Un vagabondo fortunato 7
di
Treschinghi
genere
zoofilia
Premessa: racconto puramente di fantasia.
spero vi piaccia! grazie per la lettura!
Ormai era inverno inoltrato e pioveva spesso, quindi passarono due settimase senza che il cane portasse nessuna nella nostra piazzetta, la mia eccitazione cresceva e anche quella del cane, che continuava ad appoggiare il muso sul mio sedere ed ad annusare senza però andare oltre, era un comportamente strano, non riuscivo a capirlo, pensavo che bastasse offrirsi a lui per farmi montare, invece non sembrava interessato, cioè non sembrava interessato a montarmi, ma la mia passerina gli piaceva eccome, la annusava di continuo e la leccava, anche io non ero da meno, lo coccolavo e lo baciavo in tutto il corpo, provai a masturbarlo come avevo letto facessero i maschi ma non riuscii mai a far sporgere il suo pene più di metà e riceverne qualche schizzo del liquido lubrificante.
Comunque dopo due settimane di pioggia finalmente un giorno di sereno, e io ero li pronta ad assistere ad una nuova monta del mio cagnone!
E appunto, mentre leggevo un libro ecco che arriva trotterellado tutto entusiasta con al seguito una nuova cagna, alzai lo sguardo e riposi il libro in cartella.
"Dove le trova tutte queste diverse? È proprio un cane fortunato!" pensai sorridendo
il cane si avvicinò, mi girò intorno ed aspettò che anche la cagna si avvicinasse, era un comportamento diverso, sembrava mi stesse presentando, così mi misi a quattro zampe e la femmina si avvicinò, mi annusò il viso e i nostri nasi si sfiorarono, poi lei si allontanò un poco, il maschio che era rimasto al mio fianco in attesa mi venne davanti e mi baciò in bocca, un bacio molto più lungo del normale, che mi lasciò eccitata e vogliosa.
Poi tornò dalla sua amante per iniziare il rapporto.
La danza mi parve molto lunga del solito, e mi sembrò che entrambi gli animali si voltassero spesso per mostrarmi i loro sessi esposti, questo mi lasciò felicemente eccitata, mi sembrava di venir considerata finalmente, di essere diventata parte di loro, come una nuova compagna.
Assistetti tranquilla a tutta la danza, eccitandomi guardandoli mentre loro si eccitavano giocando a quel gioco di rincorresri, alla fine la cagna si fermò per farsi leccare ed il maschio non ci pensò neanche un secondo si mise dietro di lei ed iniziò a leccarla di gusto, io che avevo già la patatina dolorante non resistei più e mi avvicinai a loro a quattro zampe, mi misi affianco al maschio e misi la testa sotto la sua pancia, il pene era ancora dentro la guaina ma già la punta stava uscendo, senza usare le mani lo presi in bocca ed iniziai a succhiarlo e leccarlo facendolo ingrossare tra le mie labbra.
Il pene cominciò a rilasciare schizzi abbondanti di liquido lubrificante che mi arrivavano sulla lingua e in gola, e io deglutivo eccitata continuando il massaggio con la lingua intorno al tuo pene appuntito.
Questo rapporto orale continuò per molti minuti, era rilassante sentire il pene pulsare in bocca e rilasciare schizzi saporiti, mi faceva sentire importante, e al cane piaceva visto che non protestava, alla fine quando si fu stancato di leccare la cagna decise di montarla, così io mi spostai per lasciarli fare, il maschio salì sulla cagna e iniziò a spingere, uno, due, tre affondi e il pene imboccò la vulva della cagna che guaì di piacere, io guardai eccitata la scena e poi mi iniziai a spostare per andare al mio posto sotto i loro corpi, però il maschio mi guardò e mi abbaiò una volta soltanto per intimarmi di fermarmi, e così feci, ormai capivo quasi subito cosa volesse dall'intonazione del suono.
Rimasi immobile ad assistere alla monta, i movimenti ormai così famigliari del bacino del maschio e i gemiti di piacere della cagna il suono di bagnato, l'odore così intenso, mi masturbai davanti ai due animali mentre questi montavano e il maschio si svuotava dentro la cagna.
