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44K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Il disperato bisogno di Elena - 1a parteDisperata, non avevo altro modo di definire la mia situazione e me stessa. Madre di due figli, una ragazzina di quattordici e un bimbo di nove anni, abbandonata dalla sera alla mattina dall'uomo che mi rivolta lo stomaco chiamare "marito". Senza reddito, e senza neanche la speranza di ipotizzare un lavoro. Senza amici e praticamente senza dei veri parenti. Ero sola,a 42 anni. Come molte persone mi sono ritrovata a chiedere aiuto alla chiesa, al prete della parrocchia, quello dell' oratorio dove... tempo di lettura 34 mingenere
Dominazione
scritto il
2015-12-06
di
Col. Kurtz
Il disperato bisogno di Elena - 2a parteLa mattina dopo provai un misto di sensazioni. Mi sentivo leggera come l'aria, come dopo un'intensissima corsa, ma ero anche piena di dolori, e uno di questi, al mio ano, era particolarmente doloroso. Presi un forte antidolorifico e mi ripromisi di comprare una pomata lenitiva al più presto. Mi sentivo anche in colpa per ciò che avevo fatto, e per come lo avevo fatto. Non ero la donna del dottore, ne la sua compagna: ero una sua dipendente. Volevo confessarmi, una cosa che facevo da sempre, d... tempo di lettura 26 mingenere
Dominazione
scritto il
2015-12-07
di
Col. Kurtz
Voglia di essere in...cazzatoMI SONO SVEGLIATO UNA MATTINA CON IL CAZZO IN TIRO ED IL CULO VOGLIOSO,COME SPESSO MI ACCADE.MA QUELLA MATTINA,AVREI FATTO DI TUTTO !MI SONO ALZATO E LA PRIMA COSA CHE HO FATTO,QUELLA DI ALLARGARMI LE CHIAPPE CON LE MANI,METTENDO A NUDO L'ANO.CAMMINAVO IN CASA CON LE CHIAPPE ALLARGATE,IN ATTESA CHE MAGARI QUALCOSA DI SOSTANZIOSO,CI ENTRASSE,MA ERO SOLO.DOPO LA DOCCIA,MI SONO VESTITO,SENZA INDOSSARE LE MUTANDE E CON L'AUTO MI SON MESSO SULLA TANGENZIALE OVEST.AL PRIMO AUTOGRILL,MI SONO FERMATO A ... tempo di lettura 6 mingenere
Gay
scritto il
2010-07-25
di
lestofante
Il disperato bisogno di Elena - 3a parteIl giorno appresso trovai in ufficio corde, pinzette, bende, vibratori di ogni tipo e forma. Mi spogliò, mi fece stendere a pancia sotto sulla sua scrivania, di lato. Mi legò i polsi e mi imbrigliò al tavolo. Fece lo stesso con le mie gambe, all'altezza di cosce e caviglie. Capii che non potevo scappare. Mi piazzò sotto la pancia un cuscino lungo e stretto, che mi alzò il culo verso l'alto. Mi bendò gli occhi. Fui lasciata in quella posizione per pochi ma interminabili minuti. Suonarono alla por... tempo di lettura 21 mingenere
Dominazione
scritto il
2015-12-08
di
Col. Kurtz
Le due cognate 6Premessa: Ripeto quello che ho scritto e che scriverò è accaduto nella realtà,so che molti di voi non ci crederanno ma io vi posso assicurare che è vero. Non corrispondono alla realtà solo i nomi. Sono le 20,00, chiudo la porta di casa accendo una sigaretta e mi avvio verso casa di Tiziana,però prima telefono ad Anna che mi dice che lei è già lì e che mi spettano. Mentre cammino tra una boccata ed un altra penso a tutto quello che sessualmente mi è capitato nell'ultimo anno,ma poi penso che le ... tempo di lettura 12 mingenere
Incesti
scritto il
2015-12-08
di
lothar
Il disperato bisogno di Elena - 4a parteMi risvegliai nel mio letto, senza sapere come ci ero arrivata. La casa era silenziosa. Guardai il telefonino per sapere che ore fossero: le 05.43. Provai ad alzarmi ma non riuscii a tirarmi su. Il rumore comunque destò l'attenzione dell'infermiera che Andrea aveva assunto per darmi assistenza per qualche giorno. Si presentò. Mi chiese come stavo. - Sono a pezzi - le risposi. Lentamente, i ricordi del giorno prima riaffiorarono nella mia mente, anche se non così definiti come mi sforzavo di ave... tempo di lettura 27 mingenere
Dominazione
scritto il
2015-12-08
di
Col. Kurtz
