Il vero amore
di
Silkepill
genere
incesti
"Pronto?"
"Ciao zio sono Eleonora"
"Ciaooo Ele " come stai ?
"Bene zio e tu?"
"Anche io sto bene, che mi racconti di bello ?"
"Zio vorrei chiederti un favore ... "
"Dimmi pure Ele, se posso molto volentieri"
"Ho bisogno di staccare un pò dal mio compagno, le cose non vanno e devo chiarirmi le idee, potresti ospitarmi da te per un pò ?"
"Certo Ele non c'è problema vieni quando vuoi e rimani tutto il tempo che ti serve, fai come se fossi a casa tua. Quando pensi di venire ?"
"Il tempo di preparare un pò di cose e vengo li"
"Va bene Ele io devo uscire per qualche ora ma sai dove trovare la chiave se non ci fossi. In cucina nella dispensa c'è un barattolo rosso con un mazzo di chiavi di scorta prendile quando arrivi così sei autonoma."
"Me le dai quando rientri al limite, non ho molta voglia di uscire oggi, mi sistemo nella stanza degli ospiti ?"
"Certo ti lascio la biancheria sul letto, scusami ma non ho tempo di prepararti il letto, a più tardi Ele"
Eleonora è mia nipote anche se tra me e lei c'è solo un anno di differenza, mia sorella l'ha partorita che aveva 16 anni ed io sono il quarto e più piccolo dei fratelli.
MI ha sempre chiamato zio fin da piccola anche se siamo cresciuti più come fratelli che come zio e nipote, Lisa mia sorella un anno dopo aver partorito iniziò a lavorare e Eleonora stava a casa con noi praticamente tutto il giorno, spesso anche a dormire.
Rientrato a casa Eleonora mi viene incontro sulla porta e mi sale al collo felice di vedermi, io ricambio il suo abbraccio e le dico "Ciao tesoro allora come va? che succede ?"
Lei mi si stringe addosso e scoppia a piangere "Quello stronzo di Luca sono mesi che mi mette le corna con la moglie di suo fratello"
"Ah, però! in che famigliola ti sei infilata!"
"Fortuna che non mi sono sposata!"
Le accarezzo i capelli e con l'altra mano la stringo a me per tranquillizzarla "Dai su, adesso per un pò non dovrai vederlo e poi sei una bellissima ragazza e non avrai problemi a trovare un uomo meglio di Luca."
Eleonora smette di piangere mi da un bacio su una guancia e dice "Grazie Max se non ci fossi tu non so come farei."
Non mi chiama quasi mai Max, chissà perchè adesso mi ha chiamato per nome.
"Mangiamo qualcosa Ele? cosa ti preparo?"
"Veramente non ho molta fame ma qualcosa lo devo mangiare, va benissimo quello che cucini per te, però io apparecchio e faccio i piatti" risponde Eleonora, io acconsento e mi metto ai fornelli.
Ceniamo poi ci mettiamo sul divano e mi racconta un pò degli accadimenti dell'ultimo periodo.
Il suo compagno era spesso assente sia fisicamente che mentalmente, ormai la loro vita sessuale era ridotta al minimo e per una coppia di 25 anni che convive da meno di un mese è veramente strano.
Si fanno le 24 e decidiamo di andare a dormine, lei va in bagno a prepararsi per la notte poi vado io e mi faccio la doccia, un minuto dopo che sono sotto l'acqua lei entra in bagno e io sentendola entrare mi giro vero il muro in modo che lei possa vedere solo il mio dietro.
"Scusa zio ho dimenticato la pillola" dice entrando in bagno senza bussare, prende quello che cercava dalla pochette e uscendo "complimenti max, gran bel culo! " e se ne va.
Mi ha chiamato di nuovo per nome, e ha pure fatto apprezzamenti sul mio fondoschiena.
Passano i giorni, le settimane, e Eleonora superati i giorni più duri ricomincia ad essere se stessa, allegra e gioiosa, mentre la mia vita sessuale e sociale si sono pian piano spente, la prima perchè le rare occasioni si erano azzerate non avendo un posto dove portare le mie compagne occasionali, la seconda è stata parcheggiata per stare vicino ad Eleonora.