Alla fine del rapporto il cane si staccò e si spostò dalla cagna, mi guardò e abbaiò
"perchè non la pulisce questa volta?" mi domandai senza capire
la cagna era li in piedi con la figa gocciolante e il maschio seduto affianco ad aspettare guardandomi, fece un altro "bau!" e allora capii, dovevo pulirla io, non l'avevo mai fatto, mi avvicinai alla cagna e annusai il suo odore, intenso, selvaggio, tirai fuori la lingua e leccai tutta la figa dal basso verso l'alto, mi ritrovai la lingua piena di seme e di liquido femminile mischiati, mi vennero i brividi alla vagina.
Ripresi a leccare con gusto pulendo tutta la vulva e spingendo la lingua all'interno più in profondità possibile succhiando tutto il miele di quel rapporto.
Dopo un tempo abbastanza lungo la cagna si mosse allontanandosi, io guardai il maschio che si era sdraiato ad ammirarmi e appena la femmina si all'ontanò lui alzò la zampa offrendomi il suo sesso, subito mi avvicinai ed iniziai a pulire anche lui il suo seme così denso e saporito mi riempiva la bocca, e il suo odore mi arrivava fino al cervello inebriandomi.
Una volta che tutto il pene fu pulito e rinfoderato nella sua guaina il cane si alzò, ma non se ne andò come le altre volte, con il muso mi spinse a mettermi a quattro zampe, e poi mi venne dietro.
Ebbi un fremito potente, "vuoi dire che vuole montarmi ora?" pensai un pò preoccupata ma il cane aveva altri obbiettivi, infilò il muso sotto la gonna scolastica e iniziò a leccarmi la figa, mi scappò un gemito, mi piegai di più offrendomi a lui.
La sua lingua così grossa, lunga e rugosa entrava dentro di me e mi leccava ogni piccola piega del mio corpo, non riuscivo a trattenere i gemiti e la mia figa aveva spasmi di piacere. La sua lingua lunga e ruvida mi esplorava ovunque, non riuscii a trattenermi e ebbi il mio primo orgasmo dato dalla lingua del cane, godetti come una matta e riversai tutto il mio miele nella bocca del cane che bevve avido. Mi accasciai esausta, il maschio mi venne vicino al viso e mi iniziò a leccare la faccia e la bocca, risposi al bacio e dopo un pò il cane si staccò e se ne andò, io rimasi un pò ancora per sistemarmi e riprendermi dalle emozioni, poi tornai anche io a casa.
spero vi piaccia! grazie per la lettura!
Ormai era inverno inoltrato e pioveva spesso, quindi passarono due settimase senza che il cane portasse nessuna nella nostra piazzetta, la mia eccitazione cresceva e anche quella del cane, che continuava ad appoggiare il muso sul mio sedere ed ad annusare senza però andare oltre, era un comportamente strano, non riuscivo a capirlo, pensavo che bastasse offrirsi a lui per farmi montare, invece non sembrava interessato, cioè non sembrava interessato a montarmi, ma la mia passerina gli piaceva eccome, la annusava di continuo e la leccava, anche io non ero da meno, lo coccolavo e lo baciavo in tutto il corpo, provai a masturbarlo come avevo letto facessero i maschi ma non riuscii mai a far sporgere il suo pene più di metà e riceverne qualche schizzo del liquido lubrificante.
Comunque dopo due settimane di pioggia finalmente un giorno di sereno, e io ero li pronta ad assistere ad una nuova monta del mio cagnone!
E appunto, mentre leggevo un libro ecco che arriva trotterellado tutto entusiasta con al seguito una nuova cagna, alzai lo sguardo e riposi il libro in cartella.
"Dove le trova tutte queste diverse? È proprio un cane fortunato!" pensai sorridendo
il cane si avvicinò, mi girò intorno ed aspettò che anche la cagna si avvicinasse, era un comportamento diverso, sembrava mi stesse presentando, così mi misi a quattro zampe e la femmina si avvicinò, mi annusò il viso e i nostri nasi si sfiorarono, poi lei si allontanò un poco, il maschio che era rimasto al mio fianco in attesa mi venne davanti e mi baciò in bocca, un bacio molto più lungo del normale, che mi lasciò eccitata e vogliosa.
Poi tornò dalla sua amante per iniziare il rapporto.
La danza mi parve molto lunga del solito, e mi sembrò che entrambi gli animali si voltassero spesso per mostrarmi i loro sessi esposti, questo mi lasciò felicemente eccitata, mi sembrava di venir considerata finalmente, di essere diventata parte di loro, come una nuova compagna.
