Ricordi dell'adolescenza 2
di
wumpscut 70
genere
gay
Primi anni 80, le risicate esperienze dell'adolescenza, parte 2
1) Christian. Uno dell'"orgia visiva", coetaneo, un giorno io e Bruno pensiamo di coinvolgerlo, e non essendoci molta confidenza ci prendiamo un rischio enorme, e se poi parla? Per fortuna non lo farà, un giorno ci troviamo noi tre, io e Bruno gli chiediamo: ci tocchiamo il cazzo? Sí, risponde, a pensarci dopo merda che rischio... Andiamo in uno scantinato a palparci e succhio entrambi, Christian ben più volentieri, carino, corpo asciutto e bell'uccello lievemente curvo in giú.. Sono solo io a poppare... e nessuno sborra.
Appuntamento al ruscello ove d'estate parecchia gente si rinfresca e passa la giornata. C'é Christian, Bruno non arriva, molto meglio!! Come é sexy in costume da bagno! Ci appartiamo in un anfratto, lo palpo e lo pompino, anche lui passivo ma mi va bene così. Peró capisco che la cosa non lo "prende", gli si ammoscia. Va beh, ha provato, gli é piaciuto per poco... A me piace, e fino a che mi piace continuo (continua)
2) Alberto. Poco presente nei giochi della via, e non c'era nell'"orgia visiva". Un anno meno di me, carinissimo e un bel corpo snello, il più bello del vicinato, forse quello a cui ho dedicato più seghe. Una sera ci vediamo per caso e... dai, camminiamo insieme in giro per il quartiere. Poi capitiamo vicino alle scuole e in un vicolo semibuio mi dice aspetta che faccio pipí. Ok, la faccio anch'io, distanziato. Finito, si avvicina e mi dice: me lo fai vedere? Cazzo, un fulmine a ciel sereno, un sogno... il suo é già fuori, io come un automa gli mostro il mio. E, mentre mi chiede "me lo fai toccare?" me lo afferra e palpa facendolo indurire in un amen, mentre io, sempre come un automa, gli prendo il suo (senza chiedere) duro, di grandezza normale e diritto. Accarezzo anche il suo snello corpo, dalla pelle liscia e olivastra, anche lui mi accarezza. Poi mi chino e glielo succhio, lui ricambia anche se si vede che é il suo primo cazzo in bocca, o forse uno dei primi. Ma va bene... non che io sia un espertone! Il primo pompino l'ho fatto al ragazzo più brutto (Bruno) ma almeno il primo pompino che ricevo l'ho avuto dal ragazzo più bello della via. Uhmmmm... Poi andiamo di là, c'é l'entrata della scuola con una scalinata di granito a gradini bassi e molto larghi, Alberto si sdraia sopra di me e strusciamo corpi e cazzi, facciamo l'amore all'aperto. É buio, ma non è sicurissimo, potremmo essere visti se qualcuno passasse nella via accanto con l'auto e i fari accesi... ma ci va bene! Una passione che ci travolge, sborriamo entrambi un po' addosso un po' sul granito. Ancora un momento a rilassarci avvinghiati poi ci ricomponiamo e via. Ma anche Alberto non cercherà un seguito, nonostante l'evidente piacere provato. Misteri dell'adolescenza... non resta che una raffica di seghe ricordando quella sera. Allora, oggi non più... resta il primo maschio con cui ho fatto sesso partendo da zero, e che mi ha appassionato tanto. Bruno era arrivato prima ma penalizzato dalla scarsa avvenenza e partecipazione, Christian carino ma si era spento subito, con Alberto mi rendo conto di avere provato passione focosa reciproca.
3) Giancarlo. Compagno di scuola, non del quartiere (abita in un paese vicino) Un anno più grande perché ripetente, ma già più alto e robusto della media, oltre che bello di viso e un corpo atletico e sexy. Fa anche il bullo, approfittando della prestanza fisica, qualche pugno lo becco anch'io ma per fortuna mi becca poco rispetto ad altri. Anche perché per un po' ce l'ho come compagno di banco, in fondo alla classe nell'angolo. E ogni tanto nell'intervallo ci si fa scherzi del tipo lui prova a toccarmelo e io mi riparo, io provo a toccarglielo e lui si ripara, fino a che una volta io provo, lui mi prende la mano e me la mette sopra la patta, ridendo... io resto di sasso, mentre la mia mano avverte qualcosa di enorme... Durante le lezioni ogni tanto mi prende la mano e la infila dentro, facendomelo tastare, madonna, e non é nemmeno in erezione piena... io tra l'eccitato e l'impaurito che ci vedano, anche se la posizione defilata ci dà un minimo di riparo. Peccato che non ci vediamo fuori, glielo divorerei quel bananone! E nello spogliatoio quando c'è educazione fisica fa il vanitoso mettendolo in bella mostra, in erezione piena... uno sballo, i miei occhi sono fissati lí, su quel cannolone oversize che svetta diritto, con sotto due belle albicocche, Bruno commenta "vaaah, sembra quello di un cavallo" con accezione negativa, mi sa che è invidioso visto che il suo pisello a confronto di quello di Giancarlo é ridicolo, nonostante Bruno e Giancarlo come altezza e prestanza fisica siano simili, sopra la media... a occhio
quello di Giancarlo sarà già un 18-20cm a 14 anni, da adulto avrà di certo dimensioni "corradesche"... speravo che facesse più il bullo e si sparasse una sega sborrando come uno stallone come a dire vedete, potrei fecondare tutte le femminucce (e i maschietti) della scuola da solo! Anche per te, cavallo Giancarlo, tante masturbazioni!