Una sera rientrando Eleonora dice "che ne dici se stasera usciamo zio? oggi ha chiamato Marco il tuo amicone, dice che al cellulare non eri reperibile e ha provato a casa, voleva sapere se stasera ti andava di uscire con loro vanno al Roxy per un drink, ha detto di portare anche me se vai. Dai zio usciamo o se vuoi esci da solo ma esci ormai sono 2 mesi che sei rinchiuso in casa a causa mia, anzi forse sarebbe meglio che ti liberassi la stanza degli ospiti."
"Ma no Ele non ti preoccupare non dai fastidio in casa"
"Senti zio sei sempre stato un latin lover e ora sono 2 mesi che non esci e che non trombi, a meno che non ti fai la segretaria"
"Hahahaha Ele sei troppo forte, ok usciamo, vai a prepararti poi mi faccio la doccia io e li raggiungiamo al Roxy"
Eleonora va a farsi la doccia e appena finito dice "Zio ho fatto la doccia è libera, però devo truccarmi quanto ci metti?"
"15 minuti Ele devo farmi anche la barba" Le dico mentre mi avvio verso il bagno e la vedo passare dal corridoio mentre entra in camera completamente nuda.
Eleonora ha un bellissimo corpo, altra oltre il metro e 70, una terza di seno che sembra rifatto per quanto perfetto e sodo, il sedere rotondo alla brasiliana, lunghi capelli neri.
Erano anni che non la vedevo svestita, forse la prima volta che la vedo nuda o meglio che la intravvedo nuda, è veramente bellissima.
Entro in bagno mi butto in doccia mi depilo torace e pube e sotto la doccia calda toccando il pene depilato, con l'immagine di Eleonora nuda che gira per casa inizio a masturbarmi, in poco tempo vengo, proprio mentre lei bussa alla porta per chiedermi se avevo finito.
"mi asciugo e ti apro ma devo ancora farmi la barba, se possiamo dividerci lo specchio puoi iniziare a truccarti"
Apro la porta con l'asciugamano avvolto in vita a coprire il pene che non ha ancora perso del tutto l'erezione, inizio a radermi il viso ed entra Ele con l'accappatoio addosso, si mette di fianco a me ed inizia a a truccarsi, mentre dallo specchio mi guarda, finisco di farmi la barba e mentre vado a vestirmi lei dice "Stai bene Max con il petto depilato, hai depilato solo quello?"
Mi giro per andare in camera a vestirmi e lei mi toglie l'asciugamano che avevo in vita dicendo "si si, gran bel culo Max"
Mentre mi vesto inizio a fare pensieri sconci su Eleonora. cosa che non mi era mai capitata prima, tanto sconci che appena pronto per uscire devo legare un maglioncino in vita per nascondere l'erezione.
"Ele sei pronta?"
"Si zio" dice uscendo dal bagno mentre slaccia l'accappatoio ed inizia a sfilarlo "infilo il vestito e le scarpe e sono pronta" finisce entrando in camera con l'accappatoio in mano e mostrando la schiena nuda e un perizoma da infarto.
Poco dopo esce dalla stanza indossando un tubino nero aderente che lascia completamente scoperta la schiena fino alle fossette sopra i glutei e un paio di scarpe con il tacco 12, sposta la folta chioma sul davanti, fa un giro su se stessa e dice "Vado bene così?"
Se fossi un cartone animato adesso avrei gli occhi con le molle che escono dalle orbite, il mento che cade a terra e la bava alla bocca, ma essendo i carne mi limito a dire "Sei uno spettacolo della natura", lei sorride mi viene incontro si sporge in avanti, mi da un bacio su una guancia e mi sussurra "mi ti faresti?" poi stingendomi una chiappa riprende "io mi ti farei"
"Ele è vero che sono più grande di te solo di un anno ma sono tuo zio! La diresti mai una cosa del genere allo zio Paolo?"
