Il maritino e l'avvocatessa scatenati - 1

Il mondo del sesso è piena di gente strana e imprevedibile, e per questo ci sono persone come me che si prestano ad ogni richiesta ed esperienze!
Sono iscritto alle solite chat e siti di scambisti e incontri, nei quali pesco continuamente “carne da macello” uomini e donne per tutti i gusti.
Qualche tempo fa mi contatta una donna di Savona, chiedendomi le solite informazioni personali e delle foto, perché lei e suo marito erano interessati a altro uomo per la classica situazione di cuckold. Rispondo volentieri, lei è molto bella e molto intrigante per come risponde alla chat.
Organizziamo il classico incontro conoscitivo, e prendiamo appuntamento a Genova, in Piazza de Ferrari, in un bar vicino al Teatro Carlo Felice; lei è una avvocatessa di Savona, Gloria, lui un noto imprenditore, Carlo.
Sono la classica coppia alto borghese e raffinata, sia lei che lui molto belli, abbronzati e palestrati, raffinati e di ottima cultura; l’ideale, insomma, per me! L’aperitivo va benissimo, ci piacciamo reciprocamente, gli dico di essere sposato ma mi vogliono da solo, ovviamente, come bull.
Fissiamo un appuntamento per l’incontro dopo una settimana, una domenica pomeriggio, in un albergo a Genova in piazza Fontane Marose, molto elegante e discreto, a nome loro. A mia moglie dico di avere una partita di calcetto, ma comunque lei di domenica va sempre a messa, la povera cornuta!
Ci vediamo in stanza, siamo molto eccitati, Gloria è giovane e splendida con un vestito molto sexy, gli occhialetti da avvocatessa, i capelli lunghi e biondi, un fisico piccolo ma ben fatto. Carlo è quasi mio coetaneo, ha un fisico asciutto e tonico, quasi senza peli, un buon profumo di muschio, ma è molto impacciato…è la seconda volta che provano questa esperienza e ovviamente è lei che “Porta i pantaloni” e vuole scuotere il torpore della coppia, la pigrizia sessuale del marito…insomma, la solita storia di corna consapevoli!
Carlo si accomoda sul divanetto, completamente nudo, e ci guarda fare dei preliminari, con la moglie che subito si inginocchia e mi prende il cazzo in bocca, avviando uno splendido pompino! Gloria è fantastica, me lo succhia e lecca benissimo, trasformando il mio uccello in un palo durissimo di carne! Mi masturba e sorride, guarda il marito e mi fa i complimenti per le dimensioni, io mi giro e guardo Carlo che si sega sorridendo imbarazzato…il suo cazzo è certamente più piccolo del mio, ma ben proporzionato e dritto. Gloria continua, leccandomi palle e cappella, faccio fatica a non venirle in bocca…si spoglia lentamente, rimane in autoreggenti nere, la prendo e la metto a pecora sul bordo del letto, infilzandola nella fica guardando negli occhi il marito, che arrossisce e si masturba compulsivo. Comincio a scoparla con un bel ritmo, la sua figa è bollente, accogliente e stretta il giusto per una donna di 38 anni…lei risponde ancheggiando vogliosa, mugulando come una cagna in calore, si gira e parla con il cornuto “mmmmm Carlo, amore mio, che bellooo…Andrea ha un cazzo fantastico…mi sta sfondando…sapessi come mi scopa bene…guarda e impara amore mio!!!” io sorrido a entrambi, ormai conosco queste dinamiche e non mi sbilancio, dico solo “Carlo, tua moglie ha una fica pazzesca…si scopa da dio…è proprio una gran troia…” e continuo a chiavarla di brutto, tenendola ferma per i fianchi, massaggiandole il buco del culo o strizzandole le belle tette sode e gonfie. La scopo senza preservativo, fidandoci delle reciproche rassicurazioni, e la sento tutta calda e vibrante…la metto a pancia in giù e le chiudo le cosce, scopandola ancora senza riserve, Gloria lancia un urlo disperato e gode! La fica è una colata di umori, il marito si masturba come un ragazzino per poi sborrarsi in mano con un grugnito di soddisfazione. La moglie lo guarda sorridente e soddisfatta, l’orgasmo ancora la fa vibrare…io continuo a scoparla con profondi colpi di cazzo…la giro e la apro le gambe come un capretto e la chiavo alla missionaria, guardandola negli occhi, vedendola godere ancora una volta, apprezzare le sue tette vibrare sotto i miei affondi…Gloria è veramente affascinante, scopa come una troia professionista, una vera femmina in calore, mentre il marito Carlo è sulla poltrona che si carezza l’uccello moscio, sorridendoci come un felice cornuto!
