La grigliata

Dopo la scopata pomeridiana, con mia moglie Paola che aveva esaudito la sua voglia di avere due cazzi contemporaneamente, il mio e quello di Marco, marito di Serena, ci prepariamo per la grigliata serale. Serena e Marco, padroni di casa, hanno invitato due copie di loro amici. Lucia e Claudio, sposati da un anno, dopo una lunga convivenza. Elena e Sergio, coetanei di Serena, non sposati ma conviventi di lungo corso. Per cena, carne alla griglia e vino rosso. Ovviamente, noi maschietti ci dedichiamo al barbecue. Marco è il più impacciato di tutti, anche se si finge esperto. Le nostre donne sono sedute in giardino, chiacchierano, sorseggiando vino. Conoscendo Serena, sicuramente si staranno scambiando confidenze a sfondo sessuale. Ci accomodiamo a tavola. Siamo in giardino. L'aria è quella tipica estiva, calda, non c'è vento. Le signore indossano abiti comodi, freschi, con le bretelline. È evidente che nessuna delle quattro indossi il reggiseno. Osservandole, tutte e quattro possono permetterselo. Anche le due nuove presenze, Lucia ed Elena non sono niente male. Lucia, bionda, occhi verdi. Seconda di seno, indossa un vestito giallo limone. Elena, bruna, due occhioni marroni, sembra abbia una terza, come mia moglie Paola, indossa un vestito azzurro. Hanno la pelle imperlata, visto il caldo. "Mamma che caldo. Ci si mette anche il vino", esclama Serena, sventolando un tovagliolo a mo' di ventaglio. Si allontana dal tavolo, divarica le gambe e dandosi vento con il tovagliolo, laggiù, dice "Qua sotto, poi, è un forno". "Sono chiari segnali che vuoi scopare", esclama Elena. "Hai capito? Faceva tanto la timorata, prima, e invece..", mi sussurra Paola. "Beh noi abbiamo dato per oggi. Siamo apposto così", dice Lucia. "Cioè?", chiede Serena. "Prima di arrivare qua, io e Claudio abbiamo scopato", risponde Lucia. "Abbiamo accostato in una piazzola. Siamo scesi dall'auto e mi ha scopata sul cofano, vero amore?", esclama Lucia che, nel frattempo ha messo una mano sul pacco di Claudio, come quasi a cercare una conferma. "Si si amore, ma togli la mano", ribatte Claudio, con un mezzo sorriso d'imbarazzo. "È vabbè, mica ha detto qualcosa di scandaloso", dice Serena. "Anzi, beati voi", continua. Paola ed io sembriamo stranamente imbarazzati. Non che il tono di quella conversazione fosse per noi motivo di scandalo ma, forse perché non conoscevamo affatto le altre due coppie presenti. "Sentito amore, loro hanno già scopato oggi. Più tardi toccherà a noi", dice Elena rivolgendosi a Sergio. "Te lo spacco. Ti succhio tutte le energie", continua Elena. Sergio, anche lui un po' imbarazzato, risponde "So che ne sei capace". "Glielo succhierò per bene", dice Elena, mentre sta portando alla bocca un altro calice di vino. "Ma che bella combriccola", dice Marco. E tutti scoppiamo a ridere. "Sono un po' stanca. Vado a dormire", dice Paola. "Di già?", le chiede Serena. "Sarà stato il viaggio, il mare, sono ko", risponde Paola. "Sarà che anche voi due avete scopato, prima di cena", ribatte Serena. "Ma no, oggi nulla", dice Paola un po' imbarazzata. Conoscendo Marco, sicuramente avrà riferito a Serena di quanto accaduto nel pomeriggio, in camera da letto, in sua assenza. "Vai amore, resto un altro po', poi ti raggiungo", dico a Paola. "Oh ragazzi, facciamo un giro a poker, poi tutti a nanna", propone Marco. "Giusto un giro, ma ovviamente, poker italiano", ribatto. Liberata la tavola, noi quattro maschietti ci sistemiamo per iniziare la partita a poker. Serena, Elena e Lucia si accomodano sui lettini da spiaggia e chiacchierano. Nel mentre della partita a poker, Sergio e Claudio propongono di fare un giro di bevuta. "Prepariamo dei rum e cola, e continuiamo a giocare", dice Sergio rivolgendosi a Claudio. "In casa c'è tutto l'occorrente", dice Marco, come ad invitare i due a fare da soli. "Dai, fermiamoci dieci minuti. Intanto io e Sergio prepariamo i cocktail", dice Claudio. "Vado a fumare una sigaretta. Poi vado in bagno. Ci rivediamo tra dieci minuti", dice Marco. Sergio e Claudio intanto sono in cucina a preparare i cocktail. Io resto in giardino. Vedo Serena che si alza dal lettino. "Torno subito", dice a Lucia ed Elena e, si avvia in casa. La seguo con la coda dell'occhio e senza far troppo rumore, mi avvio verso l'intero della casa. Mi soffermo sull'uscio della porta della cucina. "Che fate qui?", chiede Serena a Sergio e Claudio. "Prepariamo dei