"Paolo non è bello come te Max!"
Usciamo di casa e raggiungiamo gli amici al locale, la serata scorre tranquilla, chiacchiere, risate e qualche drink ma senza esagerare.
Non riesco però a togliere gli occhi di dosso da Eleonora e lei se ne accorge e di tanto in tanto mi lascia qualche sguardo sensuale o fa qualche gesto eccitante come alzare leggermente il vestito mentre si siede, il tutto è reso amplificato dalle parole che mi ha detto prima di uscire.
Rientrati a casa Eleonora mi abbraccia e dice "Grazie Max avevo proprio bisogno di uscire" poi mi da un bacio sulle labbra e riprende "Buona notte"
"Buona notte Ele a domani"
Mi infilo nel letto completamente nudo come sempre e ripensando alla serata mi addormento eccitato, sarà passata un ora e sento muovere il letto, è Eleonora che si sta infilando a letto con me.
"Ti spiace se dormo qua con te zio? mi è venuta la malinconia e non voglia di dormire da sola."
"Certo Ele dormi pure qua con me."
Si gira di fianco dandomi la schiena, si spinge verso di me prendendo un mio braccio ed appoggiandoci sopra la testa mentre l'altro lo porta a cingersi la vita e sussurra "Buona notte Max"
Dopo poco si addormenta ma non prima di essersi mossa per un pò facendo risalire la maglietta che usa come pigiama e scoprendo la pancia.
Sento la sua pelle a contatto con con la mia mano e con il mio braccio, è calda e liscia, mentre dorme inizio ad accarezzarla, scendo con la mano lungo la linea dei suoi fianchi scoprendo che porta solo la maglietta.
In un attimo il mio pene è in erezione e gonfiandosi arriva ad appoggiare sul culo di Eleonora, mi sposto indietro in modo che lei non se ne accorga, lei invece si spinge contro di me prendendo ile natiche sul pene.
Eleonora si sveglia ondeggia con il fondoschiena e dice "uhmmm allora non sei insensibile a me"
"Eh no Ele non sono insensibile, ma non va bene"
Eleonora si gira e mentre lo fa si toglie la maglia si spinge verso di me mi abbraccia e mentre cerca le mie labbra dice "Perchè non va bene? cosa facciamo di male? siamo 2 adulti e mi sembra consenzienti?"
A sentire queste parole perdo del tutto i freni inibitori e la bacio, cerco la sua lingua e la succhio mentre le mie mani corrono lungo la schiena fino ad arrivare alle chiappe.
Quando ci stacchiamo per prendere fiato Ele mi dice "era ora Max, sono 10 anni che aspetto questo momento, ci mancava poco che dovessi violentarti per averti"
"Cosa vuol dire che sono 10 anni che aspetti questo momento Ele?"
"Che sono 10 anni che sono innamorata di te, e allora pensavo fosse la stessa cosa per te"
"Sinceramente tesoro non ho mai capito se il mio per te era amore fraterno o cosa..." la bacio di nuovo mentre mei allunga la mano sul mio pene e dice "Ti voglio Max"
La faccio girare sulla schiena e le salgo sopra, le bacio il collo poi scendo a succhiarle il seno mentre lei passa le mani sui miei capelli ansimando e spingendomi verso il suo pube.
Vibriamo allo sfregamento dei nostri corpi entrambi lisci, Eleonora mi spinge verso la sua vagina e quando la raggiungo mi preme il viso contro, spalancando le gambe dice "fammi godere Max manca veramente poco" e quando le tocco la clitoride con la lingua ha il primo orgasmo.
E' lungo, intenso, vibrante, rumoroso, urla di piacere e il suo ventre si contrae ad ogni passaggio di lingua sulla clitoride, lasciandolo solo il tempo di esplorare il resto di quella dolce fessura, il tempo di assaporarne il dolce nettare che ne esce per poi tornare li e farla gemere di nuovo.
Ad un tratto mi ferma "basta fermati un attimo non ce la faccio più" e mi tira su, cerca la mia bocca, vuole sentire il suo sapore, ci baciamo poi si lascia andare stremata.
