Diana, mamma ubbidiente. Ancora bendata.
di
Billo
genere
dominazione
Dopo alcuni giorni dalla serata in cui Diana era stata bendata e offerta a sei coppie, è lei stessa a chiedere a Giulia, la figlia Padrona, se ci sono “novità “
Diana:”Padroncina cara, ma sono piaciuta l’altra sera ai nostri ospiti? Si è fatto sentire nessuno per commentare la serata?”
Giulia:” si puttana, quasi tutti hanno mandato messaggi per ringraziare e salutare, e fra tre giorni ripetiamo la serata dai signori Ricci, hai presente? Quelli più anziani di tutti; e abbiamo già stabilito che tu starai lì per qualche giorno, e sarai la loro serva da offrire a tutti i loro amici “
Diana:”ah, ok, ma quindi tu mi lascerai lì da sola? Tu te ne vai o rimani?”
SBAMM arriva lo schiaffone in faccia...Giulia:”ma che cazzo dici, porca che non sei altro?? Quando cazzo mai io devo dire a te quello che faccio?!?” SCIAFF un altro ceffone sul muso di Diana.
Diana non parla più, si mette a fare le sue cose e aspetta gli ordini.
Arriva la serata dai Ricci, Giulia porta Diana dai loro amici, sei coppie come la serata precedente; Diana indossa scarpe con il tacco 12, un collare con guinzaglio, e sopra una lunga e ampia mantella.
Gli invitati stanno bevendo e mangiando, Giulia benda Diana con un foulard di seta, poi la porta al centro della grande stanza e le toglie la mantella, e Diana rimane nuda in piedi davanti a tutti, con addosso solo il suo guinzaglio e le scarpe.
Giulia si siede a guardare, e i primi ospiti si avvicinano a Diana e iniziano a toccarla, giocano con i suoi capezzoli, li tirano e li strizzano forte, una signora le mette le dita in bocca per farsele leccare e poi infilarle nella sua fica.
Tre o quattro uomini baciano Diana sulla bocca e le sputano in bocca, Diana ingoia, la Padrona di casa gioca con il buco del culo di Diana, e in ginocchio glielo lecca, le mette la lingua nel culo, e poi inizia ad aprirglielo con le dita.
Diana ha tutti i buchi occupati, e sospira, e geme, qualcuno le fa male e alcuni iniziano a picchiarla, con le mani e con delle bacchette di legno duro che i Ricci hanno messo a disposizione per tutti.
Tutto intorno a Diana si scopa e si gode, e le urla e i gemiti di Diana sono il sottofondo musicale della serata, prodotti dai colpi di bacchette magiche sulla sua pelle: sedere, schiena, gambe, seni, Diana viene battuta dappertutto.
Giulia si masturba, adora guardare la mamma ubbidiente che viene torturata, e Diana a sua volta ama sapere che la figlia Padrona la sta guardando e se la tocca...
Diana viene picchiata per molto tempo, perché molti sono gli ospiti e tutti la vogliono sentire gridare, ma dopo le botte arrivano i cazzi: la mettono a quattro zampe e la scopano, la inculano, e davanti alla sua bocca c’è sempre un cazzo o una fica da leccare.
Giulia se ne viene tre volte mentre Diana viene scopata da tutti, e tutti le sburrano in bocca, i sei signori vengono uno dopo l’altro, e le signore si fanno leccare la fica e il clitoride e il buco del culo.
Diana è venuta anche lei diverse volte, e le signore, dopo che i mariti si sono svuotati, ricominciano a giocare con le mani dentro i buchi di Diana.
Il fisting è un gioco divertente, ma duro, e Diana viene aperta a dovere, ci sono signore molto esperte e decise, e Diana gode ancora...
Una signora dice:” adesso la Troia piscia in quel grande vaso, e poi si beve tutto, e anzi le faremo bere anche tutte le nostre pisciate!!”
Diana viene messa accoccolata su un vaso di vetro, e piscia mentre due signore le sputano addosso, quando il vaso è semipieno le viene messo tra le mani e Diana beve, beve tutto.
Tutti i presenti che ne hanno voglia si mettono intorno a Diana e le pisciano addosso e in bocca, Diana ingoia e beve e lecca, Giulia si avvicina e piscia anche lei dicendo:”tieni Troia, prendi anche la mia...bevi !!”
Diana sente la voce di Giulia e immediatamente viene ancora una volta.