La virtù del venditoreAvevo lasciato la macchina dietro l'angolo, come facevo sempre. Aspettai che mi arrivasse l'sms e mi avviai verso la villetta. Non potevo entrare dal cancello principale ovviamente: feci il giro e passai per il giardino posto dietro. Ad un occhio attento, la mia presenza non sarebbe passata inosservata; non che la cosa a me preoccupasse più di quel tanto: forse era più chi mi aspettava dentro che aveva da perderci. E poi quando fai queste cose pensare troppo ed essere indecisi è peggio di qualsi... tempo di lettura 24 mingenere
Etero
scritto il
2015-12-09
di
Col. Kurtz
Le due cognate 7Il giorno dopo non avevo nessuna voglia di vedere,le donne che da quasi un anno mi avevano risucchiato in un vortice di sesso incestuoso-lesbico, così non passo per il bar ma vado al mio studio per lavorare con il cell spento.Mi fermo a pensare che domani arriverà mia moglie,mi sento in colpa verso di lei,non merita quello che gli sto facendo,poi è la donna che ho sempre voluto,condividiamo tutto,non ci nascondiamo niente,ma io da un po di tempo ho rotto questo patto.Ci penso e stò male,mi viene... tempo di lettura 10 mingenere
Incesti
scritto il
2015-12-09
di
lothar
Dal medico per rientrare al lavoro 2Arriva il giorno della visita, mi reco all'indirizzo scritto sul biglietto da visita. E' in un palazzo signorile al centro città, lo studio prende tutto il piano terra. Vengo accolta dalla segretaria che mi fa accomodare in sala di attesa. dopo pochi minuti, vengo chiamata da una ragazza in camice bianco che mi porta in una stanza dove prende i miei dati, mi fa spogliare lasciandomi con indosso solo il minuscolo perizoma nero di tulle, mi prende il peso e l'altezza, successivamente mi fa accomod... tempo di lettura 13 mingenere
Dominazione
scritto il
2015-12-09
di
Il boss
Le mie prime volte - Notte in piazza : le mani e le bocche La cena è andata bene, ma ora che siamo risaliti in auto e la serata si avvia alla conclusione, mi sembra che tra noi ci sia una strana tensione che non riesco a interpretare. Imbarazzo? Lui mi piace ancora di più di persona. Quando ci siamo visti per la prima volta, qualche ora fa, ci siamo stretti la mano e sfiorati le guance con un bacetto di rito. La sua mano, calda e asciutta e la sua barba ruvida , che mi ha graffiato piacevolmente la pelle,... tempo di lettura 20 mingenere
Sentimentali
scritto il
2015-12-10
di
Blackie
In viaggio in NorvegiaAdoro viaggiare e per questo mi programmo e pianifico i miei viaggi in ogni dettaglio. Tempo fa, a 40 anni,ho progettato un viaggio in lungo e in largo per l'Europa del nord, i paesi scandinavi, tutto fatto in pullman, viaggiando soprattutto di notte. Tratta Oslo-Molde, Norvegia, oltre 10 ore di viaggio. Trovo un bus privato, partiamo alle 19,00, carico i bagagli, siamo pochissimi passeggeri, mi siedo in fondo sull'ultima fila da cinque posti, libera, per cercare di dormire. A fianco a me si si... tempo di lettura 8 mingenere
Bisex
scritto il
2017-03-30
di
grillino
Da amica a schiava - Un sabato sera da urloNuotai nella piscina per mezz'ora, poi mi missi sulla sdraio per asciugarmi. Fu una sensazione piacevole, dopo le fatiche della giornata ebbi un attimo di relax e potei rinfrescarmi dal sudore. Nel frattempo, l'idea che Valeria, invece, fosse legata ed immobilizzata dentro casa, con un dildo dentro la figa, mi eccitava non poco, tanto che mi tornò duro. Rientrai in casa che erano forse le 19. Trovai la schiava esattamente dove l'avevo lasciata, con l'unica differenza che da seduta si era messa ... tempo di lettura 20 mingenere
Dominazione
scritto il
2020-09-12
di
PassionBdsm