Poco dopo Scende lungo il mio petto mordicchiandomi i capezzoli fino ad arrivare al pene, lo guarda lo accarezza e guardandomi negli occhi dice “l sapevo che non sei depilato solo sul petto” poi lo prende in mano lo abbassa verso in mio ventre e partendo dallo scroto lecca fino al glande per poi prenderlo in bocca e scendere fino quasi alla base.
Risale se lo sfila dalla bocca e guardandomi dice “meraviglioso, semplicemente meraviglioso così depilato” ed inizia un lento su e giù che aumenta con il ritmo dei mio ansimare.
Passano pochi minuti e le dico “Ele se non ti fermi mi sa che ti riempio la bocca” lei allora si ferma risale mi bacia e dice “adesso voglio sentirti dentro di me” porta le ginocchia ai miei fianchi e scivolando indietro fa entrare il mio pene in lei, poiinizia a scorrere acanti e indietro senza farlo uscire, premendo la clitoride sul mio pube depilato.
La sensazione dei nostri sessi depilati che sfregano mi sta mandando in estasi e i sui ansimi crescenti mi fanno presto arrivare al punto di non ritorno “Ele sto venendo” “Si max anche io sto venendo” a sentire queste parole libero il mio orgasmo dentro di lei.
Quattro fiondate di sperma e altri spasmi al mio pene mi portano per qualche secondo come a perdere conoscenza, intanto Eleonora alza il busto per sentirlo tutto dentro di lei e raggiunge l’orgasmo proprio mentre il primo fiotto si seme parte dal mio pene.
Quando mi riprendo la tiro a me e la bacio come se dovessi respirare sott’acqua attraverso la sua bocca, quando ci stacchiamo le dico “Ele è stato meraviglioso, come se fosse la prima volta che faccio l’amore”.
“Max fare l’amore secondo me vuol dire darsi completamente alla persona che ami veramente, io prima di oggi non avevo mai fatto l’amore e tu? “
"Ciao zio sono Eleonora"
"Ciaooo Ele " come stai ?
"Bene zio e tu?"
"Anche io sto bene, che mi racconti di bello ?"
"Zio vorrei chiederti un favore ... "
"Dimmi pure Ele, se posso molto volentieri"
"Ho bisogno di staccare un pò dal mio compagno, le cose non vanno e devo chiarirmi le idee, potresti ospitarmi da te per un pò ?"
"Certo Ele non c'è problema vieni quando vuoi e rimani tutto il tempo che ti serve, fai come se fossi a casa tua. Quando pensi di venire ?"
"Il tempo di preparare un pò di cose e vengo li"
"Va bene Ele io devo uscire per qualche ora ma sai dove trovare la chiave se non ci fossi. In cucina nella dispensa c'è un barattolo rosso con un mazzo di chiavi di scorta prendile quando arrivi così sei autonoma."
"Me le dai quando rientri al limite, non ho molta voglia di uscire oggi, mi sistemo nella stanza degli ospiti ?"
"Certo ti lascio la biancheria sul letto, scusami ma non ho tempo di prepararti il letto, a più tardi Ele"
Eleonora è mia nipote anche se tra me e lei c'è solo un anno di differenza, mia sorella l'ha partorita che aveva 16 anni ed io sono il quarto e più piccolo dei fratelli.
MI ha sempre chiamato zio fin da piccola anche se siamo cresciuti più come fratelli che come zio e nipote, Lisa mia sorella un anno dopo aver partorito iniziò a lavorare e Eleonora stava a casa con noi praticamente tutto il giorno, spesso anche a dormire.
Rientrato a casa Eleonora mi viene incontro sulla porta e mi sale al collo felice di vedermi, io ricambio il suo abbraccio e le dico "Ciao tesoro allora come va? che succede ?"
Lei mi si stringe addosso e scoppia a piangere "Quello stronzo di Luca sono mesi che mi mette le corna con la moglie di suo fratello"
"Ah, però! in che famigliola ti sei infilata!"
"Fortuna che non mi sono sposata!"
