Sabato...spogliarello sexi
di
gfranco
genere
sentimentali
Sabato sera siamo usciti...poca gente. D'altra parte, anche se gli alberi hanno ancora molte foglie, la temperatura è calata. Lo scorso anno avevano però perso tutte le foglie. Siamo andati a giocare a blowing. Alla fine ha vinto la Bianca...in realtà qualche tiro l'ho sbagliato di proposito e la mia è stata una forma di cortesia, per farla sentire felice e più brava di me. Qualcuno che guardava le ha fatto i complimenti, ma il mio sospetto è che l'interesse fosse per le sue gambe, quando si piegava per tirare la palla e a dire il vero le sue gonne mi sembravano generose.
Ho controllato e manco si vedevano i suoi slip, quindi gambe a parte, nulla di più.
Uno l'ha persino scambiata per una crucca e lei c'è stata al gioco, ripondendo in tedesco. Siamo poi entrati in una pasticceria, ma strada facendo la sentivo particolarmente dolce ed affettuosa, come se si aspettasse qualcosa da me. Qualche bacio ed una palpatina al sedere, quello che le avevo promesso di sculacciare e poi ho risparmiato. Forse a volta le sue piccole provocazioni mi vengono fatte nella speranza che io reagisca ed ultimamente le sue boccacce non trovano da parte mia più alcuna reazione. A volte siamo peggio dei bambini e pensare che andiamo dai venticinque anni in su, per arrivare quasi ai miei e sono qualcuno in più.
Siamo tornati a casa e sul divano lei ha preso un fazzoletto e mi ha coperto la vista...una sorpresa o almeno così ha detto lei. Io ho chiesto se aveva nascosto una amica nell'armadio e per reazione lei mi ha graffiato, quasi seccata.
Poi mi ha tolto il fazzoletto e me la sono trovata davanti più sexi che mai, con un completo intimimo colore nero...il reggiseno era aperto le lasciava uscire due spendide zinne, gli slip erano aperti sia sul dietro, che sull'avanti...mi sa che la ragazza aveva voglia di fare follie. Poi mi ha spogliato e prendendomi per il pisello mi ha accompagnato a letto. Mi è saltata addosso e non sapevo più dove toccarla...finalmente ha espresso il desiderio che la prendessi e il mio pisello, che per l'eccitazione si era ingrandito, le era entrato dentro sul davanti. Poco mancava che urlasse, allora facendo finta di castigarla, ho cambiato buco e l'ho penetrata analmente, senza crema. All'inizio ho dovuto forzare, poi è entrato che era una meraviglia. Il suo culetto rispondeva ritmicamente ai miei assalti anali, tanto che che quando ho toccato con la mano il suo clitoride, la ragazza era tutta sudata. Le sono venuto dentro ed ho aspettato che il lo sperma uscisse... per colare sulle cosce. Ero sudato anch'io e credo per la cadenza continua dei colpi che le assestavo dentro, con forza e talmente forti che la ragazza insisteva perchè la penetrassi con sempre maggiore insistenza. E' corsa al bagno a fare la pipì, poi mi ha invitato a raggiungerla nella vasca da bagno. Mi è venuta sopra ed ho cominciato a baciarla dappertutto. Poi ha preso in bocca il mio pisello e piegandosi lo ha fatto venire tra le sue calde labbra. Lo sperma è colato sui suoi seni, per poi finire in acqua.
Siamo tornati nel letto. Qui l'ho stretta a me e dopo averla coperta perchè non prendesse freddo, le ho prestato una delle mie magliette in cotone. Sicuramente larga, ma la mia è stata scambiata per una forma di affetto nei suoi confronti e non sono più riuscito a staccare la ragazza...poi come si è addormentata, tenendola per una mano mi sono leggermente staccato e ho lasciato che al resto ci pensasse Morfeo.
Morfeo non è un secondo ospite del nostro letto, ma il Dio del sonno...così tanto per evitare fraintendimenti.
Ho controllato e manco si vedevano i suoi slip, quindi gambe a parte, nulla di più.
Uno l'ha persino scambiata per una crucca e lei c'è stata al gioco, ripondendo in tedesco. Siamo poi entrati in una pasticceria, ma strada facendo la sentivo particolarmente dolce ed affettuosa, come se si aspettasse qualcosa da me. Qualche bacio ed una palpatina al sedere, quello che le avevo promesso di sculacciare e poi ho risparmiato. Forse a volta le sue piccole provocazioni mi vengono fatte nella speranza che io reagisca ed ultimamente le sue boccacce non trovano da parte mia più alcuna reazione. A volte siamo peggio dei bambini e pensare che andiamo dai venticinque anni in su, per arrivare quasi ai miei e sono qualcuno in più.
Siamo tornati a casa e sul divano lei ha preso un fazzoletto e mi ha coperto la vista...una sorpresa o almeno così ha detto lei. Io ho chiesto se aveva nascosto una amica nell'armadio e per reazione lei mi ha graffiato, quasi seccata.
Poi mi ha tolto il fazzoletto e me la sono trovata davanti più sexi che mai, con un completo intimimo colore nero...il reggiseno era aperto le lasciava uscire due spendide zinne, gli slip erano aperti sia sul dietro, che sull'avanti...mi sa che la ragazza aveva voglia di fare follie. Poi mi ha spogliato e prendendomi per il pisello mi ha accompagnato a letto. Mi è saltata addosso e non sapevo più dove toccarla...finalmente ha espresso il desiderio che la prendessi e il mio pisello, che per l'eccitazione si era ingrandito, le era entrato dentro sul davanti. Poco mancava che urlasse, allora facendo finta di castigarla, ho cambiato buco e l'ho penetrata analmente, senza crema. All'inizio ho dovuto forzare, poi è entrato che era una meraviglia. Il suo culetto rispondeva ritmicamente ai miei assalti anali, tanto che che quando ho toccato con la mano il suo clitoride, la ragazza era tutta sudata. Le sono venuto dentro ed ho aspettato che il lo sperma uscisse... per colare sulle cosce. Ero sudato anch'io e credo per la cadenza continua dei colpi che le assestavo dentro, con forza e talmente forti che la ragazza insisteva perchè la penetrassi con sempre maggiore insistenza. E' corsa al bagno a fare la pipì, poi mi ha invitato a raggiungerla nella vasca da bagno. Mi è venuta sopra ed ho cominciato a baciarla dappertutto. Poi ha preso in bocca il mio pisello e piegandosi lo ha fatto venire tra le sue calde labbra. Lo sperma è colato sui suoi seni, per poi finire in acqua.
Siamo tornati nel letto. Qui l'ho stretta a me e dopo averla coperta perchè non prendesse freddo, le ho prestato una delle mie magliette in cotone. Sicuramente larga, ma la mia è stata scambiata per una forma di affetto nei suoi confronti e non sono più riuscito a staccare la ragazza...poi come si è addormentata, tenendola per una mano mi sono leggermente staccato e ho lasciato che al resto ci pensasse Morfeo.
Morfeo non è un secondo ospite del nostro letto, ma il Dio del sonno...così tanto per evitare fraintendimenti.
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