Sono il tuo cane CAP 5 FINE
di
SlavePZ
genere
sadomaso
Giorno 4:
E’ mattina, vengo svegliato la gabbia viene aperta, e mi viene tolta la maschera, la padrona mi guarda, poi mi mette il guinzaglio.
Faccio come tutte le mattine i miei bisogni, viene agganciata la cintura di castità i guanti e infine il plug con la coda.
Vengo condotto alla solita catena, questa mattina faccio colazione con i croccantini, iniziano quasi a piacermi, la padrona mi guarda e mi dice “OGGI FAREMO UN NUOVO GIOCO” mi tira un costume piccolo piccolo, è un perizoma maschile.
Mi fa indossare un plug senza coda e poi infilo il costume, metto una maglietta e un pantaloncino..i piedi rimangono nudi.
Ho ancora il collare, me lo toglie e mi viene messo un altro collare più piccolo, più discreto.
Mi fa sedere sul sedile posteriore dell’auto, e con i due padroni partiamo, dopo un paio di ore arriviamo in un piccolo porto, il padrone mi dice che devo camminare in piedi per non farmi notare dai pescatori.
Saliamo su una piccola barca di loro proprietà e partiamo, dopo poco giungiamo su una spiaggia deserta.
Mi viene legato il guinzaglio al collare dalla padrona e tirato sulla spiaggia.
Il padrone mi dice “BEH, COSA FAI VESTITO? SPOGLIATI” io eseguo gli ordini (dopo 3 giorni senza vestiti sto a mio agio nudo..) vengo strattonato dal collare, e iniziamo a passeggiare, sono eccitatissimo, e soprattutto contento, ogni tanto mi tirano un legno lontano devo correre e riportarlo..
Si fa ora di pranzo, andiamo in prossimità di una grotta per ripararci dal sole, io sono stanchissimo per la camminata, la Padrona mi guarda e mette a terra sulla roccia dei croccantini…li mangio tutti, la giornata continua tranquilla e serena, si fa quasi sera la padrona inizia a ridere “SEI STATO BRAVO TI VOGLIO PREMIARE” Mi da un perizoma con dentro un dildo di 20cm, è attaccato alla stoffa così non più sganciarsi.
Lo indosso poi metto gli altri vestiti e torniamo alla barca, stare seduto su quel dildo fa male, il viaggio di ritorno è un susseguirsi d’eccitazione e dolore per colpa del dildo.
Arriviamo a casa è sera, mi spogliano completamente, lei esamina il mio ano e mi dice “QUESTO CANE è TUTTO DILATATO, SENZA UN TAPPO RISCHIA DI FARSELA SOTTO” come finisce di parlare mi viene messo il plug con la coda.
Sono legato alla mia catena, mi portano la ciotola con il cibo per cani, è l’umido, lo odio ma devo mangiare se non voglio essere punito.
Anche i miei padroni cenano, poi finita la loro cena vengo liberato dalla catena e al guinzaglio portato in casa.
Mi conducono nel baglio, c’è una vasca piena d’acqua e schiuma, il collare con il plug e la cb vengono tolti.
“LAVATI PER BENE E ASCIUGATI, I TUOI VESTITI SONO LI”
Finalmente mi lavo per bene, mentre mi asciugo vedo allo specchio che ho ancora i lividi delle frustate, m’infilo i vestiti e vado su le mie due gambe in salone.
La padrona mi guarda e mi tende la mano verso la sedia “ACCOMODATI PURE CARO, TI PORTO UN BEL CAFFE’” sono quasi in difficoltà mi viene difficile parlare, la padrona guarda il marito sorridendo e mi dice :
“DOPO L’ADDESTRAMENTO è DIFFICILE RITORNARE UMANI…”
poi continua dicendomi “DEVI TORNARE A CASA, MA SE VORRAI POTRAI CONTINUARE A ESSERE IL NOSTRO CANE, ABBIAMO PRONTO UN CONTRATTO DI ASSUNZIONE COME DOMESTICO, AI TUOI FAMILIARI DIRAI CHE LAVORI QUI..IN REALTA’ TU SARAI IL NOSTRO CANE”
rimango in silenzio a guardare il contratto “SARà UN ONORE PER ME DIVENTARE IL VOSTRO CANE” il padrone mi da un pacchettino con della carta regalo, lo scarto..c’è una medaglietta con su scritto WILLY.
Lui mi guarda e dice “WILLY, TORNA A CASA SPIEGA AI TUOI FAMILIARI CHE LAVORI QUI, TRA 3 GIORNI DA OGGI TORNERAI A ESSERE IL NOSTRO CANE”
Fine
Spero di non avervi annoiato con il mio racconto.