Le accarezzo i capelli e con l'altra mano la stringo a me per tranquillizzarla "Dai su, adesso per un pò non dovrai vederlo e poi sei una bellissima ragazza e non avrai problemi a trovare un uomo meglio di Luca."
Eleonora smette di piangere mi da un bacio su una guancia e dice "Grazie Max se non ci fossi tu non so come farei."
Non mi chiama quasi mai Max, chissà perchè adesso mi ha chiamato per nome.
"Mangiamo qualcosa Ele? cosa ti preparo?"
"Veramente non ho molta fame ma qualcosa lo devo mangiare, va benissimo quello che cucini per te, però io apparecchio e faccio i piatti" risponde Eleonora, io acconsento e mi metto ai fornelli.
Ceniamo poi ci mettiamo sul divano e mi racconta un pò degli accadimenti dell'ultimo periodo.
Il suo compagno era spesso assente sia fisicamente che mentalmente, ormai la loro vita sessuale era ridotta al minimo e per una coppia di 25 anni che convive da meno di un mese è veramente strano.
Si fanno le 24 e decidiamo di andare a dormine, lei va in bagno a prepararsi per la notte poi vado io e mi faccio la doccia, un minuto dopo che sono sotto l'acqua lei entra in bagno e io sentendola entrare mi giro vero il muro in modo che lei possa vedere solo il mio dietro.
"Scusa zio ho dimenticato la pillola" dice entrando in bagno senza bussare, prende quello che cercava dalla pochette e uscendo "complimenti max, gran bel culo! " e se ne va.
Mi ha chiamato di nuovo per nome, e ha pure fatto apprezzamenti sul mio fondoschiena.
Passano i giorni, le settimane, e Eleonora superati i giorni più duri ricomincia ad essere se stessa, allegra e gioiosa, mentre la mia vita sessuale e sociale si sono pian piano spente, la prima perchè le rare occasioni si erano azzerate non avendo un posto dove portare le mie compagne occasionali, la seconda è stata parcheggiata per stare vicino ad Eleonora.
Una sera rientrando Eleonora dice "che ne dici se stasera usciamo zio? oggi ha chiamato Marco il tuo amicone, dice che al cellulare non eri reperibile e ha provato a casa, voleva sapere se stasera ti andava di uscire con loro vanno al Roxy per un drink, ha detto di portare anche me se vai. Dai zio usciamo o se vuoi esci da solo ma esci ormai sono 2 mesi che sei rinchiuso in casa a causa mia, anzi forse sarebbe meglio che ti liberassi la stanza degli ospiti."
"Ma no Ele non ti preoccupare non dai fastidio in casa"
"Senti zio sei sempre stato un latin lover e ora sono 2 mesi che non esci e che non trombi, a meno che non ti fai la segretaria"
"Hahahaha Ele sei troppo forte, ok usciamo, vai a prepararti poi mi faccio la doccia io e li raggiungiamo al Roxy"
Eleonora va a farsi la doccia e appena finito dice "Zio ho fatto la doccia è libera, però devo truccarmi quanto ci metti?"
"15 minuti Ele devo farmi anche la barba" Le dico mentre mi avvio verso il bagno e la vedo passare dal corridoio mentre entra in camera completamente nuda.
Eleonora ha un bellissimo corpo, altra oltre il metro e 70, una terza di seno che sembra rifatto per quanto perfetto e sodo, il sedere rotondo alla brasiliana, lunghi capelli neri.
Erano anni che non la vedevo svestita, forse la prima volta che la vedo nuda o meglio che la intravvedo nuda, è veramente bellissima.
Entro in bagno mi butto in doccia mi depilo torace e pube e sotto la doccia calda toccando il pene depilato, con l'immagine di Eleonora nuda che gira per casa inizio a masturbarmi, in poco tempo vengo, proprio mentre lei bussa alla porta per chiedermi se avevo finito.
