Il trio, la fantasia realizzata!

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genere
trio

Tutto accadeva molto in fretta, la serata con i due nuovi colleghi stava andando alla grande, aperitivo e sushi per cena, si erano rivelati molto divertenti, e di ottima compagnia. Lei stava pensando che poco prima di uscire di casa, stava per disdire l’ appuntamento, la sua amica si era tirata indietro all’ultimo, e quella che doveva essere un uscita a « quattro » stava per diventare una cena imbarazzante con i nuovi colleghi appena arrivati in città. La voce del ragazzo più grande la riportò alla realtà, le porgeva l’ ennesimo drink, si era fatta convincere a salire a casa loro, semivuota per via del trasloco ancora da completare, ma il divano era comodo e l’ ambiente molto accogliente, il più piccolo dei due cercava un po di musica per rendere ancora piu gradevole l’atmosfera. Lei ripensava a quanto era imbarazzata ad inizio serata, che i due ragazzi avevano saputo allontanare, regalandole un ottima compagnia a suon di battute divertenti e piccanti. Già, purché non erano niente male i due colleghi, il piu grande un paio di anni più grande di lei, fisico nella media, capelli neri con qualche capello bianco che gli davano tutti i che suo trentacinque anni. Il più giovane dei due invece, quasi trent’anni, capelli ed occhi chiari, fisico abbastanza muscoloso, ed anche il più audace dei due, aveva passato la serata stuzzicando, facendo apprezzamenti su di lei, e di quanto l’ assenza della sua amica poteva non essere un problema. Lei aveva una vita sessuale attiva, anche senza una relazione stabile, il lavoro e la carriera, non conciliavano con l amore, ma comunque la situazione che si proiettava per il resto della serata era del tutto nuova per lei, certo, come molte donne aveva avuto fantasie sul farlo con due uomini, ma erano sempre rimaste tali, forse fino a quel momento. Fu il ragazzo più giovane a prendere l’ iniziativa, la raggiunse sul divano, poggiando la mano sulla sua coscia, proprio dove finiva il suo vestito, lei si irrigidì, ma allo stesso tempo iniziava ad essere eccitata dalla situazione, cercando la complicità nello sguardo di lui, posò il bicchiere, la mano di lui sollevò il vestito di qualche centimetro fino a che le sue dita potessero scorgere il merletto delle sue auto reggenti, lei socchiuse le labbra come un invito, che il giovane colse rapidamente. Ormai la stanza era satura della loro eccitazione, la musica, l’ alcool esaltavano il tutto, lei si abbandonava al bacio frenetico del ragazzo, sapeva di sigaretta ma non era sgradevole, intanto sentiva il vestito ancora più su, ma non era importante ormai, a tutto questo, si aggiunse la mano si aggiunse la mano dell’altro ragazzo, che fino ad allora aveva solo guardato. Inizio ad accarezzarle un seno, le sfilo una spallina del vestito, e cerco il suo capezzolo con le labbra, lei si abbandonò al suo piacere, aveva mani che la toccavano dappertutto, lingue e bocche che si alternavano su di lei, scopri che era molto eccitante essere “l’oggetto del desiderio”. Mentre la mano del ragazzo giovane frugava tra le sue cosce, a stento tratteneva i suoi gemiti di piacere, si ritrovò in mano la possente erezione dell’altro uomo, non poteva vederlo, ma lo sentiva molto dotato, intanto le dita dentro di lei continuavano a muoversi velocemente, chiuse gli occhi e si abbandono all’ orgasmo, quando li riapri, aveva gli sguardi compiaciuti ed eccitati dei due su di lei. Decisero di mettersi in libertà, quello giovane si spogliò in fretta, mentre lei giocando con loro, offri il suo spettacolo, pian piano fece cadere il suo vestito, poi il reggiseno, e infine il perizoma restando in auto reggenti davanti ai loro occhi ed alle loro erezioni nelle loro mani. Ora l’iniziativa la prese il più grande, la tiro a lui sul divano, la baciò, bacio il suo seno, ma aveva le idee chiare, la guidò fino al suo sesso eretto, era grosso visto da vicino ma lei sicura di se tiro fuori la lingua ed inizio a leccarlo, intanto il resto del suo corpo, era nelle mani avide del ragazzo, che non perse tempo ed inizio a penetrarla vogliosamente, non era molto dotato ma si difendeva bene, lei in estasi totale si lasciava fare, mentre continuava a leccare e succhiare, stava succedendo realmente, ed era eccitante come nelle fantasie. Dopo pochi minuti il giovane venne all’improvviso, lo tirò fuori in tempo per schizzare, lei senti le gocce sulla sua schiena ma non si fermò, anzi, continuo a succhiare avidamente, ma ora voleva quella possente erezione dentro di lei, si mise su di lui e con la punta delle dita lo indirizzo dentro, inizio a cavalcarlo, a muoversi, mentre lui la teneva dal culo e spingeva, senti anche le mani dell’altro ragazzo, ed un dito insolente che si faceva strada intorno all’ano, dentro! Lei lo lasciò fare, quasi dispiaciuta che fosse solo il dito, intanto l’ altro si muoveva, e lei tutta piena inizio a gemere di piacere, i movimenti di loro si alternavano per farla impazzire, si lasciò andare all’orgasmo, questa volta gridando il suo piacere, lui continuo a muoversi dentro di lei finche non venne, riempendo la del suo caldo piacere. Ci misero qualche minuto prima di riprendersi, stremati ma ognuno di loro aveva “goduto” della bella serata, credo che anche lei abbia pensato, che fosse stata una fortuna che la sua amica non fosse andata all’appuntamento.
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2020-02-19
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