Mangiamorte 3

di
genere
sentimentali

" Son quasi trent'anni che Voldemort è andato. Come fanno a esserci ancora dei Mangiamorte in giro. "

" Le idee non si possono uccidere. "

Era l'ultima settimana di ottobre e tirava un vento freddo sul Lago Nero, freddo e tumultante.
C'era da mettere sciarpa e mantello, ma una volta che Anson e Vicky avevano avuto la stessa ora libera, non c'era di meglio che fare la passeggiata tutt'attorno alla sponda.
Tempo di finire il giro sarebbe stata ora di pranzo.

" Ma l'idea qual'è. Dare addosso ai Babbani ? Comandarli ? A me sembra una perdita di tempo. "

" Neanche a me interessano i Babbani ! Quella era una fisima di Voldemort, che lo ha portato a rovinare tutto. Non è l'idea. "

" E allora cos'è. "

" Poter studiare la magia e metterla in pratica senza che ci siano gli Auror a dirti cosa puoi fare. Generare la pietra filosofale invece che distruggerla come ha fatto Flamel.
E sconfiggere la morte, che non vuol dire solo vivere per sempre. E' rimanere belli per sempre, è farmi scardinare la figa da te, per sempre. E' questa l'idea. "

" Questo mi va bene. "

Alla loro destra in lontananza, nel campo da Quidditch altri studenti si allenavano alle acrobazie sulla scopa.
A sinistra la sponda si discostava dalla strada per Hogsmeade e diventava un campo di cardi.

Invece che continuare il discorso, Vicky si mise a canticchiare.
" Pas de limite
Au goût de l'after beat
Reste allongè
Je vais te rallumer "

" Che canzone è ? "

" Una cosa vecchia. Piaceva alla mamma. "

Il vento agitava i loro mantelli e la coda delle sciarpe dietro le loro spalle, ma teneva pressata la cravatta della divisa di Vicky contro il petto, tra i seni.
Ora che erano lontani dalla vista di tutti, Anson avrebbe voluto sbatterla contro il primo albero che capitava e aprirla quella divisa, tirare fuori quelle tette per poter guardare i lividi che le aveva fatto la notte prima.
E dopo forse sarebbe bastato solo quello. O avrebbero passato il resto dell'ora a baciarsi come nei romanzi.
Ma il suo ultimo accenno gli faceva capire che non era il momento.

" Piaceva ? Parli al passato ? "

" E' morta. Nonostante la magia e tutto. Voglio dire, nonostante quella che ci hanno permesso di usare. "

Per un tratto proseguirono in silenzio. Stavano attraversando per davvero un gruppo di alberi, calpestavano un letto di foglie secche accumulate in chissà quanti autunni.
Anson aveva conosciuto il corpo di lei, ma conoscere la persona è diverso. Cosa sapeva della sua vita. Niente.

Si era allontanata con la mente. Anche la notte prima aveva fatto così, dopo averlo scopato.
Non avevano parlato, lei si era rimessa la tuta, che le permetteva di mutarsi in corvo, ed era volata via dalla finestra.
Avrebbe anche potuto entrare alla stessa maniera, invece che passare per la sala comune e rischiare di farsi scoprire.
Ma Vicky non era contenta se non faceva la Mary Sue del cazzo, doveva far vedere che niente e nessuno poteva fermarla.
Almeno questo lato del suo carattere Anson l'aveva capito, ma come si dice, quando si ama anche i difetti diventano belli.

Vicky si riprese solo dopo che avevano superato la punta occidentale del lago, e iniziato a tornare verso il castello lungo la riva meridionale.

" Penso di averti rovinato la passeggiata con i miei ricordi. Mi spiace. "

" Non dispiacerti. Passeggiamo per parlare. "

Per la verità Anson più che parlare avrebbe preferito buttarla per terra, visto che non c'erano più alberi, e saltarle sopra per scoparsela di nuovo.
I loro mantelli, tenendo i lembi assieme, avrebbero formato una tenda contro il freddo. Avrebbe guardato le espressioni di Vicky, a ogni affondo le avrebbe fatto ballare le tette a pacche, sempre più violente.
Sarebbe stato molto più facile, molto più divertente, che dover fare degli sforzi per comunicare e conoscere.
Ma non si può.

" Siamo qui per parlare " - Ripetè Vicky - " Andiamo al punto. Sappiamo che ricostituire i Mangiamorte significa mettersi in pericolo.
Io ho già deciso di vivere pericolosamente. Ma tu ? Pillola blu o supposta rossa ? "

" Ho già scelto. Perchè stai a insistere ? Guarderò attorno tra i miei, sicuramente ce ne sono altri dell'idea. "

" Anche un paio di Tassi ci vorrebbero. "

" Non li sopporto quelli. A che ti servono. "

Il sentiero entrava ora in un boschetto fitto. Quello che sta all'altezza del cancello che dà sulla stazione, e dove c'è il molo per le barche.
Avrebbero appunto preso una barca per attraversare e tornare al castello.

Anson avrebbe voluto prendere Vicky per mano, ma era troppo timido. Forse avrebbe potuto farlo nell'aiutarla a salire sulla barca.
Lei almeno si era rasserenata, rispose con n tono divertito.

" Tu fatti una sola domanda, Ermione chi se la bomba ? "

" Ron Weasley. Ma cosa c'entra ? "

" Ce l'hanno raccontata mille volte la storia, persino il film hanno fatto.
Ron all'inizio aveva zero possibilità con Ermione. Ma lui si è accodato all''Eletto Harry, l'Eletto Harry ha allontanato gli altri pretendenti, e alla fine Ron gli ha buttato in braccio la sorella piccola.
A Harry non è parso vero di potersi mettere con una che si veste come sua nonna e che gli permetteva di farsi la famiglia normale da babbo che aveva sempre sognato.
Sicchè all'Ermione è rimasta solo la scelta tra Ron e la vita monastica. E' o non è un genio ! "

" Si, ma cosa c'entra ! Era Grifondoro Ron. È stato anche prefetto della casata."

" Oddio. Ero convinta. "

" Vedi ? Resta dimostrato che i Tassorosso non servono a nulla, a parte consumare ossigeno e dolci. Come ho detto io. "

" Mi sarò sbagliata. Ma almeno un paio che siano dotati di intelligenza sociale, interpersonale, li dobbiamo avere nella squadra ! "

" Sivabbé. "

Superato il fitto, il sentiero diventa la banchina d legno del molo da cui ogni settembre partono le barche con i bimbi del primo anno appena arrivati.
Nel resto dell'anno quasi tutte le barche restano nella rimessa sotto il castello, ma un paio vengono lasciate a disposizione, specie nella stagione fredda, quando gli abitanti del lago migrano verso il fondo e c'è poco pericolo.
C'era infatti una barca disponibile su quel lato. Anson come previsto ebbe modo di prendere la mano di Vicky per aiutarla a salire. La barca naturalmente era magica, sapeva la strada da sola senza bisogno di remare.
Così rimasero mano nella mano mentre lo scafo scivolava sull'acqua nera.

" Stanotte ? Sarà aperta la tua finestra ? "

scritto il
2024-09-23
4 3 9
visite
7
voti
valutazione
5.3
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Mangiamorte 2
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.