"mi asciugo e ti apro ma devo ancora farmi la barba, se possiamo dividerci lo specchio puoi iniziare a truccarti"
Apro la porta con l'asciugamano avvolto in vita a coprire il pene che non ha ancora perso del tutto l'erezione, inizio a radermi il viso ed entra Ele con l'accappatoio addosso, si mette di fianco a me ed inizia a a truccarsi, mentre dallo specchio mi guarda, finisco di farmi la barba e mentre vado a vestirmi lei dice "Stai bene Max con il petto depilato, hai depilato solo quello?"
Mi giro per andare in camera a vestirmi e lei mi toglie l'asciugamano che avevo in vita dicendo "si si, gran bel culo Max"
Mentre mi vesto inizio a fare pensieri sconci su Eleonora. cosa che non mi era mai capitata prima, tanto sconci che appena pronto per uscire devo legare un maglioncino in vita per nascondere l'erezione.
"Ele sei pronta?"
"Si zio" dice uscendo dal bagno mentre slaccia l'accappatoio ed inizia a sfilarlo "infilo il vestito e le scarpe e sono pronta" finisce entrando in camera con l'accappatoio in mano e mostrando la schiena nuda e un perizoma da infarto.
Poco dopo esce dalla stanza indossando un tubino nero aderente che lascia completamente scoperta la schiena fino alle fossette sopra i glutei e un paio di scarpe con il tacco 12, sposta la folta chioma sul davanti, fa un giro su se stessa e dice "Vado bene così?"
Se fossi un cartone animato adesso avrei gli occhi con le molle che escono dalle orbite, il mento che cade a terra e la bava alla bocca, ma essendo i carne mi limito a dire "Sei uno spettacolo della natura", lei sorride mi viene incontro si sporge in avanti, mi da un bacio su una guancia e mi sussurra "mi ti faresti?" poi stingendomi una chiappa riprende "io mi ti farei"
"Ele è vero che sono più grande di te solo di un anno ma sono tuo zio! La diresti mai una cosa del genere allo zio Paolo?"
"Paolo non è bello come te Max!"
Usciamo di casa e raggiungiamo gli amici al locale, la serata scorre tranquilla, chiacchiere, risate e qualche drink ma senza esagerare.
Non riesco però a togliere gli occhi di dosso da Eleonora e lei se ne accorge e di tanto in tanto mi lascia qualche sguardo sensuale o fa qualche gesto eccitante come alzare leggermente il vestito mentre si siede, il tutto è reso amplificato dalle parole che mi ha detto prima di uscire.
Rientrati a casa Eleonora mi abbraccia e dice "Grazie Max avevo proprio bisogno di uscire" poi mi da un bacio sulle labbra e riprende "Buona notte"
"Buona notte Ele a domani"
Mi infilo nel letto completamente nudo come sempre e ripensando alla serata mi addormento eccitato, sarà passata un ora e sento muovere il letto, è Eleonora che si sta infilando a letto con me.
"Ti spiace se dormo qua con te zio? mi è venuta la malinconia e non voglia di dormire da sola."
"Certo Ele dormi pure qua con me."
Si gira di fianco dandomi la schiena, si spinge verso di me prendendo un mio braccio ed appoggiandoci sopra la testa mentre l'altro lo porta a cingersi la vita e sussurra "Buona notte Max"
Dopo poco si addormenta ma non prima di essersi mossa per un pò facendo risalire la maglietta che usa come pigiama e scoprendo la pancia.
Sento la sua pelle a contatto con con la mia mano e con il mio braccio, è calda e liscia, mentre dorme inizio ad accarezzarla, scendo con la mano lungo la linea dei suoi fianchi scoprendo che porta solo la maglietta.
In un attimo il mio pene è in erezione e gonfiandosi arriva ad appoggiare sul culo di Eleonora, mi sposto indietro in modo che lei non se ne accorga, lei invece si spinge contro di me prendendo ile natiche sul pene.
Eleonora si sveglia ondeggia con il fondoschiena e dice "uhmmm allora non sei insensibile a me"
"Eh no Ele non sono insensibile, ma non va bene"
Eleonora si gira e mentre lo fa si toglie la maglia si spinge verso di me mi abbraccia e mentre cerca le mie labbra dice "Perchè non va bene? cosa facciamo di male? siamo 2 adulti e mi sembra consenzienti?"