cocktail. A proposito, dov'è il ghiaccio?", le chiede Sergio. "Aspetta, lo prendo io", dice Serena che si avvicina ai due, dove è il freezer, dando loro le spalle, sollevndosi in punta di piedi, per prendere il ghiaccio. Sergio e Claudio si lanciano un'occhiata, come a dire "Visto che culo, Serena?". "Ehi, voi due, anche se state in silenzio, lo so che mi state guardando il culo", dice Serena. "Veramente, stavamo guardando altrove", dice Claudio. "Certo, come no", ribatte Serena. "Almeno, lo avete guardato bene?", li stuzzica Serena. "Non porto le mutandine", dice Serena, gurdandoli. "Guardate voi stessi", mentre si solleva il vestito. Sergio e Claudio ammirano la fica di Serena, dal pelo scuro curato, a mo' di triangolo. "Vi piace la mia fica?", chiede Serena. "Wow", riesce a dire Claudio, mentre Sergio, come incredulo, resta muto. Serena afferrando una mano a Sergio e l'altra a Claudio, portandosele sulla fica, dice "Toccatela, da bravi". Guidando i movimenti delle loro mani, Serena inizia a massaggiare la fica e ad emettere sospiri di piacere "Lucia ed Elena ce l'hanno così?", chiede ai due. "Quanto sei porca", dice Sergio. "Vediamo che effetto vi faccio", dice loro Serena. Si abbassa, divaricando le gambe. Sbottona i pantaloni a Sergio e Claudio. Tira fuori i loro cazzi induriti e comincia a masturbarli. "Oh... Cosi... Si", dice Claudio. "Vi piace?", chiede Serena, lanciando loro uno sguardo da assatanata. "Adesso ve li lecco per bene", dice. Si tira giù le bretelle del vestito che, cadendo, scopre le tette di Serena. La sua quarta di seno, con i capezzoli marroncini, turgidi, e quella spruzzata di lentiggini nel solco delle tette, viene fuori. "E le mie tette?", chiede Serena. "Stupende", rispondono i due, mentre Serena continua a segarli. Serena tenendo nelle mani il cazzo di Sergio e Claudio, li avvicina alle tette. Sbatte le cappelle sui suoi capezzoli. Si massaggia le tette con i cazzi di Sergio e Claudio. "Oh... Si", esclamano i due. Serena si porta i due cazzi in bocca. Tira fuori la lingua e la passa sul glande di Sergio e, poi, su quello di Claudio. Mentre lecca l'asta di uno, smanetta il cazzo dell'altro e viceversa. "Che bello avere due cazzi contemporaneamente", esclama con la voce colma di libidine. "Sei una gran porca", dice Claudio. "Scopatemi insieme", dice Serena, dopo aver lubrificato a dovere i due cazzi. Claudio si stende sul pavimento. Serena monta sul cazzo dritto e lo cavalca. "Oh si, Claudio. Hai un cazzo meraviglioso", ansima. Sergio glielo infila nel culo. "Ah... Fantastico", dice Serena in preda al piacere. La martellano a dovere. Serena ha le tette che le sobbalzano ad ogni colpo ricevuto. Mentre osservo quello spettacolo, mi è diventato durissimo. L'ho tirato fuori e me lo sto menando, quando sento arrivare Elena e Lucia. "Cazzo", penso tra me, "Se vedessero i loro mariti con Serena, scoppia un casino". E inceve, le due, attirati dai respiri e sospiri di piacere di quei tre, in cunina, senza far rumore, si avvicinano alla porta della cucina. Notano che ho il cazzo in mano, duro. Si affiancano a me. "Ti stai godendo lo spettacolo", dice Elena. "E che spettacolo", ribatto. "Vieni Lucia, aiutiamo il nostro nuovo amico", dice Elena sottovoce a Lucia. Entrambe si inginocchiano. Prendono il mio cazzo in mano e, lnciandomi uno sguardo da ninfomani, cominciano a prenderlo in bocca. Prima Elena, poi Lucia. Si passano il mio cazzo di bocca in bocca. Tirano fuori la lingua e, prima Elena, poi Lucia, sbattono il mio glande sulle loro lingue. "Paola si di verità parecchio con questo cazzo", dice Lucia mentre mi spompina, alternandosi con Elena. "Ragazze sto per venire", esclamo. "Aspetta", dice Elena. E mentre continuano a menarmelo, si scostano le bretelle dei vestiti, tirando fuori le tette. "Vieni sulle nostre tette", dice Claudia. "Oh... Oh... Si", con un impeto di piacere, vengo. La mia sborra ricade un po' sulle tette di Elena, un po' su quelle di Claudia. Le due donne, cominciano a massaggiarsi le tette, cospargendole del mio liquido. "Ah.... Si... Ora sono lucide", dice Elena che, si lecca le dita delle mani. Lucia da un bacio al mio glande e si ricompone. In cucina, anche i tre, nel frattempo hanno finito. Serena ha la sborra di Claudio sulla fica e quella di Sergio sul culo. "Avete due bei cazzi", dice, complimentandosi con loro. "Ecco il ghiaccio", dice porgendolo. Si riveste e torna in giardino.