La valle dei ragazzi - Capitolo finaleCapitolo 6 Erano passate due settimane dall'aggressione e Davide viveva ancora nell’incubo di essere spinto giù dai gradini del negozio. Gabriele ora si era trasferito nell'appartamento ed i ragazzi finalmente vivevano insieme come una coppia. Davide usava le stampelle per deambulare ed aveva difficoltà a salire i gradini. Stava scendendo le scale del negozio quando Filippo arrivò con un bel ragazzo, gli sorrise: "Ciao Davide, è bello vederti di nuovo sui tuoi piedi, Gabriele è dentro?" "Sì è b... tempo di lettura 7 mingenere
Gay
scritto il
2015-12-10
di
Aramis
Le due cognate 9dopo quella fantastica giornata dove ho scopato Roberta ero in paradiso erano passati 2 giorni e stamattina Tiziana è passata per lo studio mi ha fatto un pompino come aperitivo,poi è andata via,perchè il marito rientrava.Continuo a pensare a Roberta...ho paura che mi possa innamorare di lei ...Mentre penso a questo squilla il cell. rispondo è Federica che mi dice che è in macchina e deve parlarmi... quindi sarebbe venuta da lì, a poco.Mi fermo di lavorare,prendo un caffè ma ri- squilla il cell ... tempo di lettura 12 mingenere
Incesti
scritto il
2015-12-10
di
lothar
La dolce MarisaMarisa è una donna di 55 anni, ancora molto bella. Chiunque può intuire che deve essere stata una ragazza bellissima prima e una donna affascinante e sensuale poi. Oggi è una signora, colta e raffinata, elegante e gentile, curatissima. L’ho conosciuta grazie a mia moglie, che ci ha fatto amicizia casualmente in vacanza. Come spesso accade alle donne mature che non hanno avuto figli loro, fu il nostro piccolo bimbo ad attrarla. Il suo compagno leggeva il giornale e pareva distaccato. Io, capita l... tempo di lettura 13 mingenere
Tradimenti
scritto il
2015-12-11
di
Gulliver
Giorno 9Questa mattina proprio non riesco a svegliarmi. Dallo squillo della sveglia ad adesso è già passata una buona mezz’ora, io sono spaventosamente in ritardo, ma non riesco a curarmene più di tanto. Sto impiegando tempi biblici per fare qualsiasi cosa. A svegliarmi ci pensa un messaggio di Diego: “Vorrei vederti al bar prima che tu entri in ufficio” .. Guardo l’ora, è impossibile entrare puntuale già adesso, tanto vale prendersi un’ ora di permesso. “Ok. Quando esco di casa ti squillo.” Non è mol... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2015-12-13
di
Bianca Blq
A che serve l’estate - Relazione/1Se c’è della gente che davvero mi sta sul cazzo è quella che si lamenta sempre del tempo. Eh ma fa troppo freddo speriamo che arrivi il caldo, eh ma fa troppo caldo speriamo che arrivi un po’ di fresco. In genere, sono sempre gli stessi. Prima si lamentano del freddo, poi si lamentano del caldo. In ascensore, o al bar, o sull’autobus. Ma andatevene affanculo che non vi sta mai bene niente. Questa è, di norma, la mia reazione. Stavolta però si esagera. Non dico che mi tocca dare ragione a sta g... tempo di lettura 16 mingenere
Etero
scritto il
2020-01-23
di
Browserfast
Arianna e l'alano neroArianna non ricordava perché era li né come era cominciata. Non le importava più. Quello che voleva era provare per la prima volta ciò che ormai da tempo le batteva come un chido fisso in testa. Ormai non pensava altro che a quello. Soltanto una cosa contava per lei: fare quell'esperenza. Quel giorno finalmente avrebbe fatto quello che ormai da tempo desiderava più di ogni altra cosa. Ora, finalmente erano in casa, soli, chiusi in camera da letto. Arianna cominciò piano piano a spogliarsi. Ad o... tempo di lettura 6 mingenere
Zoofilia
scritto il
2010-07-26
di
Jack Thunder
Le calze Arcobaleno Fuori è una giornata di sole stupenda, sembra quasi estate ..ed in effetti non manca poi molto. Peccato che devo lavorare, per di più nel turno più noioso di tutti. Quello in cui nel bar non c’è nessuno.. Dalle 14:00 alle 18:00. “Io vado a riposarmi qualche ora” mi dice il proprietario, uscendo dal bancone e lasciandomi da sola con un mare di tazzine da caffè da mettere in lavastoviglie. “Vabbeh almeno per un pò ho qualcosa da fare..” penso. “Ciao belle Calze!!” dice salutandomi ed uscend... tempo di lettura 16 mingenere