Giulia si congeda dai suoi amici:”Signora Ricci, grazie di cuore, io sono un po’ stanca e vado a casa, vi lascio la schiava, fatene pure ciò che volete, torno a prenderla dopodomani!”
Diana sente le parole di Giulia e resta in un limbo, sperduta, triste e affranta, ma questo è il gioco: restare a disposizione di estranei che la sottomettono e la usano come cazzo vogliono, e ubbidire sempre a tutti.
Diana viene portata in un bagno per lavarsi, e poi torna nel salone, sono rimaste quattro persone che vogliono ancora divertirsi con lei.
Diana si rimette in ginocchio davanti ai Padroni, e le viene ordinato di leccare i piedi di tutti, uomini e donne, e Diana esegue gli ordini, lecca i piedi di tutti.
La figlia dei Ricci rientra a casa in quel momento esatto, in compagnia di una sua amica, hanno entrambe 26 anni, e Diana in quel momento sta leccando e succhiando le dita dei piedi di tutti.
Le due ragazze si mettono a guardare la scena, Diana è bendata in ginocchio e lecca, capisce che ci sono persone nuove ma continua a leccare tutto ciò che deve.
Le ragazze allora iniziano a toccare Diana e a sculacciarla sul sedere, forte, e le infilano le dita nella fregna e nel culo; i due buchi sono già stati lavorati e forzati, e Diana sente dolore e bruciore, ma anche e soprattutto perché lei geme grida e si lamenta, le due ragazze spingono le mani dentro di lei, e la picchiano e la sculacciano forte.
Tutti i presenti lasciano il campo alle giovani, che si spogliano e si fanno leccare le fiche dalla schiava, e Diana lecca tutto, e anzi le fa girare per leccare loro anche i buchi del culo.
Diana è sempre bendata, ma sente che le due nuove sono giovani e fresche, e le lecca con passione, è sfinita, ma lecca tutto e lavora fino a che le ragazze vengono e godono e sono soddisfatte.
Dopo più di sei ore di sesso, Diana chiede un po’ d’acqua, che le viene concessa, e poi viene lasciata sola a terra sul pavimento a riposare un po’.
La giovane Padrona di casa le dice:” adesso dormi, ma dormi qui a terra e zitta, ci vediamo domani mattina per menarti ancora e usarti come mi pare e piace “
Diana si mette a terra a dormire, il giorno dopo sarà duro.
Diana:”Padroncina cara, ma sono piaciuta l’altra sera ai nostri ospiti? Si è fatto sentire nessuno per commentare la serata?”
Giulia:” si puttana, quasi tutti hanno mandato messaggi per ringraziare e salutare, e fra tre giorni ripetiamo la serata dai signori Ricci, hai presente? Quelli più anziani di tutti; e abbiamo già stabilito che tu starai lì per qualche giorno, e sarai la loro serva da offrire a tutti i loro amici “
Diana:”ah, ok, ma quindi tu mi lascerai lì da sola? Tu te ne vai o rimani?”
SBAMM arriva lo schiaffone in faccia...Giulia:”ma che cazzo dici, porca che non sei altro?? Quando cazzo mai io devo dire a te quello che faccio?!?” SCIAFF un altro ceffone sul muso di Diana.
Diana non parla più, si mette a fare le sue cose e aspetta gli ordini.
Arriva la serata dai Ricci, Giulia porta Diana dai loro amici, sei coppie come la serata precedente; Diana indossa scarpe con il tacco 12, un collare con guinzaglio, e sopra una lunga e ampia mantella.
Gli invitati stanno bevendo e mangiando, Giulia benda Diana con un foulard di seta, poi la porta al centro della grande stanza e le toglie la mantella, e Diana rimane nuda in piedi davanti a tutti, con addosso solo il suo guinzaglio e le scarpe.
Giulia si siede a guardare, e i primi ospiti si avvicinano a Diana e iniziano a toccarla, giocano con i suoi capezzoli, li tirano e li strizzano forte, una signora le mette le dita in bocca per farsele leccare e poi infilarle nella sua fica.
Tre o quattro uomini baciano Diana sulla bocca e le sputano in bocca, Diana ingoia, la Padrona di casa gioca con il buco del culo di Diana, e in ginocchio glielo lecca, le mette la lingua nel culo, e poi inizia ad aprirglielo con le dita.
Diana ha tutti i buchi occupati, e sospira, e geme, qualcuno le fa male e alcuni iniziano a picchiarla, con le mani e con delle bacchette di legno duro che i Ricci hanno messo a disposizione per tutti.