Ma dopo un po’ l’orgasmo mi sale dentro, le sue gambe aperte per accogliermi mi eccitano sempre di più, lei si masturbala clitoride per godere ancora meglio, le avviso che sto per godere “Gloria…sto per sborrare…vengo Gloria vengo…Carlo, posso sborrare nella fica di tua moglie?...” il marito esita, è imbarazzato, il suo pisello si indurisce tra le sue dita al mio orgasmo…Gloria mi respinge con le cosce “noo dai belin Andrea, non mi venire dentro, sborrami fuori…fai vedere a quello scemo di mio marito come mi sborri addosso! Dai vieni, vieni… belin…” a quelle sollecitazioni, esco dalla fica e mi metto a cavalcioni sul suo petto, mi masturbo sulla faccia di Gloria e le sborro addosso…gli schizzi le riempiono la bocca, il viso perfetto e truccato, le tette...la inondo!
Carlo è eccitatissimo, il cazzo gli è tornato duro…scrollo il pisello su di lei, poi vado a prendere Carlo per una mano e lo porto a letto come un ragazzino “dai Carlo, scopate voi due adesso, fatemi vedere come lo fate…io mi riprendo…dai, scopate!” ma Carlo esita e scambia uno sguardo d’intesta con la moglie, e mi fissa il cazzo! Capisco l’esigenza, allungo una mano e impugno il pisello duro di Carlo e inizio a masturbarlo…lui gode, non dice nulla, la moglie sorride sorniona…prendo i lunghi capelli di lei e l’abbasso sino alla cappella del marito glielo faccio prendere in bocca, poi mi abbasso e lo prendo in bocca anch’io alternandoci con lei!
Carlo è a bocca aperta, si gode lo splendido pompino mio e della moglie, che come cagne sull’osso si litigano il pisello del coniuge…ci passiamo il suo cazzo con ingordigia, lei mi sorride complice, i suoi occhi celesti brillano…e sussurra “sai Andrea, non pensavo facessi anche questo!...sei eccezionale…una bella sorpresa…” ed io “ti ho deluso? Pensavi fossi solo un maschio etero da monta?...se vuoi smetto!?” e Gloria “no no scherzi, continua ti prego, è veramente interessante, non mi era mai capitato…sto morendo d’eccitazione…lui me l’ha sempre detto che gli sarebbe piaciuto, ma non abbiamo mai avuto il coraggio di chiederlo…” e ingoia la cappella del marito mentre io gli carezzo la fica bagnatissima. Poi mi alzo, metto Carlo sul bordo del letto a quattro zampe, come un cagnolino servizievole…già immagina!
Gloria prende dalla sua borsetta di Chanel un tubetto di gel lubrificante e me lo passa sorridendo maliziosa, la troia…infilo il gel nel culo depilato di Carlo, e anche sul mio cazzo, poi appoggio la cappella sul suo ano e inizio a spingere…Carlo urla di dolore “cazzooooo…cristo che dolore…Andreaaa…dai, fermati ti prego, ti prego….” Il cornuto urla come una ragazzina sverginata, è paonazzo in viso. Ma intuisco che è solo scena, che è effettivamente vergine ma lo vuole comunque in culo, allora continuo a spingere più forte, con violenza…gli sfondo il retto, la cappella si apre il canale e entra dentro, Carlo si morde il cuscino, è viola in viso…guarda la moglie supplichevole, Gloria lo carezza sulla testa con tenerezza “amore mio resisti, dai, non fa male dopo…lo vedi come soffriamo noi donne quando ci inculate? Amore mio, sei bellissimo…fatti sfondare da Andrea…dai” mi godo questa scena stupenda e continuo a scoparmi l’uomo con vigore e godimento…il suo culo si dilata, lo sfintere cede e entro sino alle palle, Carlo strilla in modo incontrollato, ho paura che venga qualcuno dell’albergo a bussare…allora rallento i colpi, entro a metà cazzo, e piano piano accelero . Carlo si rasserena, si rilassa, comincia a godere…affondo l’uccello nel suo culo morbido e sodo, mi piace incularmi i maschietti così, veder sparire il mio cazzo nell’ano, ingoiato da quella chiappe muscolose…le mia palle sbattere contro le sue…accelero, sempre più forte…lo inculo alla grande il maritino frocio represso! Gloria ci guarda divertita, si carezza la clitoride a cosce larghe di fronte a noi, io ho l’eccitazione al massimo, sto per venire…passo una mano sotto la pancia di Carlo e gli impugno il pisello e lo masturbo, come se mungessi una vacca! Gloria mi guarda eccitata e mormora “aspetta Andrea, ti aiuto…” e impugna anche lei il pisello del marito sopra la mia mano. Carlo ci guarda entrambi stupito…dopo neanche dieci secondi uno spruzzo di sborra sgorga dalla sua cappella e allaga sotto il lenzuolo! La moglie si lancia sotto, sul cazzo, e lo succhia, sperando di berne qualcosa…sono proprio belli questi due! La scena mi spinge fuori l’orgasmo, con due botte e un urlo soffocato sborro nel culo del marito “aaahhh Carlo Carlo vengo vengo….ti sborro in culo…Carloooo” e mi lascio andare a una grande eiaculazione, gli allago lo sfintere…gli assesto altri colpi e poi esco, con la cappella grondante sperma e umori anali!