A sentire queste parole perdo del tutto i freni inibitori e la bacio, cerco la sua lingua e la succhio mentre le mie mani corrono lungo la schiena fino ad arrivare alle chiappe.
Quando ci stacchiamo per prendere fiato Ele mi dice "era ora Max, sono 10 anni che aspetto questo momento, ci mancava poco che dovessi violentarti per averti"
"Cosa vuol dire che sono 10 anni che aspetti questo momento Ele?"
"Che sono 10 anni che sono innamorata di te, e allora pensavo fosse la stessa cosa per te"
"Sinceramente tesoro non ho mai capito se il mio per te era amore fraterno o cosa..." la bacio di nuovo mentre mei allunga la mano sul mio pene e dice "Ti voglio Max"
La faccio girare sulla schiena e le salgo sopra, le bacio il collo poi scendo a succhiarle il seno mentre lei passa le mani sui miei capelli ansimando e spingendomi verso il suo pube.
Vibriamo allo sfregamento dei nostri corpi entrambi lisci, Eleonora mi spinge verso la sua vagina e quando la raggiungo mi preme il viso contro, spalancando le gambe dice "fammi godere Max manca veramente poco" e quando le tocco la clitoride con la lingua ha il primo orgasmo.
E' lungo, intenso, vibrante, rumoroso, urla di piacere e il suo ventre si contrae ad ogni passaggio di lingua sulla clitoride, lasciandolo solo il tempo di esplorare il resto di quella dolce fessura, il tempo di assaporarne il dolce nettare che ne esce per poi tornare li e farla gemere di nuovo.
Ad un tratto mi ferma "basta fermati un attimo non ce la faccio più" e mi tira su, cerca la mia bocca, vuole sentire il suo sapore, ci baciamo poi si lascia andare stremata.
Poco dopo Scende lungo il mio petto mordicchiandomi i capezzoli fino ad arrivare al pene, lo guarda lo accarezza e guardandomi negli occhi dice “l sapevo che non sei depilato solo sul petto” poi lo prende in mano lo abbassa verso in mio ventre e partendo dallo scroto lecca fino al glande per poi prenderlo in bocca e scendere fino quasi alla base.
Risale se lo sfila dalla bocca e guardandomi dice “meraviglioso, semplicemente meraviglioso così depilato” ed inizia un lento su e giù che aumenta con il ritmo dei mio ansimare.
Passano pochi minuti e le dico “Ele se non ti fermi mi sa che ti riempio la bocca” lei allora si ferma risale mi bacia e dice “adesso voglio sentirti dentro di me” porta le ginocchia ai miei fianchi e scivolando indietro fa entrare il mio pene in lei, poiinizia a scorrere acanti e indietro senza farlo uscire, premendo la clitoride sul mio pube depilato.
La sensazione dei nostri sessi depilati che sfregano mi sta mandando in estasi e i sui ansimi crescenti mi fanno presto arrivare al punto di non ritorno “Ele sto venendo” “Si max anche io sto venendo” a sentire queste parole libero il mio orgasmo dentro di lei.
Quattro fiondate di sperma e altri spasmi al mio pene mi portano per qualche secondo come a perdere conoscenza, intanto Eleonora alza il busto per sentirlo tutto dentro di lei e raggiunge l’orgasmo proprio mentre il primo fiotto si seme parte dal mio pene.
Quando mi riprendo la tiro a me e la bacio come se dovessi respirare sott’acqua attraverso la sua bocca, quando ci stacchiamo le dico “Ele è stato meraviglioso, come se fosse la prima volta che faccio l’amore”.
“Max fare l’amore secondo me vuol dire darsi completamente alla persona che ami veramente, io prima di oggi non avevo mai fatto l’amore e tu? “
1
voti
voti
valutazione
6
6
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Le sorprese di mia moglieracconto sucessivo
Incontri di chat
Commenti dei lettori al racconto erotico