La schiava del capo

Lavorare stanca! Stare in ufficio 8-10 ore al giorno, rispettare l’orario, pagare il mutuo, fare la spesa, arrivare a fine mese…tutto questo stanca e se lo stipendio è da fame faresti qualsiasi cosa per arrotondare. E’ quello che deve aver pensato Gloria, la nostra segretaria. Una giovane ragazza leccese di 21 anni, che il mio amministratore delegato ha scelto dopo decine di selezioni solamente per la sua bellezza e obbedienza. Magra, gambe lunghe, capelli scuri e occhi verdi, due tette fantastiche, occhiali da finta intellettuale…disposta a far tutto pur di avere il posto e uno stipendio, in vista dell’imminente matrimonio col ragazzo e l’acquisto della casa. Il mio a.d. praticamente ha capito che la può schiavizzare come vuole, come segretaria personale la costringe ad orari massacranti, ritmi di lavoro ossessivi e prestazioni…straordinarie. Spesso entro in ufficio e la trovo tranquillamente in ginocchio a spompinarlo o a farsi scopare sul divanetto, il capo mi firma i documenti e mi offre di farmi “un giro” con Gloria, spesso ne approfitto e lei mi succhia il cazzo dalla patta dei pantaloni come se facesse il caffè e stenografasse una lettera, una volta sborratogli in bocca, si asciuga la bocca ci rimette il pisello dentro e ritorna alla sua scrivania nell’anticamera. Più di una volta l’ho, però, intravista piangere per tutte queste umiliazioni sessuali subite, che se ripagate con laute mance dal capo, sono comunque pesanti per una donna, specie se del sud e con un fidanzato che l’aspetta la sera a casa!
Quel pomeriggio sarebbe venuto da Milano un grosso industriale per firmare una commessa milionaria, il mio a.d., il dott. Antinori, organizza un briefing con tutti i documenti, un piccolo rinfresco e… la presenza di Gloria. L’industriale è particolarmente sensibile al fascino femminile, o almeno solo a quello perché nel caso gradisse i maschietti ci sarei io di riserva, e il capo ci tiene a tenerlo tranquillo! Dopo la firma dei documenti, si beve un bel po’ di champagne e tartine, l’aria si scalda tra risate e battute pesanti sulla povera segretaria. Il dott. Antinori quindi la chiama vicino a se e al dott. Terlizzi e chiosa “poi dottore se volesse, qui abbiamo Gloria che è felice di procurarle dei piacevoli momenti..Gloria, mostra al dottore il nostro prodotto…” e Gloria, come un automa, si toglie la giacca, si sbottona e si apre la camicetta bianca, mettendo in mostra il suo bellissimo seno nudo, poi si inginocchia tra le gambe del dott. Terlizzi e con fare ruffiano gli accarezza il pacco, aspettando un cenno di gradimento. Il dott. Terlizzi la guarda libidinoso, come un vecchio porco, e gli accarezza la testa allora Gloria gli slaccia la lampo, rovista nei pantaloni e tira fuori un bel cazzo già turgido…guarda il dottore, sorride, e inizia un bel pompino! Il dott. Terlizzi gradisce molto, ansima e geme di quella bocca disegnata dal rossetto pesante, di quella lingua che gli percorre il cazzo e gli lecca sapiente la cappella, nonostante la giovane età…il dott. Antinori guarda soddisfatto la scena, tira fuori il suo pisello e si masturba accanto, io facico lo stesso per non essere da meno, in piedi davanti a loro. Il dott. Terlizzi ci guarda sorridente “ragazzi, è una bella sorpresa, dai che ci divertiamo con questa troietta…dottore fa lei gli onori di casa?” il mio a.d. si alza, si sfila i pantaloni e le mutande, costringe la Gloria a mettersi a pecorina continuando a succhiare il cazzo di Terlizzi e la scopa da dietro. La ragazza mugugna di dolore