Tutto intorno a Diana si scopa e si gode, e le urla e i gemiti di Diana sono il sottofondo musicale della serata, prodotti dai colpi di bacchette magiche sulla sua pelle: sedere, schiena, gambe, seni, Diana viene battuta dappertutto.
Giulia si masturba, adora guardare la mamma ubbidiente che viene torturata, e Diana a sua volta ama sapere che la figlia Padrona la sta guardando e se la tocca...
Diana viene picchiata per molto tempo, perché molti sono gli ospiti e tutti la vogliono sentire gridare, ma dopo le botte arrivano i cazzi: la mettono a quattro zampe e la scopano, la inculano, e davanti alla sua bocca c’è sempre un cazzo o una fica da leccare.
Giulia se ne viene tre volte mentre Diana viene scopata da tutti, e tutti le sburrano in bocca, i sei signori vengono uno dopo l’altro, e le signore si fanno leccare la fica e il clitoride e il buco del culo.
Diana è venuta anche lei diverse volte, e le signore, dopo che i mariti si sono svuotati, ricominciano a giocare con le mani dentro i buchi di Diana.
Il fisting è un gioco divertente, ma duro, e Diana viene aperta a dovere, ci sono signore molto esperte e decise, e Diana gode ancora...
Una signora dice:” adesso la Troia piscia in quel grande vaso, e poi si beve tutto, e anzi le faremo bere anche tutte le nostre pisciate!!”
Diana viene messa accoccolata su un vaso di vetro, e piscia mentre due signore le sputano addosso, quando il vaso è semipieno le viene messo tra le mani e Diana beve, beve tutto.
Tutti i presenti che ne hanno voglia si mettono intorno a Diana e le pisciano addosso e in bocca, Diana ingoia e beve e lecca, Giulia si avvicina e piscia anche lei dicendo:”tieni Troia, prendi anche la mia...bevi !!”
Diana sente la voce di Giulia e immediatamente viene ancora una volta.
Giulia si congeda dai suoi amici:”Signora Ricci, grazie di cuore, io sono un po’ stanca e vado a casa, vi lascio la schiava, fatene pure ciò che volete, torno a prenderla dopodomani!”
Diana sente le parole di Giulia e resta in un limbo, sperduta, triste e affranta, ma questo è il gioco: restare a disposizione di estranei che la sottomettono e la usano come cazzo vogliono, e ubbidire sempre a tutti.
Diana viene portata in un bagno per lavarsi, e poi torna nel salone, sono rimaste quattro persone che vogliono ancora divertirsi con lei.
Diana si rimette in ginocchio davanti ai Padroni, e le viene ordinato di leccare i piedi di tutti, uomini e donne, e Diana esegue gli ordini, lecca i piedi di tutti.
La figlia dei Ricci rientra a casa in quel momento esatto, in compagnia di una sua amica, hanno entrambe 26 anni, e Diana in quel momento sta leccando e succhiando le dita dei piedi di tutti.
Le due ragazze si mettono a guardare la scena, Diana è bendata in ginocchio e lecca, capisce che ci sono persone nuove ma continua a leccare tutto ciò che deve.
Le ragazze allora iniziano a toccare Diana e a sculacciarla sul sedere, forte, e le infilano le dita nella fregna e nel culo; i due buchi sono già stati lavorati e forzati, e Diana sente dolore e bruciore, ma anche e soprattutto perché lei geme grida e si lamenta, le due ragazze spingono le mani dentro di lei, e la picchiano e la sculacciano forte.
Tutti i presenti lasciano il campo alle giovani, che si spogliano e si fanno leccare le fiche dalla schiava, e Diana lecca tutto, e anzi le fa girare per leccare loro anche i buchi del culo.
Diana è sempre bendata, ma sente che le due nuove sono giovani e fresche, e le lecca con passione, è sfinita, ma lecca tutto e lavora fino a che le ragazze vengono e godono e sono soddisfatte.
Dopo più di sei ore di sesso, Diana chiede un po’ d’acqua, che le viene concessa, e poi viene lasciata sola a terra sul pavimento a riposare un po’.
La giovane Padrona di casa le dice:” adesso dormi, ma dormi qui a terra e zitta, ci vediamo domani mattina per menarti ancora e usarti come mi pare e piace “
Diana si mette a terra a dormire, il giorno dopo sarà duro.
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