Nel bagno turco
di
Hasek
genere
etero
"Martina mi ha proposto di unirci a lei e Luca, nel weekend", mi dice Paola, non appena rientro a casa da lavoro. "Weekend? E dove?", le chiedo, ancora sovrappensiero per quanto accaduto in azienda. "Andranno a quel centro benessere, dove siamo andati anche noi lo scorso anno. Ci era anche piaciuto tanto", mi risponde Paola. "Effettivamente, un po' di relax è quello che ci vuole. E poi, si, è vero, quel centro benessere è bello. Ha tutto", le dico. "Allora, confermo la nostra presenza", dice Paola. Sento che è al telefono con Martina. "Ci siamo. Prenoti tu, anche per noi? Ok, perfetto", sento Paola dire al telefono. "Prenota Martina anche per noi. Sabato, alle 10 abbiamo il check in", mi dice, non appena ha chiuso la telefonata con Martina. Per me, che sono mattiniero, va benissimo. Il sabato seguente, sveglia presto, valigie in auto e via, si parte. Puntuali, arriviamo al resort. "Hola", urla Martina, appena entrata nella hall e raggiungendoci alla reception dove, io e mia moglie Paola, avevamo appena concluso il check in. "Dai, cambiamoci e ci vediamo all'ingresso della spa", dice Martina, che sembra particolarmente entusiasta. Mia moglie Paola indossa un costume a pezzo intero, sgambato, a brasiliana, di colore bianco. Io indosso il classico boxer da mare, corto, di colore azzurro. Martina ha scelto un bikini con brasiliana sotto, e mini triangolo sopra. Ha un fisico asciutto, seconda di seno, bel culetto sodo ma, non l'ho mai vista vestita con quella audacia. Luca, suo marito, indossa un costume da bagno a mutanda, di colore nero. "Iniziamo dalla sauna", propone Martina. "Ok", la asseconda Paola. La sauna non mi fa impazzire, preferisco il bagno turco ma, in quella situazione, con un'altra coppia, non mi sembra il caso di fare il musone. Per fortuna in sauna ci restiamo poco. "Dai, andiamo nel bagno turco", dico. Per mia fortuna, mi danno ascolto. La spa è stranamente vuota, se non per l'inserviente all'ingresso. Ci accomodiamo nel bagno turco. I nostri corpi presto si imperlano per l'umidità. I corpi di Paola e Martina risaltano ancora di più, imperlati. "Sono tutta bagnata", esclama Martina. "Anche la sotto?", le chiede Paola con un sorrisino. "Soprattutto la sotto", ribatte Martina. "Sarà l'umidità del bagno turco", si affretta a dire Luca. "No no, sono eccitata", risponde Martina, soprendendoci tutti. "Come mai?", insiste Paola. "A me, il bagno turco, l'umidità, la pelle imperlata, mi eccitano", risponde Martina. "Penso a tante cose sporche", continua la bionda prof. "Sei proprio porca", dice Paola con un sorriso sarcastico. "Luca, tocca la mia fica, senti quanto è bagnata", dice Martina che sembra aver perso ogni freno. Luca, forse imbarazzato non reagisce. Allora Martina afferra la mano destra di Luca e la appoggia sulla sua fica. "Eh tocca", le ordina. Luca comincia a massaggiare la fica di Martina, da sopra la mutandina del bikini. "Aspetta, mi sposto la mutanda", dice Martina che, sposta la mutanda liberando la fica completamente depilata. "Ah però. Ormai sei disinibita", insiste Paola rivolgendosi a Martina. Luca ha iniziato a massaggiare la fica di Martina, con movimenti circolari, alterando affondi con due dita. "Ah... Si....Cosi....Continua", ansima Martina. Assistendo a quella scena, il mio cazzo si è indurito. "Guarda cosa hai fatto. Il cazzo di mio marito è duro", dice Paola rivolgendosi a Martina che, in preda all'estasi del momento dice "Fallo avvicinare a me". Paola, eccitata dalla situazione, mi dice "Vai". Mi avvicino a Martina. Mentre Luca continua a massaggiarle la fica, Martina mi abbassa il boxer da mare, tira fuori il mio cazzo duro e comincia a segarlo. Comincia a leccare la punta del mio cazzo e, lo avvolge con le sue labbra carnose. "Uh... Che bel cazzo", esclama. Paola, a quel punto, non resta ferma. "Vengo da te, Luca", dice Paola, alzandosi e andando verso Luca. Si inginocchia. Mentre Luca continua a massaggiare la fica e trillare il clitoride di Martina, Paola gli apre le gambe, gli sposta lo slip da mare e, tirato fuori il cazzo di Luca, comincia a fargli un sontuoso pompino. "Paola, mi avevi già fatto un pompino, e confermo che sei fantastica", dice Luca. Ormai nel bagno turco rimbombano i nostri versi di piacere. Mentre Paola spompina Luca, si sta massaggiando la fica per prepararla ad accogliere un cazzo. Martina, intanto, continua a succhiarmi il cazzo. "Se continui così, vengo", dice Luca. Paola si alza, si sfila il costume da bagno, mettendo a nudo la fica depilata e le tette lucide, con i capezzoli durissimi. Si volta di spalle a Luca, si siede sul suo cazzo, infilandoselo nella fica bagnatissima e, comincia a cavalcarlo. "Entra che è un piacere", dice Paola ansimando. Martina, per non essere da meno, si è alzata e si è voltata, a pecorina, appoggiando le mani alla panca del bagno turco. "Scopami", mi dice. Le infilo il cazzo nella fica e comincio a martellarla. "Oh si... Ah... Che bello", ansima Martina. In piena eccitazione, Paola e Martina si avvicinano, tirano fuori le lingue e una succhia la lingua dell'altra. "Ah... Si... Scopateci", dicono assieme. "Paola sto per esplodere", dice Luca. "Vienimi dentro. Inondami di sborra", dice Paola. "Ah... Si... Vengo", dice Luca. "Ah... Cosi", dice Paola, mentre Luca le viene dentro. Martina si è voltata. Si è seduta sulla panca, apre le gambe "Spaccami la fica", mi dice. Il mio cazzo entra nella fica di Martina. "Ah", ansima. Le do colpi decisi. "Ah... Me la spacchi così... Continua, non fermarti", urla Martina. Paola, sta succhiando il cazzo di Luca, che siede quasi senza forze sulla panca del bagno turco. "Continua", dice Martina. "Sto venendo", dico. "Vieni nella mia fica", mi dice. "Ah", urlo mentre le vengo dentro. "Wow, che bella scopata", dice Martina. Prende il mio cazzo in mano e si massaggia le tette. Sfiniti, ci abbandoniamo sulle panche del bagno turco. "Tranquilli, abbiamo la spirale", dicono simultaneamente, come a volerci e volersi tranquillizzare. "Andiamo a mangiare, siamo fameliche", esclamano.
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