A tu per tu con la senatrice repubblicana (3/4)

... continua (3/4)

"Ti lascerò leccare la mia figa se vuoi", ha detto. "La lascerò a te." I miei occhi si illuminarono. "Una volta che ti ho mostrato la mia figa e mi sono offerta di lasciarti leccare, puoi decidere se vuoi leccarla o fare qualcos'altro. Spero che tu scelga ciò che viene naturale."

L'ho guardata un po'confuso.

"Comunque", ha continuato, "devi ancora promettere di usare quel bellissimo cazzo per scoparmi il culo."

Ho annuito avidamente.

"Non potrai mai raccontare ad un'altra persona della nostra esperienza, e se non mantieni la tua parola ti rovinerò in questa città prima di colazione del giorno dopo, capito?"

"Assolutamente."

"Questa è la tua ultima possibilità di andartene. Ne sei sicuro?"

"Guarda quanto è duro il mio cazzo, Ani. Non vado da nessuna parte."

Si sedette di nuovo sul bordo del letto con le gambe spalancate, sfregandosi ora la figa attraverso i suoi pantaloni da yoga. Il suo dito stava lavorando sulla sua piega, la scena era super-erotica. Ho iniziato ad accarezzare il mio cazzo.

"Aiutami a toglierli", disse. Si distese sul letto e sollevò i fianchi, tirandosi giù i pantaloni da yoga sui fianchi. Mi sono fatto avanti, ho afferrato la cintura e ho finito di tirarli giù per le gambe.

Ora si stava sfregando la figa attraverso la parte anteriore in raso delle mutandine. Potevo vedere chiaramente le sue labbra e le sue dita che massaggiavano furiosamente il suo sesso. Gemette mentre si strofinava sempre più forte. Anche con il mio estremo stato di eccitazione non ho potuto fare a meno di notare che le sue mutandine non stavano mostrando alcun segno della sua eccitazione.

Fece scivolare la mano sulla parte anteriore delle mutandine, si accarezzò la figa alcune volte e poi si mise una mano a coppa sotto il cavallo. Mentre si toglieva la mano, fu chiaro che aveva in mano qualcosa. Mi ha passato ciò che aveva in mano.

Era un pezzo di lattice a forma tubolare, di colore caramello, modellato per sembrare alle labbra interne di una donna. La guardai, sbalordito.

"Bene, tesoro, questa è la mia figa. Come ho detto ora puoi leccarla se vuoi." Era ancora sul letto con le gambe aperte. "Oppure puoi venire qui e leccare questo." Potevo vedere chiaramente un rigonfiamento nelle sue mutandine e un grande punto umido stava ora crescendo nella parte anteriore.

Rimasi lì, trafitto. Nessun gioco di parole. La mia senatrice latina preferitoa era una transessuale?

La mia mente tornò ai ricordi nascosti. Mi ero dilettato anni fa nel travestirmi, spronato dal mio allora fidanzato che amava vestirmi come la sua "amante lesbica". Aveva persino indossato un dildo strap-on - un cazzo e delle palle "realistiche" - che mi ha fatto succhiare e mi ha usato per scoparmi il culo. Ricordo che mi disse che "se avesse potuto prenderlo nel culo, allora anche io lo potevo." Avevamo anche parlato di vestirmi e condividere un ragazzo tra di noi; ma ci siamo lasciati prima che arrivassimo così lontano.

Ho continuato a vestirmi in mutandine da donna e lingerie per alcuni anni. Mi è persino mancato così tanto il gioco del dildo che ne ho comprato uno e usato su me stesso sia oralmente che analmente. Quando ho sposato mia moglie ho buttato tutto fuori. Non avevo più pensato di indossare mutandine femminili da anni. Dal nostro divorzio qualche anno fa ero praticamente solo.

I suoi precedenti commenti enigmatici mi sono tornati alla mente: "Vediamo quanto di un boccone riesci a gestire;" "Forse ti presterò un paio delle mie mutandine per dopo;" "Dovremo vedere se la tua opinione su di me cambierà stasera." Adesso aveva sicuramente più senso.