Gloria mi guarda riconoscente e ammirata, Carlo quasi sviene sul letto e si tocca il culo dolorante. Anche io e Gloria ci accasciamo accanto a lui. Riposiamo e parliamo delle sensazioni provate, Carlo è entusiasta della sverginata…ogni tanto si tocca l’ano, riporta fuori le dita sporche del mio sperma. Questa situazione mi eccita nuovamente, Gloria è bellissima così lasciva e abbandonata sul letto, in autoreggenti, truccata ancora di tutto punto…il marito steso a fianco a noi…il mio cazzo si rianima, mi struscio sul copro di Carlo, caldo muscoloso, sodo…piano piano scendo sul suo petto sino al cazzo, lo sfioro, lo carezzo, lo masturbo lentamente…poi lo prendo in bocca e lo spompino! Carlo mi guarda allucinato, si eccita, ma anche Gloria vuole la sua parte…così si mette di fianco a me e spompiniamo insieme il marito, poi lei scende sul mio corpo e raggiunge il mio uccello e lo succhia e lecca magnificamente. Il trio è perfetto! Ma a me non basta, voglio umiliare il frocio represso del marito e allora risalgo con il cazzo sino alla sua bocca e lo costringo a prendermelo, succhiandolo e leccandolo guidandolo per la testa. La moglie ci raggiunge e continua a succhiarmelo…vorrei tanto sborragli in bocca a entrambi ma resisto. Prendo Gloria e la metto a pecora, stavolta mi inculo lei…la lubrifico, la penetro in culo con un solo colpo con un suo gemito sordo…il culo dell’avvocatessa è morbido e bollente, elastico, entro subito a fondo…lei geme dal dolore e dal piacere insieme, la pompo in culo come un treno…il suo corpo sinuoso e sexy si dimena sotto i miei colpi possenti e diretti, poi mi sfilo e gli entro nella fica, depilata e morbida, accogliente…la troia gode parecchio! Il marito ci guarda soddisfatto, eccitato, si masturba come un adolescente, la moglie lo fa avvicinare e lo spompina, ma il cornuto in meno di un minuto gli sborra in bocca!
La giro supina, a cosce larghe e la inculo ancora, mi chinosu di lei e la bacio in bocca, rubandogli un po’ di sperma del marito rimastogli sulle labbra…gli assesto colpi sempre più profondi nel suo retto da brava ragazza savonese, le mordo i capezzoli larghi e appuntiti…poi la guardo negli occhi e le urlo “Gloria…sei un gran puttana, adesso ti sborro in culo!” e mi scarico le palle dentro le viscere dell’avvocatessa! Lei mi guarda stralunata, godendo di un lungo orgasmo anale…è paonazza in viso…i capelli biondi sciolti sul cuscino, è bellissima, una madonna!
Continuo a scoparla, non vorrei mai uscire da quel culetto profumato e stretto, ma il cazzo si ammoscia e mi tiro fuori, stendendomi accanto a lei. Il marito è felice, ci guarda come innamorato di entrambi!
Ci facciamo la doccia a turno, beviamo un prosecco preso dal frigobar e brindando al nostro incontro, poi li saluto calorosamente, e torno a casa dalla mia adorata ma cogliona mogliettina, che sta guardando “domenica in”! Quella sera non riesco a scoparla, come tutte le domeniche comandate, sono troppo stanco e scarico.
Rivedrò spesso Carlo e Gloria, ormai siamo diventati amici, anzi “trombamici”…vi racconterò altri incontri con questa straordinaria coppia!