Luca ed Elisa 29' Capitolo
di
Nandostar
genere
incesti
Elisa aveva bevuto un pò troppo quella sera, a cena, si era lasciata andare e non aveva capito le intenzioni di Luca.
Per cercare di farla star sveglia, dopo cena, avevano deciso di mettersi a letto a guardare la Tv.
Lei era vestita con un baby doll, perché voleva essere pronta a saziare il suo maschio.
Luca era appoggiato alla spalliera disteso ed Elisa era appoggiata a lui sulla spalla sinistra.
Elisa piano piano si stava assopendo, visto che le luci della stanza erano soffuse, così scese con la testa verso il pube di Luca.
Luca la lasciò fare, tanto che lei si sdraiò di lato con la testa sulle coscie di lui.
Avendo li vicino ed abbracciandola, con la mano la accarezzava soffermandosi o sul sedere o sui seni.
Aveva una gran voglia di scoparsela per bene.
Il pene reagiva bene e si stava indurendo.
Elisa non si stava accorgendo di niente.
Luca piano piano si fece scendere i pantaloni lasciando libero il pene di crescere ed indurirsi.
Quando il pene fu bello duro e pronto piano piano si tolse da quella posizione e Elisa si sistemò distesa sul letto a pancia in su.
Lui vi si avvicinò, con il pene vicino alla bocca e appoggiando la cappella alle labbra la stimolava ad aprirle.
Elisa da subito si scansò chissà cosa pensava mentre dormiva, ma poi Luca riuscì accarezzando Le labbra con il pene a farle aprire ed inserire la cappella.
Rimase così con il pene piantato nella bocca della sorella, mentre lei cominciò a succhiarlo.
A questo punto lui cominciò a farlo scorrere dentro un pò.
Un pò lo scorreva un pò lo lasciava che succhiasse.
Lei a volte lo faceva uscire, allora lui le teneva la testa e glielo reinfilava dentro.
Rimaneva così fermo sulle ginocchia, dritto sopra Elisa, con il pene piegato in giù ben conficcato nella bocca della sorella mentre lei succhiava.
Ogni tanto con la mano le andava tra le gambe e sentiva la vagina bella bagnata.
Luca: “Dai Elisa succhia forte, ti voglio dare una bella scopata anche se sei ubriaca.”, diceva a sotto voce.
Luca rimaneva fermo con lei che si succhiava per bene il pene durissimo.
Finché non le esplose dentro e noto che lei se lo bevette tutto.
La sorella continuava e si vedeva che non si svegliava, forse era troppo ubriaca, così volle provare a fare altro.
Lo tolse dalla bocca si spogliò completamente e la aiuto a girarsi a pancia in giù.
Così successe.
Le fece scendere gli slip scoprendo il sedere completamente.
Poi si mise a quattro zampe sopra la sorella e puntò il pene sul buco del culo e spinse forte.
Elisa si sollevò sui gomiti alzando la testa ed il busto, ma rimase ferma.
Le tette ballavano all'aria.
Emise un urletto e cominciò ad ansimare.
Luca si accorse che teneva gli occhi chiusi.
Cominciò a questo punto a stantuffarle il culo lentamente entrando ed uscendo pochi centimetri.
Elisa ansimava e urlava ma continuava a tenere gli occhi chiusi.
Con la mano destra le palpò per bene i seni energicamente.
Era bella stretta e fantastica.
Si sentiva solo mugolare, fare qualche urletto e basta, lei continuava a dormire, così lui continuò a scoparla.
Lui si mise in ginocchio, dritto, su di lei con il pene bello piantato dentro e le tolse la vestaglia facendola scendere, le prese i capelli con una mano e le teneva indietro la testa, come con un cavallo.
Se la stava proprio cavalcando godendosi i suoi rumori di piacere.
Elisa si muoveva avanti indietro sul letto spinta da Luca.
Era così ubriaca che non sentiva quando Luca glielo spingeva dentro e quando lui stesso urlava di piacere.
Luca: “Cazzo cazzo cazzo che culo che hai sorellina. Urla cazzo urla. “
Ad un certo punto le esplose dentro, e si passo le mani tra i capelli finché si stava svuotando per bene.
Si getto in avanti tenendosi su con le braccia.
Era fenomenale
Senza volerlo lo aveva inserito troppo.
Elisa cominciava a sentire male e sembrava che si stesse svegliando, così glielo sfilò e la lasciò tranquilla.
CARISSIMI AMICI, GRAZIE PER AVER LETTO IL MIO RACCONTO.
SPERO CHE VI SIA PIACIUTO.
VISITATE IL MIO BLOG COMPLETAMENTE GRATUITO:
Nel salotto di Fernando (fernandozorzella.blogspot.com)
IO SCRIVO PER PASSIONE PER ALLIETARE LE PERSONE CON MOMENTI DI SANO RELAX, SCRIVO RACCONTI DI TUTTI I GENERI.
HO PUBBLICATO UN LIBRO DISPONIBILE SU AMAZON, CHE PUO’ ESSERE UN ‘OTTIMA IDEA REGALO!
LO TROVATE SIA IN FORMA CARTACEA CHE ELETTRONICA, IL TITOLO E’:
“300 MILIONI: SOCIETA’ PASSIONE INTRIGHI”.