Le sue ultime parole sono rimaste indelebili nel mio cervello, "Puoi venire qui e leccare questo, indicando il suo cazzo."

Non ho idea di quanto tempo rimasi immobile sul posto, ma il suono della sua voce mi riportò alla mia realtà attuale - la donna che aveva appena succhiato il mio cazzo e il cui culo avevo assaporato in preparazione per il cazzo era sdraiata sul letto con un rigonfiamento crescente nella parte anteriore delle sue mutandine.

"Hai intenzione di stare lì con la bocca aperta o possiamo usarlo meglio il tuo cazzo?"

Ho guardato la donna incredibilmente bella per la quale mi ero masturbato in tutti questi anni - i suoi capelli scuri fluenti, quegli occhi castani penetranti, le sue labbra carnose che si erano recentemente avvolte intorno al mio cazzo, i suoi seni voluttuosi con areola d'argento delle dimensioni di un dollaro che circondano i vivaci capezzoli marroni. E quel rigonfiamento nelle sue mutandine. Il mio cazzo era duro come la roccia e pulsava.

"Ani" gracidai, non rendendomi conto di quanto fosse diventata secca la mia bocca. Ho deglutito a fatica e poi ho fatto un respiro profondo. "Sei una donna bellissima e mi piacerebbe succhiarti il cazzo."

Mi sono quasi tuffato a faccia in giù tra le sue gambe, lasciando cadere la protesi della figa che era ancora nelle mie mani tremanti. Strofinai il suo cazzo attraverso il raso, schiacciandolo mentre lo sentivo pulsare tra le mani. La macchia pre-cum vicino alla cintura si stava allargando mentre diventava ancora più evidente. Mi strofinai la faccia contro il suo cazzo duro, elettrizzante la sensazione di carne dura e calda dietro al raso e contro la mia guancia. Ho leccato la punta del suo cazzo attraverso le mutandine mentre premevo ancora più pre-sperma dal cazzo, assaggiando per la prima volta il liquido di qualcun altro.

Ormai il suo cazzo era completamente duro e spuntava dalla cintura delle sue mutandine. Ho leccato il suo fusto attraverso il raso. Quando la punta della mia lingua entrò in contatto con il suo cazzo per la prima volta la sensazione è stata elettrizzante. Lei gemette forte.

"Metti la tua bocca sul mio cazzo", disse con voce rotta.

Ho aperto la bocca e ho avvolto la testa del suo cazzo tra le mie labbra mentre le tiravo le mutandine davanti dandomi un migliore accesso a tutto il suo membro. All'inizio ho succhiato la cappella, poi l’ho leccato per tutta la lunghezza.

Ho appena fatto ciò che mi sembrava giusto, pensando a ciò che mi è piaciuto quando qualcuno mi stava succhiando. Feci roteare la lingua attorno al suo cazzo, leccandola da tutti i lati mentre la mia testa ondeggiava su e giù. Ho succhiato un po' di più la cappella mentre stringevo e sollevavo la sua asta, premiato per i miei sforzi con un enorme aumento di pre-cum.

"Succhialo", ha detto. "Succhiami il mio grosso cazzo."

Mi abbassai, sentendo le sue mani sulla mia testa, guidandomi. Ho preso tutto il suo cazzo in bocca il più possibile. Sollevò i fianchi per incontrare la mia bocca, spingendomi mentre abbassava la testa. Il suo cazzo non era più grande del mio, ma era certamente abbastanza grande. Non appena mi ha colpito la parte posteriore della gola, ho avuto un conato e tossito.

"Facile" disse con incoraggiamento. "Non cercare di essere un esperto di gola profonda al primo tentativo." Mi sono tirato indietro e ho iniziato a muovere la testa su e giù sul suo cazzo, applicando l'aspirazione con la mia bocca e accarezzandole l'asta quando la mia bocca era sopra la punta. "Basta succhiarlo… Mmmmmmm. Sì, proprio così."