1) Christian. Uno dell'"orgia visiva", coetaneo, un giorno io e Bruno pensiamo di coinvolgerlo, e non essendoci molta confidenza ci prendiamo un rischio enorme, e se poi parla? Per fortuna non lo farà, un giorno ci troviamo noi tre, io e Bruno gli chiediamo: ci tocchiamo il cazzo? Sí, risponde, a pensarci dopo merda che rischio... Andiamo in uno scantinato a palparci e succhio entrambi, Christian ben più volentieri, carino, corpo asciutto e bell'uccello lievemente curvo in giú.. Sono solo io a poppare... e nessuno sborra.
Appuntamento al ruscello ove d'estate parecchia gente si rinfresca e passa la giornata. C'é Christian, Bruno non arriva, molto meglio!! Come é sexy in costume da bagno! Ci appartiamo in un anfratto, lo palpo e lo pompino, anche lui passivo ma mi va bene così. Peró capisco che la cosa non lo "prende", gli si ammoscia. Va beh, ha provato, gli é piaciuto per poco... A me piace, e fino a che mi piace continuo (continua)
2) Alberto. Poco presente nei giochi della via, e non c'era nell'"orgia visiva". Un anno meno di me, carinissimo e un bel corpo snello, il più bello del vicinato, forse quello a cui ho dedicato più seghe. Una sera ci vediamo per caso e... dai, camminiamo insieme in giro per il quartiere. Poi capitiamo vicino alle scuole e in un vicolo semibuio mi dice aspetta che faccio pipí. Ok, la faccio anch'io, distanziato. Finito, si avvicina e mi dice: me lo fai vedere? Cazzo, un fulmine a ciel sereno, un sogno... il suo é già fuori, io come un automa gli mostro il mio. E, mentre mi chiede "me lo fai toccare?" me lo afferra e palpa facendolo indurire in un amen, mentre io, sempre come un automa, gli prendo il suo (senza chiedere) duro, di grandezza normale e diritto. Accarezzo anche il suo snello corpo, dalla pelle liscia e olivastra, anche lui mi accarezza. Poi mi chino e glielo succhio, lui ricambia anche se si vede che é il suo primo cazzo in bocca, o forse uno dei primi. Ma va bene... non che io sia un espertone! Il primo pompino l'ho fatto al ragazzo più brutto (Bruno) ma almeno il primo pompino che ricevo l'ho avuto dal ragazzo più bello della via. Uhmmmm... Poi andiamo di là, c'é l'entrata della scuola con una scalinata di granito a gradini bassi e molto larghi, Alberto si sdraia sopra di me e strusciamo corpi e cazzi, facciamo l'amore all'aperto. É buio, ma non è sicurissimo, potremmo essere visti se qualcuno passasse nella via accanto con l'auto e i fari accesi... ma ci va bene! Una passione che ci travolge, sborriamo entrambi un po' addosso un po' sul granito. Ancora un momento a rilassarci avvinghiati poi ci ricomponiamo e via. Ma anche Alberto non cercherà un seguito, nonostante l'evidente piacere provato. Misteri dell'adolescenza... non resta che una raffica di seghe ricordando quella sera. Allora, oggi non più... resta il primo maschio con cui ho fatto sesso partendo da zero, e che mi ha appassionato tanto. Bruno era arrivato prima ma penalizzato dalla scarsa avvenenza e partecipazione, Christian carino ma si era spento subito, con Alberto mi rendo conto di avere provato passione focosa reciproca.
3) Giancarlo. Compagno di scuola, non del quartiere (abita in un paese vicino) Un anno più grande perché ripetente, ma già più alto e robusto della media, oltre che bello di viso e un corpo atletico e sexy. Fa anche il bullo, approfittando della prestanza fisica, qualche pugno lo becco anch'io ma per fortuna mi becca poco rispetto ad altri. Anche perché per un po' ce l'ho come compagno di banco, in fondo alla classe nell'angolo. E ogni tanto nell'intervallo ci si fa scherzi del tipo lui prova a toccarmelo e io mi riparo, io provo a toccarglielo e lui si ripara, fino a che una volta io provo, lui mi prende la mano e me la mette sopra la patta, ridendo... io resto di sasso, mentre la mia mano avverte qualcosa di enorme... Durante le lezioni ogni tanto mi prende la mano e la infila dentro, facendomelo tastare, madonna, e non é nemmeno in erezione piena... io tra l'eccitato e l'impaurito che ci vedano, anche se la posizione defilata ci dà un minimo di riparo. Peccato che non ci vediamo fuori, glielo divorerei quel bananone! E nello spogliatoio quando c'è educazione fisica fa il vanitoso mettendolo in bella mostra, in erezione piena... uno sballo, i miei occhi sono fissati lí, su quel cannolone oversize che svetta diritto, con sotto due belle albicocche, Bruno commenta "vaaah, sembra quello di un cavallo" con accezione negativa, mi sa che è invidioso visto che il suo pisello a confronto di quello di Giancarlo é ridicolo, nonostante Bruno e Giancarlo come altezza e prestanza fisica siano simili, sopra la media... a occhio
quello di Giancarlo sarà già un 18-20cm a 14 anni, da adulto avrà di certo dimensioni "corradesche"... speravo che facesse più il bullo e si sparasse una sega sborrando come uno stallone come a dire vedete, potrei fecondare tutte le femminucce (e i maschietti) della scuola da solo! Anche per te, cavallo Giancarlo, tante masturbazioni!
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