In viaggio

di
genere
masturbazione

Ah... Finalmente un Autogrill, mi devo fermare, non so da quante ore sono alla guida... Devo bere un caffe e cambiare l'acqua alle olive. Scendo verso i bagni dell'Autogrill, non c'è nessuno, svuoto la vescica. Esco dal bagno e sento dei rumori strani che provengono da un bagno chiuso. Silenziosamente entro in quello accanto e mi affaccio dal separatore. "Ecco cosa fanno di notte i dipendenti dell'Autogrill...", penso. Vedo lui in piedi coi pantaloni abbassati, col cazzo duro, lei seduta sul water che lo succhia con fervore e con una mano si sgrilletta la figa. Vedendoli inizia svegliarsi pure il mio cazzo, me lo massaggio e via di sega. Come se vedessi un film porno reale, mi smanetto il cazzo, senza farmi notare. Dopo qualche minuto di ciucciata, la tipa si gira ponendo un culo sodo e rotondo di fronte al quel cazzo umido di saliva, sbottona la camicia e mette fuori le tette con capezzoli duri e rossi. Di prepotenza, il tipo, la penetra da dietro, con le mani afferra le tette stringendole, sembra che i capezzoli stiano per scoppiare e si induriscono ancora di più. Lei ha proprio una faccia da porca, le sue espressioni di godimento mi fanno eccitare ancora di piu. Il mio cazzo è sempre più duro e quasi pronto a spuzzare. Alla fine il cazzo del tipo sborra tutto nel buco del culo della sua collega. Io spruzzo tutto nel water, schizzando un po' ovunque... Esco prima io dal bagno e mi lavo le mani, e poi loro due, che mi notano e senza dire niente tornano a lavorare. Vado a prendermi un caffè al gusto di figa e riprendo il mio viaggio.

Desmo
scritto il
2016-11-24
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