Paola e Martina

L’appartamento di Luca e Martina è su due livelli: zona giorno, a piano inferiore; zona notte, al superiore. “Ma Martina dov’è?” chiede mia moglie Paola a Luca. “Voi donne, fino all’ultimo momento, sistemate casa”, risponde Luca, che nel frattempo preparava la cena. “Scegli tu il vino, per stasera. Su, nel rispoglio accanto al bagno, c’è una vetrinetta”, dice Luca rivolgendosi a me. “Martina, fai presto, sono già qui”, dice Luca. “Arrivo”, sento la voce di Martina provenire dal piano superiore, mentre salgo le scale. Mentre percorro il corridoio, noto una porta socchiusa ed una luce accesa all’interno. Avvicinandomi, riflessa nello specchio c’è Martina. Indossa solo le mutandine, ha i seni scoperti, li massaggia, li afferra, guardandosi allo specchio. Notando la mia immagine riflessa, Martina mi dice “Puoi entrare, voglio chiederti un parere”. Fingendo di non aver visto nulla, “Dici a me?”, le dico. “Si, dico a te”. “Devo prendere del vino, Martina. Luca e Paola sono giù che ci aspettano”. “Solo una domanda”, insiste, aprendo la porta del bagno. “Secondo te, il mio seno è proporzionato?”, mi chiede. “Ma che domande, Marti”. “Rispondi”, insiste. “Secondo me si, è proporzionato al tuo fisico”. “E ti piace?”, continua. “Martina, non mi sembra il caso”. “Ti piace o no?”. “Si, mi piace, anche se piccolo, è sodo”. “Le vuoi assaggiare?”. “Martina, tutto ok? Cosa ti prende?”. “Dai, assaggiale”, e mentre lo dice, afferrando un seno, me lo porge. “Leccami il seno”, dice. Getto una rapida occhiata dietro di me, assicurandomi che né Luca né Paola stiano arrivando. Comincio a baciarle il seno, leccarle il capezzolo marroncino. Martina comincia ad ansimare “Ah si, così, continua. Succhiamelo”. Avidamente comincio a leccare e succhiare anche l’altro seno. Martina, ansimando, mi accarezza i capelli mentre sono chinato sui suoi seni. “Accarezzami la fica, ti prego”, mi dice Martina. “Basta Marti, finiamola qui”, le dico staccandomi. Scostandosi la mutandina, mettendo in mostra la fica depilata, mi dice “E questa?”, afferrando la mia mano e portandola alla fica. “No, Martina, per favore”. “Lo so che ti piace. Il tuo cazzo si sta gonfiando”, dice accarezzandomi il pacco. Poggia le sue mani sulle mie spalle e mi spinge a scendere. Divarica le gambe, “Leccamela tutta”, mi ordina. Ho la sua fica a pochi centimetri da me. E’ rossa, gonfia, completamente depilata. Comincio a leccargliela, baciarla, con le dite la apro e le succhio il clitoride. “Oh, ah, non fermarti”, ansima Martina. Mi rialzo, sbottono i jeans e lo tiro fuori. Martina si inginocchia, lo prende in mano e lo smanetta, guardandomi. “Ho visto come ti spompina tua moglie. Adesso ti faccio vedere cosa so fare”, e comincia a farmi un pompino, alternando lingua e labbra. Mentre sono intento a godermi il pompino di Martina, non mi accorgo che mia moglie Paola è sulla porta del bagno ad osservarci. “Che bravi” esclama. Martina si stacca. Ha le labbra umide, si volta verso Paola ed accenna un sorrisetto. Paola entra in bagno, si avvicina a me, di lato, e comincia a baciarmi morbosamente. Le nostre lingue si intrecciano, mentre con una mano spinge la testa di Martina verso il mio cazzo, invitandola a continuare a fare quello che stava facendo. Sono in piedi, bacio Paola mentre Martina mi fa un pompino. Paola, si siede sul copriwater, divarica le gambe ed inviata Martina a leccarle la fica. “Tu, scopala da dietro” dice Paola, rivolgendosi a me. Mentre Martina è a pecorina, e la scopo, Martina lecca la fica a Paola che ansima “Ah, brava la mia sexy prof”. Martina rivolgendosi a me “Così, così, sfondami la fica”. “Da bravo, spaccale la fica”, mi dice Paola. Aumento la velocità dei miei colpi e Martina esplode “Aaaaah”. Paola mi afferra “Vienimi dentro”. Mi siedo sul copriwater e Paola mi cavalca. “Vieni dentro, amore”. “Sto godendo”, ansima Paola. Sono al limite. “Vengo” le dico. “Aaaah si, anch’io amore”. Paola si rialza, si sistema ed esce dal bagno. Martina, torna dalla sua camera da letto, e appoggiandosi alla porta del bagno “Ben fatto, andiamo giù da Luca”.