E’ mattina, vengo svegliato la gabbia viene aperta, e mi viene tolta la maschera, la padrona mi guarda, poi mi mette il guinzaglio.
Faccio come tutte le mattine i miei bisogni, viene agganciata la cintura di castità i guanti e infine il plug con la coda.
Vengo condotto alla solita catena, questa mattina faccio colazione con i croccantini, iniziano quasi a piacermi, la padrona mi guarda e mi dice “OGGI FAREMO UN NUOVO GIOCO” mi tira un costume piccolo piccolo, è un perizoma maschile.
Mi fa indossare un plug senza coda e poi infilo il costume, metto una maglietta e un pantaloncino..i piedi rimangono nudi.
Ho ancora il collare, me lo toglie e mi viene messo un altro collare più piccolo, più discreto.
Mi fa sedere sul sedile posteriore dell’auto, e con i due padroni partiamo, dopo un paio di ore arriviamo in un piccolo porto, il padrone mi dice che devo camminare in piedi per non farmi notare dai pescatori.
Saliamo su una piccola barca di loro proprietà e partiamo, dopo poco giungiamo su una spiaggia deserta.
Mi viene legato il guinzaglio al collare dalla padrona e tirato sulla spiaggia.
Il padrone mi dice “BEH, COSA FAI VESTITO? SPOGLIATI” io eseguo gli ordini (dopo 3 giorni senza vestiti sto a mio agio nudo..) vengo strattonato dal collare, e iniziamo a passeggiare, sono eccitatissimo, e soprattutto contento, ogni tanto mi tirano un legno lontano devo correre e riportarlo..
Si fa ora di pranzo, andiamo in prossimità di una grotta per ripararci dal sole, io sono stanchissimo per la camminata, la Padrona mi guarda e mette a terra sulla roccia dei croccantini…li mangio tutti, la giornata continua tranquilla e serena, si fa quasi sera la padrona inizia a ridere “SEI STATO BRAVO TI VOGLIO PREMIARE” Mi da un perizoma con dentro un dildo di 20cm, è attaccato alla stoffa così non più sganciarsi.
Lo indosso poi metto gli altri vestiti e torniamo alla barca, stare seduto su quel dildo fa male, il viaggio di ritorno è un susseguirsi d’eccitazione e dolore per colpa del dildo.
Arriviamo a casa è sera, mi spogliano completamente, lei esamina il mio ano e mi dice “QUESTO CANE è TUTTO DILATATO, SENZA UN TAPPO RISCHIA DI FARSELA SOTTO” come finisce di parlare mi viene messo il plug con la coda.
Sono legato alla mia catena, mi portano la ciotola con il cibo per cani, è l’umido, lo odio ma devo mangiare se non voglio essere punito.
Anche i miei padroni cenano, poi finita la loro cena vengo liberato dalla catena e al guinzaglio portato in casa.
Mi conducono nel baglio, c’è una vasca piena d’acqua e schiuma, il collare con il plug e la cb vengono tolti.
“LAVATI PER BENE E ASCIUGATI, I TUOI VESTITI SONO LI”
Finalmente mi lavo per bene, mentre mi asciugo vedo allo specchio che ho ancora i lividi delle frustate, m’infilo i vestiti e vado su le mie due gambe in salone.
La padrona mi guarda e mi tende la mano verso la sedia “ACCOMODATI PURE CARO, TI PORTO UN BEL CAFFE’” sono quasi in difficoltà mi viene difficile parlare, la padrona guarda il marito sorridendo e mi dice :
“DOPO L’ADDESTRAMENTO è DIFFICILE RITORNARE UMANI…”
poi continua dicendomi “DEVI TORNARE A CASA, MA SE VORRAI POTRAI CONTINUARE A ESSERE IL NOSTRO CANE, ABBIAMO PRONTO UN CONTRATTO DI ASSUNZIONE COME DOMESTICO, AI TUOI FAMILIARI DIRAI CHE LAVORI QUI..IN REALTA’ TU SARAI IL NOSTRO CANE”
rimango in silenzio a guardare il contratto “SARà UN ONORE PER ME DIVENTARE IL VOSTRO CANE” il padrone mi da un pacchettino con della carta regalo, lo scarto..c’è una medaglietta con su scritto WILLY.
Lui mi guarda e dice “WILLY, TORNA A CASA SPIEGA AI TUOI FAMILIARI CHE LAVORI QUI, TRA 3 GIORNI DA OGGI TORNERAI A ESSERE IL NOSTRO CANE”
Fine
Spero di non avervi annoiato con il mio racconto.
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