Assistetti tranquilla a tutta la danza, eccitandomi guardandoli mentre loro si eccitavano giocando a quel gioco di rincorresri, alla fine la cagna si fermò per farsi leccare ed il maschio non ci pensò neanche un secondo si mise dietro di lei ed iniziò a leccarla di gusto, io che avevo già la patatina dolorante non resistei più e mi avvicinai a loro a quattro zampe, mi misi affianco al maschio e misi la testa sotto la sua pancia, il pene era ancora dentro la guaina ma già la punta stava uscendo, senza usare le mani lo presi in bocca ed iniziai a succhiarlo e leccarlo facendolo ingrossare tra le mie labbra.
Il pene cominciò a rilasciare schizzi abbondanti di liquido lubrificante che mi arrivavano sulla lingua e in gola, e io deglutivo eccitata continuando il massaggio con la lingua intorno al tuo pene appuntito.
Questo rapporto orale continuò per molti minuti, era rilassante sentire il pene pulsare in bocca e rilasciare schizzi saporiti, mi faceva sentire importante, e al cane piaceva visto che non protestava, alla fine quando si fu stancato di leccare la cagna decise di montarla, così io mi spostai per lasciarli fare, il maschio salì sulla cagna e iniziò a spingere, uno, due, tre affondi e il pene imboccò la vulva della cagna che guaì di piacere, io guardai eccitata la scena e poi mi iniziai a spostare per andare al mio posto sotto i loro corpi, però il maschio mi guardò e mi abbaiò una volta soltanto per intimarmi di fermarmi, e così feci, ormai capivo quasi subito cosa volesse dall'intonazione del suono.
Rimasi immobile ad assistere alla monta, i movimenti ormai così famigliari del bacino del maschio e i gemiti di piacere della cagna il suono di bagnato, l'odore così intenso, mi masturbai davanti ai due animali mentre questi montavano e il maschio si svuotava dentro la cagna.
Alla fine del rapporto il cane si staccò e si spostò dalla cagna, mi guardò e abbaiò
"perchè non la pulisce questa volta?" mi domandai senza capire
la cagna era li in piedi con la figa gocciolante e il maschio seduto affianco ad aspettare guardandomi, fece un altro "bau!" e allora capii, dovevo pulirla io, non l'avevo mai fatto, mi avvicinai alla cagna e annusai il suo odore, intenso, selvaggio, tirai fuori la lingua e leccai tutta la figa dal basso verso l'alto, mi ritrovai la lingua piena di seme e di liquido femminile mischiati, mi vennero i brividi alla vagina.
Ripresi a leccare con gusto pulendo tutta la vulva e spingendo la lingua all'interno più in profondità possibile succhiando tutto il miele di quel rapporto.
Dopo un tempo abbastanza lungo la cagna si mosse allontanandosi, io guardai il maschio che si era sdraiato ad ammirarmi e appena la femmina si all'ontanò lui alzò la zampa offrendomi il suo sesso, subito mi avvicinai ed iniziai a pulire anche lui il suo seme così denso e saporito mi riempiva la bocca, e il suo odore mi arrivava fino al cervello inebriandomi.
Una volta che tutto il pene fu pulito e rinfoderato nella sua guaina il cane si alzò, ma non se ne andò come le altre volte, con il muso mi spinse a mettermi a quattro zampe, e poi mi venne dietro.
Ebbi un fremito potente, "vuoi dire che vuole montarmi ora?" pensai un pò preoccupata ma il cane aveva altri obbiettivi, infilò il muso sotto la gonna scolastica e iniziò a leccarmi la figa, mi scappò un gemito, mi piegai di più offrendomi a lui.
La sua lingua così grossa, lunga e rugosa entrava dentro di me e mi leccava ogni piccola piega del mio corpo, non riuscivo a trattenere i gemiti e la mia figa aveva spasmi di piacere. La sua lingua lunga e ruvida mi esplorava ovunque, non riuscii a trattenermi e ebbi il mio primo orgasmo dato dalla lingua del cane, godetti come una matta e riversai tutto il mio miele nella bocca del cane che bevve avido. Mi accasciai esausta, il maschio mi venne vicino al viso e mi iniziò a leccare la faccia e la bocca, risposi al bacio e dopo un pò il cane si staccò e se ne andò, io rimasi un pò ancora per sistemarmi e riprendermi dalle emozioni, poi tornai anche io a casa.
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