Etero
scritto il
2020-01-23
di
Babi
Jana cap.1 - Il professore di economiaEssere una donna nella Slovacchia Orientale negli anni Novanta, non era il massimo. Era appena caduto il muro di Berlino e l'Occidente con le sue mode ed i suoi costumi si era riversato come un oceano nelle nostre vite. Essere una donna come me, nella città di Bardejov, comunque non era facile. Cosa avevo di strano? Nulla. Ero una donna che voleva essere emancipata. Avevo meno di trent'anni, una laurea e non avevo accettato il matrimonio preconfezionato che mi aveva proposto la mia famiglia con ... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2020-01-24
di
FrancoT
Le due cognate 11Ormai dalla sera a casa di Francesca è passato quasi un mese..in questi giorni ho Incontrato molte volte Anna,e due tre volte Tiziana,che ora è meno libera visto che c'è il marito. Intanto il rapporto con mia moglie incomincia ad inclinarsi lei incomincia a sospettare qualcosa..l'altra sera mi ha chiesto: c'è un altra? Io ho mentito sentendomi un verme, ..no ma cosa dici?...Ma lei ha risposto....ho capito!!! Siamo nel periodo Natalizio e lei mi dice che andrà dalla madre per stare un pò con lei ... tempo di lettura 13 mingenere
Incesti
scritto il
2015-12-13
di
lothar
GarganoTrovai una mattina, mentre rassettavo casa, un foglio appallottolato, nel cestino dello studio. Quasi meccanicamente lo stesi e lo stirai con le mani sopra un tavolo. Spesso, Max affidava a fogli volanti certe sue considerazioni, quasi per fissarle meglio, ma raramente le conservava. Cominciai a leggere e proseguii con crescente interesse. “Qualche sera fa a letto, ho raccontato a Sandra questo episodio. Un collega, Lanfranco mi aveva detto in confidenza di una sua esperienza. Invitato a casa d... tempo di lettura 15 mingenere
Tradimenti
scritto il
2015-12-15
di
samas2
Storia di un ragazzo - Capitolo 1 - La prima volta di ChrisCapitolo 1 - la prima volta di Chris Chris aveva solo dodici anni quando capì di essere attirato dai ragazzi. Era un bel ragazzo con capelli di biondi e un po’ piccolo per la sua età. Stefano, suo fratello aveva due anni più di lui, era molto più alto ma aveva gli stessi capelli biondi. Aveva cominciato a giocare con se stesso circa sette mesi prima; quando era da solo e si faceva una sega, pensava ai ragazzi che aveva visto nelle docce ed immaginava quello che avrebbe potuto fare se anche loro... tempo di lettura 13 mingenere
Gay
scritto il
2015-12-15
di
Aramis
Sara - 03 - Il Boss di FrancoE venne un lunedì che fu molto importante nella vita di Sara, le cambiò un poco la vita: decise di confidarsi con lo Zio Paolo, ne seguì i consigli e ne trasse grande beneficio. Mi chiama e come al solito mi dice: “Vengo”; al suo arrivo tutto come di norma, bacetti, convenevoli, carezze, si spoglia e cominciamo a fare sesso; però, questa volta si ferma presto, interrompe quello che stavamo facendo, si mette sopra di me, si infila il cazzo nella fica, comincia a muoversi lentissimamente e com... tempo di lettura 9 mingenere
Tradimenti
scritto il
2015-12-16
di
Zio Paolo
La mamma della reclutaOttobre di un anno qualsiasi prima del 1980. Barletta provincia di Bari, caserma del reggimento addestramento di artiglieria. Il giorno dopo la cerimonia del giuramento delle reclute del III scaglione. Sono il caporal maggiore Cristiano Hondel, di Reggio Emilia, anni 23. Sto finendo il militare, la mia stecca conta ancora 38 giorni di “naia”. Il maggiore mi ha firmato la licenza per andare a sostenere un esame all’università di Modena, è l’ultimo esame … “tecniche di ricerca sociale”un esame com... tempo di lettura 9 mingenere
Etero
scritto il
2015-12-17
di
golfer
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