Questa volta Alex sarà pienamente soddisfatto di mia moglie

di
genere
corna

“Il problema, Davide, è che tua moglie sta facendo un po’ la stronza ultimamente… mi si presenta tardi agli appuntamenti, trasandata, i capelli non fatti, struccata, le unghie rovinate e il pube non depilato … e questo non è bello… sai quanto io ci tengo a ogni minimo dettaglio! Se vuole stare ancora con me per farti sentire il Cornuto che sei, pretendo che sia sempre curatissima e provocante…e pensare poi che dovrebbe essermi grata sia per come la soddisfo, sia per come rendo te felice e orgoglioso di avere un amico che si sbatte la moglie. Così ricambiate il mio darmi da fare per voi???”
- Oh, sono rammaricato, Alex, ti prego di scusarla…è il lavoro, dice, che le sottrae molto tempo.
- Me ne sbatto il cazzo del lavoro!! Lo trovasse il tempo!!! Spero sia l’ultima volta altrimenti …bye bye a tutti e due!
- Oh no, no, Alex, non dirlo nemmeno… non capiterà più!”
- Ok, ma che sia l’ultima volta. Domani sera, a casa mia alle 23.00!
– Certo!, saremo puntualissimi…
- Solo tua moglie, non tu, Coglione!… ti serva come lezione! Aspetterai in auto di sotto, anche tutta la notte se è il caso…
- Ok ok, Alex, come desideri …intanto le farò una bella lavata di capo, puoi scommetterci…
Il giorno dopo fui io stesso ad accompagnare mia moglie dal parrucchiere e dall’estetista per la manicure e per l’applicazione delle unghie lunghe a ballerina come vanno oggi di moda (Alex le adora); il solo pensiero di rendere la mia donna seducente per Lui, e di non deluderlo, mi mantenne in uno stato di eccitazione costante per tutta la giornata. Quanto all’outfit, io e Simona optammo per una camicetta bianca strettissima, scollata quel tanto da far intravedere il pizzo del reggiseno bianco, una minigonna nera cortissima, gli autoreggenti ugualmente neri velatissimi con balza fiorata (che tanto piacciono ad Alex), gli stivali neri lucidi con plateau e tacco 17, un perizomino con laccetti in oro, per finire anellini alle dita dei piedi. Doveva essere provocante, e basta! Sicchè, quella sera arrivammo puntuali, la lasciai augurandole buon divertimento e la aspettai in auto di sotto come il Cornuto che sono, quando finalmente alle 4:00 uscì dal portone tutta radiosa e, salita in macchina, tutto il suo corpo mi investì di un odore intenso di sesso, in particolare di sudore e sborra. Era visibilmente stanca sebbene felice e non mi permisi di chiederle come fosse andata la nottata. Aggiunse solo: “è stato bellissimo, bellissimo…mi è venuto dentro 6/7 volte… ora però portami a casa, che sono distrutta oltre che fradicia sotto. E mandagli un messaggio per ringraziarlo”. Per farla breve, da quel giorno Alex non ebbe più a lamentarsi con noi. Simona era sempre contenta ed io… felicissimo, al settimo cielo.
(Scrivetemi, se volete, per dirmi se vi è piaciuto a: tivogliosentire74@libero.it)
scritto il
2024-07-23
3 . 1 K
visite
3 5
voti
valutazione
4.7
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.