporto anale (così mi diceva) e la cosa le piaceva. Prima di venire l'ho estratto dal buchino e togliendo il preservativo le sono venuto copiosamente in bocca e sui seni.
Eravamo entrambi sfiniti e sudati, ma felici.
E la Mary? Nessuno aveva pensato a lei. Abbiamo fatto la doccia, ci siamo baciati e toccati...poi l'intenzione di trovarci assieme per ripetere le emozioni che ci sono state tra noi due.
La Lella il cui vero nome è Lorella...ha 29 anni, meno appariscente della Mary, ma fatta bene, con le cose giuste al posto giusto. Forse un po' curvy come le donne maggiorate degli anni '60. Un piccolo tatuaggio vicino al pube e delle mammelle deliziose. Una perla di ragazza.
Le ho telefonato per invitarla a bere un caffè. La sua preoccupazione era che la Mary ne fosse contrariata, ma io le ho replicato che non ne aveva motivo e che il tutto, solo un veniale segreto tra noi due. Sono andato a prenderla con l'auto e ci siamo trasferiti in un quartiere fuori via. Abbiamo ordinato e ci siamo messi a parlare dei nostri problemi. Tra essi problemi, il fatto che non sentivo più il trasporto iniziale per la sua amica Mary. Pensavo che la Mary fosse abituata a prendersi le cose e che usando il suo fascino decidesse per il parter. Una perfetta amante, poco consona a formare una famiglia duratura. I miei dubbi sono stati confermati dalla Lella: in passato la sua amica aveva avuto spesso due relazioni nello stesso tempo e
viveva di novità sessuali. Una volta aveva avuto una relazione lesbica e ci aveva anche provato con lei indossando un pene in plastica con le cinghie. La Lella si era allontanata da questa situazione perchè con la Mary provava amicizia e non di più.
Finito di bere e di chiaccherare l'ho accompagnata a casa. Prima di smontare mi ha invitato a salire un attimo ed io ho posteggiato l'auto un po' distante e dopo qualche minuto sono salito da lei. Sentivo dentro di me che qualcosa doveva succedere. Appena entrato si è messa a baciarmi e siamo caduti sul tappeto. L'ho spogliata. Cosce bellissime, leggera peluria sul pube e seni turgidi e bianchissimi.
Mi ha sfilato il pene e subito se lo è messo in bocca facendolo ingrossare con le sue sapienti labbra. Ho infilato un preservativo e girandola sono entrato lentamente nel suo ano. Urlava dal piacere e ho dovuto bloccarle la bocca per evitare che altri sentissero. Piano, piano sono riuscito a farlo entrare tutto e su e giù mentre le si dimenava non so se dal male o dal piacere. Era la prima volta che aveva un rapporto anale (così mi diceva) e la cosa le piaceva. Prima di venire l'ho estratto dal buchino e togliendo il preservativo le sono venuto copiosamente in bocca e sui seni.
Eravamo entrambi sfiniti e sudati, ma felici.
E la Mary? Nessuno aveva pensato a lei. Abbiamo fatto la doccia, ci siamo baciati e toccati...poi l'intenzione di trovarci assieme per ripetere le emozioni che ci sono state tra noi due.
La Lella il cui vero nome è Lorella...ha 29 anni, meno appariscente della Mary, ma fatta bene, con le cose giuste al posto giusto. Forse un po' curvy come le donne maggiorate degli anni '60. Un piccolo tatuaggio vicino al pube e delle mammelle deliziose. Una perla di ragazza.
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