Una storia di soldi, intrighi, passione, volontà di rinascere, che vi rapirà e non vi mollerà fino all’ultima pagina.
BUONA LETTURA
Per cercare di farla star sveglia, dopo cena, avevano deciso di mettersi a letto a guardare la Tv.
Lei era vestita con un baby doll, perché voleva essere pronta a saziare il suo maschio.
Luca era appoggiato alla spalliera disteso ed Elisa era appoggiata a lui sulla spalla sinistra.
Elisa piano piano si stava assopendo, visto che le luci della stanza erano soffuse, così scese con la testa verso il pube di Luca.
Luca la lasciò fare, tanto che lei si sdraiò di lato con la testa sulle coscie di lui.
Avendo li vicino ed abbracciandola, con la mano la accarezzava soffermandosi o sul sedere o sui seni.
Aveva una gran voglia di scoparsela per bene.
Il pene reagiva bene e si stava indurendo.
Elisa non si stava accorgendo di niente.
Luca piano piano si fece scendere i pantaloni lasciando libero il pene di crescere ed indurirsi.
Quando il pene fu bello duro e pronto piano piano si tolse da quella posizione e Elisa si sistemò distesa sul letto a pancia in su.
Lui vi si avvicinò, con il pene vicino alla bocca e appoggiando la cappella alle labbra la stimolava ad aprirle.
Elisa da subito si scansò chissà cosa pensava mentre dormiva, ma poi Luca riuscì accarezzando Le labbra con il pene a farle aprire ed inserire la cappella.
Rimase così con il pene piantato nella bocca della sorella, mentre lei cominciò a succhiarlo.
A questo punto lui cominciò a farlo scorrere dentro un pò.
Un pò lo scorreva un pò lo lasciava che succhiasse.
Lei a volte lo faceva uscire, allora lui le teneva la testa e glielo reinfilava dentro.
Rimaneva così fermo sulle ginocchia, dritto sopra Elisa, con il pene piegato in giù ben conficcato nella bocca della sorella mentre lei succhiava.
Ogni tanto con la mano le andava tra le gambe e sentiva la vagina bella bagnata.
Luca: “Dai Elisa succhia forte, ti voglio dare una bella scopata anche se sei ubriaca.”, diceva a sotto voce.
Luca rimaneva fermo con lei che si succhiava per bene il pene durissimo.
Finché non le esplose dentro e noto che lei se lo bevette tutto.
La sorella continuava e si vedeva che non si svegliava, forse era troppo ubriaca, così volle provare a fare altro.
Lo tolse dalla bocca si spogliò completamente e la aiuto a girarsi a pancia in giù.
Così successe.
Le fece scendere gli slip scoprendo il sedere completamente.
Poi si mise a quattro zampe sopra la sorella e puntò il pene sul buco del culo e spinse forte.
Elisa si sollevò sui gomiti alzando la testa ed il busto, ma rimase ferma.
Le tette ballavano all'aria.
Emise un urletto e cominciò ad ansimare.
Luca si accorse che teneva gli occhi chiusi.
Cominciò a questo punto a stantuffarle il culo lentamente entrando ed uscendo pochi centimetri.
Elisa ansimava e urlava ma continuava a tenere gli occhi chiusi.
Con la mano destra le palpò per bene i seni energicamente.
Era bella stretta e fantastica.
Si sentiva solo mugolare, fare qualche urletto e basta, lei continuava a dormire, così lui continuò a scoparla.
Lui si mise in ginocchio, dritto, su di lei con il pene bello piantato dentro e le tolse la vestaglia facendola scendere, le prese i capelli con una mano e le teneva indietro la testa, come con un cavallo.
Se la stava proprio cavalcando godendosi i suoi rumori di piacere.
Elisa si muoveva avanti indietro sul letto spinta da Luca.
Era così ubriaca che non sentiva quando Luca glielo spingeva dentro e quando lui stesso urlava di piacere.
Luca: “Cazzo cazzo cazzo che culo che hai sorellina. Urla cazzo urla. “
Ad un certo punto le esplose dentro, e si passo le mani tra i capelli finché si stava svuotando per bene.
Si getto in avanti tenendosi su con le braccia.
Era fenomenale
Senza volerlo lo aveva inserito troppo.
Elisa cominciava a sentire male e sembrava che si stesse svegliando, così glielo sfilò e la lasciò tranquilla.
CARISSIMI AMICI, GRAZIE PER AVER LETTO IL MIO RACCONTO.
SPERO CHE VI SIA PIACIUTO.
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IO SCRIVO PER PASSIONE PER ALLIETARE LE PERSONE CON MOMENTI DI SANO RELAX, SCRIVO RACCONTI DI TUTTI I GENERI.
HO PUBBLICATO UN LIBRO DISPONIBILE SU AMAZON, CHE PUO’ ESSERE UN ‘OTTIMA IDEA REGALO!
LO TROVATE SIA IN FORMA CARTACEA CHE ELETTRONICA, IL TITOLO E’:
“300 MILIONI: SOCIETA’ PASSIONE INTRIGHI”.
Una storia di soldi, intrighi, passione, volontà di rinascere, che vi rapirà e non vi mollerà fino all’ultima pagina.
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