Diana, mamma ubbidiente. I piedi di zia Loredana e i piedi di Diana.

Giulia e Diana sono a casa, Diana come sempre deve stare nuda a disposizione della figlia Padrona, pronta ad eseguire gli ordini di Giulia.
Hanno cenato e sono sul divano, Diana poggia la testa sulle gambe di Giulia, e Giulia le carezza i capelli, le mette le dita in bocca per farsele leccare.

Alle 22.00 suonano alla porta, Diana va ad aprire e sulla soglia trova sua sorella maggiore Loredana, che entra in casa dicendo:”oh cazzo Diana, ma tu sempre nuda e sempre troia...eh?! E quanto sei bona, santo Dio...non invecchi mai...” e la bacia.
Diana:”Lory che vuoi che faccia? Giulia mi vuole così, non vuole che mi vesta dentro casa, non metto più un paio di mutandine da mesi... e poi a me va benissimo così!”
Giulia:”vieni zia, lascia stare la troia, siediti vicino a me, e tu Troia portaci un gelato!”
Zia e nipote si mettono sul divano vicine, Diana porta il gelato e si inginocchia davanti a loro due.
Giulia:”vedi quanto è brava? Le piace da morire essere sottomessa, usata, e comandata, e piace anche a me avere una serva ubbidiente “
Lory bacia Giulia e:”si tesoro lo so che è una merda sottomessa, lo è sempre stata, e so anche che le piace essere picchiata “
Mangiano il gelato, e zia e nipote si imboccano a vicenda, ridono, poi Loredana si toglie scarpe e calze e:”scema leccami i piedi, sono stanca e mi voglio rilassare un po’ “
Diana senza dire una parola si abbassa e inizia a leccare i piedi della sorella, li bacia, lecca il dorso, le piante, e le dita, con devozione e cura.
Giulia:”ma da piccole mia madre era tua succube? La comandavi anche allora?”
Lory:”certo amore mio, lei è sempre stata sottomessa, a me, a nostra madre, pensa che spesso veniva sculacciata anche durante le riunioni di famiglia, quando nostra madre si incazzava la prendeva, le tirava giù le mutande e le faceva il culo rosso anche davanti a 20 e più persone...”
Giulia:”cazzo, la nonna era tosta, e sta’ scema che faceva? Si ribellava?”
Lory:”ma sei matta?? Diana si metteva in posizione e prendeva le botte, e zitta...sennò erano guai, vero scema?!?”
Diana:”si, tutto vero Padrona, si, e mi piaceva pure, ora che ho leccato i piedi cosa devo fare?” E Diana è bagnata tra le cosce, guarda la sorella e aspetta...con gli occhi che brillano di desiderio.
Giulia si avvicina alla mamma ubbidiente e le sputa in bocca, Diana ingoia e geme, adora quel momento, e la zia Loredana dice:”dai Giulia, adesso la voglio picchiare come quando eravamo piccole, le frusto il culo e le tette, e poi le frustiamo i piedi!!!”
Diana si muove e va a prendere due cinture di cuoio, due cucchiai di legno, e delle bacchette di legno...poi si mette a novanta gradi sul bordo del tavolo con il culo in aria e le gambe larghe.
Giulia:”santo cazzo ma lo vedi quanto è zoccola?? Zia Loredana io adesso la massacro di botte, dai vieni, facciamola nera...”
Loredana si mette dietro a sua sorella e insieme a Giulia iniziano a frustarla sul sedere, una cinghiata ciascuna, poi sulla schiena, sulle gambe, e Diana geme, urla, piange e gode, senza dire niente.
Giulia gira la madre e la mette sdraiata a terra, prende il cucchiaio di legno e picchia sui capezzoli, Lory bacia la sorella sulla bocca e le sputa in bocca, poi le sussurra:”serva, adesso ti meno sotto i piedi, e ti faccio veramente male...”
Diana:”si tesoro grazie, ti prego...fammi malissimo...”
Lory inizia a battere forte sotto i piedi di Diana, e sulle dita dei piedi, mentre Giulia batte con il cucchiaio di legno sul clitoride della madre, poi le mette i due cucchiai dentro la fica, mentre la zia continua a menare.

Diana con i cucchiai nella fregna gode e viene, addirittura schizza e sburra... e Loredana allora le mette due dita nel buco del culo, e Diana esplode di gioia.
Giulia sputa in bocca alla madre, e Lory fa leccare alla sorella le dita appena estratte dal culo.
Diana è scossa da brividi di piacere e di dolore, zia e nipote si scambiano un bacio sulla bocca, poi prendono la serva e la portano in bagno, e nella vasca da bagno le pisciano insieme addosso e in bocca, Diana ingoia tutto.

Giulia:”lavati, schifosa, e vieni di là a leccarci le fiche...sbrigati puttanaccia!!”
Diana si lava, è strafelice...