Tutta colpa mia?
di
gfranco
genere
sentimentali
Mi ha telefonato poco prima la Amira o meglio Samira come uso a volte chiamarla. E' incacchiata nera, un diavolo per capello. Per prima cosa mi ha detto che ha chiuso con me e che non cerchi di contattarla. Sempre secondo lei io sarei la colpa dei suoi problemi. Prima di conoscere me, sempre secondo ella, era o meglio sarebbe stata una donna seria che pensava a casa e marito. Con i miei regali e il mio comportamento frivolo l'avrei portata a conoscere un mondo che non fa parte dei suoi comportamenti. Sempre secondo lei io sarei colpevole di una infiammazione anale e di prurito vaginale che la costringe nelle ultime ore ad andare spesso a fare la pipì. Peccato che la causa della sua infiammazione sia del grosso ed esagerato pene dell'inglese, che lei ha lasciato entrare nei suoi buchetti aperti, con grande soddisfazione e goduria. Insomma io sarei la colpa dei suoi problemi esistenziali. Raramente l'ho forzata e su molte cose ha deciso lei, anzi mi ha messo davanti al fatto compiuto, quando provava piacere a tradire quel bacchettone del marito e si faceva sbattere per il solo gusto di fargli un dispetto. Questa sera, dato che per lavoro lui deve stare due giorni a Bergamo (oltre 200km da qui), la Amira, come suo grande desiderio, doveva scendere le scale e venire a dormire con me. Avevo preparato una cena a lume di candela ed un regalino...tutto saltato. Doveva essere il coronamento del nostro amore, ora è solo una promessa non mantenuta. Conoscendo il suo carattere, meglio che sposti l'auto in garage, non vorrei mai trovarmi domani una strisciata anonima sulla carrozzeria. Non immaginavo questa sua reazione e pensare che con lei ho sempre cercato il dialogo e mi sono confrontato ascoltando i suoi pensieri e desideri. Le volevo veramente bene...mi spiace, ma per tutto questo non mi farò frate. Ci sono tante donne dappertutto e magari carine, simpatiche e non lunatiche. Per telefono non ho quasi aperto bocca, mai offesa, anzi mi sono sentito dispiaciuto...forse meglio così in attesa che le passi tanta rabbia inutile. Stasera vado al bar e chissà che la barista abbia un po' di compassione per un ragazzo di mezza età, solo, sedotto ed abbandonato.
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