Non lo saprai

Ti vedo con gli occhi della mente quando ti alzi piena di sonno e calda di letto. Quando stiri le braccia con lenti sensuali gesti.
Vedo il bianco pigiama leggero che accarezza i tuoi piccoli giovani seni.
Vedo le tue morbide labbra che si bagnano nel primo caffè del mattino.
Ti accompagno verso la doccia, raccolgo il pigiama che lasci scivolare a terra.
Tremo vedendo le tue dita scompigliare i lunghi riccioli castani.
L’acqua scende, tiepida e leggera, sulla tua pelle dorata, accarezza il viso sereno, le morbide spalle, scorre nel solco trai seni, increspandosi in piccole onde ripetute e precise sui capezzoli bruni.
Seguo la strada dell’acqua sulla tua pelle perfetta, gioisco vedendo la piccola pozza nell’ombelico, mi confondo guardando il soffice pelo che accarezzi gentile e le lunghe cosce tornite.
Ti vedo uscire nuda dall’acqua con un sorriso accennato, ti vedo mentre ti asciughi lenta e ti soffermi, con sapienza a te nota, tra le cosce, là nel posto segreto che qualcuno chiamò origine del mondo. Un piccolo piacere per cominciare bene il giorno.
Ti vedo quando ti vesti. Come sei bella nuda, come sei bella ora, vestita, perché so cosa celano quei morbidi e colorati tessuti.
Ma tu non conosci i miei occhi, tu non sai chi sono.
Non sai che la donna che saluti con un sorriso sulle scale di casa e che vedi a volte con il marito e i figli ti guarda tutti i giorni al tuo risveglio, al suo risveglio.
Come vorrei che davvero i miei occhi potessero superare i muri e dirti con loro linguaggio il desiderio di te.
E’ mio il respiro che senti sul viso quando ti svegli al mattino, sono mie le labbra che senti appoggiarsi leggere sulle tue. Mie le mani che stringono i tuoi piccoli seni. Mie le braccia che accorgono i tuoi stupiti tremori.
Non lo saprai mai. Ma che emozione salire con te in ascensore per pochi istanti, sentire la tua voce parlare della pioggia o del sole, vedere il tuo sorriso augurarmi una buona giornata.
Non lo saprai mai. Ma vorrei in quei momenti parlarti di me, sentire il tuo profumo, prenderti tra le braccia, baciarti lieve e rapida dapprima, portarti verso abissi a me sconosciuti fino a perderci nei nostri occhi, nelle nostre mani, nelle nostre bocche, nei nostri corpi sudati.
Non lo saprai mai.

Autore: Anonima1981