26 giugno 2134 cap.5
di
AmoreePsiche
genere
etero
Come detto nell’incipit questo racconto è pensato perché ogni lettore/scrittore possa farlo proprio continuandolo a suo piacimento. Io ne pubblicherò ogni volta un piccolo pezzo dal finale aperto. Buona lettura
Oggi una gradita sorpresa. Poco fa un ragazzo mi ha recapitato un pacco che ho aperto con mio marito. Dentro alcuni vestiti, niente di che, quattro minigonne e quattro canottierine ma per una donna che non si cambia da settimane è una gioia immensa, però ancora niente intimo, e due paia di scarpe dal tacco a spillo. Alberto vuole che provi tutto subito… perché no, magari torniamo a fare l’amore come ieri dopo che siamo rientrati dalla spiaggia. E’ stato incredibile, dopo tanto tempo siamo tornati ad amarci con la passione e la foga di quando eravamo appena sposati. Ho sentito il suo sesso dentro di me e una bomba è esplosa nella mia testa, ad un certo punto ho fatto una cosa che non avevo mai fatto, ho sentito il bisogno di prenderlo in bocca. Mi sono messa girata su di lui così che i nostri sessi fossero a portata di bocca e l’ho preso. Era duro, vivo, caldo, piacevole. Intanto Alberto mi ha portato all’estasi con la sua lingua, non so quante volte ho raggiunto l’orgasmo ma non riuscivo a togliermi da li. E il suo membro cresceva fremeva nella mia bocca, dentro e fuori, dentro e fuori. Poi ha cominciato lui a spingermelo in bocca sempre più a fondo, sempre più forte, mentre mi diceva come ero brava, come ero… come ero… troia, così mi ha chiamata mentre spruzzava nella mia bocca il suo seme e io raggiungevo il più intenso orgasmo mai provato. Troia mi ha chiamata! A me, sua moglie! Gli ho dato uno schiaffo e sono scappata in bagno a piangere e la giornata è stata rovinata. Oggi però è un nuovo giorno e questa sorpresa…
Oggi una gradita sorpresa. Poco fa un ragazzo mi ha recapitato un pacco che ho aperto con mio marito. Dentro alcuni vestiti, niente di che, quattro minigonne e quattro canottierine ma per una donna che non si cambia da settimane è una gioia immensa, però ancora niente intimo, e due paia di scarpe dal tacco a spillo. Alberto vuole che provi tutto subito… perché no, magari torniamo a fare l’amore come ieri dopo che siamo rientrati dalla spiaggia. E’ stato incredibile, dopo tanto tempo siamo tornati ad amarci con la passione e la foga di quando eravamo appena sposati. Ho sentito il suo sesso dentro di me e una bomba è esplosa nella mia testa, ad un certo punto ho fatto una cosa che non avevo mai fatto, ho sentito il bisogno di prenderlo in bocca. Mi sono messa girata su di lui così che i nostri sessi fossero a portata di bocca e l’ho preso. Era duro, vivo, caldo, piacevole. Intanto Alberto mi ha portato all’estasi con la sua lingua, non so quante volte ho raggiunto l’orgasmo ma non riuscivo a togliermi da li. E il suo membro cresceva fremeva nella mia bocca, dentro e fuori, dentro e fuori. Poi ha cominciato lui a spingermelo in bocca sempre più a fondo, sempre più forte, mentre mi diceva come ero brava, come ero… come ero… troia, così mi ha chiamata mentre spruzzava nella mia bocca il suo seme e io raggiungevo il più intenso orgasmo mai provato. Troia mi ha chiamata! A me, sua moglie! Gli ho dato uno schiaffo e sono scappata in bagno a piangere e la giornata è stata rovinata. Oggi però è un nuovo giorno e questa sorpresa…
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