essendo penetrata a secco dal capo, senza lubrificazione, ma continua la pompa al porco milanese, io continuo a masturbarmi a quella scena, comunque eccitante. Gloria è presa tra i due dottori, che poi però si invertono i ruoli e i buchi della ragazza…poi Antinori mi sollecita “Andrea che fai col cazzo in mano, vieni qui e approfitta anche tu di Gloria, dai che la puttanella ci regge tutti e tre…” mi avvicino imbarazzato, mi siedo accanto al mio capo e Gloria, guardandomi umiliata negli occhi, mi succhia il cazzo! E’ bravissima, mi piace molto Gloria…stupida come una pianta ma è una vera maiala! Mi ciuccia l’uccello per tutta la lunghezza, mi lecca la cappella come un gelato, massaggia i coglioni delicatamente…poi passa al cazzo del dott. Antinori e fa lo stesso, per poi ritornare sul mio uccello…nel frattempo il dott. Teramo la sta scopando come una furia, stantuffandola nella fica con ritmo, è tutto sudato e paonazzo, il porco! Lui mi guarda con maschile complicità e mi invita a prendere il suo posto “venga Andrea, venga…la sua collega ha una fica spettacolare…la sfondi un po’ anche lei…” si sfila da Gloria, beve un calice di champagne poi si mette al mio posto e se lo fa succhiare, mentre io mi inginocchio dietro il bellissimo culo di Gloria, e gli sbatto il cazzo dentro la sua fica caldissima, morbida e rasata…è vero, è un vero godimento scoparsi questa segretaria di 21 anni! La sbatto bene mentre i due imprenditori si fanno sbocchinare continuando a parlare anche di lavoro, mostrandosi dei documenti sopra la testa della povera Gloria, che si alterna tra i due cazzi con fredda ma umiliata volontà. Il mio capo diventa però rosso in viso, freme e incita Gloria “cazzo bambina mia, mi stai facendo venire…aaahhh minchia, mi sa che sborroooo…ooohhh” il dott. Antinori preme con violenza la testa di Gloria sul suo cazzo e gli eiacula in bocca, senza pietà e ritegno…Gloria ingoia quello che può, poi vomita il resto dello sperma sul suo pube, sporcandolo tutto. Continua il pompino pulendogli il pisello, lo masturba per bene, poi passa a quello del dott. Terlizzi, masturbandolo e succhiandolo quasi con prepotenza, il dottore non resiste molto, e urla “aaahhh che meraviglia di troia…Antinori sto sborrando anch’io dentro sta puttanella…eccomi, eccomi oooohh” e anche Terlizzi si inarca nella boca di Gloria costringendola a prendersi tutto lo sperma del porco in bocca. Stavolta lei si sfila la cappella un po’ prima e si prende un po’ di schizzi sul viso, sugli occhiali, e continua a leccare e masturbare il dott. Terlizzi, facendolo godere come un maiale scannato…le ultime gocce di sborra gliele lecca dalla cappella, giusto perché è l’ospite! Terlizzi è contento, ma non ancora soddisfatto…”Andrea, manca lei a venire, su scelga dove sborrare addosso a questa troietta…non sia timido” io continuo a scoparmi Gloria, che si gira e mi guarda supplichevole di farla finita…mi eccita questa sottomissione, sento di stare per godere, rimango dentro quella fica spettacolare mormorando “Gloria, vengooo, Gloria sborro…scusami, ti sborro dentro…eccomi aaahhh” e il primo spasmo di sborra la scarico dentro la fica ( sperando di non metterla incinta prima del fidanzato!), poi il resto mi masturbo sul suo culo, schizzandogli anche sulla gonna. I due imprenditori assistono alla scena sorridendo, masturbandosi entrambi e facendo riprendere vigore ai loro cazzi…il dott. Terlizi si alza e prende Gloria di prepotenza, sbattendola sul tavolo di cristallo di Antinori “adesso però questa zoccoletta la voglio