Tirai ulteriormente le sue mutandine in modo da poter avere accesso al suo scroto liscio. Ho continuato ad accarezzare la sua asta mentre ho toccato ogni centimetro delle sue palle gonfie di sperma.

"Oooooh, piccola, sai così mi piace," disse.

"Voglio che tu svuoti le tue belle palle nella mia bocca", dissi, ora completamente incantato da questa incredibile donna e dal suo splendido cazzo. "Voglio svuotarle e ingoiare ogni goccia."

La mano che accarezzava la sua asta prese velocità mentre la mia bocca lasciava le sue palle e tornava alla sua cappella. L'altra mano era scivolata giù per massaggiare e stringere le palle. Ho succhiato il suo cazzo per tutto quello che potevo, la mia testa andava su e giù.

Ho poi fatto scivolare l'altra mano verso il basso per trovare il suo culo - il culo che avevo assaggiato solo 15 minuti prima - e ho inserito due dita nel suo sfintere mentre prendevo il suo cazzo più in profondità che potevo.

I suoi fianchi si piegarono, fottendomi la bocca mentre lottavo per tenere la bocca e le labbra attaccate al suo cazzo. "Oh, piccola, eccola!" annunciò all'improvviso. "Mi stai facendo venire! Oh Dio! Yesssss! Unnnggghhhhh."

La mia bocca fu presto riempita con il suo seme piccante che ho tenuto in bocca mentre si ammorbidiva tra le mie labbra. Ho assaporato il gusto e la consistenza del mio primo vero boccone di sperma di qualcun altro. Con riluttanza ho lasciato scivolare il suo cazzo tra le mie labbra.

Ho ingoiato il suo carico, godendomi come si sentiva mentre mi scivolava in gola. Immediatamente ho assaporato nuovamente il suo cazzo nuovamente nella mia bocca - premendo delicatamente le sue palle allo stesso tempo - succhiando ogni piccola goccia di nettare.

"Piccola avida troia!" disse lei. "Non hai nemmeno condiviso!"

Mi sono alzato a baciarla, la mia lingua ricoperta di sperma inseguiva la sua nelle nostre bocche aperte; condividendo quel poco che restava della sua sborra. La sentii sollevare le ginocchia, sollevare i fianchi ed esporre il suo buco del culo.

"Scopami, sbattimi, sfondami", disse. Usò le mani per afferrare le gambe da dietro le ginocchia e inclinare ulteriormente il bacino. "Fai scivolare le tue mani dentro di me e fanculo il mio buco del culo." Ho esitato, non sono sicuro che avesse davvero programmato questo.

"Non dovrei ..." Ho iniziato a esprimere le mie preoccupazioni, ma lei mi ha interrotto con un severo avvertimento che contrastava nettamente con la sua supplica silenziosa solo un paio di secondi prima.

"Sto sdraiata qui offrendoti il mio buco del culo e mi insulti?" Non ho esitato un secondo di più.

Ho immediatamente allineato la mia mano al suo buco del culo affamato, ho spinto la mano dentro di lei. Il suo culo era fantastico, più largo di qualsiasi figa che avevo fistato di recente. Per fortuna lo sperma che avevo raccolto dalla precedente eiaculazione era abbastanza lubrificante da inserire almeno la metà della mia mano nel suo bellissimo culo. Ho tirato fuori la mano e ho subito spinto più in profondità, ora usando brevi colpi per lavorare lentamente ed accedere con tutta la mano nel suo culo.

"Sono così felice che tu abbia svuotato prima le palle", dissi.

"Mmmmm?"

"Il tuo culo è così incredibile che se non lo avessimo fatto mi sarei perso qualcosa!" L’ho scopata duramente con la mano per i primi minuti, ruotando e girando i polsi mentre pompavo dentro e fuori.

... continua (3/4)