sfondare in culo..lei permette dott. Antinori?” e il mio a.d. sorridendo “…ma certo caro collega, è tutta sua…Gloria sarà felice di darle il suo bellissimo culetto, eh Gloria?!” la ragazza, piegata sul tavolo risponde con un sorriso tirato e carico di livore, il Terlizzi si china in mezzo al culetto di lei e gli sputa dentro con sprezzante autorità, si masturba ancora un po’ e le piazza la cappella sul buchetto, spingendola dentro senza esitazione. Gloria fa un balzo in avanti stringendo i denti e gli occhi, il dolore le attraversa il viso e il corpo “cazzzz…dottore…noooo…piano la pregoooo!” geme sottovoce, ma il dott. Terlizzi continua a spingere il suo grosso pisello dentro il corpo della povera puttanella, sfondandola! Inizia a incularla senza pietà, tenendola ben ferma per i fianchi e sbavando come un maiale “aaahhh madonna che culoooo…dio mio che meraviglia…Antinori questa Gloria ha un culo stretto e bollente…cazzo che inculata!!!” e continua a sbatterle dentro il suo uccello come un ossesso, vedo da davanti delle lacrime di dolore e umiliazione solcare il bel viso truccato di Gloria, che stringe i denti e assorbe le botte di cazzo del dottore. Antinori si alza per godersi la scena, fa il giro del tavolo e si fa succhiare il cazzo da Gloria, incurante delle lacrime, io riprendo a masturbarmi comunque eccitato dalla scena di dominazione. Il dott. Terlizzi, dopo una bella inculata, si inarca dentro Gloria gemendo “cazzo…arrivooo ragazzi, sborroooo…vengo Gloria vengo…le sborro in culooo…” infligge gli ultimi violenti colpi nel culo della ragazza e le sborra dentro, poi si sfila dal suo retto e si accascia sul divano esausto, mentre dal culetto di Gloria sgorgano i fiotti di sperma del Terlizzi, colandogli sulle cosce…il dott. Antinori fa subito il giro del tavolo, si siede sulla poltrona e costringe Gloria a sedersi sul suo pisello durissimo, inculandosi da sola. Gloria stringe i denti, ormai sfondata, si impala e prende a scoparsi il proprio capo, che le strizza le belle tette e i capezzoli, facendola comunque godere…Gloria si agita, freme, si sente che gli piace nonostante la violenza subita e gli arriva l’ennesimo orgasmo…anche il dott. Antinori gode e grugnisce “ooohhh vengo anch’io Gloria, piccola mia, sborro sborro sborroooo…” e anche lui eiacula nel retto della povera segretaria! La ragazza è sconvolta, ma anch’io voglio godere e subito la raggiungo che ancora è impalata sul mio capo…le prendo la testa e la costringo ad un bocchino…lei mi prende il cazzo in bocca quasi svogliata ma servile, e mi fa un bel pompino muovendosi ancora con dentro il pisello del dott. Antinori, che apprezza lo sforzo della ragazza “Gloria, sei una vera troia…dai spompina Andrea, succhia quel bel cazzo…dai che ti piace, zoccoletta!!” lei ha gli occhi chiusi e il mio pisello in gola, lecca e succhia come inebetita, mi masturba nella sua bocca come un automa…poi le scarico in bocca le palle, con un godimento enorme…lei asseconda la mia sborrata, bevendo quasi tutto, il resto se lo fa colare sulle grosse tette dalla bocca aperta… Tutti siamo esausti, ci buttiamo sui divanetti, a cosce larghe e i cazzi penzoloni, sporchi di sperma e umori, Gloria si riveste e a turno ce li pulisce con dei kleenex come una brava servetta. Il dott. Terliziz è soddisfatto e ride con il mio capo, esaminando ancora i contratti firmati…io sorrido a Gloria come per scusarmi dello stupro “professionale” subito, lei ricambia con una sorriso amaro, ma credo abbia goduto parecchio anche lei. Questa puttanella farà carriera!